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sabato 12 novembre 2016

James Bond 1: Vargr


Non sono mai stato un appassionato di 007, nemmeno da bambino, ma Warren Ellis si compra sempre e comunque. E stavolta ha centrato in pieno il bersaglio.
Dopo aver risolto il caso personale della morte di 008 nella sequenza prima dei “titoli di testa” James Bond viene incaricato di indagare sui movimenti di un importatore di sostanze stupefacenti dalla natura sospetta. Con suo sommo disappunto, James Bond dovrà rispettare la Hard Rule, normativa che gli vieta di girare armato nei confini britannici.
Il tutto ruota attorno a un traffico di droga sperimentale: come idea non è certo originale ma si rivelerà essere l’epifenomeno di un esperimento ben più strutturato e, questo sì, decisamente originale. Il tutto condito da doppi giochi, tanta azione, personaggi splendidamente delineati e i dialoghi stupendi di Ellis. Oltretutto ho riscontrato che la struttura narrativa è più accessibile che altrove (di gran lunga di più che in Injection) probabilmente per venire incontro a un pubblico più generalizzato, o che almeno si spera tale.
Il disegnatore Jason Masters fa un ottimo lavoro pur ricorrendo massicciamente al computer: pulito, elegante ed espressivo. Inoltre è veramente bravissimo a raccontare col disegno, i suoi personaggi recitano benissimo e le coreografie delle scene d’azione sono splendide (e difatti in più frangenti i testi si riducono al minimo: basta una sguardo per capire le intenzioni di un personaggio, o l’inquadratura giusta per capire cosa userà 007 contro il suo avversario). Curiosamente viene definito «un artista affermato» nell’introduzione ma io non ricordo di aver mai letto niente di suo, anche se nelle Etichette noto che compare già il suo nome.
Interessante la scelta di usare per il protagonista un volto che non rimanda a nessuno degli attori che lo hanno interpretato, forse a volerne sottolineare l’essenza che rimane immutata anche con facce diverse.
Niente da dire, proprio un bel volume, valorizzato dal formato cartonato Panini che include anche qualche extra in appendice.