ITMI20090058U1 - Profilato angolare con bordo stondato particolarmente studiato per la realizzazione di spigoli di pareti - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per modello di utilità avente per titolo:

“PROFILATO ANGOLARE CON BORDO STONDATO, PARTICO-LARMENTE STUDIATO PER LA REALIZZAZIONE DI SPIGOLI DI PARETI”

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un profilato angolare particolarmente studiato per realizzare spigoli di pareti in edilizia.

Come è noto, una esigenza attualmente molto sentita dagli operatori del settore edile è quella di potere disporre di un profilato angolare che consenta di realizzare, con precisione e rapidità, gli spigoli vìvi delle pareti murarie o dei setti o delle velette o dei cassonetti in qualunque tipo di costruzione con i diversi tipi dì materiali e tecnologie utilizzate.

Le soluzioni attualmente adottate sono costituite da profili piegati ad “L” e presentano fori di 4-5 mm di diametro su tutta la loro superficie, eccettuata la zona piegata.

Quest’ultima risulta delimitata da due superfici piegate di circa 90°. L’ utilizzatore, prima di eseguire le operazioni di rasatura procede all’applicazione del profilo angolare paraspigolo, il quale viene posi-zionato in corrispondenza dello spigolo da rifinire mediante

stucchi, nastro adesivo o chiodini, che vengono fatti passare attraverso Ì piccoli fori precitati.

Successivamente, si eseguono le operazioni di rasatura, togliendo il nastro adesivo o i chiodi, nel caso si siano usati questi per il fissaggio provvisorio dei profilati.

In tale ipotesi, dopo la rimozione del nastro adesivo o dei chiodi, occorre rifinire nuovamente lo spigolo da eseguire.

Il profilo paraspigolo viene normalmente lasciato in opera, allo scopo di assicurare non solo una perfetta rifinitura del manufatto, ma anche una protezione di rinforzo.

I profili tradizionali sono anche realizzati in lamiera stirata, allo scopo di assicurare un loro migliore ancoraggio.

II profilato in oggetto è costituito da ima lamiera metallica, piegata lungo più linee longitudinali mediante profilatura, cioè tramite il passaggio del nastro metallico attraverso una serie di rulli che le conferiscono la forma voluta.

Il profilo finito si presenta con tre angoli diedri, il cui vertice è comune.

Un angolo diedro, che chiameremo interno, perchè costituisce la porzione interna della struttura da realizzare, è delimitato dalle due facce interne al profilato.

I rimanenti due angoli esterni, sono invece delimitati dalle superfici esterne dei lati che definiscono l’angolo interno e da due facce esterne del profilato, che è piegato su se stesso lungo l’asse mediano longitudinale, in modo da presentare una costolatura sporgente con lo spigolo arrotondato.

Questa costolatura è disposta lungo la giacitura individuata dal piano secante l’angolo diedro interno in due frazioni uguali o diverse. L’angolare in oggetto si differenzia dagli angolari tradizionali

per il fatto di presentare una costola rinforzata, costituente la punta apicale sporgente precitata, oltre ai due lati delimitanti l’angolo interno, che sono costituiti da lembi ricavati da una ulteriore piegatura del profilo stesso lungo due linee parallele all’asse mediano.

Tali linee longitudinali sono disposte lateralmente rispetto all’asse e si trovano a distanze che possono, o meno, essere uguali e simmetriche. Inoltre, una caratteristica rispetto agli angolari tradizionali consiste nel fatto che, a parità di spessore, il profilo in oggetto presenta una maggiore resistenza agli urti e rende più agevole e veloce il lavoro di finitura. II compito che si propone il presente trovato è quello di realizzare un profilato angolare che consenta di costruire, con precisione e rapidità, spigoli di manufatti edili maggiormente resistente agli urti.

La piega arrotondata presente sulla parte apicale dello spigolo ha anche la funzione di limitare eventuali lesioni fisiche in caso di urto accidentale da parte di una persona.

La maggiore resistenza agli urti è ottenibile grazie al fatto che il presente trovato presenta la particolarità di essere provvisto di una adeguata foratura solo sulla costola rinforzata costituente la punta sporgente o su tutta la sua superficie, consentendo un maggiore annegamento dello stesso manufatto e rendendo ancora più agevole e veloce il lavoro di finitura.

Uno scopo del trovato consiste, infatti, nel consentire un agevole utilizzo dell’ angolare in qualunque situazione di realizzazione della struttura edile.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fabbricare un profilo angolare il quale, per le sue pecularietà, è in grado di dare ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell’uso.

