Betaxololo

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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Betaxololo
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC18H29NO3
Massa molecolare (u)307.428 g/mol
Numero CAS63659-18-7 (base libera) [63659-19-8] (cloridrato)
Numero EINECS613-310-1
Codice ATCC07AB05
PubChem2369
DrugBankDBDB00195
SMILES
CC(C)NCC(COC1=CC=C(C=C1)CCOCC2CC2)O
Dati farmacocinetici
Emivita14 - 22 ore
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante
attenzione
Frasi H302
Consigli P---[1]

Il Betaxololo cloridrato è un principio attivo di indicazione specifica contro l'ipertensione.

È utilizzato come medicinale in cardiologia contro l'ipertensione, episodi di angina, e fuori dalla cardiologia per episodi di glaucoma.

Controindicazioni

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  • instillare due volte al giorno

Farmacodinamica

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I betabloccanti inibiscono i recettori beta del sistema adrenergico presenti nel cuore, riducendo in pratica il lavoro del cuore.

Effetti positivi di tale farmaco li si ritrovano nella riduzione della gittata cardiaca e la pressione arteriosa. Mentre per quanto riguarda le forme di angina pectoris migliorando la tolleranza agli sforzi ne limita la sintomatologia.

Agendo nel sistema simpatico fino a bloccarlo e sulla capacità di conduzione del cuore risulta utile anche contro le aritmie cardiache e nello scompenso cardiaco.

Infine l'applicazione topica abbassa la pressione intraoculare se fosse manifesto un glaucoma, in tal caso se l'applicazione venisse per bocca gli effetti indesiderati sarebbero troppo alti.

Effetti indesiderati

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Rallentando il ritmo del cuore possono quindi indurre depressione del miocardio, il muscolo del cuore.

I betabloccanti devono essere preclusi a chi ha avuto in passato episodi di scompenso cardiaco, mentre entro certi limiti possono essere somministrati a persone affette da diabete.

È sconsigliato l'uso e utilizzato solo se non vi sono altre scelte in persone con episodi passati di asma e broncospasmo.

Altri effetti indesiderati sono cefalea, nausea, bruciore, bradicardia, dolore, prurito, broncospasmo, eritema.

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 29.08.2012, riferita al cloridrato
  • British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
  • Lusofarmaco, Farmabank 2006, Salerno, momento medico, 2005.

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