GhostBSD
Ghost BSD sistema operativo | |
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Sviluppatore | Eric Turgeon, GhostBSD Team |
Famiglia | Unix-like (BSD) |
Release corrente | 24.01.1 (13 febbraio 2024) |
Tipo di kernel | kernel monolitico FreeBSD kernel |
Piattaforme supportate | amd64 |
Interfacce grafiche | MATE e XFCE |
Tipo licenza | Software libero |
Licenza | Licenza BSD |
Stadio di sviluppo | Stabile |
Sito web | www.ghostbsd.org/ |
GhostBSD è un sistema operativo Unix-like basato su FreeBSD[1], con MATE come ambiente desktop predefinito o alternativamente XFCE. Ha lo scopo di essere facile da installare, pronto all'uso e facile da usare. L'obiettivo del progetto è quello di coniugare la sicurezza, la privacy, la stabilità, l'usabilità, l'apertura, la libertà, oltre a essere gratuito.
La prima versione è stata distribuita nel marzo 2010 e si basava su FreeBSD 8 con Gnome 2 solo in modalità Live CD.
Chiunque può contribuire al progetto dai vari canali di comunicazione. Dalla pagina ufficiale del S.O. (in inglese) si troveranno i mezzi di comunicazione con cui interagire con i leader del progetto tramite forum, github, Telegram, Matrix, IRC, Reddit, Twitter.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]GhostBSD è stato sviluppato inizialmente su base FreeBSD. Con la 18.10, distribuita a maggio 2018, è stata pubblicata la prima versione basata su TrueOS e contestualmente annunciato che le future versioni del sistema operativo sarebbero state basate questo sistema operativo.[2] A seguito della cessazione del progetto TrueOS avvenuta nel 2020, GhostBSD è tornato a basarsi su FreeBSD.[3]
Licenza
[modifica | modifica wikitesto]GhostBSD era originariamente distribuito sotto la licenza BSD a 3 clausole. Nel 2014, Eric Turgeon, apportò un cambio di licenza che vide il passaggio a una licenza a 2 clausole. GhostBSD contiene alcuni software distribuiti sotto licenza GPL.
Versioni basate su FreeBSD (1.0 - 11.1)
[modifica | modifica wikitesto]Versione GhostBSD | Data rilascio | Versione FreeBSD | Ambiente Desktop | Aggiornamenti |
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1.0[4] | Marzo 2010 | 8.0 | GNOME 2.28 | Prima release ufficiale[5] |
1.5 | ? | 8.1 | GNOME 2.30 | Introdotto supporto a Compiz. (Questa versione è stata distribuita con il numero di gennaio 2011 della rivista tedesca freeX che conteneva anche un articolo sul nuovo sistema operativo.) |
2.0 | 13 marzo 2011 | 8.2 | ? | Miglioramenti a GDM. |
2.5[6][7] | 24 gennaio 2012 | 9.0 | ? | Possibilità di scelta tra l'ambiente GNOME o LXDE [8] |
3.0 | 10 marzo 2013 | 9.1 | ? | Ultima versione con l'ambiente desktop GNOME 2 |
3.1 | June 28, 2013 | ? | ? | Release che principalmente correggeva i bug riscontrati |
3.5[9] | 7 novembre 2013 | ? | MATE 1.6 e Xfce 4.10 | LibreOffice sostituito da Apache OpenOffice 4.[10] |
4.0[11] | 4 ottobre 2014 | 10.0 | ? | Varie funzionalità aggiunte[12] |
10.1[13] | 13 settembre 2015 | 10.1 | ? | Aggiunta software[14] |
10.3 | 31 agosto 2016 | 10.3 | ? | Introdotto supporto a ZFS e UEFI...[15] |
11.1[16] | 16 novembre 2017 | 11.1 | MATE 1.18
Xfce 4.12 |
Rimosso il supporto per i386 dai repository software di GhostBSD. WhiskerMenu diventa il menu predefinito per (Xfce)[17] |
Versioni basate su TrueOS (18.10 - 21.01.20)
[modifica | modifica wikitesto]Dalla versione 18.10 alla 21.01.20 il progetto GhostBSD si basa su TrueOS anziché su FreeBSD. Di seguito le versioni rilasciate e basate su TrueOS.
