ITTV20090033A1 - Procedimento e tecnologia per la realizzazione di innovativo sistema di imballaggio. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Procedimento e tecnologia per la realizzazione di un innovativo sistema di imballaggio.

Finora i sistemi di imballaggio normalmente utilizzati, prevedono che uno o più pannelli e/o componenti per mobili smontati e/o montati formanti un pacco dalle più svariate dimensioni, vengono protetti da molteplici manufatti di provenienza commerciale quali:

ANGOLARI IN CARTONE ANGOLARI IN POLISTIROLO SPIGOLI A DUE O TRE VIE IN CARTONE SPIGOLI A DUE O TRE VIE IN POLISTIROLO

Tutto questo avviene prima che una o più parti componenti un mobile e/o altri prodotti, vengano inserite in una scatola di cartone o ricoperti da un film il polietilene o altri materiali (TAVOLA 1).

Vengono inoltre usati diversi altri materiali quali nastro adesivo, graffe in metallo ecc.

La presente invenzione si riferisce ad un procedimento per l'imballaggio di mobili e/o parti di mobili ed altri prodotti.

Il costo per imballare e proteggere durante la movimentazione, il trasporto l'immagazzinaggio dei vari prodotti esistenti sul mercato, soprattutto laddove il contenuto sia vulnerabile e di valore modesto, è spesso così elevato da incidere pesantemente sul costo finale.

Inoltre, il problema dei danni provocati da cadute accidentali, da scarsa attenzione, da movimentazione e collisioni durante il trasporto, da sviste ecc, comportano costi che per alcune aziende soprattutto nel settore del mobile, possono incidere fino al 2% del fatturato.

Il presente trovato si riferisce ad una innovativa tecnica che utilizzando normale cartone in fogli o in modulo continuo e ricavando particolari piegature, consente di ottenere elementi i quali, sagomati a seconda delle esigenze ed al grado di protezione che si desideri ottenere, integrano nelle loro sagomature un valido sistema di protezione senza ricorrere aN’uso di“protesi” quali angolari e spigoli in polistirolo ed altro con notevole dispendio di costi, ingombri, e di alimentazione sulle linee di imballaggio. E’ molto importante sottolineare che, i predetti materiali, spesso sono in materiale plastico e/o polistirolo, sono già stati aboliti in alcuni Stati, in altri ancora deve essere pagata una tassa per il loro lo smaltimento, che sono soggetti a forti variazioni di costo, che devono essere approvvigionati spesso da più fornitori, che occupano preziosi spazi fisici, finanziari e gestionali.

Ma ciò che è importante sottolineare, la presente invenzione oltre ad evitare quanto sopra citato, incorporando in ogni suo elemento altrettanto o ancora più valide protezioni, evita che lungo le linee di imballaggio vari operatori siano impegnati nel ricercare, tagliare e posizionare tali protezioni sulle otto facce dei colli, spesso fissandole con nastri adesivi o altri materiali ma anche, che altre persone preposte, debbano continuamente alimentare le linee di imballaggio prelevando da magazzini ingombranti pacchi di questi materiali.il risultato di questa invenzione, verrà ora descritto nel dettaglio e nei disegni che seguiranno:

Da una o più cataste di cartone ondulato di normale produzione e commercializzazione dalle dimensioni standard per quanto riguarda la lunghezza (mi. 200/300) , a piacere invece per quanto riguarda la larghezza passando attraverso macchine costruite per lo scopo, si realizzeranno le “cordonature” richieste dalle dimensioni del collo in stato di avanzamento su una linea di produzione, che daranno forma ad uno o più elementi fino a rappresentare un multiplo di lunghezze sia costanti che variabili. Successivamente i vari lembi interessati, saranno“saldati” uno contro l’altro con colle termofondenti o di altro tipo, con caratteristiche adeguate e comunque idonee alla tenuta richiesta e alla velocità di produzione.

