ITRM20110204A1 - Cucchiaio per impronte dentali. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

"CUCCHIAIO PER IMPRONTE DENTALI"

La presente invenzione ha per oggetto un cucchiaio per impronte dentali.

Un cucchiaio per impronte dentali, detto anche dispositivo porta impronte, è un dispositivo che, una volta riempito con un impasto indurente, viene introdotto nella bocca di un paziente e premuto contro un'arcata dentale per ricavarne l'impronta in negativo. I cucchiai per impronte dentali del tipo noto comprendono un corpo cavo arcuato che definisce un vano per il contenimento di un impasto realizzato in materiale indurente.

II corpo cavo comprende una parete di fondo sostanzialmente piana e di forma arcuata. Inoltre, il corpo cavo comprende due pareti laterali collegate alla parete di fondo che si sviluppano trasversalmente alla parete di fondo. I bordi delle pareti laterali opposti alla parete di fondo definiscono un'apertura di accesso al vano opposta anch'essa. Attraverso l'apertura di accesso l'impasto indurente viene introdotto nel vano, sempre attraverso l'apertura di accesso l'arcata dentale viene introdotta nel vano.

Le pareti del cucchiaio, sia quella di fondo che quelle laterali, presentano una pluralità di fori passanti. Tali fori impediscono la formazione di bolle di aria quando l'impasto è introdotto nel vano e quando è premuto contro l'arcata dentale per ricavarne l'impronta. L'assenza di aria tra impasto e pareti consente una adeguata adesione e la realizzazione comoda ed efficace delle impronte. Inoltre, l'impasto che fuoriesce dalle pareti attraverso i fori consente di aumentare l'adesione del materiale da impronta al cucchiaio.

Per agevolare l'utilizzo del cucchiaio, esso comprende inoltre un manico fissato, a titolo di esempio, alla parete di fondo in corrispondenza di un vertice centrale del profilo arcuato.

Svantaggiosamente, i cucchiai per impronte dentali del tipo noto presentano un importante inconveniente.

Infatti, durante la manovra di inserimento dell'arcata dentale nel vano l'operatore deve premere con forza sufficiente il cucchiaio in modo che l'intera arcata penetri con efficacia nell'impasto indurente per lasciare un'impronta precisa ed affidabile.

Tuttavia, proprio per la conformazione del cucchiaio e del suo manico, tale operazione risulta efficacemente condotta in corrispondenza del detto vertice, ma risulta più difficoltosa verso porzioni di estremità dell'arcata dentale. In altre parole, l'operatore riesce a premere con sufficiente forza in corrispondenza dei denti incisivi del paziente, ma non è in grado di premere con altrettanta forza in corrispondenza dei molari.

È da osservare peraltro che l'operatore non può agire direttamente sul cucchiaio in corrispondenza delle dette estremità per non premere direttamente sull'impasto fuoriuscito e compromettere così l'adesione dell'impronta al cucchiaio.

Ciò può facilmente determinare un'impronta non del tutto precisa.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un cucchiaio per impronte dentali che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un cucchiaio per impronte dentali che consenta una realizzazione di un'impronta dentale precisa.

Il compito tecnico precisato e lo scopo specificato sono sostanzialmente raggiunti da un cucchiaio per impronte dentali comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente modello di utilità appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un cucchiaio per impronte dentali, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- le figure 1 e 2 sono rispettive viste prospettiche di un cucchiaio per impronte dentali in accordo con una prima forma realizzativa della presente invenzione; e

- le figure 3 e 4 sono rispettive viste prospettiche di un cucchiaio per impronte dentali in accordo con una seconda forma realizzativa della presente invenzione.

Con riferimento alle allegate figure, con 1 è stato complessivamente indicato un cucchiaio per impronte dentali in accordo con la presente invenzione.

Il cucchiaio 1 comprende una parete di fondo 2 ed almeno una parete laterale 3 fissata alla parete di fondo 2 lungo un percorso arcuato ed emergente dalla medesima parete di fondo 2 trasversalmente ad essa.

In figura 1 e 2 è rappresentata una forma realizzativa del cucchiaio 1 destinato ad essere utilizzato per realizzare un'impronta di una arcata dentale inferiore. In figura 3 e 4 è invece rappresentata una forma realizzativa del cucchiaio 1 destinato ad essere utilizzato per realizzare un'impronta di una arcata dentale superiore.

Nella forma realizzativa di figura 1 e 2, la parete di fondo 2 presenta una porzione a cupola 4 che definirà, in uso, una base dell'impronta dentale.

