ITGE960089A1

ITGE960089A1 - Dispositivo per l'agugliatura di un'ovatta.

Info

Publication number: ITGE960089A1
Application number: IT96GE000089A
Authority: IT
Inventors: Ernst Fehrer
Original assignee: Ernst Fehrer
Priority date: 1995-10-16
Filing date: 1996-10-11
Publication date: 1998-04-11
Also published as: GB2306519A; KR100252152B1; CZ298796A3; JP3845783B2; KR970021421A; GB2306519B; US5699596A; DE19640750B4; FR2739877B1; IT1287569B1; DE19640750A1; FR2739877A1; CZ284817B6; TW346513B; GB9621086D0; ITGE960089A0; JPH09170156A

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo "Dispositivo per l'agugliatura di un'ovatta"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo per l 'agugliatura di un'ovatta, con almeno una tavoletta porta-aghi azionata in modo da muoversi in un senso e nell'altro nella direzione di penetrazione degli aghi nell'ovatta, e con un sopporto reggi-ovatta stazionario che è disposto di fronte alla tavoletta porta-aghi nel senso di penetrazione degli aghi nell'ovatta e forma in corrispondenza degli aghi due tratti inclinati in sensi opposti nella direzione di passaggio dell'ovatta.

Per ottenere una maggiore resistenza con l'agugliatura di un'ovatta, è noto di far penetrare gli aghi nell'ovatta non perpendicolarmente alla superficie dell'ovatta bensì in direzioni inclinate in sensi opposti nella direzione di passaggio dell'ovatta. A tale scopo, i mezzi di guida dell'ovatta, costituiti dal sopporto reggi-ovatta e dallo sfilatore, formano nella zona degli aghi un tratto d’ingresso ascendente nel senso di passaggio dell’ovatta, ed un tratto d'uscita inclinato in senso opposto a quello del tratto d’ingresso e collegato col tratto d’ingresso stesso in corrispondenza di una zona priva di aghi. In modo corrispondente, la tavoletta porta-aghi, azionata in modo da muoversi verso l'alto e verso il basso, è conformata a guisa di tetto e presenta soltanto in corrispondenza dei tratti inclinati in sensi opposti, degli aghi orientati verticalmente e che penetrano nell'ovatta in corrispondenza dei tratti d'ingresso e d'uscita dei mezzi di guida dell'ovatta e pertanto - a causa dei mezzi di guida ascendenti e discendenti dell'ovatta - in direzioni inclinate in sensi opposti nella direzione di passaggio dell'ovatta. A prescindere dal fatto che a causa della limitazione degli aghi ad un tratto d'ingresso e ad un tratto d'uscita, possono venire ottenute soltanto densità relativamente piccole d'agugliatura, il che non permette di ottenere un grado elevato d'infeltrimento, rimane limitato anche l'aumento ottenibile della resistenza longitudinale.

L'invenzione ha quindi lo scopo di eliminare questi inconvenienti e di perfezionare un dispositivo del tipo descritto all'inizio per l'agugliatura di un'ovatta, con mezzi costruttivi semplici ed in modo tale, da ottenere un elevato grado d'infeltrimento ed un notevole aumento della resistenza longitudinale dell'ovatta.

L'invenzione risolve questo problema col fatto che fra i tratti inclinati in sensi opposti del sopporto reggi-ovatta è previsto un tratto di raccordo che si collega in modo continuo a questi tratti e si trova anch'esso in corrispondenza degli aghi.

Poiché, grazie a questa caratteristica, la zona d 'agugliatura si estende non soltanto sui due tratti inclinati in sensi opposti del sopporto reggi-ovatta, bensì anche sul tratto di raccordo che collega fra loro questi tratti, si possono garantire in modo semplice sia il consueto numero di aghi che una sufficiente densità degli aghi. Inoltre, grazie al raccordo continuo fra i tratti inclinati in sensi opposti del sopporto reggi-ovatta, la direzione di penetrazione degli aghi nell'ovatta varia in modo continuo, poiché l'ovatta viene compressa, almeno all'atto della penetrazione degli aghi, con tutta la sua superficie sul sopporto reggi-ovatta. Le continue variazioni dell'inclinazione del sopporto reggi-ovatta determinano pertanto un'agugliatura dell'ovatta non soltanto nelle due direzioni di penetrazione degli aghi, le quali direzioni sono inclinate in misura massima rispetto alla superficie dell'ovatta, bensì, in modo corrispondentemente graduale, anche in tutte le direzioni intermedie, il che determina un grado particolarmente elevato d'infeltrimento.

