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La pubblicazione raccoglie e censisce l’onomastica storica di Cercemaggiore dalle origini fino agli anni ‘90 del XX secolo riportando, ove possibile, notizie sulla formazione e sul significato del cognome, nonché sulla provenienza del... more
Il saggio offre una rapida disamina dei romanzi “napoletani” della Ortese (“Il monaciello di Napoli”; “Il porto di Toledo”; “Il cardillo addolorato”) e si sofferma, in maniera più articolata, sul volume “Il mare non bagna Napoli”,... more
Recensione di Agata Irene De Villi del volume di P. Marzano, “Quando il nome «è cosa seria». L’onomastica nelle novelle di Luigi Pirandello. Con un regesto di nomi e personaggi”, 1 vol. + CD, Pisa, ETS, 2008 [ma 2010].
Il contributo ricostruisce, in maniera necessariamente parziale, il succedersi di studi dedicati ai nomi dei personaggi del romanzo "I promessi sposi", concordi nell'individuare nel "Canone della Messa" la fonte alla quale attinse... more
«il Nome nel testo. Rivista internazionale di onomastica letteraria», XVIII
(2016), Pisa, Edizioni ETS 2016, pp. 340.
Gli argomenti proposti da Folena e alcuni aggiuntivi relativi al planh di Aimeric de Peguilhan suggeriscono la possibilità che Dante, delineando i tratti della sua Beatrice, possa aver messo in relazione su un piano figurale varie... more
This study focuses on the importance and the particular use of names in «Le esequie della luna» by Lucio Piccolo, published for the first time in «Nuovi Argomenti», n. 7/8, in 1967. The purpose of this research is to reflect on the... more
This paper focuses on name nouns and characters' name nouns as found in the works by the sicilian writer goliarda sapienza. in many texts of autobiographical inspiration this author reflects on the legacy of names given to each character.... more
Il contributo discute dell'uso dei nomi nella narrativa di Paul Auster, soffermandosi sui romanzi contenuti nella "Trilogia di New York", che presentano interessanti aspetti sull'origine della lingua e sulla diatriba, inquadrata dal punto... more
Il saggio è stato pubblicato in: Duccio Tongiorgi, "«Il mondo sottosopra». Spartaco e altre reticenze manzoniane", Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2012, pp. 83-98
Il contributo discute dell'uso dei toponimi nella narrativa di Piero Chiara, per molti versi analogo a quelli degli antroponimi, che è parte rilevante della poetica dell'autore, tanto da autorizzare il discorso su una sua peculiare... more
Nella scrittura di Silvana Grasso il sistema dei nomi propri rivela una densità semantica che costituisce la chiave di volta per interpretare elementi di forza e di debolezza degli stessi personaggi. Tra nomi doppi, regionalismi e... more
Il contributo analizza l'uso degli antroponimi e dei toponimi nel romanzo "Strade di polvere", di R. Loy, soffermandosi sugli aspetti concernenti il plurilinguismo e l'alternanza fra lingua e dialetto presenti nell'opera, che sono... more
While the proper name is thought to be something that marks one’s identity, the face is that part of the body in which the subject’s individuality is inscribed. The Inconnue de la Seine (The Unknown Woman of the Seine) – the mask of a... more
Il saggio prende in esame quattro novelle di G. de Maupassant, analizzandone il contenuto e lo stile, con particolare attenzione agli aspetti onomastico-letterari delle opere e alle capacità onomaturgiche dell'autore, ipotizzando, tra... more
The aim of this article titled ‘L’autre néoréalisme dans la nominatio de Pavese, Fenoglio et Vittorini’ (‘The Other Neorealism in the Nominatio of Pavese, Fenoglio and Vittorini’) concerns the interpretation of the full onomastic... more
Questo saggio si concentra su due romanzi di Andrea Camilleri: La tripla vita di Michele Sparacino, ispirato alle pagine finali di Luigi Pirandello I vecchi e i giovani, e La mossa del Cavallo, che trova le sue radici in un passaggio del... more
Analisi della novella "Ah, non credea mirarti..", di Salvatore Di Giacomo, già pubblicata con il titolo "Nel silenzio", con particolare riferimento agli aspetti onomastico-letterari del testo, collegati alla presenza-assenza del suono e... more
La deflagrazione della nevrosi dei personaggi di Silvana Grasso, avviene a partire dall'identità anagrafica, spesso rifiutata e reinterpretata. Nel caso del romanzo Disìo la protagonista oltre a rifiutare il nome imposto dalla madre, ne... more
In Shakespeare’s Julius Caesar, Cinna the Poet is killed by an angry mob because he is mistaken for another Cinna, one of the conspirators against Caesar. The aim of this paper is to analyse how Shakespeare insists on the unfortunate... more
Il friulano Cristano Ridomi (Udine 1904 – Gardone Riviera 1969) è stato una figura polivalente e di spicco già negli anni Trenta e poi nel secondo dopoguerra, a cavallo tra il mondo della cultura e quello della diplomazia e della... more
Il saggio analizza le strategie celebrative attuate da Marino nelle Lagrime di Lira III (Venezia, Ciotti, 1614). Seguendo la progressione della raccolta funebre, individua in che modo il poeta sfrutta i dati dell’elogiato (il nome, il... more
La fonte onomastica di Silvia e di Nerina, le due giovani morte prematuramente che Leopardi rievocò e trasfigurò in due dei suoi Canti, è stata concordemente ravvisata dagli studiosi nell’Aminta di Torquato Tasso. Senza negare questa... more
The aim of this paper is to analyse the names used within a Russian symbolist circle, The friends of Hafiz, from an onomastic point of view, investigating the meaning of role-play, sexuality, and literary taste in the shaping of... more
Recensione a Donatella Bremer / Davide De Camilli / †Bruno Porcelli (a cura di), Nomina. Studi di onomastica in onore di Maria Giovanna Arcamone, Pisa, Edizioni ETS 2013
P. MARZANO, "Due esempi di percorsi onomastici nella narrativa di Piero Chiara", Atti del I Convegno di “Onomastica & Letteratura”, Pisa, 24 febbraio 1995, «RIOn» I (1995), 160-73, (poi in ID., "Il male che coglie Napoli e altre note di... more
Recensione di Pasquale Marzano del volume di Bruno Porcelli  "In principio o in fine il nome. Studi onomastici su Verga, Pirandello e altro Novecento", con particolare riferimento agli studi su Verga e Pirandello.