IT202200002345U1 - Meccanismo di apertura agevolata a libro di ante multiple - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per modello di utilit? avente per titolo:

?MECCANISMO DI APERTURA AGEVOLATA A LIBRO DI ANTE MULTIPLE?

DESCRIZIONE

SETTORE TECNICO DEL TROVATO

[001] Il presente trovato riguarda un meccanismo di apertura agevolata a libro di ante multiple, in particolare ma non esclusivamente per mobili.

STATO DELLA TECNICA

[002] Generalmente, nel settore dell'arredamento, i mobili sono realizzati da corpi parallelepipedi formati, come noto, da due fianchi verticali paralleli, un coperchio, una base ed eventualmente una parete di fondo, definenti un vano interno in cui ? possibile disporre oggetti, alimenti, vestiario ecc.

[003] L?apertura frontale attraverso cui si accede a detto vano interno ? selettivamente richiudibile mediante una o pi? ante, formate da rispettivi pannelli, mobili tra una posizione di chiusura, in cui l?accesso al vano ? impedito, e una posizione di apertura, in cui ? possibile accedere al contenuto del vano interno. Il passaggio tra detta posizione di chiusura e detta posizione di apertura pu? avvenire con modalit? diverse.

[004] Ad esempio, le ante movimentabili ?a libro? sono mobili scorrevolmente e girevolmente tra una posizione di chiusura, in cui sono accostate lateralmente, giacendo essenzialmente su un medesimo piano verticale in corrispondenza dell?apertura frontale del mobile, e una posizione di apertura in cui sono ripiegate ?a pacchetto? una sull?altra, in corrispondenza di un lato dell?apertura frontale del mobile.

[005] Nel caso in cui le ante siano previste in numero dispari, si evidenzia il vantaggio rispetto alle composizioni con ante in numero pari che i mezzi di presa per attuare l?apertura sono disposti nell?anta d?estremit? libera della composizione, ed il movimento che l?utente deve compiere per ottenerne l?apertura ? analogo all?apertura di una normale anta battente.

[006] I sistemi di chiusura ed apertura di ante a libro per mobili sopra descritti sono molto apprezzati dal mercato ma non trovano grande diffusione a causa della difficolt? di messa a punto in opera e della loro particolare geometria cinematica, che se non perfettamente regolata, provoca malfunzionamenti e fastidiosi impuntamenti nella fase di utilizzo, rendendo il movimento difficoltoso e poco fluido.

[007] Infatti, un problema che spesso si riscontra consiste nel fatto che per poter avviare l?apertura delle ante, l?utilizzatore deve vincere l?inerzia anche delle ante adiacenti, applicando una forza che consenta di superare un ?punto morto? del movimento, operazione che richiede uno sforzo rilevante in particolare se le ante hanno dimensioni e peso rilevanti.

RIASSUNTO DEL PRESENTE TROVATO

[008] Compito del presente trovato ? quello di superare gli inconvenienti dell?arte nota sopra evidenziati, proponendo un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple, in particolare ma non esclusivamente per mobili, che consenta di agevolare e rendere fluido il movimento di apertura delle ante.

[009] Nell?ambito del compito sopra esposto, uno scopo del presente trovato consiste nel realizzare un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple in particolare per mobili che risulti pratico e funzionale da utilizzare, coadiuvando l?utilizzatore nell?operazione di apertura delle ante per renderla conducibile senza sforzo alcuno, anche nel caso in cui le ante siano di dimensioni e peso rilevanti.

[0010] Un altro scopo del presente trovato ? quello di fornire un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple di mobili che sia essenzialmente non visibile dall?utilizzatore, conservando in tal modo intatta l?estetica esterna del mobile.

[0011] Ulteriore scopo del presente trovato ? quello di realizzare un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple di un mobile che sia di facile montaggio e regolazione.

[0012] Ancora un altro scopo del presente trovato consiste nel realizzare un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple che sia robusto ed affidabile, e che richieda scarsa manutenzione.