A questo riguardo si ottengono condizioni favorevoli quando il sopporto reggi-ovatta, costituito normalmente da una piastra forellata, presenta una curvatura continua, estendentesi sulla zona degli aghi. Questa curvatura non deve essere però sempre costante. Per rendere possibile speciali effetti, in particolare in corrispondenza dei tratti d'ingresso e/o d'uscita, questi tratti possono presentare curvature differenti. Una curvatura convessa presenta, rispetto ad una curvatura concava, il vantaggio che l'ovatta estendentesi sul sopporto reggi-ovatta curvo viene compressa con tutta la sua superficie sul sopporto reggi-ovatta stesso e pertanto viene guidata in modo favorevole durante l'agugliatura.

Poiché all'atto della penetrazione degli aghi l'ovatta viene compressa sul sopporto reggi-ovatta, per l'orientamento dei canali di penetrazione degli aghi risulta determinante soprattutto l'inclinazione della superficie d'appoggio del sopporto reggi-ovatta rispetto agli aghi. Pertanto, la forma della tavoletta porta-aghi e di uno sfilatore disposto in genere fra il sopporto reggi-ovatta e la tavoletta porta-aghi, potrebbe essere scelta in modo indipendente dalla conformazione del sopporto reggi-ovatta, quando vengono assicurate da un lato la funzione di sfilamento e d'altro lato un'adatta profondità di penetrazione degli aghi. Quando lo sfilatore e/o la tavoletta porta-aghi presentano una curvatura adattata al sopporto reggiovatta, allora si ottengono in genere condizioni costruttive favorevoli, poiché - per esempio - la forma della tavoletta porta-aghi, adattata alla forma del sopporto reggi-ovatta, consente l'utilizzazione di aghi aventi la stessa lunghezza in corrispondenza di tutte le zone provviste di aghi. Inoltre risulta particolarmente importante l’aumento della resistenza a causa della curvatura, in particolare della tavoletta porta-aghi, in relazione alle elevate sollecitazioni dei dispositivi d 'agugliatura ad alta frequenza, poiché, grazie alle maggiori resistenze, le masse in movimento si possono mantenere relativamente piccole.

Per poter ottenere una guida vantaggiosa dell'ovatta fra il sopporto reggi-ovatta e lo sfilatore, e la quale guida tiene conto della riduzione dello spessore dell'ovatta col progredire dell 'agugliatura, l'altezza libera della fessura di guida fra il sopporto reggi-ovatta e lo sfilatore può ridursi in modo continuo nel senso di passaggio dell'ovatta, il che richiede un andamento corrispondentemente differente della curvatura del sopporto reggi-ovatta e dello sfilatore.

Quando la tavoletta porta-aghi presenta una curvatura corrispondente a quella del sopporto reggiovatta, allora, nel caso di un'adatta guida della tavoletta porta-aghi, si può ottenere una penetrazione uniforme di tutti gli aghi nell’ovatta. Quando si desiderano ottenere diverse profondità di penetrazione con aghi aventi la stessa lunghezza, allora la tavoletta porta-aghi può essere disposta inclinata rispetto al sopporto reggi-ovatta nella direzione di passaggio dell'ovatta stessa. Un'altra possibilità consiste nel conferire alla tavoletta porta-aghi una curvatura diversa da quella del sopporto reggi-ovatta, per cui gli aghi penetrano nell'ovatta non soltanto uno dopo l'altro, bensì anche in profondità diverse.

