Jizzax
Jizzax (altresì chiamata Djizak e Джизак) è una città uzbeka capitale dell'omonima provincia, a nord ovest di Samarcanda.
L'insediamento è situato a un altezza di 378 metri, sul limitare della steppa e vicino allo strategico Passo di Jilanuti (Porta di Tamerlano) nelle montagne del Turkistan , e controlla l'accesso alla valle di Zeravshan, Samarcanda e Bukhara.
Il toponimo "Jizzax", deriva dalla parola sogdiana per "fortino" e la città attuale è costruita sul sito dell'antica città sogdiana di Usrushana. Dopo la conquista araba di Sogdiana, Jizzakh divenne una città di mercato tra i predoni nomadi e gli settled farmers. Gli arabi costruirono una serie di rabats (blockhouses) a Jizzakh, i quali ospitavano ghazis per proteggere la gente. dal diciannovesimo secolo, questi blockhours si evolvero in una maggiore fortezza per l'Emirate of Bukhara. Il generale russo Chernaiev, soprannominato il “Leone di Tashkent” fallì la prima volta che cercò di espugnare Jizzakh, ma ebbe successo al secondo tentativo, perdendo solo sei uomini, contro i 6000 caduti da parte dei difensori. La città vecchia venne in gran parte distrutta, gli abtianti sopravvissuti evicted, e i Russian settlers brought in.
Nel 1916, Jizzakh fu il centro di un uprising anti russa, che venne rapidamente repressa, l'anno dopo venne alla luce il più famoso cittadino di Jizzakh, Sharof Rashidov, future segretario del partito comunista uzbeco.
La Jizzax dei tempi nostri è una tranquilla cittadina quietly tree-lined European, con quasi nulla rimanente dell'era pre-Rashidov era. La città ospita due università, con un totale di circa 7000 studenti ed è sede di una squadra calcistica, la Sogdiana Jizzakh, che milita nel'Oliy Liga, il campionato uzbeco.