[0013] Non ultimo scopo del presente trovato ? quello di fornire un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple di mobili che consegua il compito e gli scopi sopra indicati a costi di produzione competitivi, in modo tale che il suo impiego risulti vantaggioso anche dal punto di vista economico, e che sia ottenibile con gli usuali e noti impianti, macchinari ed attrezzature.

[0014] Il compito e gli scopi sopra indicati, ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple come definito alla rivendicazione 1; ulteriori caratteristiche sono definite nelle successive rivendicazioni dipendenti.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

[0015] Vantaggi e caratteristiche del trovato risulteranno evidenti dalla descrizione che segue, a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento alle allegate figure, in cui:

- la figura 1 mostra, con vista dall?alto, un mobile a cui ? stato rimosso il coperchio o soffitto, provvisto di un meccanismo di apertura di ante secondo il presente trovato, adatto a operare con tre ante, in cui le ante sono poste in posizione di chiusura;

- la figura 2 mostra, con vista dall?alto, un mobile a cui ? stato rimosso il coperchio o soffitto, provvisto di un meccanismo di apertura di ante di cui alla figura 1, all?atto dell?apertura da parte di un utilizzatore;

- la figura 3 mostra, con vista dall?alto, un mobile a cui ? stato rimosso il coperchio o soffitto, provvisto di un meccanismo di apertura di ante di cui alle precedenti figure, in cui le ante sono poste in posizione di completa apertura; - la figura 4 mostra, con vista dall?alto, un mobile a cui ? stato rimosso il coperchio o soffitto, provvisto di un meccanismo di apertura di ante secondo il presente trovato, adatto a operare con cinque ante, in cui le ante sono poste in posizione di chiusura;

- la figura 5 mostra, con vista dall?alto, un mobile a cui ? stato rimosso il coperchio o soffitto, provvisto di un meccanismo di apertura di ante di cui alla figura 4, all?atto dell?apertura da parte di un utilizzatore;

- la figura 6 mostra, con vista dall?alto, un mobile a cui ? stato rimosso il coperchio o soffitto, provvisto di un meccanismo di apertura di ante di cui alle precedenti figure 4 e 5 in cui le ante sono poste in posizione di completa apertura;

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL TROVATO

[0016] Un meccanismo di apertura agevolata di ante multiple 1 secondo il presente trovato ? adatto ad essere associato ad una struttura fissa M comprendente almeno un fianco verticale e una pluralit? di ante, in particolare previste in numero dispari, superiore o uguale a tre, accostate e incernierate, per facilitarne l?apertura ?a libro?.

[0017] In particolare, come spiegato nel seguito con maggior dettaglio, un meccanismo secondo il presente trovato comprende mezzi di spinta innescabili dal movimento di apertura di un?anta e adatti a cooperare con una o pi? delle ante adiacenti per sollecitarne il movimento di apertura.

[0018] Nella seguente descrizione, e come mostrato nelle figure allegate, si far? riferimento ad un meccanismo 1 secondo il presente trovato quando applicato ad una struttura fissa M costituita da un mobile. Tuttavia, un meccanismo 1 secondo il presente trovato pu? essere impiegato per facilitare l?apertura ?a libro? di porte divisorie di ambienti o applicazioni similari.

[0019] Vantaggiosamente, detto mobile M ? formato da un corpo parallelepipedo comprendente preferibilmente una coppia di fianchi S1, S2, realizzati da pannelli essenzialmente verticali e paralleli, un coperchio o soffitto C, ed eventualmente una base ed una parete di fondo o schiena R, definente un vano interno I che presenta un?apertura frontale selettivamente richiudibile mediante una pluralit? di ante affiancate ed articolate tra loro.