Lo stesso, inoltre è competitivo da un punto di vista economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno evidenziati in seguito, vengono raggiunti da un profilato angolare, particolarmente studiato per l’edilizia.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’ oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del presente profilato angolare particolarmente studiato per Γ edilizia, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, con l’ausilio dei disegni allegati, in cui:

- la figura A rappresenta una vista prospettica laterale, del profilato, secondo il trovato;

- la figura B rappresenta una vista in pianta dello stesso;

- la figura C rappresenta una vista prospettica laterale del trovato, applicato ad una struttura in laterizio;

- la figura D mostra una pianta dello stesso;

- la figura E mostra una vista prospettica laterale del presente profilato, in appoggio su un profilo metallico portante, di una parete in cartongesso;

- la figura F rappresenta una vista in pianta di tale applicazione;

- la figura G mostra una vista prospettica laterale di un angolo di parete in cartongesso utilizzando il presente profilo in sostituzione del normale montante in lamiera;

- la figura H rappresenta una vista in pianta di tale applicazione;

- le figure I ed L mostrano, in vista prospettica laterale, la possibilità di congiunzione di testa tra due profilati mediante Γ inserimento di un elemento strutturale (un filo di ferro di diametro adeguato).

- le figure M e N rappresentano viste in pianta di varianti del profilo in oggetto, con differenti aperture angolari del diedro interno e/o della piega della punta sporgente.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il profilato angolare, particolarmente studiato per applicazioni edili, secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, è realizzato utilizzando una lamiera metallica 2, di spessore opportuno e larghezza adeguata, con una lunghezza preferibile di cm 300, ma non limitativa, piegato tramite specifici rulli con sistema di profilatura.

In particolare, tale lamiera 2 viene piegata lungo il suo asse longitudinale mediano, in modo da presentare due lembi riportati uno sull’ altro, in modo da costituire una costolatura rinforzata e sporgente 6, il cui spigolo arrotondato 7, oltre a giacere sulla direzione dell’asse mediano, costituisce lo spigolo dell’angolo desiderato del manufatto murario.

I due lembi laterali 8 e 9 sono piegati in modo da presentare una opportuna angolazione lungo le linee longitudinali H e 12.

Queste ultime sono disposte preferibilmente, ma non necessariamente, a distanze uguali e simmetriche rispetto all’asse mediano longitudinale. Si ottiene così un profilato che definisce tre angoli diedri, uno interno 3 e due esterni 4 e 5, tutti aventi il vertice in un unico punto ideale 13. Il profilato viene forato in modo da realizzare fori passanti 10, presentandi una forma ed una superfice opportune, che possono interessare solo la costola sporgente 6, come mostrato in figura A, o la totalità delle superfici della lamiera 2 come illustrato in figura C.

Tali fori consentono l’annegamento totale del presente profilo metallico nei materiali di riempimento e di finitura edilizi.

Per tale motivo, l’utilizzo e la forma della foratura in zone diverse del profilato si giustifica in funzione dei materiali e delie tecnologie edilizie utilizzati per il manufatto murario finale.

Nel caso delle figure C e D, il presente profilato necessita un annegamento che coinvolge anche i lembi 8 e 9, delimitanti l’angolo diedro interno 3.

Quest’ultimo alloggia il laterizio 14, mentre la costola sporgente 6 viene annegata nel materiale di intonacatura e di rifinitura, che costituisce gli strati superficiali 15 e 1 Sa dello spigolo della parete.

Nel caso di spigoli per pareti in cartongesso, illustrati nelle figure E ed F i lembi 8 e 9 dell’angolo diedro interno 3 sono posti a battuta sulle pareti di una colonnetta portante metallica 17 normalmente utilizzata nelle strutturere in cartongesso e sono ad esse fissate tramite viti da ferro 18.

Nelle figure G ed H le lastre dì cartongesso o similari sono fissate direttamente sui lembi 8 e 9 del profilato tramite viti specifiche 21 e formano l’angolo della parete o della veletta.

I pannelli di cartongesso o similari 19 e 20 portano a filo, con l’estremità della punta arrotondata sporgente 7 , il livello delle pareti che realizzano lo spigolo.

Ovviamente stucchi e materiale di finitura 24 annegano il profilato anche in questo caso.

Come è illustrato nella figura I ed L Ì profilati la e lb possono essere giuntati di testa mediante Γ introduzione di un filo metallico 22 , di diametro adeguato, all’ interno della punta stondata 7 che è presente nella piega della costolatura sporgente 6.

Tale giunzione permette la continuità dell’ allineamento dello spigolo del manufatto in modo semplice e preciso.

II profilato costituente l’oggetto del presente trovato, può essere prodotto in varianti che contemplano variazioni dell’angolo interno 3, come indicato nella figura M , per consentire realizzazioni di pareti o

di velette presentanti vari tipi di angolo.

Ulteriori varianti saranno disponibili anche relativamente all’ apertura angolare della piega 23 interna alla costolatura sporgente 6 , come indicato nella figura N.

