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Losing My Religion

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Losing My Religion
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaR.E.M.
Pubblicazione19 febbraio 1991
Durata4:28
Album di provenienzaOut of Time
GenereRock alternativo
Jangle pop
EtichettaWarner Bros.
ProduttoreScott Litt e R.E.M.
Formati7", 12", CD
NoteGrammy Award Miglior interpretazione vocale di gruppo 1992
Grammy Award Miglior videoclip 1992
Certificazioni originali
Dischi di platinoBrasile (bandiera) Brasile[1]
(vendite: 40 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca[2]
(vendite: 90 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[3]
(vendite: 1 200 000+)
Spagna (bandiera) Spagna (3)[4]
(vendite: 180 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[5]
(vendite: 1 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia (2)[6]
(vendite: 100 000+)
R.E.M. - cronologia
Singolo precedente
(1989)
Singolo successivo
(1991)

Losing My Religion è un singolo del gruppo musicale statunitense R.E.M., pubblicato il 19 febbraio 1991 come primo estratto dal settimo album in studio Out of Time.

Il titolo del brano è un'espressione usata nella zona meridionale degli Stati Uniti e significa "perdere la ragione" o anche "perdere la pazienza". Malgrado il titolo non si tratta di una canzone legata a tematiche religiose. Lo stesso cantante e paroliere dei R.E.M. Michael Stipe dichiarò che la canzone si ispirava a "Every Breath You Take" dei Police.[7]

La canzone è opera del chitarrista Peter Buck, il quale la compose mentre stava guardando la televisione con in mano un mandolino appena acquistato, cercando in qualche modo di impararlo da solo. Il riff della canzone è infatti eseguito proprio con il mandolino.

Video musicale

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Il videoclip, diretto da Tarsem Singh, comprende immagini di varie religioni e soprattutto di San Sebastiano. Vinse nel 1992 i Grammy Award for Best Rock Performance By A Duo Or Group With Vocale e for Best Music Video, Short Form.[8] Fu inoltre nominato "Video dell'anno" agli MTV Video Music Awards del 1991.

Successo commerciale

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È considerata la canzone più famosa dei R.E.M. e quella che ha valso alla band il successo mondiale. Occupa la posizione n. 170[9] tra i 500 migliori brani musicali secondo Rolling Stone.

7"
  1. Losing My Religion – 4:29
  2. Rotary Eleven – 2:32
CD
  1. Losing My Religion – 4:29
  2. Rotary Eleven – 2:32
  3. After Hours (live) – 2:08 (Lou Reed)
Classifica (1991) Posizione
massima
Australia[10] 11
Austria[10] 6
Belgio (Fiandre)[10] 1
Canada[11] 6
Finlandia[12] 11
Francia[10] 3
Irlanda[13] 5
Italia[14] 8
Norvegia[10] 4
Nuova Zelanda[10] 16
Paesi Bassi[10] 1
Regno Unito[15] 19
Stati Uniti[16] 4
Stati Uniti (adult contemporary)[16] 28
Stati Uniti (alternative)[16] 1
Stati Uniti (mainstream rock)[16] 1
Svezia[10] 3
Svizzera[10] 11

Una cover è stata realizzata nel telefilm Glee.

Un'altra dal gruppo gothic metal Lacuna Coil sul disco Dark Adrenaline del 2012. Un'altra famosa cover è stata realizzata dal gruppo The Glamp.

Altri utilizzi

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La canzone si è sentita in qualche puntata del famoso telefilm degli anni 90 "Beverly Hills 90210": la sera in cui Brenda e Dylan si lasciano per la prima volta, alla radio si sente questa canzone e quando Brenda e Dylan si lasciano per la seconda volta Brenda ascolta a ripetizione continua questa canzone.

Nel settembre 2012 la Fox television ha utilizzato il brano per la copertura dell'assemblea del partito Democratico a Charlotte, nella Carolina del Nord. La band ha chiesto al canale statunitense di interrompere immediatamente l'utilizzo della propria musica e ha sottolineato di non avere alcun rapporto con l'emittente televisiva.

  1. ^ (PT) R.E.M. – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato l'11 luglio 2024.
  2. ^ (DA) Losing My Religion, su IFPI Danmark. URL consultato il 18 maggio 2021.
  3. ^ (EN) Losing My Religion, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 maggio 2023.
  4. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 12 febbraio 2024. Digitare "R.E.M." in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  5. ^ (EN) R.E.M. - Losing My Religion – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 2 giugno 2019.
  6. ^ Losing My Religion (certificazione), su FIMI. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  7. ^ Johnny Black, Reveal: The Story of R.E.M., Backbeat Books, 2004., pag. 180, ISBN 0-87930-776-5
  8. ^ (EN) Winners - 34th Annual GRAMMY Awards (1991), su grammy.com. URL consultato il 12 gennaio 2017.
  9. ^ * (EN) 500 greatest songs of all time, su rollingstone.com, Rolling Stone.. Posizione n. 170.
  10. ^ a b c d e f g h i (NL) R.E.M. - Losing My Religion, su Ultratop. URL consultato il 27 agosto 2015.
  11. ^ (EN) Top Singles - June 22, 1991, su Library and Archives Canada. URL consultato il 27 agosto 2015.
  12. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  13. ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 27 agosto 2015.
  14. ^ I singoli più venduti del 1991, su Hit Parade Italia. URL consultato il 27 agosto 2015.
  15. ^ (EN) Official Singles Chart: 10 March 1991 - 16 March 1991, su Official Charts Company. URL consultato il 27 agosto 2015.
  16. ^ a b c d (EN) R.E.M. – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 27 agosto 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

Collegamenti esterni

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