Questo articolo è stato co-redatto da Katherine Tlapa. Katherine Tlapa è la Principale Designer e Titolare di Honey Bee Interior Design Srl, nella Carolina del Nord. Si è laureata in Belle Arti con Specializzazione in Architettura d’Interni all’Ohio University nel 2016.
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I divani tendono a subire una certa usura con il passare del tempo, fino a che i cuscini non perdono la loro forma originaria. In questi casi potresti decidere di buttare il vecchio sofà e acquistarne uno nuovo, ma un’opzione altrettanto valida sarebbe quella di ripararlo, risparmiando così molti soldi. Dovrai anzitutto eseguire un’ispezione approfondita, in modo da trovare la causa dell’imbarcamento: potrebbe essere colpa dell’imbottitura consumata, oppure qualcosa di più grave come una rottura del telaio.
Passaggi
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Verifica le cause dell’imbarcamento. Il tuo problema potrebbe essere provocato da un’usura eccessiva dei cuscini, da molle rovinate o da un’incurvatura del telaio.
- Se il problema risiede nell’imbottitura è un bene, perché la riparazione sarà molto semplice; se invece i cuscini sono in buone condizioni, potresti aver bisogno di sostituire le molle o il telaio. Nel caso di danneggiamenti molto gravi, però, non è detto che ci sia soluzione alternativa alla sostituzione del divano.
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Fai delle foto. Prima di iniziare lo smontaggio del sofà, fotografalo in modo da avere un riferimento prima dell’inizio dei lavori di riparazione; se nei hai occasione, fai vedere le foto a un riparatore professionista, chiedendogli aiuto a identificare il problema.
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Ispeziona il telaio. Rimuovi tutti i cuscini e capovolgi il divano per poter osservare il fondo: guarda se ci sono punti dove il tessuto è strappato, eventuali rotture o marcescenze del legno.
- Se trovi delle assi crepate o imbarcate dovrai rimpiazzarle: sarà necessario rimuovere la maggior parte del tessuto di copertura e la riparazione richiederà molto tempo.[1]
- Potresti avere bisogno di togliere una parte della copertura antipolvere (il tessuto che chiude il fondo del divano) per riuscire a controllare le condizioni delle molle: procedi con delicatezza, facendo attenzione a non strappare la tela.[2]
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Prendi nota della tipologia di molle utilizzata nel tuo sofà. Alcuni modelli usano elementi elastici a zig-zag, mentre altri montano molle elicoidali.
- Controlla se ci sono molle piegate o rotte: nel primo caso potrai ripararle autonomamente, altrimenti dovrai rivolgerti a un riparatore professionista.
- I sofà più vecchi generalmente montano molle elicoidali e quelli più moderni elementi a zig-zag; alcuni divani possono anche essere privi di molle, a seconda della qualità del telaio.
- Controlla lo spazio tra i cuscini: potresti trovare delle cinghie strappate o delle stecche spezzate.
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Prova la rigidezza dei cuscini. Se ti dovessero sembrare troppo morbidi, potrebbe essere necessario aggiungere dell’imbottitura: inizia aprendone la fodera e rimuovendo il materiale contenuto all’interno.
- Questa è una buona occasione di cui approfittare per lavare a fondo le fodere dei cuscini.
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Verifica le condizioni dell’imbottitura. Questa può essere composta da schiuma sintetica, da fibre sia naturali (come lana o cotone) che sintetiche (tra le quali il poliestere) o da una combinazione di questi elementi.
- Se la schiuma dovesse presentare evidenti solchi, probabilmente sarà necessario sostituire l’intero cuscino; se invece la lanugine fosse consumata ma la schiuma si trovasse ancora in buone condizioni ti basterebbe rimpiazzare solo la parte consunta.
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Sostituisci gli elementi in cattive condizioni. Potrai trovare sia la parte di schiuma che le fibre per l’imbottitura presso negozi su Internet o nelle tappezzerie locali.