[0020] In particolare, nella forma realizzativa illustrata nelle figure 1, 2 e 3, detto mobile M comprende tre ante, ossia una prima anta 10, incernierata con un primo bordo laterale ad un primo fianco S1 attorno a noti e convenzionali mezzi cerniera 11, un?anta intermedia 20 girevolmente collegata con un primo bordo laterale ad un secondo bordo laterale di detta prima anta 10 tramite primi mezzi di articolazione 12, quali ad esempio idonee e note cerniere a perno e/o elastiche, ed una terza anta 30, o anta battente, girevolmente collegata con un primo bordo laterale ad un secondo bordo laterale di detta anta intermedia 20 tramite secondi mezzi di articolazione 13, quali ad esempio idonee e note cerniere a perno e/o elastiche, e adatta ad andare in battuta, con un bordo laterale libero, contro il bordo frontale di un secondo fianco S2 del mobile M.

[0021] Vantaggiosamente, detta anta battente 30 comprende inoltre mezzi di presa P, quali ad esempio una maniglia, un profilo scanalato o un pomello, preferibilmente disposti in corrispondenza o in prossimit? del bordo laterale libero della stessa, per consentirne la movimentazione da parte dell?utilizzatore.

[0022] Dette ante 10, 20, 30 sono infatti movimentabili scorrevolmente e girevolmente tra una posizione di chiusura, in cui giacciono lateralmente affiancate su un medesimo piano sostanzialmente verticale, con detta anta battente 30 in battuta contro detto secondo fianco S2, in modo da coprire l?intera luce frontale del mobile M, e una posizione di apertura in cui sono aperte a libro, essendo tutte ruotate di 90? rispetto alla posizione iniziale e disposte affacciate su piani paralleli, in corrispondenza o in prossimit? di detto primo fianco S1 in modo da consentire l?accesso al vano interno del mobile M.

[0023] In particolare, il movimento di traslazione delle ante 10, 20, 30 viene effettuato grazie alla presenza di mezzi di scorrimento guidato 21 associati a detti secondi mezzi di articolazione 13 e comprendenti almeno un carrello 22 scorrevolmente impegnato all?interno di un binario 23 rettilineo, preferibilmente fissato al soffitto C del mobile M, estendentesi tra detti fianchi S1, S2 in corrispondenza dell?apertura frontale del mobile M.

[0024] Preferibilmente, detti mezzi di scorrimento guidato 21 comprendono inoltre almeno un rullo (non mostrato) anch?esso collegato a detti secondi mezzi di articolazione 13 e scorrevolmente impegnato all?interno di una corrispondente rotaia parallela al binario 23 e prevista sulla base del mobile M, per accompagnare il movimento delle ante, evitando che le stesse ?sbandierino?.

[0025] Il movimento di apertura delle ante viene quindi avviato dall?utilizzatore attuando una rotazione verso l?esterno E di detta anta battente 30 attorno a detti secondi mezzi di articolazione 13 e contestuale traslazione laterale, cos? da ottenere sostanzialmente una rototraslazione.

[0026] Secondo una caratteristica peculiare del presente trovato, detto meccanismo 1 ? adatto a collegare operativamente, all?atto dell?apertura, detta prima anta 10 a detta anta battente 30 per facilitare il superamento del punto di inerzia esistente tra la prima e la seconda anta 10, 20 e dunque agevolare l?apertura delle ante.

[0027] Detto meccanismo 1 comprende mezzi di spinta 5, innescabili dal movimento di apertura di detta anta battente 30 da parte dell?utilizzatore e adatti a cooperare almeno con detta prima anta 10 per fornire una spinta ad impulso diretta verso l?esterno E che, dalla iniziale posizione di chiusura, ne sollecita l?avvio della rotazione attorno a detti mezzi cerniera 11, causando inoltre la conseguente movimentazione della seconda anta 20 ad essa collegata verso la posizione di apertura.

[0028] Vantaggiosamente, detto meccanismo 1 comprende inoltre mezzi di rilevazione 2 della posizione dell?anta battente 30, un?unit? di comando 3 e mezzi di azionamento 4.

[0029] Detti mezzi di rilevazione 2 della posizione dell?anta battente 30 comprendono preferibilmente un sensore elettrico, quale ad esempio un distanziometro ad infrarossi, disposto e configurato per rilevare in particolare l?allontanamento dell?anta battente 30 dalla posizione di chiusura e trasmettere un relativo segnale ON/OFF; vantaggiosamente, detto sensore 2 ? montato sulla superficie interna di detto secondo fianco S2 o di detto soffitto C del mobile.

