ITRM20130259A1 - Macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice per curvare a destra e a sinistra un pezzo allungato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“MACCHINA CURVATRICE DEL TIPO A MATRICE E CONTROMATRICE PER CURVARE A DESTRA E A SINISTRA UN PEZZO ALLUNGATOâ€

La presente invenzione ha per oggetto una macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice per curvare a destra e a sinistra un pezzo allungato.

Sono già presenti sul mercato macchine curvatrici che sono in grado di eseguire curve a destra e a sinistra di pezzi allungati come tubi. Fra le altre può essere citata quella della BLM S.p.A. di Cantù, titolare del brevetto US-6434993. Esso descrive una macchina curvatrice avente un basamento con un corpo ed ima testa, una coppia di guide longitudinali sul basamento, una coppia di guide trasversali sulla testa, un carrello di corpo per il pezzo da lavorare montato sulle guide longitudinali, un carrello di testa montato sulle guide trasversali, un gruppo di curvatura montato sul carrello di testa includente un albero allungato, una coppia di matrici alle estremità opposte dell’albero ed una coppia di bracci di curvatura ciascuno operante con la propria matrice, e un azionamento per ruotare il gruppo di curvatura intorno ad un asse di rotazione parallelo all’asse longitudinale per posizionare la matrice scelta contro il pezzo da lavorare, l’azionamento essendo montato mobile lungo l’asse trasversale con il carrello di testa. La macchina del brevetto sopra citato, che consente, fra l’altro, ogni desiderata operazione di curvatura, sia a destra che a sinistra, à ̈ molto complessa.

Esistono anche macchine curvatrici più semplici di quella sopra menzionata le quali consentono di realizzare curve a destra e a sinistra. Esempi di tali macchine sono descritte in US-2,455,138, EP- 0 168 331 e US-8,220,304. Queste macchine curvatrici sono del tipo a matrice fissa e braccio di curvatura rotante intorno alla matrice fissa.

La presente invenzione mira invece a realizzare una macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice. In essa una matrice a forma di rullo provvista di una gola circonferenziale parziale interrotta a due sue estremità à ̈ condotta in rotazione dall’albero di un motore, ed ima contromatrice à ̈ portata da un relativo supporto imperniato su di una torretta montata su di una slitta atta ad impegnare la contromatrice con la matrice. In questo tipo di macchina curvatrice, si può eseguire una curvatura in un verso e nel verso opposto, ribaltando la matrice e la contromatrice. Questa operazione à ̈ agevole quando la matrice e la contromatrice sono di piccole dimensioni, mentre comporta fatica ed à ̈ difficoltosa se esse sono di grosse dimensioni e quindi pesanti.

Lo scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di fornire una macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice mediante la quale un operatore possa cambiare il verso di curvatura, senza ribaltare la matrice e la contromatrice.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice mediante la quale un operatore possa scegliere ed eseguire la curvatura in un verso, e procedere con semplicità a quella nel verso opposto scaricando il pezzo da curvare e ricaricandolo sulla stessa.

Ancora un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice mediante la quale un operatore possa scegliere ed eseguire la curvatura in un verso, e procedere con semplicità a quella nel verso opposto anche senza scaricare il pezzo da curvare, grazie ad una scelta opportuna dei mezzi di trattenuta e della torretta porta contromatrice.

Questi scopi sono raggiunti con una macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice in cui sulla matrice siano previsti, invece di un unico mezzo di trattenuta di un pezzo da curvare sulla matrice e di una sola contromatrice cooperante con la matrice, una coppia di mezzi di trattenuta del pezzo da curvare ed una doppia contromatrice, rispettivamente per la curvatura a destra e la curvatura a sinistra.

Sebbene già esistano macchine curvatrici del tipo a matrice e contromatrice dotate di una coppia di mezzi di trattenuta del tubo sulla matrice, esse servono soltanto a curvare tubi di diverso diametro. Si vedano ad esempio US-3,921,424, US-4,546,632 e US-5, 499, 521.

US-3, 921,424 descrive una curvatubi portatile comprendente due matrici insieme in un sol pezzo, ciascuna dotata di un mezzo di trattenuta del tubo. I mezzi di trattenuta del tubo sono ganci di dimensione diversa previsti all’estremità di corrispondenti gole per trattenere un tubo di un primo diametro e di un secondo diametro. Per cambiare un tubo di un secondo diametro dopo aver curvato un tubo di un primo diametro, à ̈ necessario capovolgere la matrice e agganciare il tubo all’adatto mezzo di trattenuta. L’operazione di curvatura per ogni tubo di diverso diametro avviene con la matrice che ruota in senso orario, mentre lo scarico del tubo avviene con rotazione della matrice in senso antiorario. Le contromatrici sono realizzate con una coppia di rulli montati su di un unico alberino oscillante, posizionabile in sedi opportune a seconda del diametro del tubo che si sta curvando.