- Puoi riempire i cuscini anche con materiali differenti da quelli originari: non sarà necessario mantenere l’anima di schiuma, che potrai rimpiazzare efficacemente con cotone, lana o anche con stoffa di recupero. Ricordati comunque che il materiale utilizzato influenza direttamente la morbidezza del cuscino: assicurati che l’imbottitura risulti confortevole prima di proseguire oltre.
- Considera la durabilità dei materiali utilizzati: alcuni di questi potrebbero rovinarsi precocemente, mentre la schiuma sarà ancora affidabile dopo molti anni.
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Ritaglia la lanugine in base alle dimensioni del cuscino e posizionala sopra il materiale che hai scelto per l’imbottitura principale. Crea un cuscinetto morbido, avvolgendone alcuni strati attorno all’anima interna; ricordati inoltre di livellare bene il materiale, evitando così di ottenere una seduta con delle scomode irregolarità.
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Richiudi la fodera. Quando avrai terminato il lavoro sull’imbottitura potrai reinserirla nella propria fodera. Siediti quindi sul divano per controllare che il problema sia stato risolto; in caso contrario, ricontrolla le condizioni del telaio.Pubblicità
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Controlla le condizioni delle assi. Se le tavole di legno che sostengono il telaio del divano dovessero essersi rotte, dovrai sostituirle insieme alle relative viti di fissaggio. Prendine le misure e conta quanti pezzi di ricambio ti serviranno; potrai acquistare quelli nuovi presso un ferramenta di tua fiducia.
- Potresti anche portare con te una delle parti da rimpiazzare, in modo da avere la sicurezza di non effettuare un acquisto sbagliato.
- Potresti ottenere una soluzione temporanea interponendo un’asse di compensato fra il telaio e i cuscini: così facendo irrigidirai leggermente la struttura, ma non considerarla una riparazione permanente.
- Usa della colla da legno per mantenere in posizione le nuove assi; completa quindi il fissaggio con una sparachiodi caricata con graffette lunghe e spesse, oppure usa un martello e dei chiodi molto sottili.
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Ripara le molle piegate. Se dovessi trovarne alcune piegate o ritorte, potrai riportarle alla forma originaria con delle pinze.
- Se ciò non fosse possibile e servisse sostituire gli elementi elastici, l’opzione migliore sarebbe rivolgersi a un riparatore professionista: rimpiazzare le molle rotte non è un lavoro semplice e servono attrezzi specifici.[3]
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Rimuovi le parti di legno danneggiate. Se il telaio fosse rotto o marcito, dovrai smontare il divano e sostituire i pezzi rovinati. Potresti scoprire che il materiale utilizzato nella costruzione del telaio è compensato: in tal caso pensa se rimpiazzarlo con legno massello.[4]
- Stacca il tessuto dalle parti che devi sostituire, facendo molta attenzione a non rovinarlo.[5]
- Dovrai anche rimuovere le molle fissate al telaio, usando un attrezzo particolare; questo è un passaggio pericoloso, quindi fai molta attenzione.[6]
- Al termine della rimozione del tessuto e delle molle, togli le parti di legno da sostituire.[7]
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Fissa i pezzi nuovi al telaio. Utilizza una sparachiodi oppure martello e chiodi.[8]
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Rimonta la tappezzeria e i tessuti di copertura. Al termine delle riparazioni sul telaio, potrai completare il riassemblaggio del divano: prendi la sparachiodi e usala per fissare le parti tessili sul fondo del telaio, dopo averle tese correttamente.[11]Pubblicità
Consigli
- Chiedi suggerimenti a un riparatore professionista prima di iniziare a seguire questi procedimenti: senza l’attrezzatura corretta, alcuni passaggi potrebbero essere pericolosi.
- Indossa sempre occhiali di sicurezza e guanti protettivi.
- Se non ti senti in grado di riparare autonomamente il tuo divano, pensa piuttosto se non sia il caso di farlo riparare da persone specializzate, oppure di comprarne uno nuovo.
Riferimenti
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=x401TcR026w
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs
- ↑ https://www.youtube.com/watch?v=IYJKpqiaHBs