ITCR20080021A1

ITCR20080021A1 - Tutore per la correzione dinamica della flessione del ginocchio

Info

Publication number: ITCR20080021A1
Application number: IT000021A
Authority: IT
Inventors: Mario Cerioli
Original assignee: Mario Cerioli
Priority date: 2008-10-09
Filing date: 2008-10-09
Publication date: 2010-04-10
Also published as: EP2364131B1; US8585626B2; CA2737273C; WO2010041128A2; EP2364131A2; US20110160630A1; CA2737273A1; WO2010041128A3

Description

DESCRIZIONE

dell’Invenzione Industriale dal titolo:

TUTORE PER LA CORREZIONE DINAMICA DELLA FLESSIONE DEL GINOCCHIO

L’invenzione concerne un tutore meccanico ed in particolare riguarda una ortesi di ginocchio finalizzata alla prevenzione ed alla correzione della deformazione in flessione delle articolazioni.

In soggetti colpiti da cerebropatie di origine prenatale o perinatale, si sviluppa la tendenza ad assumere una posizione di flessione dell’articolazione del ginocchio, a causa della insicurezza che deriva dall’assumere una posizione eretta allineata. Tale posizione innaturale tende a provocare un progressivo allungamento dei tendini estensori, con accorciamento dei flessori, che nel tempo dà luogo ad un peggioramento della condizione del soggetto.

Per cercare di prevenire o correggere la deformazione in flessione del ginocchio, nel bambino o nell’adulto, sono utilizzati dispositivi da applicare agli arti per correggere il difetto di postura e portamento.

E’ noto ad esempio l’uso di docce gessate, o in materiale plastico, da coscia a piede, oppure da coscia a gamba, che immobilizzano l’articolazione per un certo tempo.

E’ altresì noto l’impiego di tutori coscia-gamba o coscia-gamba-piede in cui il collegamento tra la presa di coscia e quella di gamba consiste in una stecca metallica rigida e l’articolazione del ginocchio viene spinta in estensione da una compressione elastica esercitata sulla rotula.

E’ ancora tecnica nota l’utilizzo di tutori coscia-gamba o cosciagamba-piede, in cui la connessione tra presa di coscia e presa di gamba è realizzata tramite stecche rigide collegate da un’articolazione meccanica, sostanzialmente ottenuta con un giunto a cerniera, coassiale con l’articolazione anatomica del ginocchio.

Altra soluzione nota è l’utilizzo di docce in tela, da coscia a gamba assicurate all’arto con legature e fissaggi in velcro, che comprendono stecche metalliche o in materiale plastico inserite in tasche di stoffa che percorrono, in parallelo tra loro, l’intera lunghezza della doccia. I difetti dei dispositivi attualmente noti consistono essenzialmente nel fatto che:

• sono congegni pesanti ed ingombranti;

• limitano l’autonomia della persona, riducendone la possibilità di movimento;

• limitano l’esercizio funzionale del cammino, con un effetto antiterapeutico;

• ostacolano il passaggio dalla posizione seduta o distesa a terra a quella eretta;

provocano un riscaldamento eccessi nella stagione estiva;

• vengono in genere poco tollerati, particolarmente dai bambini. Scopo della presente invenzione è di superare i difetti sopra elencati. Lo scopo è raggiunto con un tutore per la correzione dinamica della flessione del ginocchio comprendente:

- una presa di coscia;

- una presa di gamba;

- mezzi di collegamento tra detta presa di coscia e di gamba; caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento comprendono almeno due lamine flessibili che lavorano in estensione opponendosi elasticamente alla flessione del ginocchio.

Vantaggiosamente dette lamine flessibili sono conformate a S stirata. Secondo un aspetto dell’invenzione la presa di coscia comprende una fascia in materiale inestensibile, vantaggiosamente polipropilene, provvista di mezzi reversibili di chiusura posti sul fianco della coscia. Secondo un ulteriore aspetto dell’invenzione, la presa di gamba comprende una fascia in materiale inestensibile, vantaggiosamente in polipropilene, provvista di mezzi reversibili di chiusura posti nella porzione anteriore della gamba.

Vantaggiosamente detta fascia costituente la presa di gamba si estende posteriormente alla gamba stessa con un elemento conformato in materiale plastico flessibile atto a disporsi lungo il polpaccio, il tallone e la pianta del piede del soggetto che indossa il tutore.

Un modo preferito di attuare l’invenzione prevede l’utilizzo di due lamine disposte simmetricamente rispetto ad un piano sagittale normale all’asse di rotazione dell’articolazione del ginocchio, in cui le estremità superiori sono fissate sulla porzione anteriore della presa di coscia, mentre le estremità inferiori di dette lamine sono fissate alla presa di gamba lateralmente alla gamba stessa.

Secondo una variante detti mezzi di fissaggio delle lamine alla presa di coscia e di gamba sono di tipo reversibile, in modo da consentire la sostituzione delle dette lamine.

I vantaggi ottenuti con la presente invenzione consistono essenzialmente nel fatto che il tutore:

- è leggero e ben tollerabile;

- è facilmente indossabile ed adattabile alla conformazione fisica ed alle caratteristiche funzionali del soggetto che lo utilizza;

- non immobilizza l’articolazione del ginocchio, ed anzi permette di essere utilizzato durante l'esercizio funzionale del cammino spontaneo del soggetto, soprattutto del bambino, nei suoi contesti di vita;

- non ostacola il passaggio dalla posizione a tappeto a quella eretta; - permette di ottenere una effettiva correzione dinamica nel tempo della flessione del ginocchio.

