Toremar
Toremar | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1975 a Livorno |
Sede principale | Livorno |
Persone chiave |
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Settore | Trasporto |
Prodotti | Trasporti marittimi |
Fatturato | 29 078 116 €[3] (2017) |
Sito web | www.toremar.it |
Toremar, originariamente acronimo di Toscana Regionale Marittima, è una compagnia di navigazione fondata a Livorno il 7 novembre 1975. Si occupa prevalentemente della continuità territoriale dai porti di Piombino, Livorno e Porto Santo Stefano con le isole di Capraia, Giglio, Elba e Pianosa. Al 2022 opera con una flotta di sette traghetti ro/ro e un catamarano.
Il 3 novembre 2009 il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli e il presidente della Regione Toscana firmarono l'accordo per il passaggio della società di navigazione dallo Stato (controllata tramite Tirrenia) direttamente alla regione Toscana, che ne doveva mantenere la maggioranza dell'azionariato e a privati tramite un successivo bando di gara; analoga sorte ebbero tutte le altre compagnie di navigazione regionali affiliate al gruppo Tirrenia.
Il 5 maggio 2011 Moby Lines si aggiudicò la gara per l'acquisizione del 100% di Toremar al prezzo di 10 258 000 euro[4]; contestualmente Moby firmò il contratto per la gestione in appalto dei servizi pubblici di continuità territoriale per un valore di 160 milioni di euro[5] e una durata complessiva di 12 anni.
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Nome | Immagine | Stazza | Capacità passeggeri | Capacità auto | Velocità in nodi | Anno di costruzione | Anno di Acquisizione | Tipo | Servizio |
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Stelio Montomoli | 2 914 | 790 | 95 | 18 | 1991 | 1991 | Ferry | In cantiere a Livorno | |
Rio Marina Bella | 2 392 | 900 | 85 | 19 | 2004 | 2012 | Ferry | Piombino-Portoferraio-Rio Marina | |
Oglasa | 2 386 | 470 | 106 | 18 | 1980 | 1980 | Ferry | Piombino-Portoferraio | |
Marmorica | |||||||||
Liburna | 1 640 | 550 / 700 | 76 | 16,5 | 1988 | 1989 | Ferry | Livorno-Capraia | |
Giovanni Bellini | 1 573 | 700 | 62 | 16,5 | 1985 | 2005 | Ferry | Piombino-Rio Marina-Pianosa | |
Giuseppe Rum[6] | 497 | 633 | 40 | 16 | 2005 | 2012 | Ferry | Porto Santo Stefano-Isola del Giglio | |
Schiopparello Jet[7][8] | 209 | 187 | 0 | 38 | 1999 | 2016 | Catamarano | Piombino-Cavo-Portoferraio |
Flotta del passato
[modifica | modifica wikitesto]- Aethalia (1956 - 1988)[9][10]
- Rio Marina (1962-1981)
- Isola d'Elba (1966-1980)
- Capo Bianco (1971-1992)[11]
- Ischia (1975-1980)
- Isola di Capraia (1999-2007)
- Fabricia (aliscafo) (1987-2012)
- Planasia (1980-2012)
- Aegilium (1979-2013)[12]
- Agostino Lauro Jet (monocarena) (2012-2013)
- Acapulco Jet (catamarano) (2013-2016)
Sulle tratte della Toremar hanno inoltre svolto servizio diverse navi provenienti dalla flotta Caremar e Siremar, allora dello stesso gruppo Finmare/Tirrenia, in sostituzione di unità guaste e/o in manutenzione.
Rotte
[modifica | modifica wikitesto]Isola d'Elba
[modifica | modifica wikitesto]- Piombino ↔ Portoferraio (1 h nave, 40 min catamarano con scalo presso Cavo)
- Piombino ↔ Cavo (20 min catamarano, 30 min nave)
- Piombino ↔ Rio Marina (45 min)
Pianosa
[modifica | modifica wikitesto]- Rio Marina ↔ Pianosa (1 h 50 min)
- Piombino ↔ Pianosa (3 h con scalo presso Rio Marina)
Isola del Giglio
[modifica | modifica wikitesto]- Porto Santo Stefano ↔ Giglio (1 h)
Isola di Capraia
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pietro Dapelo presidente di Toremar, su Il Sole 24 Ore, Gruppo 24 ORE. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2020).
- ^ Matteo Savelli è il nuovo amministratore delegato Toremar, su corrierelbano.it. URL consultato il 9 maggio 2019.
- ^ TOSCANA REGIONALE MARITTIMA SPA TOREMAR, su reportaziende.it. URL consultato il 9 maggio 2019.
- ^ Pamela Pucci, Privatizzazione Toremar, Ceccobao: 'Centrati gli obiettivi', su toscana-notizie.it, 5 maggio 2019. URL consultato il 10 agosto 2019.
- ^ Toremar, Moby si aggiudica la gara, su nove.firenze.it. URL consultato il 31 maggio 2020.
- ^ Noleggiata da Maregiglio.
- ^ In vendita
- ^ Schiopparello Jet, il mezzo veloce arrivato dall’isola di Wight, su Il Tirreno, GEDI Gruppo Editoriale. URL consultato il 23 ottobre 2016.
- ^ Alberto Caroli, E con l'Aethalia se ne va un pezzo di storia del mare, in Il Tirreno, 27 dicembre 1988.
- ^ Toremar: Traghetti, navi e altro[collegamento interrotto]
- ^ Maurizio Gadda, Breve storia della Toremar S.p.a., su naviearmatori.net. URL consultato il 29 agosto 2016.
- ^ Toremar, su pianetanavi.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Toremar
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su toremar.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 309793600 |
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