Publications by Carlo BITOSSI
Viella, 2015
La raccolta di saggi proposta intende provare a rispondere ad una serie di quesiti incentrati sul... more La raccolta di saggi proposta intende provare a rispondere ad una serie di quesiti incentrati sul rapporto tra archivi e società negli stati italiani tra Medioevo ed Età moderna. Quale era il personale addetto alla produzione e alla cura delle carte? E in quale modo esso era suddiviso al proprio interno? Dai notai dei comuni italiani fino ai più organizzati archivi d’età moderna, diverse categorie di personale specializzato – quali notai, cancellieri, segretari, ma anche archivisti veri e propri, ecc. – hanno contribuito alle diverse fasi della costruzione ed accumulazione degli archivi? Quale ruolo avevano questi ufficiali nella società del tempo? Quale tipo di provenienza sociale? L’impiego in cancelleria garantiva una promozione sociale? E quale educazione ricevevano le diverse categorie di segretari ed archivisti? Da Firenze a Venezia, noti esempi di cancellieri umanisti dimostrano che alcuni di essi spiccavano per le loro qualità intellettuali e letterarie, e non solo strettamente professionali e tecniche. In entrambe queste repubbliche l’organizzazione degli addetti alla cancelleria era regolata da apposite norme interne, e a Venezia lo stato organizzava perfino la loro formazione. Qui una legislazione accurata determinava elementi come la durata dell’ufficio o la suddivisione del lavoro tra i diversi funzionari, ma non mancavano neppure interessi di carattere socio-politico, come ad esempio la parentela o l’appartenenza a certi gruppi di potere. Nelle signorie, al contrario la rilevanza data al ruolo dei segretari, favorì lo sviluppo di relazioni di carattere interpersonale tra principe e segretario stesso, scelto perciò anche per la sua appartenenza al gruppo dei suoi consiglieri più fidati, oltre che per le sue capacità politiche e amministrative.
Su di un piano prettamente sociale si possono comparare queste due realtà? E secondo quali termini? Quali sono, inoltre, le differenze tra il personale delle cancellerie e degli archivi dei regni dell’Italia meridionale, rispetto a quello delle coeve entità istituzionali dell’Italia comunale e delle signorie centro-settentrionali? Si è parlato molto della transizione da un modello nel quale il personale di cancelleria era composto prevalentemente da ufficiali dalla formazione notarile o umanistica, ad un altro caratterizzato piuttosto dalla necessità di trovare funzionari che rispondessero prima di tutto alla richiesta dei governi centrali di avere personale fidato e fedele. L’occasione di questo convegno sarà buona anche per fare il punto su questi temi.
D’altra parte, l’intenzione è quella di usare i documenti stessi per documentare la formazione culturale e gli interessi culturali dei cancellieri: componimenti poetici, piccoli ghirigori sbozzati da segretari annoiati sui margini o sulle carte di guardia dei registri rivelano l’inclinazione culturale e il mondo personale dell’autore.
Papers by Carlo BITOSSI
El Reino de Nápoles y la monarquía de España: entre agregación y conquista (1485-1535), 2001, ISBN 84-95486-84-9, págs. 495-514, 2001
Edizione delle lettere 1495-1816 (321 lettere) della corrispondenza di Pasquale Paoli, dal 22 lug... more Edizione delle lettere 1495-1816 (321 lettere) della corrispondenza di Pasquale Paoli, dal 22 luglio 1763 al 15 luglio 1764
Edizione dell'epistolario di Pasquale Paoli negli anni 1762-1763
Due testi, opera degli scrittori politici e patrizi genovesi Andrea e Gio. Francesco Spinola, zio... more Due testi, opera degli scrittori politici e patrizi genovesi Andrea e Gio. Francesco Spinola, zio e nipote, databili il primo agli anni ’10-’20 e il secondo agli anni ’50-’60 del Seicento, presentano due modelli di educazione repubblicana diversi sebbene distanziati di appena una generazione. Mentre per Andrea il giovane nobile doveva essere preparato a diventare un attivo e parsimonioso uomo d’affari o imprenditore, Gio. Francesco descriveva una educazione e uno stile di vita patrizi orientati meno agli affari che non a modelli cortigiani e feudali, in consonanza con le trasformazioni nell’economia e nella societa genovesi del Seicento. Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.00...