US-4,546,632 descrive una curvatubi elettrica portatile che riceve tubi di varie misure in una matrice girevole a forma di cono. La matrice ha una coppia di porzioni di matrice diametralmente opposte, e ciascuna porzione ha una pluralità di gole di curvatura dotate di elementi di trattenuta di un tubo di diametro diverso. È previsto un analogo complesso di rulli fungenti da contromatrice.

US-5,499,521 descrive una curvatubi dotata di una matrice provvista di una pluralità di gole concave nella sua superficie esterna. La matrice à ̈ dotata, in posizione diametralmente simmetrica, di uno spazio atto a ricevere un mezzo di trattenuta diverso a seconda del tubo da trattenere. Una coppia di rulli montati su di un telaio in maniera oscillante funge da contromatrice.

In sintesi, tutte e tre le curvatubi sopra citate sono destinate a curvare in una sola direzione, precisamente a destra, tubi di diametro diverso e, nel caso di US-4,546,632, anche secondo curve di raggio diverso.

In questo contesto, il compito tecnico alla base del presente trovato à ̈ proporre una macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice per curvare a destra e a sinistra, come descritta nella rivendicazione principale e nelle rivendicazioni da essa dipendenti.

Nella descrizione particolareggiata che segue, à ̈ esposta ima forma di realizzazione dell’invenzione definita nelle rivendicazioni secondarie allegate e illustrata negli uniti disegni in cui:

la figura 1 à ̈ una vista in pianta dall’alto della macchina curvatrice secondo la presente invenzione in una fase iniziale all’operazione di curvatura in senso antiorario, o verso sinistra;

la figura 2 Ã ̈ una vista laterale ingrandita della macchina curvatrice rappresentata nella figura 1 , una sezione parziale della stessa essendo ricavata secondo le linee B-B;

la figura 3 Ã ̈ una vista laterale ingrandita della macchina curvatrice rappresentata nella figura 1, ima sezione parziale della stessa essendo ricavata secondo le linee F-F;

la figura 4 Ã ̈ una vista ingrandita della macchina curvatrice rappresentata nella figura 2, una sezione parziale della stessa essendo ricavata secondo le linee G-G;

la figura 5 Ã ̈ una vista laterale ingrandita della macchina curvatrice rappresentata nella figura 1, una sezione parziale della stessa essendo ricavata secondo le linee H-H;

la figura 6 à ̈ una vista in pianta dall'alto della macchina curvatrice della figura 1 in un momento finale dì un’operazione di curvatura in senso antiorario, o verso sinistra;

le figure 7 e 8 sono viste in pianta dall’alto della macchina curvatrice della figura 1 in un momento iniziale e finale di un’operazione di curvatura in senso orario, o verso destra; e

la figura 9 Ã ̈ una vista prospettica in esploso di una slitta portacontromatrici della macchina curvatrice secondo la presente invenzione.

Si faccia inizialmente riferimento alla vista in pianta della figura 1, che mostra una vista in pianta dall’alto della macchina curvatrice secondo la presente invenzione in una fase iniziale all’operazione di curvatura. Come sopra detto, la macchina curvatrice à ̈ del tipo a matrice e contromatrice. Essa comprende una matrice 1 a forma di rullo provvista di una gola circonferenziale parziale 2, meglio mostrata nella figura 2 che à ̈ una vista laterale, parzialmente sezionata secondo le linee B-B, della vista dall’alto della figura 1. La gola circonferenziale parziale 2 à ̈ interrotta a due sue estremità, dove sono previsti rispettivi mezzi di trattenuta 3, 4. Tali mezzi di trattenuta 3, 4, di tipo noto, hanno sostanzialmente una forma ad U, i cui lati sono uniti alle loro estremità libere con un perno passante attraverso la matrice 1. La matrice 1 à ̈ condotta in rotazione dall’albero 0 di un motore non mostrato nelle figure. Della stessa macchina à ̈ mostrata parzialmente la carcassa 5 soltanto nella sua parte superiore 6. Sulla parte superiore 6 della carcassa 5 à ̈ realizzata una guida 7 per lo scorrimento di una slitta 8 meglio mostrata nelle viste laterali delle figure 3 e 5, che sono parzialmente sezionate secondo le linee F-F ed H-H della figura 1, nonché nella figura 9 che à ̈ una vista prospettica in esploso di una slitta porta contromatrici.

