ITTO20100825A1 - Macchina lavastoviglie con cicli di pulizia e metodo di igienizzazione di tale macchina. - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo :-ME213-"MACCHINA LAVASTOVIGLIE CON CICLI DI PULIZIA E METODO DI IGIENIZZAZIONE DI TALE MACCHINA"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina lavastoviglie con cicli di pulizia secondo il preambolo della rivendicazione 1 e ad un metodo di igienizzazione di tale macchina.

Un problema comune alle macchine lavastoviglie deriva dal fatto che soventemente gli utenti non caricano la macchina con una quantità di stoviglie sufficiente ad effettuare il lavaggio a pieno carico, con la conseguenza che attuare un programma di lavaggio in tali condizioni è spesso antieconomico, in quanto comporta uno spreco di energia, acqua ed agenti di lavaggio (brillantante e detersivi). Tuttavia, nel caso in cui si opti per lasciare stoviglie sporche nella vasca in attesa di completare il carico, ne scaturiscono altri inconvenienti, legati alla proliferazione dei batteri e alla formazione di cattivi odori.

A tal fine in alcune soluzioni note allo stato dell'arte sono previsti dei cicli di risciacquo che vengono attuati sulla parte di stoviglie nella vasca che viene ivi accumulata in attesa di completare il carico.

L'attuazione di questi cicli di risciacquo migliora la situazione, ma non è in grado di risolvere completamente la formazione dei cattivi odori, perché non tutti i microbi sono eliminati con un semplice passaggio di acqua. Inoltre l'esecuzione di tali cicli può risultare anch'essa antieconomica in quanto dà luogo ad un consumo di acqua e di energia senza che le stoviglie abbiano subito un trattamento di lavaggio.

Scopo della presente invenzione è quello di superare questi inconvenienti.

Oggetto della presente invenzione è una macchina lavastoviglie secondo la rivendicazione 1 allegata.

Un altro oggetto della presente invenzione è un metodo di igienizzazione di una macchina lavastoviglie, come da rivendicazione 6.

Ulteriori caratteristiche vantaggiose sono oggetto delle allegate rivendicazioni.

L'idea alla base della presente invenzione è quella di diffondere un gas ossidante, come l'Ozono, solo in corrispondenza di cicli di funzionamento in cui non viene erogato liquido all'interno della vasca; tali cicli di funzionamento, aventi una funzione di igienizzazione, si prestano ad essere eseguiti ad esempio quando le stoviglie sporche vengono disposte nella vasca in attesa di cominciare un programma di lavaggio.

Questo gas, infatti, è un forte agente ossidante ed in quanto tale, quando utilizzato in una macchina lavastoviglie, agisce per sterilizzare ed ossidare le sostanze organiche, eliminando così i cattivi odori che derivano dalla proliferazione di batteri all'interno della vasca della macchina.

Altre proprietà note dell'Ozono in questo campo sono relative alla sua azione sbiancante, in grado di eliminare con facilità macchie di thè o caffè dalle tazze o dalle stoviglie bianche. In questo senso è possibile anche prevedere un programma di funzionamento della macchina lavastoviglie che consiste solo in uno o più cicli di igienizzazione, senza che in tale programma di funzionamento sia erogato liquido nella vasca e/o in condizione di aria interna alla vasca con un tasso di umidità circa pari all'umidità dell'ambiente esterno.

In questo modo si riesce vantaggiosamente sia ad avere una costruzione più semplice della macchina, che un'efficace azione di pulizia della vasca e delle stoviglie in essa eventualmente contenute.

Queste caratteristiche ed ulteriori vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente chiari dalla descrizione di un suo esempio di realizzazione mostrato nei disegni annessi, forniti a puro titolo esemplificativo e non limitativo, in cui:

fig. 1 mostra una vista schematica di una macchina lavastoviglie secondo la presente invenzione;

Facendo riferimento alla fig. 1, essa mostra una vista schematica di una macchina lavastoviglie 1 secondo la presente invenzione.

Questa comprende una vasca 2 in cui sono poste le stoviglie per essere oggetto dell'azione di pulizia della macchina.