[0030] Detta unit? di comando 3 comprende una CPU ed ? collegata a detti mezzi di rilevazione 2 per ricevere il segnale da esso trasmesso e comandare conseguentemente mezzi di azionamento 4, opportunamente disposti e configurati per cooperare selettivamente con detti mezzi di spinta 5 per impartire una spinta ad impulso a detta prima anta 10 all?atto dell?apertura dell?anta battente 30, come meglio spiegato nel seguito.

[0031] Detti mezzi di azionamento 4 comprendono vantaggiosamente un attuatore lineare di tipo noto, comprendente un guscio di contenimento 41 montato solidale al soffitto S del mobile M ed uno stelo 42 adatto ad essere movimentato linearmente rispetto a detto guscio 41 mediante un motorino elettrico tra una posizione retratta ed una posizione estratta in risposta ad un input elettrico trasmesso da detta unit? di comando 3.

[0032] Detti mezzi di spinta 5 comprendono essenzialmente almeno un organo di spinta 51 vincolato in modo girevole al mobile M, preferibilmente alla superficie interna del soffitto C, attorno ad un asse verticale definito da un perno 52.

[0033] Detto organo di spinta 51 ? vantaggiosamente sagomato per definire almeno una porzione di spinta 53 e una porzione di battuta 55, che si dipartono da lati opposti rispetto ad una porzione centrale nella quale ? ottenuto un foro di montaggio per l?inserimento del perno 52.

[0034] In particolare, detta porzione di spinta 53 ? preferibilmente formata da un braccio leva dotato di un?estremit? libera di appoggio 54, eventualmente ottenuta opportunamente inclinata rispetto all?estensione del braccio, e adatta a poggiare contro la superficie interna della prima anta 10, preferibilmente in una zona essenzialmente centrale della stessa.

[0035] Detta porzione di battuta 55 ? sistemata in modo tale da offrire una superficie di battuta sulla quale insiste l?estremit? libera dello stelo 42 dell?attuatore lineare 4 nel passaggio tra la posizione retratta e la posizione estratta, oppure ? direttamente vincolata all?estremit? dello stelo 42 dell?attuatore 4 tramite un perno.

[0036] Detto organo di spinta 51 pu? quindi oscillare attorno a detto perno 52 tra una posizione di riposo, in cui detta appendice di appoggio 54 poggia contro la superficie interna della prima anta 10, in posizione di chiusura, senza tuttavia applicare alcuna forza sulla stessa (come mostrato in figura 1), e una posizione di spinta, raggiunta grazie alla sollecitazione dell?attuatore lineare 4, in cui trasmette una spinta preferibilmente ad impulso alla superficie interna della prima anta 10 diretta verso l?esterno E (come mostrato in figura 2).

[0037] Mezzi di richiamo elastico (non mostrati), quali ad esempio una molla a torsione, possono essere vantaggiosamente previsti per richiamare costantemente l?organo di spinta 51 verso la posizione di riposo in modo tale che, quando l?azione di sollecitazione dell?attuatore lineare 4 si interrompe, ossia quando lo stelo 42 di quest?ultimo rientra nella posizione retratta, detto organo di spinta 51 si riporta elasticamente alla posizione di riposo.

[0038] In alternativa, qualora lo stelo 42 di detto attuatore 4 sia direttamente vincolato alla porzione di battuta 55 dell?organo di spinta 51, ad esempio tramite un perno, i mezzi di richiamo elastici non sono necessari, in quanto il movimento a ritroso dello stelo dell?attuatore trascina pure l?organo di spinta 51 nella posizione di riposo.

[0039] Il funzionamento di un meccanismo 1 secondo il presente trovato ? il seguente, e verr? descritto con riferimento alle figure 1, 2 e 3.