Studio diacronico delle configurazioni, più o meno ristrette, del ceto dirigente genovese dal Qua... more Studio diacronico delle configurazioni, più o meno ristrette, del ceto dirigente genovese dal Quattrocento alla caduta della Repubblica di Genova, 1797
Le interpretazioni del quadro di Magnasco, Trattenimento in un giardino di Albaro sono variate ne... more Le interpretazioni del quadro di Magnasco, Trattenimento in un giardino di Albaro sono variate nel corso del tempo. La più recente tende a vedere nel quadro una rappresentazione critica dei costumi del patriziato genovese. Questa interpretazione da parte degli storici dell'arte dipende però dall'adesione a una interpretazione del Settecento genovese, inteso come epoca di decadenza, che può essere soggetta a discussione e non accolta
Funzionari e oligarchi : cancellieri e segretari a Genova in età moderna, 2015
La burocrazia della repubblica di Genova nell'età moderna è stata poco studiata. Il contribut... more La burocrazia della repubblica di Genova nell'età moderna è stata poco studiata. Il contributo si propone di evidenziare la trasformazione dello status del notaio all'interno del ceto dirigente genovese nel corso del Cinquecento e il suo ruolo nella amministrazione della repubblica e del Banco di San Giorgio sino alla fine del Settecento, evidenziando l'iniziale osmosi del notarato con il ceto patrizio e la formazione di dinastie di cancellieri e segretari occasionalmente ascritte al patriziato sino al Settecento. Nell'ultima fase della repubblica oligarchica emersero invece attriti sempre più evidenti tra patrizi e notai-burocrati, anche se il sistema di reclutamento dell'amministrazione genovese non cambiò sino alla fne dell'Antico regime
Libertà e dominio: Il sistema politico genovese: le relazioni esterne e il controllo del territorio, 2011
Il sistema politico genovese negli scrittori politici e diplomatici da metà '500 agli anni &#... more Il sistema politico genovese negli scrittori politici e diplomatici da metà '500 agli anni '30 del '700
(d'ora in poi ASG), ms. 624; Archivio Storico del Comune di Genova (d'ora in poi ASCGe), Manoscri... more (d'ora in poi ASG), ms. 624; Archivio Storico del Comune di Genova (d'ora in poi ASCGe), Manoscritti Brignole Sale, 106.B.17, 106.B.2. Devo queste informazioni, e quelle relative all'attività del Raggio come giureconsulto, alla cortesia dell'amico Rodolfo Savelli, che ha in corso da tempo un'ampia ricerca sui professionisti del diritto e i burocrati della Repubblica.
Analisi del profilo dei governanti inviati da Genova in Corsica e del loro ruolo nella politica d... more Analisi del profilo dei governanti inviati da Genova in Corsica e del loro ruolo nella politica della Repubblica di Genov
9 Su questi aspetti è in corso una ricerca da parte di chi scrive nell'ambito del progetto "Econo... more 9 Su questi aspetti è in corso una ricerca da parte di chi scrive nell'ambito del progetto "Economia e società nel territorio savonese tra XV e XX secolo", responsabile scientifico prof. Giovanni Assereto.