Quando il sopporto reggi-ovatta presenta, con i suoi tratti diversamente inclinati nella zona di penetrazione degli aghi e fra loro raccordati in modo continuo, una inclinazione preferenziale rispetto alla direzione di penetrazione degli aghi, allora la resistenza longitudinale dell'ovatta può essere aumentata in misura sorprendente. Infatti, grazie a questa caratteristica, l'ovatta viene agugliata con direzioni diverse di penetrazione degli aghi, ma prevalentemente in un senso d'inclinazione, cioè soprattutto con canali di penetrazione che sono orientati o nel senso di passaggio dell'ovatta o nel senso opposto. Grazie a questa agugliatura asimmetrica dell'ovatta rispetto alla linea mediana longitudinale della guida dell'ovatta stessa, si dovrebbe eliminare un influenzamento, altrimenti svantaggioso, delle penetrazioni fra loro incrociate, il che determina il sorprendente aumento della resistenza. Questo fatto può essere sfruttato con vantaggio in particolare nel caso di ovatte faldate, poiché queste ovatte faldate hanno un orientamento preferenziale delle fibre trasversalmente alla direzione longitudinale dell’ovatta e presentano pertanto una resistenza trasversale sensibilmente maggiore della resistenza longitudinale, essendo invece ora possibile di adattare la resistenza longitudinale per mezzo dell'operazione d'agugliatura secondo l'invenzione con vantaggio alla resistenza trasversale.

Quando l'inclinazione media del sopporto reggiovatta è discendente nel senso di passaggio dell'ovatta, allora gli aghi - che penetrano nell’ovatta prevalentemente con una componente di movimento diretta nel senso di passaggio dell'ovatta -esercitano sull'ovatta stessa un effetto di stiramento, il che risulta di nuovo vantaggioso, in particolare nel caso di ovatte faldate, poiché in questo modo può essere omesso lo stiramento longitudinale successivo dell'ovatta, altrimenti necessario.

Per ottenere un'inclinazione media del sopporto reggi-ovatta, ascendente o discendente, nel senso di passaggio dell'ovatta, il detto sopporto reggi-ovatta può presentare una curvatura continua che si estende eccentricamente rispetto ad un piano mediano estendentesi nella direzione di penetrazione degli aghi e perpendicolare alla direzione alla direzione di passaggio dell'ovatta. Un'altra possibilità di esecuzione si ottiene quando il sopporto reggi-ovatta presenta una curvatura crescente o decrescente nel senso di passaggio dell'ovatta. Mentre una curvatura crescente o decrescente del sopporto reggi-ovatta consente un adattamento eventualmente vantaggioso a diverse esigenze d'agugliatura, la realizzazione del sopporto reggi-ovatta a guisa di settore di cilindro circolare, disposto asimmetricamente rispetto alla mezzeria nella direzione longitudinale dei mezzi di guida dell'ovatta, determina dei vantaggi in relazione alla fabbricazione.

L'oggetto dell'invenzione è illustrato a titolo d'esempio nei disegni allegati, nei quali:

La fig. 1 illustra, in vista laterale schematica, un dispositivo secondo l'invenzione per l'agugliatura di un'ovatta.

La fig. 2 illustra - in vista laterale ed in scala maggiore - i mezzi di guida dell'ovatta in corrispondenza della tavoletta porta-aghi.

La fig. 3 illustra, in vista corrispondente a quella della fig. 1, un ulteriore esempio esecutivo del dispositivo secondo l'invenzione.

La fig. 4 illustra, in scala maggiore, i mezzi di guida dell'ovatta secondo la fig. 3 in corrispondenza della tavoletta porta-aghi.

Il dispositivo illustrato è costituito da almeno una tavoletta porta-aghi 2 sostenuta da una trave agugliatrice 1 ed i cui aghi 3 penetrano in un'ovatta guidata fra un sopporto reggi-ovatta 4 ed uno sfilatore 5. Per consentire il passaggio degli aghi, il sopporto reggi-ovatta 4 e lo sfilatore 5 sono realizzati quali piastre forellate. Per l'azionamento della tavoletta porta-aghi 2 serve un manovellismo attuatore 6 costituito da due alberi 7, 8 ad eccentrici od a manovelle, fra loro paralleli ed azionati in sensi opposti, e da bielle 9 accoppiate con questi alberi 7, 8 ad eccentrici od a manovelle. Le bielle 9 sono fra loro collegate, a guisa di quadrilatero articolato, per mezzo di una traversa 10, nel cui centro è articolato un elemento oscillante 12 costituito da bracci paralleli 11. L'asse d'oscillazione di questo elemento oscillante 12 è indicato con 13. Poiché la trave agugliatrice 1 viene guidata dall'elemento oscillante 12, la tavoletta porta-aghi 2 viene spostata per mezzo del manovellismo 6 verso l'alto e verso il basso lungo un arco di cerchio intorno all'asse d'oscillazione 13. Il movimento oscillatorio intorno all'asse d’oscillazione 13, viene compensato con un movimento di sfarfallamento della traversa articolata intorno all'asse d’articolazione 14 all'elemento oscillante 12.