Nel caso di produzioni di minore entità, è possibile programmare le necessità giornaliere o settimanali e produrle in stock posizionandole lungo le linee di confezionamento e di imballaggio o immagazzinandole per utilizzarle all’occorrenza.

Quando due elementi saranno “sagomati”, sarà possibile avvolgere il collo ora presente sulla linea e provvedere alla “saldatura” dei due lembi nel senso della lunghezza.

Con altri sistemi e tecnologie adeguate infine, si provvederà a chiudere le teste ottenendo così un imballaggio compatto, monoprodotto, privo di materiali inquinanti, ingombranti, costosi e complicati da smaltire.

Si ritiene di particolare importanza sottolineare il fatto che i tipi di piegature sono due: uno a piegatura semplice (TAVOLA 3) destinato all’imballaggio di colli leggeri o di materiale meno fragile ed uno a piegatura doppia (TAVOLA 4) per materiali più pesanti o più fragili.

Entrambe le piegature, si potranno ottenere su cartoni di diversi spessori e numero di “onde” normalmente presenti sul mercato.

Notevole rilevanza risulta dal fatto che il verso della cosiddetta "canna” e cioè

l’andamento delle onde del cartone, si trovano nella migliore condizione per dare la massima resistenza all’imballo proprio nei punti più vulnerabili. L’oggetto concepito secondo la presente invenzione, sarà descritto ora più dettagliatamente e illustrato sui disegni allegati.

Come si può rilevare ad un foglio di cartone tagliato di lunghezza desiderata, vengono impresse varie cordonature (vedi tavola 2) a distanze variabili in base alle dimensioni del contenuto e successivamente piegato e sagomato. Quindi vengono saldate le parti piegate con colle termofondenti o di altro tipo, ottenendo un elemento (vedi tavola 3 e 4), che come si evidenzia integra in se tutte le tradizionali parti che servono per proteggere gli angoli e spigoli dei vari materiali.

La confezione di un collo (vedi tavola 5), avviene comprimendo lateralmente i

due elementi fino a compattare il contenuto e quindi saldare gli elementi stessi fra di loro con sistemi e colle termofondenti o di altro tipo (vedi.tavole 5 e 6). Successivamente si andrà a saldare le teste (vedi tavole 7 e 8) , ottenendo un collo imballato in modo compatto, ben protetto da urti.

E’ importante sottolineare che, il processo che si può utilizzare nel produrre gli elementi sagomati, consente la realizzazione degli imballi per una produzione “pezzo-pezzo” ovvero “just on time”.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento e tecnologia per la realizzazione di un innovativo sistema di imballo, caratterizzato dal fatto che, mediante la cordonatura e piegatura di un normale foglio di cartone, con incollaggio delle varie nervature che ne derivano, è possibile ottenere uno o più elemen che normalmente concorrono alla protezione di materiali, esempio mobili o altro.
2. 2. Procedimento caratterizzato dal fatto che consente di sostituire i tradizionali metodi, sistemi e materiali normalmente utilizzati.
3. 3. Procedimento caratterizzato dal vantaggio che ne deriva dal fatto che consente di eliminare tutti i vari elementi di protezione che dovrebbero essere aggiunti con notevole risparmio economico.
4. 4. Procedimento caratterizzato dal vantaggio di non dover approvvigionare, gestire, immagazzinare ed alimentare le linee di lavorazione tutti gli elementi citati.
5. 5. Procedimento caratterizzato dal vantaggio che consente la riduzione di tempi e costi dell’imballaggio
6. 6. Procedimento caratterizzato dal vantaggio che consente la riduzione di altri oneri derivanti dalle contestazioni e sostituzioni.
7. 7. Procedimento caratterizzato dal fatto che consente la eliminazione di molteplici tipi di materiali e l’eliminazione di scarti di cartone che dovrebbero comunque essere smaltiti
8. 8. Procedimento caratterizzato dal fatto che consente la realizzazione dell’imballo “just on time” di misura desiderata con ottimizzazione dimensionale dell’impiego del cartone