[0040] Inizialmente, le ante 10, 20, 30 sono in posizione di chiusura (figura 1). All?atto dell?apertura, l?utilizzatore movimenta l?anta battente 30, preferibilmente servendosi dei mezzi di presa P su di essa previsti, per ottenerne una rotazione attorno a detti secondi mezzi di articolazione 13, come indicato dalla freccia F1 in figura 2, e contestualmente avviando uno scorrimento laterale come indicato dalla freccia F2 di figura 2, vantaggiosamente guidato da detti mezzi di scorrimento guidato 21.

[0041] Non appena l?anta battente 30 si allontana dal secondo fianco S2, contro il quale giaceva in battuta in posizione di chiusura, detti mezzi di rilevazione 2 inviano un segnale di rilevazione all?unit? di comando 3, la quale provvede a trasmettere un comando operativo ai mezzi di azionamento 4, determinando la movimentazione lineare dello stelo 42 dalla posizione retratta alla posizione estratta per un breve tempo predeterminato, tipicamente 1,5 secondi, per poi invertire la direzione di movimentazione e ritornare nuovamente alla posizione retratta.

[0042] Nel movimento verso la posizione estratta, l?estremit? libera dello stelo 42 dell?attuatore lineare 4 movimenta la porzione di battuta 55 dell?organo di spinta 51 causandone la rotazione/oscillazione attorno al perno 52, eventualmente contrastata da detti mezzi di richiamo elastico, che determina quindi un?azione di spinta verso l?esterno E trasferita dalla porzione di spinta 53, ed in particolare dall?estremit? libera di appoggio 54 vantaggiosamente posta all?estremit? del braccio leva, sulla superficie interna della prima anta 10.

[0043] Tale spinta, essenzialmente sincronizzata con l?apertura dell?anta battente 30 da parte dell?utilizzatore, fa s? che il punto di inerzia della prima anta 10 e dell?anta intermedia 20 venga superato, agevolando l?utilizzatore nella conduzione dell?operazione di apertura a libro delle ante, e consentendo di conferire assoluta fluidit? a tale movimento.

[0044] L?organo di spinta 51 oscilla successivamente in senso opposto, grazie ai mezzi di richiamo elastico, se previsti, o tramite all?azione di trascinamento svolta dallo stelo 42 dell?attuatore liniere 4, recuperando nuovamente la posizione di riposo e riarmandosi cos? per un successivo utilizzo.

[0045] A questo punto, l?utilizzatore prosegue il movimento di apertura scorrevole delle ante 10, 20,30 condotto preferibilmente afferrando i mezzi di presa P e guidato dai mezzi di scorrimento guidato 21 in modo noto e convenzionale, fino a raggiungere la posizione di completa apertura (figura 3).

[0046] Per ottenere la chiusura delle ante l?utilizzatore procede trascinando a ritroso l?anta battente 30, con uno scorrimento guidato da detti mezzi di scorrimento 21, fino a ritrovare la posizione iniziale di chiusura, eventualmente anche grazie alla presenza di magneti che attirano magneticamente le ante in battuta verso i bordi dell?apertura frontale del mobile M.

[0047] Nelle figure 4, 5 e 6 ? mostrato un mobile la cui apertura frontale ? selettivamente richiudibile mediante cinque ante 10, 20, 30, 40, 50. Nello specifico, detto mobile M comprende una prima anta 10, incernierata con un primo bordo laterale ad un primo fianco S1 attorno a mezzi cerniera 11, una prima anta intermedia 20 girevolmente collegata con un primo bordo laterale ad un secondo bordo laterale di detta prima anta 10 tramite primi mezzi di articolazione 12, quali ad esempio idonee e note cerniere a perno e/o elastiche, una seconda anta intermedia 40, girevolmente collegata con un primo bordo laterale ad un secondo bordo laterale di detta prima anta intermedia 20 tramite terzi mezzi di articolazione 14, una terza anta intermedia 50 collegata con un primo bordo laterale ad un secondo bordo laterale di detta seconda anta intermedia 40 tramite quarti mezzi di articolazione 15, e un?anta battente 30, girevolmente collegata con un primo bordo laterale ad un secondo bordo laterale di detta terza anta intermedia 50 tramite secondi mezzi di articolazione 13, quali ad esempio idonee e note cerniere a perno e/o elastiche, e adatta ad andare in battuta, con un suo bordo laterale libero, contro il bordo frontale di un secondo fianco S2 del mobile M.