A differenza dei convenzionali mezzi di guida dell'ovatta, il sopporto reggi-ovatta 4 e lo sfilatore 5 presentano una curvatura continua, per cui si ottengono, nel senso 15 di passaggio dell'ovatta, sul lato d'ingresso un tratto ascendente 16 e sul lato d'uscita un tratto discendente 17, cioè inclinato in senso opposto a quello d'ingresso e collegato in modo continuo col tratto d'ingresso 16 stesso per mezzo di un tratto di raccordo 18, come risulta evidente dalla fig. 2. La direzione media di penetrazione degli aghi 3 nell'ovatta guidata fra lo sfilatore 5 ed il sopporto reggi-ovatta 4 in corrispondenza dei tratti d'ingresso 16 e d'uscita 17 risulta pertanto inclinata, nella direzione 15 di passaggio dell’ovatta, in due sensi fra loro opposti rispetto alla superficie dell'ovatta, mentre la direzione di penetrazione degli aghi in corrispondenza del tratto mediano di raccordo 18 è orientata almeno approssimativamente perpendicolarmente all'ovatta. Grazie alla curvatura continua si ottiene un passaggio progressivo fra le direzioni di penetrazione degli aghi, col risultato di assicurare un buon consolidamento dell'ovatta, e più precisamente con un notevole aumento della resistenza longitudinale, senza determinare alcuna perdita di resistenza trasversale rispetto alle ovatte agugliate perpendicolarmente alla loro superficie.

Per fare in modo che i mezzi-di guida dell'ovatta tengano conto della riduzione dello spessore dell'ovatta, la quale riduzione aumenta col progredire dell 'agugliatura, l'altezza della fessura di guida 19 che risulta fra il sopporto reggi-ovatta 4 e lo sfilatore 5 può ridursi nel senso 15 di passaggio dell'ovatta. A tale scopo, lo sfilatore 5 può presentare - rispetto al sopporto reggi-ovatta 4 realizzato con una curvatura costante - una curvatura crescente nel senso di passaggio dell'ovatta.

Anche la tavoletta porta-aghi 2 è provvista - in modo corrispondente ai mezzi di guida dell'ovatta costituiti dal sopporto reggi-ovatta 4 e dallo sfilatore 5 - di una curvatura che consente l’utilizzazione di aghi aventi la stessa lunghezza. Inoltre, con la curvatura della tavoletta porta-aghi 2, del sopporto reggi-ovatta 4 e dello sfilatore 5 si ottiene una maggiore resistenza di queste parti costruttive. Come risulta evidente dalla fig. 2, la tavoletta porta-aghi 2 può essere realizzata con una curvatura diversa da quella del sopporto reggi-ovatta 4, per cui gli aghi 3 aventi la stessa lunghezza, penetrano in diverse profondità nell'ovatta, a seconda della loro posizione sulla tavoletta porta-aghi. Queste diverse profondità di penetrazione possono essere sfruttate con vantaggio per ottenere particolari effetti d'agugliatura.

Nell'esempio esecutivo secondo le figg. 3 e 4, la tavoletta porta-aghi 2 viene azionata di nuovo per mezzo di un manovellismo 6 con due alberi 7, 8 ad eccentrici od a manovelle, fra loro paralleli ed azionati in sensi opposti, e le cui bielle sono fra loro collegate per mezzo di una traversa articolata, ma a questa traversa sono articolate delle aste di spinta 20 che determinano un movimento rettilineo verso l'alto e verso il basso della trave agugliatrice 1. L'ovatta 21 viene alimentata, per mezzo di una coppia di cilindri trascinatori 22, alla fessura 19 fra il sopporto reggi-ovatta 4 e lo sfilatore 5, e viene ritirata per mezzo di una coppia di cilindri trascinatori 23, mentre il bordo d'ingresso ed il bordo d'uscita del sopporto reggi-ovatta 4 formano preferibilmente delle guide di deviazione e d'invito per l'ovatta 21 in ingresso ed in uscita, per assicurare un'aderenza con ampia superficie dell'ovatta 21 sul sopporto reggi-ovatta 4 in corrispondenza di tutto il sopporto reggi-ovatta 4 stesso.

