6) Concorrenza Monopolitica e Oligopolio
6) Concorrenza Monopolitica e Oligopolio
6) Concorrenza Monopolitica e Oligopolio
7. Con la concorrenza monopolistica, il prezzo supera il minimo del costo totale medio
nel lungo periodo perché:
a. si hanno zero profitti in un punto sopra il minimo della curva di costo totale medio.
b. l’impresa vuole massimizzare il profitto per unità prodotta.
c. le imprese hanno un monopolio nel mercato per il loro prodotto distinto e perciò non sono incen-
tivate a ridurre ulteriormente i costi.
d. il prezzo è sempre maggiore del costo marginale.
10. Un oligopolista non può considerare il prezzo di mercato o la sua curva di domanda
come dati perché:
a. è molto difficile stimare la domanda di mercato.
b. ogni oligopolista dovrebbe fissare il proprio prezzo indipendentemente dal prezzo di mercato,
poiché intercetterà soltanto una parte della domanda di mercato.
c. il comportamento dei concorrenti può portare a spostamenti della domanda per il suo bene o ser-
vizio.
d. l’aumento o la diminuzione della quantità prodotta porta a spostamenti della domanda di mercato
per il bene o servizio.
11. Un oligopolista che massimizza il profitto prenderà le decisioni migliori per la sua
impresa:
a. date le strategie dei concorrenti ipotizzate e le reazioni alle strategie dell’impresa.
b. date le previsioni sulla crescita del mercato e i futuri investimenti in tecnologia.
c. date domanda di mercato, tecnologia e costi dei fattori produttivi.
d. data la sua domanda di mercato e le sue funzioni di costo.
In un duopolio di Bertrand,
a. una relazione decrescente del livello di produzione che otterrà se i prezzi scen-
dono e l’impresa rivale cattura una quota del mercato.
b. una relazione decrescente del livello di produzione presunto dell’altra impresa,
e si chiama curva di reazione.
Suggerimento
c. una relazione decrescente del livello di produzione presunto dell’altra impresa,
impresa.
e si chiama curva di offerta.
d. una relazione decrescente del livello di produzione che otterrà se l’altra impresa
aumenta la produzione, e si chiama curva di offerta.
Suggerimento
b. P2 = 3 + 1/4(P1) e il prezzo dell’impresa 2 che massimizza il profitto è correlato
positivamente con il prezzo dell’impresa 1.
c. P2 = 3 + 1/4(P1) e il prezzo dell’impresa 2 che massimizza il profitto è correlato
negativamente con il prezzo dell’impresa 1.
d. P1 = 3 + 1/4(P2) e il prezzo dell’impresa 2 è correlato positivamente con il prezzo
dell’impresa 1.
Suggerimento
c. la collusione per ottenere profitti più elevati è illegale.
d. il comportamento cooperativo genererebbe profitti inferiori e perciò le imprese
concorrono in modo aggressivo finché i profitti sono nulli.
20. Un cartello può riuscire a spingere i prezzi di mercato oltre i livelli concorrenziali
quando:
a. la collusione esplicita e gli accordi formali sono leciti.
b. la domanda del bene o servizio è anelastica.
c. i membri si astengono dal barare producendo più di quanto concordato.
d. tutte le risposte precedenti sono vere.
6 R. S. Pindyck, D. L. Rubinfeld – Microeconomia – Capitolo 12
Domande aperte
Rispondete liberamente alle domande seguenti, cercando di consultare i suggerimenti solo in caso di dif-
ficoltà. Dopo l’elenco delle domande troverete le rispettive soluzioni.
monopolistica”, e 12.2,
monopolistica e oligopolistiche.
monopolistica”.
Suggerimento
3. Spiegate il possibile vantaggio o svantaggio di fare la prima mossa
“I cartelli”.
8 R. S. Pindyck, D. L. Rubinfeld – Microeconomia – Capitolo 12