Nothing Special   »   [go: up one dir, main page]

Academia.eduAcademia.edu

L'arte della scrittura giuridica

2018

La retorica è l’arte della scrittura giuridica, utilizzata dagli avvocati d’ogni tempo per l’elaborazione della difesa forense. Nel libro, arricchito di esempi pratici tratti dall’esperienza giudiziaria, si illustra il metodo dell’argomentazione retorica, indicandone l’utilità per la stesura persuasiva del parere motivato e dell’atto processuale. In copertina è riprodotta la Stele di Timocrate, figura in marmo che rappresenta un «amanuense capace di scrivere correttamente», risalente al II secolo dopo Cristo e conservata al Museo Archeologico Nazionale di Atene.

€ 20,00 PAOLO MORO - L’ARTE DELLA SCRITTURA GIURIDICA Libreria al SEGNO PAOLO MORO è Professore Ordinario di Filosofia del Diritto nell’Università degli Studi di Padova - sede di Treviso, ove studia e insegna anche Metodologia e Informatica giuridica. Avvocato Cassazionista, è stato componente effettivo della Commissione Centrale presso il Ministero della Giustizia per l’esame di avvocato della sessione 2016/2017. PAOLO MORO L’ARTE DELLA SCRITTURA GIURIDICA La retorica è l’arte della scrittura giuridica, utilizzata dagli avvocati d’ogni tempo per l’elaborazione della difesa forense. Nel libro, arricchito di esempi pratici tratti dall’esperienza giudiziaria, si illustra il metodo dell’argomentazione retorica, indicandone l’utilità per la stesura persuasiva del parere motivato e dell’atto processuale. RETORICA E TESTO DIFENSIVO In copertina è riprodotta la Stele di Timocrate, figura in marmo che rappresenta un «amanuense capace di scrivere correttamente», risalente al II secolo dopo Cristo e conservata al Museo Archeologico Nazionale di Atene. PAOLO MORO L’ARTE DELLA SCRITTURA GIURIDICA RETORICA E TESTO DIFENSIVO SOMMARIO Presentazione ......................................................... p. 7 CAPITOLO INTRODUTTIVO COMPRENDERE LA RETORICA........................................ 9 1. Retorica e scrittura giuridica ................................. 9 2. Retorica e processo ............................................. 12 3. Retorica e dialettica ............................................ 16 4. Retorica e rete..................................................... 20 CAPITOLO PRIMO STUDIARE IL CASO ..................................................... 27 1. Il problema controverso ...................................... 27 2. L’ambiente agonistico ......................................... 32 3. L’abilità argomentativa ........................................ 36 4. La comunicazione persuasiva .............................. 39 5. I criteri di connessione argomentativa................. 42 a) Coerenza ........................................................ 44 b) Sufficienza ...................................................... 46 c) Convergenza ................................................... 51 d) Resistenza ....................................................... 52 CAPITOLO SECONDO CERCARE GLI ARGOMENTI .......................................... 55 1. La topica nella retorica ....................................... 55 2. La topica negli argomenti ................................... 59 a) Gli argomenti tecnici ...................................... 61 b) Gli argomenti non tecnici “nel” processo ....... 63 c) Gli argomenti non tecnici “per” il processo .... 67 3. La topica nel discorso ......................................... 74 a) La ricerca selettiva........................................... 75 b) Lo schema dialogico ....................................... 78 c) Il repertorio ragionato .................................... 80 CAPITOLO TERZO ORDINARE IL RAGIONAMENTO .................................... 85 1. Lo schema retorico ............................................. 85 2. Le quattro parti della scrittura difensiva.............. 88 a) Esordio. Apertura alla critica .......................... 89 b) Esposizione. Resistenza al contraddittorio ...... 93 c) Argomentazione. Ordinamento logico ............ 95 d) Conclusioni. Comunicazione riassuntiva ........ 99 LIBRERIA AL SEGNO EDITRICE Vicolo del Forno 2 - 33170 Pordenone tel. 0434 520506 - fax 0434 21334 www.libreriaalsegno.com alsegno@libero.it ISBN 978-88-98449-16-3 Prima edizione Febbraio 2016 Prima ristampa Febbraio 2017 Seconda edizione Gennaio 2018 Stampa Tipografia Sartor Pordenone 7 CAPITOLO QUARTO CAPITOLO QUINTO SCRIVERE BENE ....................................................... 103 1. Lo stile giuridico............................................... 103 2. Il linguaggio incisivo......................................... 105 3. La scrittura informatica .................................... 107 4. Le figure retoriche ............................................ 110 5. Il cosmo delle figure giuridiche ......................... 112 a) Figure di invenzione o di ricerca .................. 115 Interrogazione .............................................. 115 Invettiva....................................................... 118 Preterizione .................................................. 119 Prolessi......................................................... 120 Reticenza ..................................................... 121 b) Figure di disposizione o di ordine ................ 122 Antitesi ........................................................ 122 Chiasmo ...................................................... 124 Gradazione .................................................. 124 c) Figure di elocuzione o di stile ...................... 126 Insistenza ..................................................... 126 Litote ........................................................... 127 Metafora ...................................................... 127 Ossimoro ..................................................... 130 d) Figure di espressione o di stesura ................. 130 Brachilogia ................................................... 130 Esitazione .................................................... 131 Ironia ........................................................... 133 COMPORRE IL TESTO ............................................... 137 1. Analisi del caso ................................................. 137 2. Esempi di svolgimento. La piattaforma CollectIUS .................................... 139 Conclusioni .......................................................... 143 Riferimenti bibliografici........................................ 145 PRESENTAZIONE L’avvocato e il giudice, impegnati ogni giorno nella giustizia reale, ben sanno che il diritto non si ritrova nell’esegesi degli astratti editti del principe, ma si sviluppa nei molteplici testi (legali, negoziali, giudiziali) creati, interpretati ed utilizzati per risolvere problemi controversi per il processo e nel processo. Epperò, chi scrive è saldamente convinto che lo studio della scrittura giuridica implica una rinnovata riflessione sulla retorica classica e sull’apprendimento del ragionamento più utile per la formazione del buon giurista. Infatti, la giustizia nel diritto non si realizza con l’applicazione meccanica di asettiche formulazioni contenute nelle norme del legislatore oppure nelle sentenze dei giudici, ma si attua nella contesa dialettica del caso concreto. Per tale ragione, cercando di attualizzare l’insegnamento degli antichi trattati di retorica, questo lavoro assume la forma del breve trattato dell’argomentazione giuridica e, nel contempo, del manuale di scrittura difensiva e di formazione forense. Pertanto, seguendo lo schema espositivo della tradizione classica, nel testo si procede per entimemi ed esempi, alternando l’illustrazione dei problemi teorici ai casi concreti, tratti soprattutto dall’esperienza giudiziaria. La retorica è una scienza pratica, che studia i criteri di comunicazione persuasiva del testo argomentato e che, nella discussione giudiziaria, richiede una solida preparazione metodologica. Infatti, la tecnica di legal writing, che è un corso specialistico nelle università di common law, non è solo un’abilità tecnica, ma soprattutto una cultura argomentativa del giurista, chiamato ancor oggi a rammentare l’antico monito di Platone, secondo il quale «quelli che fin da giovani si aggirano nei tribunali e nei luoghi simili, in confronto con coloro che sono stati allevati nella filosofia e in questo tipo di studio, rischiano di apparire come degli schiavi in confronto con uomini liberi» (Teeteto, 172 C-D). P.M.