Usualmente le stoviglie sono poste in cestelli 3 scorrevoli così da essere estraibili attraverso l'apertura della vasca 2 chiusa dallo sportello ribaltabile 3.

Al di sotto dei cestelli sono montati degli irroratori girevoli 4 che spruzzano il liquido di lavaggio (acqua, acqua e detersivi e/o brillantanti o simili) sulle stoviglie durante i cicli di lavaggio.

Il liquido di lavaggio viene alimentato agli irroratori 4 mediante il circuito idraulico 5, che li collega alla pompa 6.

Dopo aver lambito le stoviglie, durante un ciclo di lavaggio, il liquido di lavaggio si raccoglie sul fondo della vasca 2, nel pozzetto 7, dal quale viene rimandato nuovamente alla pompa 6 mediante il condotto 8 oppure allo scarico mediante il condotto 9.

In questa descrizione si intende indicare come "ciclo di lavaggio" ogni fase operativa della macchina 1 in cui viene erogata acqua o liquido di lavaggio dagli irroratori 4 o in cui, equivalentemente, è in funzione la pompa 6; normalmente nei cicli di lavaggio l'umidità dell'aria internamente alla vasca è a livelli maggiori dell'umidità dell'aria dell'ambiente esterno.

La macchina 1 comprende poi un circuito di pulizia che comprende un condotto 10 in comunicazione di fluido con il pozzetto 7, un generatore di Ozono 11, una pompa per l'aria 12 ed un condotto di prelevamento 13 che sbocca all'esterno della vasca e preleva aria ambiente.

Il condotto 10 mette in comunicazione di fluido il pozzetto (e quindi l'interno della vasca 2) con il generatore di Ozono 11.

Quest'ultimo è preferibilmente del tipo c.d. " a corona" come quello commercializzato dalla Trump Electronics della serie TCB-66, TCB-56 e TCB-115.

Il generatore di Ozono 11 è alimentato con aria prelevata dall'ambiente mediante il condotto di prelevamento 13 con l'ausilio della pompa 12.

Quest'ultima può essere equivalentemente un ventilatore o simile.

Sul condotto 10 che collega il generatore 11 ed il pozzetto 7 è opzionalmente montata una valvola 15, ad esempio una valvola di non ritorno per liquidi, così da prevenire che il liquido di lavaggio raggiunga il generatore 11.

In alternativa può essere utilizzata una elettrovalvola o anche una semplice valvola a saracinesca che viene mantenuta chiusa quando il pozzetto 7 si riempie di liquido o durante un ciclo di lavaggio.

Il metodo di funzionamento secondo la presente invenzione prevede che sia realizzato un programma di igienizzazione comprendente almeno un ciclo di igienizzazione in cui viene erogato Ozono nella vasca, preliminarmente all'effettuazione di uno o più cicli di lavaggio.

In questo modo quando l'utente non ha a disposizione una quantità di stoviglie sporche tale da giustificare l'esecuzione di un programma o di uno o più cicli di lavaggio, egli può effettuare il ciclo di igienizzazione rimuovendo così batteri, microbi e cattivi odori, per aspettare di completare il carico.

Il programma di igienizzazione è preferibilmente distinto dai cicli di lavaggio: di preferenza esso è realizzato prima di questi ultimi, ovvero quando il tasso di umidità presente nella vasca è circa pari alla umidità dell'ambiente esterno alla vasca.

In tale programma di igienizzazione, quindi, non è prevista l'erogazione di liquido di lavaggio o acqua ed il medium di diffusione dell'Ozono è l'aria.

Questo migliora le condizioni igieniche delle stoviglie interne alla vasca, infatti talvolta la presenza di acqua nella vasca (derivante ad esempio dal''effettuazione di soli cicli di risciacquo) potrebbe peggiorare la diffusione di alcuni tipi di batteri o microbi, favorendo invece la proliferazione di questi e quindi i cattivi odori.