Il sopporto reggi-ovatta 4 e lo sfilatore 5 presentano di nuovo una curvatura continua, per cui nel senso 15 di passaggio dell'ovatta si ottengono dei tratti diversamente inclinati- che sono fra loro raccordati in modo continuo. A differenza del sopporto reggi-ovatta secondo la fig. 2, nella quale non esiste alcuna inclinazione preferenziale del sopporto reggiovatta 4 rispetto alla direzione di penetrazione degli aghi 3, in quanto a ciascuna direzione di penetrazione inclinata in senso contrario al senso 15 di passaggio dell'ovatta, corrisponde una direzione di penetrazione inclinata nel senso 15 di passaggio dell'ovatta, il sopporto reggi-ovatta inclinato secondo le figg. 3 e 4 è discendente nel senso di passaggio dell'ovatta, per cui ne risulta una corrispondente inclinazione preferenziale delle penetrazioni degli aghi nell'ovatta, cioè si ottengono delle penetrazioni aventi una componente nel senso 15 di passaggio dell'ovatta. Queste penetrazioni degli aghi, prevalenti nel detto senso d'inclinazione, determinano un alimento particolarmente grande della resistenza longitudinale dell'ovatta, in combinazione con un'azione di stiramento, il che risulta vantaggioso soprattutto nel caso d’agugliatura di ovatte faldate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per l'agugliatura di un'ovatta, con almeno una tavoletta porta-aghi azionata in modo da muoversi in un senso e nell'altro nella direzione di penetrazione degli aghi nell'ovatta, e con un sopporto reggi-ovatta stazionario che è disposto di fronte alla tavoletta porta-aghi nel senso di penetrazione degli aghi nell'ovatta e forma in corrispondenza degli aghi due tratti inclinati in sensi opposti nella direzione di passaggio dell’ovatta, caratterizzato dal fatto che fra i tratti (16, 17) inclinati in sensi opposti del sopporto reggi-ovatta (4) è previsto un tratto di raccordo (18) che si raccorda in modo continuo a questi tratti e si trova anch'esso in corrispondenza degli aghi.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il sopporto reggi-ovatta (4) presenta una curvatura continua, estendentesi nel senso (15) di passaggio dell'ovatta su tutta la zona degli aghi.
3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che uno sfilatore (5) previsto fra il sopporto reggi-ovatta (4) e la tavoletta portaaghi (2) presenta una curvatura adattata al sopporto reggi-ovatta (4).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'altezza della fessura di guida (19) fra il sopporto reggi-ovatta (4) e lo sfilatore (5) si riduce progressivamente nel senso (15) di passaggio dell'ovatta.
5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1 a 4, caratterizzato dal fatto che la tavoletta portaaghi (2) presenta una curvatura adattata al sopporto reggi-ovatta (4).
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la tavoletta porta-aghi (2) presenta una curvatura diversa da quella del sopporto reggi-ovatta (4).
7. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1 a 6, caratterizzato dal fatto che il sopporto reggiovatta (4) presenta - con i suor tratti (16, 17, 18) inclinati in modo diverso e fra loro raccordati in modo continuo nella zona degli aghi - una inclinazione preferenziale rispetto alla direzione di penetrazione degli aghi.
8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l'inclinazione media del sopporto reggi-ovatta (4) è discendente nel senso (15) di passaggio dell'ovatta.
9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il sopporto reggiovatta (4) presenta una curvatura continua eccentrica rispetto ad un piano mediano che si estende nella direzione di penetrazione degli aghi ed è perpendicolare alla direzione (15) di passaggio dell'ovatta.
10. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il sopporto reggiovatta (4) presenta un’inclinazione crescente o decrescente nel senso (15) di passaggio dell'ovatta.