Dopo mesi dalla sua uscita e dopo
averlo lasciato decantare per una settimana ho letto il primo volume di Great Pacific. Il soggetto è molto
originale e interessante: il ricchissimo rampollo di una famiglia di petrolieri
si finge morto e va a vivere sulla “Grande Chiazza”, un intero continente fatto
di rifiuti tenuti insieme dalle correnti del Pacifico, per continuare
indisturbato i suoi esperimenti su HERO, un sistema con cui trasformare la
plastica per riciclarla.
Joe Harris non è Warren Ellis ma
le basi scientifiche del suo soggetto sembrano ben documentate e sa renderle
affascinanti. Il tocco di classe, comunque, è la trovata di far autonominare il
protagonista Chas Worthington governatore dello stato del New Texas, come lui
stesso ha ribattezzato la
Grande Chiazza.
Ai disegni Martin Morazzo mi ha
fatto inizialmente una buona impressione: il suo tratto molto stilizzato poteva
ricordare Scott Kolins o altri disegnatori dallo stile molto pulito, ma alla
prova dei fatti gli ho riscontrato vari difettucci, niente comunque che non sia
destinato a sparire col tempo e il lavoro (mani e volti non sempre precisi,
qualche sproporzione, certe asimmetrie, ecc.).
Vedremo come evolve – mi sono già
fatto mettere da parte il secondo volume.