Nella forma realizzativa di figura 3 e 4, invece, il cucchiaio 1 comprende un'ulteriore parete laterale 5 che si erge trasversalmente alla parete di base 2 lungo un percorso anch'esso arcuato.

In entrambi i casi, almeno la parete di fondo 2 e la parete laterale 3 definiscono insieme un vano di accoglimento 6 che presenta forma sostanzialmente ad "U".

Con maggiore dettaglio, nel caso di figura 1 e 2 il vano di accoglimento 6 è definito anche dalla porzione a cupola 4. Nel caso di figura 3 e 4 invece il vano di accoglimento 6 è definito anche dall'ulteriore parete laterale 5.

Il vano di contenimento 6 presenta un'apertura di accesso 7 definita almeno da un bordo della parete laterale 3 opposto alla parete di fondo 2.

Quando un'impronta di un'arcata dentale deve essere realizzata, nel vano di accoglimento 6 viene versata una dose di un impasto fluido realizzato in materiale indurente attraverso l'apertura di accesso 7. Il cucchiaio 1 viene dunque introdotto nella bocca di un paziente in modo tale che l'arcata dentale entri nel vano di contenimento 6 contenente l'impasto per ottenere 1'impronta.

Almeno la parete di fondo 2 presenta una pluralità di fori passanti disposti uniformemente. Tali fori passanti consentono, quando l'impasto è versato nel vano di accoglimento 6, all'aria presente in corrispondenza della parete di fondo 2 di uscire in modo tale da evitare la formazione di bolle d'aria che limiterebbero la necessaria adesione tra l'impronta in via di realizzazione e la parete di fondo 2 stessa. Inoltre, in particolare durante la fase di introduzione dell'arcata dentale nel vano di accoglimento 6 una parte dell'impasto fluido indurente fuoriesce attraverso i fori garantendo ancor maggiore adesione tra impronta e parete di fondo 2.

Vantaggiosamente, anche la parete laterale 3 presenta una pluralità di fori passanti uniformemente distribuiti. Vantaggiosamente, anche la porzione a cupola 4 nella forma realizzativa di figura 1 e 2 e/o la ulteriore parete laterale 5 nella forma realizzativa di figura 3 e 4 presentano una rispettiva pluralità di fori passanti uniformemente distribuiti.

Al fine di agevolare la manipolazione del cucchiaio 1, esso comprende un organo di presa 8 operativo su una porzione di vertice 9 della parete di fondo 2, come mostrato nelle forme realizzative illustrate. L'organo di presa 8 può altresì essere operativamente associato alla parete laterale 3.

Con maggiore precisione, con l'espressione porzione di vertice 9 della porzione di fondo 2 ci si riferisce ad una porzione che è posta in corrispondenza dei denti incisivi del paziente quando il vano di contenimento 6 contiene l'arcata dentale.

Secondo quanto illustrato, l'organo di presa 8 comprende un manico 10 fissato alla parete di fondo 2 e costituito sostanzialmente da un lamierino che sporge dalla parete di fondo 2 stessa.

In accordo con la presente invenzione, il cucchiaio 1 comprende inoltre un organo di manovra 11 operativamente associato almeno in prossimità di una porzione di estremità 12 della parete di fondo 2. Preferibilmente, l'organo di manovra 11 è operativamente associato ad entrambe le porzioni di estremità 12.

Con maggiore precisione, la porzione di estremità 12 della parete di fondo 2 è ciascuna delle parti della parete di fondo 2 che giace in prossimità della zona del vano di accoglimento 6 destinato ad alloggiare i premolari e molari del paziente.

L'organo di manovra 11 comprende almeno una piastra 13 collegata proprio ad una delle porzioni di estremità 12 della parete di fondo 2. Vantaggiosamente, l'organo di manovra 11 comprende due piastre 13, ciascuna fissata ad una rispettiva porzione di estremità 12 della parete di fondo 2. In tal modo, l'operatore può agire sul cucchiaio 1 in maniera efficace anche in corrispondenza delle porzioni di estremità 12.

A titolo di esempio, ciascuna piastra 13 è di forma in pianta sostanzialmente quadrangolare e presenta lato compreso tra 12 mm e 18 mm, preferibilmente tra 14 mm e 16 mm. Ancor più preferibilmente, il lato misura sostanzialmente 15 mm.

Ciascuna piastra 13 è fissata alla parete di fondo 2 su un lato della parete di fondo 2 opposto ad un lato che definisce il vano di accoglimento 6.

Vantaggiosamente, ciascuna piastra 13 è distanziata dalla parete di fondo 2 in modo tale che nell'intercapedine che si crea tra la parete di fondo 2 e la piastra 13 possa uscire l'impasto attraverso i fori della parete di fondo 2. In tal modo si permette al materiale da impronta di formare sottosquadri al momento dell<1>indurimento.

