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Lorenzo da Viterbo, Magister Pictor del Rinascimento italiano
Elenco dei firmatari a favore della riproduzione libera e gratuita delle fonti documentarie in archivi e biblioteche tramite mezzo proprio (fotocamera o smartphone), senza dunque la mediazione obbligata di un servizio copie interno o esterno all’istituto, come previsto in origine dal decreto “Art Bonus”
Notiziario dell'Accademia Nazionale di San Luca, 2017
Notiziario dell'Accademia Nazionale di San Luca, n. 39, secondo semestre 2017
Nella formazione dello specialista in restauro dei monumenti, o nella denominazione attuale in beni architettonici e del paesaggio, secondo i due percorsi formativi proposti, un momento di sintesi è la pratica di cantiere, che rappresenta il riepilogo della formazione teorica degli allievi della Scuola di Specializzazione. L’attività manuale permette di far conoscere direttamente all’allievo i metodi e le procedure di approccio alla conoscenza del sito e del manufatto su cui si andrà ad intervenire, conoscenza che abbraccia tutte le fasi del progetto di restauro: dalle indagini diretta e indiretta, al rilievo metrico e materico, all’analisi del degrado, secondo la formazione acquisita durante le attività didattiche frontali. L’aspetto rilevante è la proposta di restauro che matura nel corso delle due settimane di lavoro in cantiere, nel corso delle quali didattica, metodologie e tecniche d’intervento, sono discusse, verificate e messe in pratica dagli allievi, provenienti dalle diverse Università italiane ed estere, così da permettere loro di avvicinarsi alla materia del restauro con un approccio diretto e pratico al monumento. L’architettura è il testo di riferimento, il palinsesto sul quale è contenuta la storia delle trasformazioni e dei cambiamenti avvenuti nel tempo. Il cantiere scuola di prefigge, perciò, di affinare la capacità analitiche, di riconoscimento e di lettura dei fenomeni di degrado presenti in un manufatto antico, attraverso lo studio e la comprensione delle cause dirette e indirette che hanno determinato le condizioni per le quali il degrado si è manifestato. Attività che non può prescindere dalla storia delle trasformazioni dell’edificio né dal contesto ambientale e architettonico nel quale il manufatto è collocato. L’esperienza didattica presso la scuola di specializzazione della «Sapienza» di Roma è iniziata nel 2000, sotto la direzione di Giovanni Carbonara, con il cantiere del castello di Sermoneta, che si è svolto ininterrottamente fino al 2010, lavorando su un manufatto architettonico complesso. Terminata questa esperienza, sono iniziate quelle che hanno interessato alcuni siti archeologici di Roma. In particolare, nel 2011 lo Xistus nel parco della Villa dei Quintili lungo la via Appia Antica; nel 2012 il complesso della Basilica papale di S. Paolo fuori le mura, insieme ai Musei Vaticani committenti del cantiere, sito venuto alla luce nel corso degli scavi per la realizzazione dell’edificio adibito a bar e libreria, annesso al complesso monumentale, dove il restauro dei reperti scoperti ha creato le basi per l’allestimento museale dell’area; nel 2013 il complesso delle Terme di Eliogabalo sulle pendici nord-orientali del Palatino, lungo la via Sacra; nel 2014 la Domus Tiberiana nell’area del Foro Romano-Palatino, nel 2015 la Tenuta di S. Matia Nova lungo la via Appia Antica. Tutte queste attività sono state condotte grazie alla sinergia tra il mondo accademico e quello del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in particolare dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro (I.S.C.R.) che con la professionalità e conoscenza metodologica del cantiere di restauro dei suoi restauratori, ha offerto un supporto prezioso e indispensabile allo svolgimento della formazione didattica. La filosofia del cantiere didattico si fonda sull’esperienza concreta, che impegna tutti i partecipanti su piccoli interventi localizzati che mettono a frutto operativamente le conoscenze acquisite, proponendo ricette innovative, ma che sono anche il contenuto stesso del buon operare per la conservazione del patrimonio culturale. In ultimo, la finalità del cantiere didattico è anche quella di lavorare a stretto contatto con le maestranze in esso impegnate, con la positiva ricaduta operativa della loro sensibilizzazione. Questi operatori, infatti, osservando e partecipando al cantiere scuola apprendono metodologie e tecniche d’intervento che rimangono nel bagaglio di esperienze, che saranno poi applicate nelle fasi successive del restauro.