Referees: i nomi di coloro che hanno contribuito al processo di peer review sono inseriti nell... more Referees: i nomi di coloro che hanno contribuito al processo di peer review sono inseriti nell'elenco, regolarmente aggiornato, leggibile all'indirizzo: http://www.storiapatriagenova.it/Ref_ast.aspx Referees: the list of the peer reviewers is regularly updated at URL: http://www.storiapatriagenova.it/Ref_ast.aspx Il volume è stato sottoposto in forma anonima a due revisori. This volume have been anonymously submitted at two reviewers. Le riproduzioni alle pp. 162, 163, 298 e 299 si pubblicano su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Archivio di Stato di Torino, autorizzazione prot. 4352/28.28.00-108 dell'11 novembre 2016. Volume stampato con il contributo del Dipartimento di Antichità, Filosofia, Storia, Geo-grafia (DAFIST) dell'Università degli Studi di Genova fondi PRA-2014, e nell'ambito del PRIN Concetti, pratiche e istituzioni di una disciplina; la medievistica italiana nei secoli XIX e XX. Le ricerche condotte dall'...
66 Ibidem. examples of this conflict of interest between the two states. In addition to this, the... more 66 Ibidem. examples of this conflict of interest between the two states. In addition to this, the strategies followed by the families belonging to the governmental class in Genoa, those followed by the nobles and the notables of the western Riviera show us a more complicated pattern, since many of them looked upon the house of Savoy with a favorable eye.
Codice etico delle pubblicazioni nella collana « Quaderni » « Quaderni » è una collana scientific... more Codice etico delle pubblicazioni nella collana « Quaderni » « Quaderni » è una collana scientifica peer-reviewed che si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors. È necessario che tutte le parti coinvolte-autori, comitato scientifico, direttore responsabile e referee-conoscano e condividano i seguenti requisiti etici. Doveri dei redattori Decisioni sulla pubblicazione Il Comitato scientifico e il direttore responsabile della collana « Quaderni » sono responsabili della decisione di pubblicare o meno i testi proposti. Il Comitato scientifico e il direttore responsabile possono consultarsi con i referee per assumere tale decisione. Correttezza Il Comitato scientifico e il direttore responsabile valutano i testi proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori. Riservatezza I co...
Il saggio studia i canali di informazione a disposizione dei governanti della Repubblica di Genov... more Il saggio studia i canali di informazione a disposizione dei governanti della Repubblica di Genova nel corso di una crisi internazionale con minacce di guerra da parte di Luigi XIV e l'influsso che tali canali ebbero sul processo decisionale dei politici genovesi
Edizione dei Ragguagli di Corsica, gazzettino degli indipendentisti corsi capeggiati da Pasquale ... more Edizione dei Ragguagli di Corsica, gazzettino degli indipendentisti corsi capeggiati da Pasquale Paoli, 1760-176
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D’altra parte, l’intenzione è quella di usare i documenti stessi per documentare la formazione culturale e gli interessi culturali dei cancellieri: componimenti poetici, piccoli ghirigori sbozzati da segretari annoiati sui margini o sulle carte di guardia dei registri rivelano l’inclinazione culturale e il mondo personale dell’autore.
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Su di un piano prettamente sociale si possono comparare queste due realtà? E secondo quali termini? Quali sono, inoltre, le differenze tra il personale delle cancellerie e degli archivi dei regni dell’Italia meridionale, rispetto a quello delle coeve entità istituzionali dell’Italia comunale e delle signorie centro-settentrionali? Si è parlato molto della transizione da un modello nel quale il personale di cancelleria era composto prevalentemente da ufficiali dalla formazione notarile o umanistica, ad un altro caratterizzato piuttosto dalla necessità di trovare funzionari che rispondessero prima di tutto alla richiesta dei governi centrali di avere personale fidato e fedele. L’occasione di questo convegno sarà buona anche per fare il punto su questi temi.
D’altra parte, l’intenzione è quella di usare i documenti stessi per documentare la formazione culturale e gli interessi culturali dei cancellieri: componimenti poetici, piccoli ghirigori sbozzati da segretari annoiati sui margini o sulle carte di guardia dei registri rivelano l’inclinazione culturale e il mondo personale dell’autore.