La distanza tra la parete di fondo 2 e le piastre 13 è compresa tra 1,3 mm e 1,7 mm, ancor più preferibilmente tale distanza è sostanzialmente pari ad 1,5 mm.

In ogni caso, le piastre 13 sono disposte parallelamente alla parete di fondo 2.

Preferibilmente, in una forma realizzativa non illustrata l'organo di manovra 11 comprende almeno una piastra ausiliaria 15 (figura 1) fissata alla parete di fondo 2 tra la porzione di vertice 9 e una delle porzioni di estremità 12. Vantaggiosamente, l'organo di manovra 11 comprende almeno due piastre ausiliarie ciascuna disposta tra la porzione di vertice 9 e ciascuna delle porzioni di estremità 12.

Ciascuna piastra ausiliaria 15 presenta forme e dimensioni analoghe a quelle delle piastre ed è montata anch'essa parallelamente alla parete di fondo 2 e distanziata da essa.

Ancora vantaggiosamente dette piastre 13, 15 sono provviste di una serie di aperture o asole 14, 16 passanti (figura 1 e 3) aventi la funzione, oltre che di alleggerire la struttura, di consentire all'operatore di verificare visivamente che 'impasto fluido indurente fuoriesca correttamente attraverso i detti fori sottostanti a dette piastre garantendo la migliore adesione tra impronta e parete di fondo 2.

L'invenzione così descritta raggiunge lo scopo preposto. Infatti la presenza degli organi di manovra posti in corrispondenze delle porzioni di estremità consente all'operatore di agire direttamente sul cucchiaio anche in quelle zone, garantendo una corretta ed uniforme fuoriuscita del materiale da impronta attraverso i fori sottostanti e consentendo la corretta formazione di sottosquadri ritentivi al momento dell'indurimento del materiale. Detti sottosquadri evitano che al momento dell'estrazione del cucchiaio con l'impronta si possano originare deformazioni dell'impronta stessa e, quindi, il risultato è un'impronta precisa ed efficace anche in corrispondenza dei molari del paziente.

Inoltre, tali organi di manovra consentono di preservare le escrescenze di impasto indurente in modo da garantire una buona adesione dell'impronta al cucchiaio durante tutta l'operazione.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cucchiaio per impronte dentali comprendente: - una parete di fondo (2) ed almeno una parete laterale (3) collegata alla parete di fondo (2) lungo un percorso sostanzialmente arcuato ed emergente trasversalmente da essa per definire un vano di accoglimento (6) sagomato sostanzialmente ad "U", un organo di presa (8) operativo su una porzione di vertice (9) di detta parete di fondo (2) o di detta parete laterale (3) , caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre almeno un organo di manovra (11) operativamente associato ad almeno una porzione di estremità (12) di detta parete di fondo (2).
2. 2. Cucchiaio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto organo di manovra (11) comprende almeno una piastra (13) collegata alla porzione di estremità (12) di detta parete di fondo (2).
3. 3. Cucchiaio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta piastra (13) è fissata alla parete di fondo (2) da parte opposta al vano di accoglimento (6).
4. 4. Cucchiaio secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detta piastra (13) è distanziata dalla parete di fondo (2).
5. 5. Cucchiaio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta piastra (13) è disposta sostanzialmente parallelamente a detta parete di fondo (2).
6. 6. Cucchiaio secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto organo di manovra (11) comprende due piastre (13) ciascuna fissata a detta parete di fondo (2) in corrispondenza di rispettive porzioni di estremità (12).
7. 7. Cucchiaio secondo una qualunque delle rivendicazioni dalla 2 alla 6, caratterizzato dal fatto che la distanza tra detta piastra (13) e detta parete di fondo (2) è compresa tra 1,3 mm e 1,7 mm.
8. 8. Cucchiaio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parete di fondo (2) e/o detta parete laterale (3) presentano una pluralità di fori passanti uniformemente distribuiti .
9. 9. Cucchiaio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto organo di presa (8) comprende un manico (10) fissato a detta parete di fondo (2) in corrispondenza della porzione di vertice (9).
10. 10. Cucchiaio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo di manovra (11) comprende inoltre almeno una piastra ausiliaria (15) collegata alla parete di fondo (2) in una posizione intermedia tra detta porzione di vertice (9) e detta porzioni dì estremità (12).
11. 11. Cucchiaio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette piastre 13, 15 sono provviste di una serie di aperture o asole 14, 16 passanti.