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OS X Mavericks

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
OS X Mavericks
sistema operativo
Logo
Logo
Scrivania di OS X Mavericks
SviluppatoreApple Inc.
FamigliaUnix, BSD
Release iniziale10.9 Beta (10 giugno 2013; 11 anni fa)
Release corrente10.9.5 (17 settembre 2014; 10 anni fa)
Tipo di kernelKernel Ibrido (XNU)
Piattaforme supportateIntel x86-64
Metodo di aggiornamentoMac App Store
Tipo licenzaSoftware proprietario
LicenzaAPSL e Apple EULA
Stadio di sviluppoNon supportato dal settembre 2016
PredecessoreOS X Mountain Lion
SuccessoreOS X Yosemite
Sito webApple - OS X Mavericks - Nuove app e funzioni per fare ancora di più. in Internet Archive (archiviato il 17 giugno 2014).

OS X 10.9 Mavericks (dall'omonimo spot californiano) è la decima versione del sistema operativo OS X sviluppato da Apple. Il software è stato presentato il 10 giugno 2013 durante il WWDC 2013 ed è stato distribuito il 22 ottobre, sotto forma di aggiornamento gratuito dall'App Store. È stato il primo sistema operativo Apple il cui aggiornamento è stato offerto gratuitamente agli utenti e anche per questo motivo è stato installato dal 51% degli utenti nel primo anno (fonte WWDC del 2 giugno 2014).

L'ultima versione disponibile al pubblico è la 10.9.5.

Il nome in codice non è più quello di un grosso felino (come nel caso delle versioni precedenti del sistema) ma di una zona della California. Nella fattispecie Mavericks, si tratta di uno spot (in gergo, un sito in cui è possibile fare surf) al largo della costa nord della California, approssimativamente a 3 km dal porto di Pillar Point, nella Contea di San Mateo, a nord della Half Moon Bay nel villaggio di Princeton-by-the-Sea.

Il Finder è stato ampiamente rivisitato e adesso le finestre sono organizzate in tab, similmente a quanto accade con i moderni browser come Firefox, Safari e Chrome. Adesso è possibile anche assegnare più tag a ogni file per poter essere facilmente indicizzato. Dalla barra laterale infatti si possono cercare tutti i file con un determinato tag, dovunque si trovino localizzati.

Display multipli

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Con Mavericks è possibile gestire con semplicità schermi multipli ed è inoltre possibile utilizzare un televisore connesso a una Apple TV come terzo schermo.

Ottimizzazioni

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L'attività della CPU è stata ottimizzata grazie all'introduzione di timer coalescing che raggruppa le operazioni di basso livello in modo da lasciare la CPU più spesso a livelli di consumo energetico più bassi. Altre tecnologie sono state aggiunte quali compressed memory che ottimizza l'utilizzo della memoria RAM e velocizza il riavvio dalla modalità stand-by o App Nap che permette di ridurre l'utilizzo della CPU ad applicazioni non visibili a schermo, riducendo quindi il consumo energetico.

iCloud Keychain

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Il portachiavi di OS X, che permette di ricordare password e nomi utente, si aggiorna salvando i dati nel proprio spazio virtuale su iCloud con una cifratura AES a 256 bit, standard industriale. aes

In Mavericks una nuova applicazione Mappe, sulla falsariga di quella presente su iOS, permette la ricerca e la visualizzazione di luoghi geografici e fornisce indicazioni stradali. L'integrazione con OS X permette, inoltre, di inviare ad iPhone un tragitto e ottenere le indicazioni stradali sul dispositivo mobile.

La nota applicazione per la lettura dei libri su iPhone e iPad è ora implementata nel sistema operativo dei computer Apple. Con essa si possono comodamente leggere tutti i titoli scaricabili attualmente dall'iBooks Store e i libri di testo (Textbooks) creati appositamente per lo studio scolastico. In iBooks per Mac, grazie ad iCloud, sono sincronizzati tutti i libri già acquistati e quindi scaricati sui dispositivi mobili Apple.

L'applicazione calendario ha perso lo stile scheumorfico, in particolare la barra superiore in simil pelle. Lo stesso Craig Federighi durante la presentazione ha ironicamente affermato che:

«Nessuna mucca virtuale è stata uccisa per questo calendario.»

Novità minori

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Dettatura Vocale (offline)

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Ora è possibile attivare il sistema di dettatura vocale in modalità offline al fine di poter utilizzare questo servizio senza necessità di essere collegati in rete (in questo caso sarà necessario il download del pacchetto nazionale da 785 MB).

Requisiti minimi di sistema

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Requisiti minimi di sistema per OS X Mavericks
Memoria (RAM) 2 GB
Spazio libero su disco fisso 8 GB
Sistema operativo Mac OS X 10.6.8[1]

Dispositivi supportati

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  • iMac (Metà 2007 e successivi)
  • MacBook (13″ Alluminio, Late 2008), (13 pollici, inizio 2009 e successivi)
  • MacBook Pro (13 pollici, metà 2009 e successivi), (15 pollici, Metà\Fine 2007 e successivi)
  • MacBook Air (fine 2008 e successivi)
  • Mac mini (inizio 2009 e successivi)
  • Mac Pro (inizio 2008 e successivi)
  • Xserve (inizio 2009)
Build Data di distribuzione Descrizione
13A476u 10 giugno 2013 Developer Preview 1
13A497d 24 giugno 2013 Developer Preview 2[2]
13A510d 8 luglio 2013 Developer Preview 3
13A524d 22 luglio 2013 Developer Preview 4
13A538g 7 agosto 2013 Developer Preview 5
13A558 21 agosto 2013 Developer Preview 6
13A569 3 settembre 2013 Developer Preview 7
13A584 16 settembre 2013 Developer Preview 8
13A598 3 ottobre 2013 Golden Master
13A603 22 ottobre 2013 Release definitiva su Mac App Store
13B42 16 dicembre 2013 10.9.1
13C62 25 febbraio 2014 10.9.2
13D65 15 maggio 2014 10.9.3
13E65 30 giugno 2014 10.9.4
13F34 17 settembre 2014 10.9.5
  1. ^ Necessario per poter eseguire il download e l'installazione tramite App Store
  2. ^ (EN) Apple Releases OS X Mavericks Developer Preview 2, su macrumors.com, 24 giugno 2013. URL consultato il 25 giugno 2013.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàGND (DE1045592005
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