Amasi Damiani
Amasi Damiani (Livorno, 26 settembre 1927) è un regista cinematografico, scrittore e sceneggiatore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Originario di Livorno, emigra giovanissimo a Roma[1], assieme agli amici Paolo e Vittorio Taviani. Esordisce come aiuto regista di Roberto Rossellini. Lavora con Totò, Erminio Macario, Silvio Noto e altri.
Dirige oltre 30 film, spaziando dalla commedia al western, dall'horror ai film di denuncia a sfondo sociale, scrivendo quasi sempre anche soggetto e sceneggiatura dei suoi film. Realizza anche documentari e opere teatrali.
Torna nella città natale dopo 50 anni, dove dirige una scuola di cinema[2].
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Regia
[modifica | modifica wikitesto]- Il naufrago del Pacifico (1962)
- I nuvoloni (1964)
- Un brivido sulla pelle (1966)
- Una forca per un bastardo (1968)
- La facocera (1968)
- I peccati di Roma (1969)
- I fantasmi di Omah-Ri (1971)
- Tara Pokì (1971)
- Blood Story (1972)
- Quando i califfi avevano le corna (1973)
- L'amantide (1976)
- Contronatura (1976)
- Fate la nanna coscine di pollo (anche chiamato Amori morbosi di una contessina, 1977)
- La regia è finita (1977)
- D'improvviso al terzo piano (1977)
- L'anno dei gatti (1978)
- Cicciolina amore mio (1979)
- Peccati a Venezia (1980)
- Corpi nudi (1983)
- L'ultimo giorno (1985)
- Manhattan gigolò (1985)
- Una storia importante (1987)
- Odore di spigo (1988)
- Overdose (1990)
- Jesus (2000)
- L'ultima scena (2011)
- L'albero dei sogni (2012)
- L'ultimo volo di una rondine (2013)
- Anima mia (2014)
- SenzAmori (2015)
- Quando il sole muore (2022)
- Emozioni (2023)
Montaggio
[modifica | modifica wikitesto]- Un brivido sulla pelle, regia di Amasi Damiani (1966)
- Blood Story, regia di Amasi Damiani (1972)
- Odore di spigo, regia di Amasi Damiani (1988)
- Overdose, regia di Amasi Damiani (1990)
- Petalo di rosa, regia di Adriana Lamacchia (1992)
Produttore
[modifica | modifica wikitesto]- Petalo di rosa, regia di Adriana Lamacchia (1992)
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- Così è (se vi pare), di Luigi Pirandello
- Enrico IV, di Luigi Pirandello
- La cucina degli angeli, di Albert Husson
- Arsenico e vecchi merletti, di Joseph Kesselring
- Giorni senza fine, di Eugene O'Neal
- Lo zoo di vetro, di Tennessee Williams
- Il capanno degli attrezzi, di Graham Greene
- Non si dorme a Kirkwall, di Alberto Perrini
- Giuda, di Franco Fochi
- Il diavolo Peter, di Salvato Cappelli
- Un caso clinico, di Dino Buzzati
- Gelida morte, di Alberto Damiani
- Freedom - Il sogno di Phillis, di Riccardo Pagni (2009)[3]
- La commedia di Candido, di Stefano Massini
- Il mostro, di Alberto Damiani
- L'odore assordante del bianco, di Stefano Massini[4]
- Processo a Dio, di Stefano Massini[5]
- Stato Contro Nolan, di Stefano Massini
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Ippocampo d'oro alla regia, festival del Cinema di Montecarlo 1977 a La regia è finita (1977)[6]
- L'ultimo giorno (1985) – in rassegna alla Biennale di Venezia 1987[7]
- Laceno d'oro per la regia e Laceno d'argento per la protagonista al XXVI Festival di Avellino 1987 a L'ultimo giorno (1985)[8][9]
- Una storia importante (1988) – in rassegna alla Biennale di Venezia 1989
- Premio speciale "Beppe Viola" al Festival del cinema di Agrigento per Una storia importante (1988)[10]
- Odore di spigo (1989) – in concorso al 42º Festival internazionale del cinema di Salerno 1989[11]
- Overdose (1990) – in concorso al 43º Festival internazionale del cinema di Salerno 1990[11]
- Jesus (2000) – Logo del Grande Giubileo dell'Anno 2000
- Premio speciale alla carriera, 2ª Edizione Premio Cinema Indipendente "Sergio Pastore" 2023[12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Centro Sperimentale di Cinematografia - Amasi Damiani, un outsider del cinema italiano, su FondazioneCSC.it, 11 aprile 2014. URL consultato il 18 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Amasi Damiani festeggia 90 anni a Livorno, in Livorno Sera, 26 settembre 2017. URL consultato il 18 dicembre 2019.
- ^ Freedom!-Il sogno di Phillis, su teatro.it. URL consultato l'11 agosto 2023.
- ^ (EN) Scheda tecnica di L'ODORE ASSORDANTE DEL BIANCO - Oggi A Teatro, su Centro Artistico il Grattacielo. URL consultato il 7 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2018).
- ^ Processo a Dio al Sala Beckett presso Centro Artistico il Grattacielo il 08/12/2018 | Oggi@Teatro, su Oggi A Teatro. URL consultato il 6 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2018).
- ^ Francesca Suggi, Auguri al regista Amasi Damiani: «Vi racconto Livorno e il mio cinema», in Il Tirreno, 25 settembre 2017. URL consultato il 18 dicembre 2019.
- ^ "Fuori mostra Ultimo giorno handicappati e molto amore", in Corriere del Giorno, 10 settembre 1986.
- ^ Film-verità al "Laceno d'oro", in Il Mattino, Anno XCV, 21 dicembre 1986.
- ^ Quando i temi sono scomodi arrivano sul teleschermo, in Il Tempo, Anno XLVII n. 65, 8 marzo 1990.
- ^ Un regista (Amasi Damiani) e un attore (Giorgio Algranti): due livornesi alla mostra del cinema di Venezia, in 30giorni, novembre 1988.
- ^ a b Il regista Damiani al festival di Salerno, in Il Tirreno, 8 settembre 1990.
- ^ Emiliano Belmonte, Premiazione Pastore Una Notte di Gloria per il Cinema Indipendente a Roma, su tendenzediviaggio, 29 settembre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Amasi Damiani, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Amasi Damiani, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Amasi Damiani, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Amasi Damiani, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Amasi Damiani, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Amasi Damiani, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 313248175 · ISNI (EN) 0000 0004 4250 2359 · SBN RAVV630357 · BNF (FR) cb169311329 (data) |
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