[0048] Preferibilmente, sia detti secondi mezzi di articolazione 13 sia detti terzi mezzi di articolazione 14 sono associati a rispettivi mezzi di scorrimento guidato 21 analoghi a quelli precedentemente descritti e comprendenti carrelli 22 impegnati scorrevolmente in un binario 23 estendentesi tra i fianchi S1, S2 del mobile M, ed eventualmente corrispondenti rulli di accompagnamento, scorrevolmente inseriti in una rotaia parallela al binario.

[0049] Rispetto alla forma realizzativa precedente, detto meccanismo 1 presenta mezzi di spinta 5 comprendenti una coppia di organi di spinta 51, adatti a cooperare rispettivamente con detta prima anta 10 e con detta seconda anta intermedia 40, ciascuno azionato da mezzi di azionamento 4 formati da rispettivi attuatori lineari.

[0050] Anche in questa forma realizzativa, sono previsti mezzi di rilevazione 2 della posizione dell?anta battente 30, adatti ad inviare un segnale di allontanamento di quest?ultima dalla posizione di chiusura ad un?unit? di comando 3, comprendente una CPU, la quale provvede a trasmettere un segnale operativo di input agli attuatori lineari 4, sincronizzato o eventualmente ritardato a cascata, in modo tale da ottenere l?azionamento degli organi di spinta 51 in modo essenzialmente analogo a quello della forma realizzativa precedente e agevolare quindi il movimento di apertura a libro delle ante 10, 20, 30, 40, 50.

[0051] Chiaramente, in un mobile M l?alimentazione elettrica a bassa tensione necessaria per il funzionamento dei mezzi e dispositivi costituenti un meccanismo 1 secondo il presente trovato pu? essere dedicata o eventualmente condivisa con quella dei sistemi di illuminazione interna a LED, se previsti.

[0052] Da quanto precede, risulta quindi evidente come un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple, in particolare ma non esclusivamente di mobili secondo presente trovato consenta di ottenere il compito e gli scopi inizialmente prefissati. Infatti, grazie alla presenza di mezzi di spinta 5 innescabili dal movimento di apertura dell?anta battente e adatti a cooperare con almeno la prima anta 10 il movimento di apertura delle ante viene agevolato e reso fluido.

[0053] L?utilizzatore viene quindi coadiuvato nell?operazione di apertura delle ante, potendo quindi condurla senza sforzo alcuno, anche nel caso in cui le ante siano di dimensioni e peso rilevanti.

[0054] Poich? i mezzi e i dispositivi che costituiscono un meccanismo secondo il presente trovato sono alloggiabili all?interno del mobile, e dunque non visibili esternamente dall?utilizzatore, viene conservata intatta l?estetica del mobile.

[0055] Appare inoltre evidente come il montaggio e la regolazione di un meccanismo di agevolazione dell?apertura a libro di ante multiple secondo il provato siano facili ed immediati, richiedendo inoltre scarsa manutenzione.

[0056] Naturalmente, il presente trovato ? suscettibile di numerose applicazioni, modifiche o varianti senza con ci? uscire dall?ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

[0057] Inoltre i materiali e le attrezzature utilizzati per la realizzazione del presente trovato, nonch? le forme e le dimensioni dei singoli componenti, potranno essere i pi? idonei a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (8)

Rivendicazioni del brevetto per modello di utilit? avente per titolo: ?MECCANISMO DI APERTURA AGEVOLATA A LIBRO DI ANTE MULTIPLE? RIVENDICAZIONI