I vantaggi dell’invenzione saranno maggiormente evidenti nel seguito, in cui viene descritta una modalità preferita di realizzazione, a titolo esemplificativo e non limitativo, e con l’aiuto delle figure dove:

la Fig. 1 rappresenta, in vista assonometrica, un tutore sinistro per la correzione dinamica della flessione del ginocchio secondo

l’invenzione;

le Figg. 2 e 3 rappresentano, in vista assonometrica, un arto inferiore

di un soggetto che indossa il tutore in posizione eretta e di flessione.

Con riferimento alle figure, il tutore comprende una presa di coscia 1 ,

una presa di gamba 2 e due lamine flessibili 3’ e 3” che collegano in

modo elastico, non rigido, la presa di coscia 1 alla presa di gamba 2.

La presa di coscia 1 comprende una fascia in materiale inestensibile,

ad esempio polipropilene o altro materiale plastico o metallico o

composito di tipo noto, aperta sul fianco della coscia, ove sono

presenti mezzi reversibili di chiusura, ad esempio costituiti da una

fascetta 4 fissabile con Velcro® alla presa di coscia.

La presa di gamba 2 comprende una fascia in materiale inestensibile

analogo a quello della presa di coscia, aperta sulla porzione anteriore

della gamba, ove sono presenti mezzi reversibili di chiusura, analoghi

a quelli della presa di coscia, comprendenti una fascetta 5.

La fascia costituente la presa di gamba 2 si estende posteriormente

alla gamba stessa con un elemento conformato 6 in materiale plastico

flessibile atto a disporsi lungo il polpaccio, ed un elemento conformato

7 sostanzialmente rigido, atto al contenimento del tallone e

dell’avampiede del soggetto che indossa il tutore.

Le due lamine flessibili 3’ e 3” sono realizzate in materiale atto a I I comportarsi come una molla a lamina ed hanno una forma ad S i stirata verso l’alto, in modo da non interferire con la rotula durante i

movimenti del soggetto o che indossa il tutore.

Esse sono disposte simmetricamente rispetto ad un piano sagittale

normale all’asse di rotazione dell’articolazione del ginocchio e le

estremità superiori sono fissate sulla porzione anteriore della presa di

coscia, mentre le estremità inferiori di dette lamine sono fissate alla

presa di gamba lateralmente alla gamba stessa.

I mezzi di fissaggio delle estremità delle lamine 3’ e 3” alle prese di

coscia e di gamba sono realizzati alternativamente con rivetti 8 o con

viti o altri mezzi di tipo noto, in modo tale che le lamine possano

essere sostituite nel tempo, per seguire lo sviluppo fisiologico ed i

progressi funzionali del soggetto che indossa il tutore.

Nell’uso il soggetto in riabilitazione indossa il tutore grazie ai mezzi

reversibili di chiusura posizionati nella presa di coscia e di gamba.

Durante i movimenti del paziente le lamine flessibili si comportano

come molle a lamina che si caricano durante la flessione del

ginocchio e restituiscono l’energia elastica durante l’estensione del

ginocchio stesso, favorendo in tal modo l’assunzione di una posizione

eretta ed allineata. | Durante la terapia riabilitativa il medico può decidere di sostituire le

lamine flessibili scegliendo di utilizzare lamine con flessibilità adatta ai

progressi del paziente, fornite in kit con il tutore stesso.

Naturalmente il tecnico del ramo potrà scegliere materiali diversi ma

adatti allo scopo, sempre raggiungendo i vantaggi che sono stati più

sopra evidenziati.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Tutore per la correzione dinamica della flessione del ginocchio comprendente: - una presa (1 ) di coscia; - una presa (2) di gamba; - mezzi di collegamento tra detta presa di coscia e di gamba; caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento comprendono almeno due lamine flessibili (3’, 3”) che lavorano in estensione opponendosi elasticamente alla flessione del ginocchio.
2. Tutore secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta presa (1) di coscia comprende una fascia in materiale inestensibile, provvista di mezzi reversibili di chiusura (4) posti sul fianco della coscia.
3. Tutore secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta presa (2) di gamba comprende una fascia in materiale inestensibile, provvista di mezzi reversibili di chiusura (5) posti nella porzione anteriore della gamba.
4. Tutore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta fascia costituente la presa (2) di gamba si estende posteriormente alla gamba stessa con un elemento conformato (6) in materiale plastico flessibile atto a disporsi lungo il polpaccio, ed un elemento conformato (7) rigido, atto al contenimento del tallone e deN’avampiede del soggetto che indossa il tutore.
5. Tutore secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che dette lamine flessibili (3’, 3”) sono disposte simmetricamente rispetto ad un piano sagittale normale all’asse di rotazione dell’articolazione del ginocchio, in cui le estremità superiori delle lamine sono fissate sulla porzione anteriore della presa (1 ) di coscia, mentre le estremità inferiori (2) sono fissate alla presa di gamba lateralmente alla gamba stessa.
6. Tutore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette lamine flessibili (3’, 3”) sono conformate a S stirata.
7. Tutore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di fissaggio (8) delle lamine flessibili alla presa di coscia e di gamba atti a consentire la sostituzione delle lamine stesse.
8. Tutore secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette lamine flessibili (3’, 3”) sono fornite in kit con il tutore.