Realtà dell'architettura fra materia e immagine. Per Giovanni Carbonara: studi e ricerche, 2021
Stella Casiello ha presentato, fra gli altri, il contributo di Alessandro Pergoli Campanelli: "Manuteneantur et praeserventur, verum etiam antiqua et prisca aedificia, et illorum reliquiae ad posteros manenant. I pontefici romani e la rinascita del diritto antico sulla tutela dei monumenti".
Notiziario dell'Accademia nazionale di San Luca, n.41, primo semestre 2019, 2019
Dal 1 gennaio l'Accademia Nazionale di San Luca è presieduta dall'Accademico Nazionale Architetto Francesco Cellini, eletto Presidente per il biennio 2019-2020. L'Accademico Nazionale Scultore Paolo Icaro è stato eletto Vice Presidente. ACCADEMIA NAZIONALE DI SAN LUCA NOTIZIARIO Numero 42 Giugno 2019
Bologne, mardi 23 octobre 2018, 9h30, biblioteca comunale dell'Archiginnasio
Il viaggio della chimera. Gli etruschi a milano tra archeologia e collezionismo, cur. G. Paolucci e A. Provenzali, Monza 2018, 2018
Archeologia classica , 2019
Published in «Books seem to me to be pestilent things». Studî in onore di Piero Innocenti per i suoi 65 anni, pro-mossi da Varo A. Vecchiarelli, raccolti, ordinati, curati da Cristina Cavallaro, Manziana, Vecchiarelli, 2011, p. 1379-1396. , 2011
Architettura e identità locali, a cura di H. Burns, M. Mussolin, 2013
A. Conte, A. Guida ed. Reuso Matera. Patrimonio in divenire, conoscere, valorizzare, abitare, Gangemi International, Rome, 2019
A. Pala, Scritti di Roberto Coroneo. In R. Martorelli ed., “itinerando” senza confini dalla preistoria ad oggi. Studi in ricordo di Roberto Coroneo, I.1. Perugia: Morlacchi Editore, pp. 25-39. [ISBN 978-88-6074-721-1]., 2015
Archeologia Classica LXX, n. s. II, 9, 2019
A. Conte, A. Guida ed. Reuso Matera. Patrimonio in divenire, conoscere, valorizzare, abitare, 2019
A. Conte, A. Guida eds. Reuso Matera. Patrimonio in divenire, conoscere, valorizzare, abitare, Gangemi International, Rome, 2019
, in Thimoty VERDON (a cura di), Gesù. Il corpo, il volto nell'arte, catalogo della mostra (Reggia di Venaria Reale, 1° aprile - 1° agosto 2010), SilvanaEditoriale, Milano 2010, pp. 104-115. ISBN: 9788836616558, 2010
Raffaello e gli amici di Urbino, catalogo della mostra a cura di Barbara Agosti e Silvia Ginzburg (Urbino, Galleria Nazionale delle Marche, 3 ottobre 2019 - 19 gennaio 2020), pp. 134-135, 2019
A. Conte, A. Guida ed. Reuso Matera. Patrimonio in divenire, conoscere, valorizzare, abitare, 2019
in "Dizionario Biografico degli Italiani", Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2016, vol. LXXXVI, pp. 453-458
Collana Fonti Attribuzioni Documenti - Studi per la storia dell’arte, vol. 4, 2015
Re USO Matera PATRIMONIO IN DIVENIRE conoscere valorizzare abitare, 2019