1. Meccanismo (1) di apertura agevolata di ante apribili a libro, adatto ad essere associato ad una struttura fissa (M) comprendente almeno un fianco (S1) e una pluralit? di ante (10, 20, 30, 40, 50) comprendente una prima anta (10) incernierata con un primo bordo laterale a detto fianco (S1) tramite mezzi cerniera (11), almeno un?anta intermedia (20, 40, 50) girevolmente collegata con un primo bordo laterale ad un secondo bordo laterale di detta prima anta (10) tramite primi mezzi di articolazione (12), e un?anta battente (30) girevolmente collegata, con un primo bordo laterale, ad un secondo bordo laterale di detta almeno un?anta intermedia (20, 40, 50) tramite secondi mezzi di articolazione (13) associati a mezzi di scorrimento guidato (21),

detta anta battente (30) essendo movimentabile da un utilizzatore in rotazione attorno a detti secondi mezzi di articolazione (13),

dette ante (10, 20, 30, 40, 50) essendo movimentabili scorrevolmente e girevolmente tra una posizione di chiusura, in cui dette ante (10, 20, 30, 40, 50) giacciono lateralmente affiancate e su un medesimo piano sostanzialmente verticale, e una posizione di apertura in cui dette ante (10, 20, 30, 40, 50) sono aperte a libro, essendo ruotate di 90? rispetto alla posizione iniziale e disposte affacciate su piani paralleli a detto fianco (S1) e in prossimit? dello stesso, detto meccanismo (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di spinta (5) innescabili dal movimento di apertura di detta anta battente (30) e adatti a cooperare con almeno detta prima anta (10) per sollecitare il movimento di apertura di detta pluralit? di ante (10, 20, 30, 40, 50).

2. Meccanismo (1) secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre mezzi di rilevamento (2) della posizione di detta anta battente (30), un?unit? di comando (3) comprendente una CPU, operativamente collegata a mezzi di azionamento (4), detti mezzi di rilevamento (2) della posizione di detta anta battente (30) essendo configurati per rilevare l?apertura di detta anta battente (30) ed inviare un segnale a detta unit? di comando (3), detti mezzi di azionamento (4) essendo disposti e configurati per azionare detti mezzi di spinta (5) all?atto dell?apertura di detta anta battente (30).

3. Meccanismo (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di rilevamento (2) della posizione di detta anta battente (30) comprendono un distanziometro ad infrarossi.

4. Meccanismo (1) secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detti mezzi di azionamento (4) comprendono almeno un attuatore lineare, dotato di un guscio (41) fissabile a detta struttura (M) ed uno stelo (42) adatto ad essere movimentato da una posizione retratta a una posizione estratta rispetto a detto guscio (41) in risposta ad un segnale operativo di input inviato da detta unit? di comando (3).

5. Meccanismo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui detti mezzi di spinta (5) comprendono almeno un organo di spinta (51) girevolmente montabile su detta struttura fissa (M) attorno ad un perno verticale (52) in modo tale da cooperare con la superficie interna di detta prima anta (10), detto organo di spinta (51) essendo adatto oscillare tra una posizione di riposo, in cui non applica alcuna forza su detta prima anta (10) ed una posizione di spinta, in cui applica una forza di spinta su detta prima anta (10) per avviarne la rotazione attorno a detti mezzi cerniera (11).

6. Meccanismo (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi di spinta (5) comprendono mezzi di richiamo elastico adatti a richiamare detto organo di spinta (51) verso la posizione di riposo.

7. Meccanismo (1) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detto organo di spinta (51) ? sagomato per definire una porzione di spinta (53) e una porzione di battuta (55) che si dipartono da lati opposti rispetto ad una porzione centrale nella quale ? inserito detto perno (52), detta porzione di spinta (53) comprendendo un braccio leva (53) dotato di un?estremit? libera di appoggio (54) adatta a poggiare contro la superficie interna di detta prima anta (10), detta porzione di battuta (55) essendo operativamente collegata a detti mezzi di azionamento (4) per determinare l?oscillazione di detto organo di spinta (51) attorno a detto perno (52).

8. Mobile (M) comprendente almeno un fianco (S1), una pluralit? di ante apribili a libro (10, 20, 30, 40, 50) e un meccanismo (1) di apertura agevolata di ante secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7.