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- Two couples are enjoying their summer at the beach, but when the grown son of one couple arrives, it surprisingly stirs something in the husband of the other couple, will the forbidden feelings end badly?
- It is a love story against the backdrop of fascist Italy and racial laws.
- Based upon the short but fruitful life of illness-racked Italian poet and philosopher Giacomo Leopardi.
- In central Italy, during 1860, a poor farmer by the name of Terenzio Grossi manages to form a gang composed of young rebels, his goal to try and revolt against the newly formed Piedmont State. Disillusioned with politics, hungered by ever-increasing taxes and unwilling to participate to mandatory draft by the army, the gang will seize the Pesaro and Urbino Province with the help of a growingly restless and angry population. In two years of crimes, violences and murders at the expenses of the richest and noblest, the gang will rise to its fortune in spite of coward and unprepared local authorities. Only one soldier will pick up the fight and stand fearless in the line of duty: a brigadier of the Reali Carabinieri determined to capture Terenzio and his gang mates at any cost. An irrepressible man of great integrity, the Brigadier will have to grow aware of the poor conditions of the villagers of the area and when law will start making compromises in the fight against crime his conscience and uprightness will be challenged.
- Il film racconta una storia di violenza consumata tra le mura domestiche. I dati confermano che in Italia il femminicidio è in aumento. Molte donne convivono con la violenza ogni giorno. Accanto a loro spesso ci sono i figli, vittime di brutali atti che influenzeranno per sempre la loro vita. Ogni giorno sentiamo notizie terribili su tragiche vicende di violenze e omicidi di donne da parte di chi dovrebbe difenderle, accudirle, amarle, rispettarle... Da qui è nata in me l'esigenza di fare qualcosa per dire basta, per gettare una goccia di sdegno nel mare dell'indifferenza... Come donna e come madre, mi sono fatta parecchie domande su cosa fare... gridare a voce alta il proprio dolore, può bastare? Ho deciso così di scrivere e realizzare "Con le mie mani": una storia come tante, una famiglia come tante, purtroppo (Laura De Sanctis) La violenza (e le sue diverse forme) è solo lespressione brutale di chi non accetta laltro da sé e vuole imporre il suo potere per plasmare il diverso a sua immagine o per costringerlo a sottomissioni varie, inclusa quella affettiva. Ci sono donne che non possono uscire quando vorrebbero, altre che non hanno una disponibilità economica e per questo dipendono dal marito, altre ancora che non sanno dove andare e che fine faranno se denunciano un compagno violento. Alcune madri restano per i figli, dicono. Ma chiediamoci anche cosa vorrebbero quei figli. Questi sapete sono solo alcuni esempi. Combattiamo insieme! Le nostre armi saranno listruzione nelle scuole, il dialogo aperto in casa, al lavoro, in politica perché le donne acquistino in primis unautoconsapevolezza che in parte ancora non hanno. Combattiamo insieme uscendo dalle nostre case per confrontarci magari vedendo questi cortometraggi che hanno lobiettivo di favorire il rispetto di una cultura di genere e magari prevenire, grazie alla conoscenza e al dialogo, fenomeni violenti. Combattiamo insieme per unimmagine della donna che sia reale, vera. Quando la battaglia avrà termine le iniziative per il 25 novembre non avranno modo di esistere, perché in un paese civile le donne non muoiono per mano di chi prima diceva di averle amate. (Barbara Olmai) Il video verrà distribuito in tutti gli Istituti Scolastici superiori della Regione Marche. Sarà uno strumento di riflessione su un tema che riguarda tutta la nostra società e con cui abbiamo il dovere di confrontarci.