La slitta 8 à ̈ fatta avanzare tramite un accoppiamento vite/madrevite azionato mediante un volantino 9 come mostrato nelle figure 1, 2, 3, 6, 7 e 8, di cui le figure 1, 6 sono viste in pianta dall'alto della macchina curvatrice della figura 1 in un momento iniziale e finale di un’operazione di curvatura in senso antiorario o verso sinistra, mentre le figure 7 e 8 in un momento iniziale e finale di un’operazione di curvatura in senso orario o verso destra.

La slitta 8 si estende verso l’alto in un elemento colonnare 10 meglio mostrato nelle figure 2, 3, 5 e 9. Coassialmente all’elemento colonnare 10 à ̈ montata a manicotto una torretta 11 che può ruotare sulla slitta 8 se azionata da uno stelo 12 ad essa solidale. La torretta 11, come mostrato nella figura 4, presenta inferiormente una coppia di elementi di battuta 13 cooperanti con un’analoga coppia di elementi di battuta 14 formati sulla slitta 8. In tal modo, la torretta 11 può ruotare di un determinato arco di rotazione sulla slitta 8. La torretta 11 à ̈ bloccata superiormente contro lo sfilamento dall’elemento colonnare 10 mediante un anello di battuta 15 predisposto per perno diametrale passante per il foro 16, mostrati in particolare nelle figure 3 e 9. La torretta 11 ha una coppia di bracci 17, 18 (figure 3, 2, 9) su di ognuno dei quali à ̈ montato oscillante un supporto 19, 20 per contromatrice, ogni braccio 17, 18 essendo collegato al rispettivo supporto 19, 20 per contromatrice mediante uno spinotto contrassegnato rispettivamente con il numero 21 e 22 (figure 3, 2 e 9).

I supporti 19, 20 per contromatrice hanno una forma allungata in maniera da avere un ringrosso 23 con foro passante per gli spinotti 21, 22 ed una porzione più stretta 24 atta a collegarsi, per sostenerla, con una contromatrice 25 e, rispettivamente, 26. I supporti 19, 20 per contromatrice imperniati sulla torretta 11 sono girevoli secondo un arco di rotazione limitato da un rispettivo elemento regolabile di contrasto 27, 28 in accoppiamento filettato con relative sporgenze forate 29, 30 della torretta 11. Nella figura 1 à ̈ mostrato un pezzo allungato P da curvare inserito nella gola 2 della matrice 1 e trattenuto nel mezzo di trattenuta 3 della matrice 1 stessa.

II pezzo allungato P à ̈ pronto per essere curvato in senso antiorario, cioà ̈ verso sinistra. La torretta 11 à ̈ ruotata mediante Pasta 12 mostrata completamente nella figura 1 a destra, ed un suo elemento di battuta inferiore 13 à ̈ impegnato con un corrispondente elemento di battuta 14 della slitta 8 (figura 4)

Per quanto riguarda la posizione del elemento regolabile di contrasto 27 che limita l’arco di rotazione del supporto 19, esso viene generalmente portato nella posizione più rientrata (figura 1). Col volantino 9 si avvicina la slitta 8 verso la matrice 1 (figura 1). Si porta quindi la contromatrice 25 a contatto con il pezzo P. Si inizia a curvare verso sinistra (figura 6). Dopo aver superato un angolo di curvatura di 20°, si osserva che il supporto 19 della contromatrice 25 à ̈ ruotato di un certo angolo (non mostrato nella figura 6). A questo punto, si sposta l'elemento regolabile di contrasto fino a farlo toccare col supporto 19 della contromatrice 25. Anche questa operazione non à ̈ mostrata nei disegni.

Una volta completata la curva a sinistra, la contromatrice 25 viene allontanata inizialmente dalla matrice 1, semplicemente ruotando di un angolo sufficiente, ad esempio di 10° o meno, l’albero 0 in senso inverso rispetto a quello di curvatura. In un successivo momento, la contromatrice 25 viene completamente separata dal pezzo P ruotando la torretta 11 tramite la leva 12. A questo punto, coll’ulteriore rotazione dell’albero 0 verso destra, la matrice 1 viene fatta ruotare per poter ottenere la separazione da essa del pezzo P curvato.

Per realizzare una curva a destra nel pezzo allungato P, come mostrato nella figura 7, il pezzo allungato P da curvare à ̈ inserito nella gola 2 della matrice 1 e trattenuto nel mezzo di trattenuta 4 della matrice 1 stessa.