Versione GhostBSD | Data rilascio | Ambiente Desktop | Aggiornamenti |
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18.10[18] | 1º novembre 2018 | MATE 1.20 | Prima release basata su TrueOS |
19.04[19] | 13 aprile 2019 | MATE 1.22 and XFCE | |
19.09[20] | 16 settembre 2019 | MATE and Xfce | Passaggio da TrueOS CURRENT a STABLE |
19.10[21] | 26 ottobre 2019 | ||
20.01[22] | 22 gennaio 2020 | ||
20.03 | 31 marzo 2020 | ||
20.04[23] | 10 agosto 2020 | MATE 1.24 and Xfce | |
21.01.20[24] | 23 gennaio 2021 |
Versioni basate su FreeBSD (21.04.27 - attuale)
[modifica | modifica wikitesto]A partire dalla versione 21.04.27, GhostBSD, è tornata a basarsi su FreeBSD.
Versione GhostBSD | Data rilascio | Versione FreeBSD | Ambiente Desktop | Aggiornamenti |
---|---|---|---|---|
21.04.27 | 29 aprile 2021 | GhostBSD è tornata a basarsi su FreeBSD versione 13.0-STABLE | ||
21.5.11[25] | 11 maggio 2021 | |||
21.09.06[26] | 7 settembre 2021 | Passaggio da OpenRC a FreeBSD rc.d | ||
21.09.08[27] | 9 settembre 2021 | |||
22.06.15 | 18 giugno 2022 | |||
22.06.18[28] | 20 giugno 2022 | |||
23.06.01 | 5 giugno 2023 | |||
23.10.01[29] | 28 ottobre 2023 | MATE 1.26.0 | ||
24.01.01 | 13 febbraio 2024 | Basata su FreeBSD 14.0-STABLE | ||
24.04.1[30] | 20 maggio 2024 | MATE 1.28.1 |
Requisiti di sistema minimi
[modifica | modifica wikitesto]- CPU Intel o AMD a 64-bit
- 4GB di RAM
- 15 GB di spazio libero su hard disk
- scheda di rete
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) GhostBSD 2.5 review - LinuxBSDos.com, su linuxbsdos.com.
- ^ GhostBSD is switching its system base, su ghostbsd.org. URL consultato l'11 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2021).
- ^ (EN) Cao, TrueOS has been discontinued, su freebsdnews.com, 19 maggio 2020. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2022).
- ^ DistroWatch Weekly, Issue 361, 5 July 2010
- ^ GhostBSD 1.0 Release. Go Green!, su ghostbsd.org (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2010).
- ^ GhostBSD 2.5 review | LinuxBSDos.com
- ^ DistroWatch Weekly, Issue 443, 13 February 2012
- ^ Nahuel Sanchez, GhostBSD 2.5 finally here!, su ghostbsd.org. URL consultato il 31 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2012).
- ^ DistroWatch Weekly, Issue 535, 25 November 2013
- ^ GhostBSD 3.5 "Levi" Released - GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 10 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).
- ^ DistroWatch Weekly, Issue 582, 27 October 2014
- ^ GhostBSD 4.0-RELEASE Karine finally ready - GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 13 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2014).
- ^ DistroWatch Weekly, Issue 633, 26 October 2015
- ^ GhostBSD 10.1 Finally Available - GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 13 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2015).
- ^ GhostBSD 10.3 Enoch Finally Available - GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 5 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2016).
- ^ DistroWatch Weekly, Issue 745, 8 January 2018
- ^ (EN) GhostBSD 11.1 Finally Ready and Available! | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 29 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2017).
- ^ (EN) GhostBSD 18.10 Now Available | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 3 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2018).
- ^ (EN) GhostBSD 19.04 Now Available | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 18 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2019).
- ^ GhostBSD 19.09 Now Available | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 19 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2019).
- ^ GhostBSD 19.10 Now Available | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 29 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2019).
- ^ GhostBSD 20.01 Now Available | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 22 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2020).
- ^ GhostBSD 20.08.04 Now Available | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 12 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2020).
- ^ GhostBSD 21.01.20 release note | GhostBSD, su ghostbsd.org. URL consultato il 2 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).
- ^ GhostBSD 21.05.11 ISO now available, su ghostbsd.org. URL consultato l'8 settembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2021).
- ^ GhostBSD 21.09.06 ISO's now available, su ghostbsd.org. URL consultato l'8 settembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2021).
- ^ Quick fix GhostBSD 21.09.08 ISO now available, su ghostbsd.org. URL consultato il 9 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2021).
- ^ "GhostBSD 22.06.18 Released", su ghostbsd.org.
- ^ GhostBSD 23.10.1 Now Available, su ghostbsd.org. URL consultato il 3 novembre 2023.
- ^ GhostBSD 24.04.1 Is Now Available, su ghostbsd.org. URL consultato il 20 luglio 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su GhostBSD
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su ghostbsd.org.
- Repository sorgenti di GhostBSD, su github.com.