In tal modo un utente che non abbia abbastanza stoviqlie sporche per qiustificare l'inizio di un ciclo di lavaqqio, può attendere di averne delle altre per caricare così in modo completo la lavastoviqlie e solo allora esequire un programma di lavaqqio.

Pertanto qli eventuali problemi leqati alla presenza delle stoviqlie sporche nella vasca, che ivi permanqono in attesa di avere un carico completo, sono risolti facendo cominciare un ciclo di iqienizzazione secondo la presente invenzione, in modo tale per cui eventuali cattivi odori delle stoviqlie nella vasca sono ridotti o eliminati.

In questo caso il ciclo di iqienizzazione avviene prima dell'esecuzione dei cicli di lavaqqio, in condizione di umidità dell'aria interna alla vasca circa pari all'umidità dell'ambiente esterno alla vasca.

Come "ciclo di iqienizzazione" si intende indicare in questa descrizione e nelle rivendicazioni che sequiranno una fase operativa della macchina 1 in cui la pompa 12 ed il qeneratore il sono in funzione.

Una variante del metodo di funzionamento prevede che il ciclo di iqienizzazione sia realizzato tra due successivi cicli di lavaqqio.

In ancora un'altra variante in tutti qli intervalli tra un ciclo di lavaqqio e l'altro viene realizzato un ciclo di iqienizzazione .

In questo modo, infatti, si possono vantaqqiosamente realizzare una pluralità di micro-cicli di iqienizzazione, che non costrinqono ad allunqare i tempi dei normali cicli di lavaqqio, ed iqienizzano la vasca e le stoviqlie con una frequenza elevata.

Si noti che in tutte queste varianti il mezzo di diffusione dell'Ozono è l'aria ambiente e non un liquido il che permette di superare qli inconvenienti sopra esposti.

Un programma esemplificativo di quest'ultima variante di funzionamento della macchina e dei corrispettivi comandi da impartire alla pompa per l'acqua 6 e a quella per l'aria 12 sopra descritte viene descritto qui di seguito.

In questo caso il programma di funzionamento prevede una fase iniziale in cui, con le stoviglie alloggiate nei cestelli 3, viene caricata nella vasca dell'acqua prelevata dalla rete idrica (non mostrata).

Viene quindi attivata la pompa per l'acqua 6 e tenuta spenta la pompa per l'aria 12.

In questo modo l'acqua nella vasca raccolta dal pozzetto 7 viene inviata agli irroratori 4 per essere spruzzata sulle stoviglie.

Sia la pompa 12 che il generatore il vengono mantenuti spenti e si compie quindi il ciclo di lavaggio (in questo caso un pre-lavaggio) selezionato.

Se presente, la valvola 15 viene mantenuta chiusa, per impedire che dell'acqua raggiunga il generatore di Ozono. Successivamente viene scaricata l'acqua dalla vasca, mediante il condotto di scarico 9.

Ha quindi luogo un ciclo di igienizzazione, in cui, a vasca libera dal liquido, viene mantenuta spenta la pompa per l'acqua 6 ed accesa la pompa per l'aria 12.

Contestualmente vengono poi accesi anche il generatore di Ozono il e, se presente, viene aperta la valvola 15.

L'aria prelevata dall'ambiente esterno con il condotto 13 oltrepassa la pompa 12 e raggiunge il generatore di Ozono il, dove viene caricata con Ozono secondo un metodo noto in sé e sul quale non ci si dilunga oltre.

L'aria così caricata costituisce quindi il medium o mezzo di diffusione dell'Ozono nella vasca: essa infatti viene inviata in quest'ultima mediante il condotto 8 attraverso il pozzetto 7 che in questa condizione operativa è vuoto da liquidi).

Avviene quindi, per effetto dell'Ozono, 1'igienizzazione delle stoviglie e della vasca stessa.

Sebbene in questo esempio siano stati realizzati cicli di igienizzazione ogni due cicli di lavaggio, è facile intendere che il numero dei primi e la loro distribuzione nel programma della macchina 1 può variare a piacimento senza per questo uscire dagli insegnamenti della presente invenzione .