Si ottiene, così, uno stoccaggio ed un trasporto agevolato, perchè i profili risultano impilabili se la piega 6 presenta una idonea apertura. A riguardo della costa sporgente 6, la stessa potrà presentare varianti della lunghezza, per meglio adattarsi ai diversi spessori dei pannelli disponibili sul mercato.

Nel caso di utilizzo del profilato in abbinamento a strutture murarie in laterizio, come indicato nelle figure C e D, la lunghezza della costa forata 6 potrà variare in funzione dello spessore dell’ intonaco 35 che si vorrà ottenere a finitura della struttura muraria stessa.

Sempre con riferimento alla costa forata 6, al fine dì maggiorarne ulteriormente la resistenza è possibile unire i due lembi di lamiera che la compongono mediante saldatura, brasatura, crimpatura e/o mediante incollaggio. Da quanto in precedenza descritto, si rileva che il trovato raggiunge gli scopi proposti.

In particolare si sottolinea che viene conseguito un sistema estremamente pratico e funzionale, che consente di realizzare un profilato angolare particolarmente studiato per applicazioni edili, utilizzabile per costruire, con estrema precisione e rapidità, spigoli vivi di qualsiasi angolazione, siano essi appartenenti a pareti o a velette.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i particolari costrutivi potranno essere sostituiti da altri elementi, tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati potranno essere metallici o non metallici, le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi, a seconda delle specifiche esigenze di applicazione del profilato e si potrà quindi adattarne il sistema costruttivo in base alle tipologie dei materiali impiegati per la sua realizzazione stessa.

Claims (14)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Profilato angolare particolarmente studiato per la realizzazione di spigoli di pareti o di velette, comprendente un elemento di lamiera metallica 2, piegato mediante profilatura lungo una prularità di linee longitudinali per fornire un profilo avente tre angoli diedrici, detti tre angoli diedrici fornendo un angolo diedrico interno 3 e due angoli diedrici esterni 4 e 5, detto angolo diedrico interno definendo una porzione piegata 23 formante una nervatura sporgente 6 in corrispondenza di uno spìgolo di detto angolo diedrico interno, ed in cui detti tre angoli diedrici hanno tutti i loro punti di vertice in corrispondenza di un punto d’apice ideale 13 e da cui si dipartono i due lembi 8 e 9.
2. 2. Profilato angolare, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che lo stesso è provvisto di una pluralità di fori passanti 10 , solo in corrispondenza della porzione sporgente 6 e/o anche dei lembi 8 e 9.
3. 3. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che possono essere prodotte varianti dello stesso profilato con un angolo diedro interno 3 e/o una apertura angolare nella piega 23 qualsiasi.
4. 4. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che esso<*>è atto ad essere annegato direttamente tra una costruzione di muratura 14, estrati di intonacatura, riempimento e rasatura 15 e 15a.
5. 5. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni prcedenti, caratterizzato dal fatto che esso è atto ad essere annegato direttamente tra pannelli di cartongesso 19 e 20 e/o materiali similari e materiali di riempimento e/o stuccatura e/o rasatura 24.
6. 6. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fato che detto profilato è ato ad essere fissato, tramite viti di serraggio 18 a colonnete 17 di metallo.
7. 7. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fato che esso è ato ad essere fissato a lastre di cartongesso 19 e 20 e/o materiali similari, direttamente con viti di serraggio 21.
8. 8. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto che possano essere prodotte varianti della lunghezza della costa forata 7 per soddisfare le esigenze di spessore proprie dei diversi pannelli di cartongesso e/o similari disponibili sul mercato.
9. 9 . Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fato che i lembi laterali 8 e 9 possono presentare larghezza variabile senza presentare variante al concetto d’invenzione.
10. 10. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la costa sporgente 6 termina con una stondatura 7 nella parte apìcale ottenuta durante la profilatura della lamiera 2 stessa.
11. 11. Profilato angolare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è atto ad essere giuntato di testa mediante Γ inserimento nella parte stondata apicale 7 della costa 6 di un filo di ferro di diametro adeguato su due profilati allineati sullo stesso asse.
12. 12. Profilato angolare particolarmente studiato per realizzare spigoli di pareti, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i due lembi della costa forata 6 possono essere uniti tra loro mediante saldatura, brasatura, crimpatura e/o mediante incollaggio
13. 13. Profilato angolare particolarmente studiato per realizzare spigoli di pareti, secondo una o più rivendicazioni precedenti, per la cui realizzazione possono essere impiegati sia materiali metallici sia materiali non metallici, adeguando opportunamente la sagomatura in funzione dell’uso specifico richiesto al profilato e al processo produttivo necessario per le caratteristiche proprie del materiale prescelto.
14. 14. Profilato angolare particolarmente studiato per realizzare spigoli di pareti, secondo una o più rivendicazioni precedenti, il tutto come più ampiamente descritto ed illustrato nella precedente descrizione e nelle figure allegate alla presente domanda di Brevetto per Modello di Utili