Zero Galvan è il personaggio più amato del suo creatore Ray Collins, che gli ha dedicato moltissime pagine – a fumetti e non. Nato nel 1963 su Misterix, come ben sappiamo venne ricreato 11 anni dopo con caratteristiche differenti su Skorpio. Non solo: nel 1979 la serie “Extra” dello Skorpio argentino pubblicò una miniserie parallela in cinque capitoli intitolata Zero Galvan che costituiva un prequel alla serie regolare, all’epoca ancora in corso sulla testata madre. Disegnati da Gustavo Trigo, questi episodi vennero pubblicati anche su Lanciostory nel 1997, eliminando però i riferimenti alla serie originale. A Larry Mannino venne dedicato anche un romanzo, allegato in sei uscite a Lanciostory nei primi anni ’80.
Lo “spirito” di Larry Mannino continuò ad aleggiare nel fumetto italiano, tanto che in Dan Loggan (altra serie poliziesca di Collins e Fernandez, inedita in Argentina) il protagonista omonimo ha proprio lui come “spirito guida” ispirandosi ai suoi fumetti. Ora che ci penso sarebbe materiale da Fumettisti d’invenzione. Ma il Distretto 56 e il suo principale protagonista torneranno ancora in carne e inchiostro, aggiornati ai gusti degli anni ’90 e alle mutate condizioni del mercato: nel 1996 sarà la Columba a ospitare su D’Artagnan (giacché Skorpio aveva cessato le pubblicazioni proprio all’inizio di quell’anno) una nuova serie di quattro episodi dedicata all’eroe, disegnata da Alfredo Flores e Páez. Inedita in Italia, si può leggere scaricandola da qui.