Il pezzo allungato P à ̈ pronto per essere curvato in senso orario, cioà ̈ verso destra. La torretta 11 à ̈ ruotata con l’asta 12 completamente a sinistra e il suo elemento di battuta inferiore à ̈ ruotato in senso antiorario per impegnarsi con il corrispondente elemento di battuta della slitta. Non viene qui ripetuta la regolazione dell’ elemento di contrasto 28 essendo analoga a quella precedentemente descritta.

Col volantino 9 si avvicina la slitta 8 verso la matrice 1 (figura 7). Si porta quindi la contromatrice 26 a contatto con il pezzo P. Si inizia a curvare verso destra (figura 8). Una volta completata la curva a destra, la contromatrice 26 viene allontanata dalla matrice 1, semplicemente ruotando di un angolo sufficiente, ad esempio di 10° o meno, l’albero 0 in senso inverso rispetto a quello di curvatura, come già descritto per la curvatura del pezzo P verso sinistra. In un successivo momento, la contromatrice 26 viene completamente separata dal pezzo P ruotando la torretta 11 tramite la leva 12. A questo punto, coll’ulteriore rotazione dell’albero 0 verso sinistra, la matrice 1 viene fatta ruotare per poter ottenere la separazione da essa del pezzo P curvato.

Entrambe le operazioni di curvatura verso destra e verso sinistra possono essere effettuate mantenendo la stessa posizione della slitta 8, e ruotando la torretta 11 nelle rispettive posizioni determinate dalla doppia coppia di elementi di battuta 13 e 14. Vantaggiosamente, la matrice 1 rimane montata sull’albero 0 che viene ruotato nelle rispettive posizioni iniziali mostrate nelle figure 1 e 7.

Da ciò si comprende che la macchina curvatrice l’invenzione permette di invertire in modo semplice e rapido il verso di curvatura

senza richiedere la rimozione della matrice o una

macchina curvatrice.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. . Macchina curvatrice del tipo a matrice e contromatrice per curvare a destra e a sinistra un pezzo allungato (P), comprendente una matrice (1) a forma di rullo provvista di una gola circonferenziale parziale (2) interrotta a due sue estremità, la matrice (1) essendo condotta in rotazione dall’albero (0) di un motore, ed una prima contromatrice (25) portata da un primo supporto (19) per contromatrice imperniato su di una torretta (11) montata su di una slitta (8) che à ̈ azionata per spostare la contromatrice (25) rispetto alla matrice (1), il primo supporto (19) per contromatrice e la torretta (11) avendo assi paralleli fra loro, caratterizzata dal fatto che la matrice (1) ha un mezzo di trattenuta (3, 4) del pezzo allungato (P) ad ognuna di dette due estremità della sua gola circonferenziale parziale (2), ed una seconda contromatrice (26) à ̈ portata da un secondo supporto (20) per contromatrice imperniato sulla torretta (11) secondo un asse parallelo all’asse della torretta (11), che, a sua volta, à ̈ montata girevole mediante una leva (12) per un determinato arco di rotazione intorno al proprio asse perpendicolare alla slitta (8), la prima o la seconda contromatrice (25, 26) essendo selezionabili per cooperare con la matrice (1) nella curvatura di detto pezzo allungato (P) a seconda che sia richiesta una curvatura a destra o a sinistra dello stesso.
2. 2. Macchina curvatrice secondo la rivendicazione 1, in cui il primo e il secondo supporto (19, 20) per contromatrice sono imperniati sulla torretta (11) mediante perni (21, 22) circonferenzialmente distanziati di 90° l’uno dall’altro, e detto determinato arco di rotazione della torretta (11) sulla slitta (8) à ̈ anch’esso di 90°.
3. 3. Macchina curvatrice secondo la rivendicazione 2, in cui il primo e il secondo supporto (19, 20) per contromatrice imperniati sulla torretta (11) sono girevoli secondo un arco di rotazione limitato da un rispettivo elemento regolabile di contrasto (27, 28) in accoppiamento filettato con la torretta (11).
4. 4. Macchina curvatrice secondo la rivendicazione 2, in cui detto determinato arco di rotazione della torretta (11) sulla slitta (8) Ã ̈ limitato mediante una doppia coppia di cooperanti elementi di battuta (13, 14) ricavati sulla slitta (8) e, rispettivamente, su di ima parte inferiore della torretta (11), la prima coppia di elementi di battuta (13, 14) servendo per la curvatura verso sinistra e la seconda coppia di elementi di battuta (13, 14) servendo per la curvatura verso destra.