Considerazioni analoghe valgono poi qualora si effettui un solo ciclo di igienizzazione prima dell'avvio dei cicli di lavaggio: in quest'ultimo caso si noti che questa fase può essere individuata misurando l'umidità dell'aria interna alla vasca che è sostanzialmente pari all'umidità dell'ambiente esterno.

Ovviamente in luogo dell'Ozono è poi possibile utilizzare un altro gas o più in generale un fluido avente lo stesso effetto, in particolare un gas ossidante, avendo l'accortezza di sostituire il generatore di Ozono 11 con un generatore di tale gas o fluido.

Può inoltre essere prevista una ventola per migliorare la distribuzione dell'Ozono nella vasca.

Vantaggiosamente, nel caso in cui sia prevista una macchina lavastoviglie provvista di una ventola per l'asciugatura collocata nella vasca, allora si può azionare tale ventola per distribuire uniformemente l'Ozono durante il ciclo di igienizzazione.

Tale ventola è inserita in un circuito chiuso che preleva aria dalla vasca e la reimmette in vasca; essa può essere posizionata ad esempio in un condotto esterno alla vasca, così da prevenire contatti con il liquido di lavaggio.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo di igienizzazione di una macchina lavastoviglie, in cui detta macchina prevede l'esecuzione di almeno un ciclo di lavaggio in cui del liquido di lavaggio viene erogato all'interno di una vasca della detta macchina caratterizzato dal fatto che comprende un programma di igienizzazione comprendente un ciclo di igienizzazione in cui un fluido ossidante viene erogato in detta vasca, essendo detto ciclo di lavaggio e detto ciclo di igienizzazione tra loro distinti.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui almeno detto programma di igienizzazione è effettuato preliminarmente a detto ciclo di lavaggio.
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto programma di igienizzazione è effettuato in condizione di tasso di umidità interno alla vasca circa pari ad un tasso di umidità di un ambiente esterno alla vasca.
4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto programma di igienizzazione comprende il passo di erogare del gas contente Ozono in detta vasca.
5. 5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui un medium o mezzo di diffusione dell'Ozono nella detta vasca è aria.
6. 6. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno due cicli di lavaggio inframmezzati da un ciclo di igienizzazione.
7. 7. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detta macchina comprende una pompa (6) per l'erogazione di detto liquido di lavaggio ed una pompa (12) per aria prelevata dall'ambiente esterno a detta macchina e diretta verso un generatore (11) di Ozono e da questo verso la detta vasca, ed in cui durante detto ciclo di igienizzazione detta pompa (6) per l'erogazione di detto liquido di lavaggio è spenta e detta pompa (12) per aria prelevata dall'ambiente esterno è attivata.
8. 8. Macchina lavastoviglie (1) comprendente: una vasca (2) in cui sono poste le stoviglie per essere oggetto dell'azione di pulizia della detta macchina (1) almeno un irroratore girevole (4) per spruzzare un liquido di lavaggio su dette stoviglie durante un ciclo di lavaggio almeno una pompa (6) per detto liquido di lavaggio almeno un pozzetto (7) alloggiato sul fondo di detta vasca (2) per la raccolta di detto liquido di lavaggio caratterizzata dal fatto che comprende inoltre un condotto (10) in comunicazione di fluido con detta vasca (2), un generatore di Ozono (11) in comunicazione di fluido con detto condotto (10) e con una pompa per l'aria (12) ed un condotto di prelevamento (13) che collega l'ambiente esterno a detta vasca (1) con detta pompa per 1'aria (12).
9. 9. Macchina lavastoviglie (1) secondo la rivendicazione 9, in cui detto condotto (10) sbocca su detto pozzetto (7).
10. 10. Macchina lavastoviglie (1) secondo la rivendicazione 9 o 10, in cui durante un ciclo di lavaggio detta pompa (6) per detto liquido di lavaggio è attivata e detta pompa per l'aria (12) è disattivata, ed in cui durante un ciclo di igienizzazione detta pompa (6) per detto liquido di lavaggio è disattivata e detta pompa per l'aria (12) è attivata.