ITPR20080086A1 - Dispositivo elevatore mobile e richiudibile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

TITOLO: DISPOSITIVO ELEVATORE MOBILE E RICHIUDIBILE

CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’INVENZIONE

Il presente trovato si inserisce nel campo degli apparati di sollevamento e più precisamente riguarda un’applicazione di un dispositivo elevatore ad una comune scala a castello, mobile ed eventualmente richiudibile, ove la pedana di stazionamento di detta scala viene resa mobile lungo i longheroni laterali ed inclinati della scala stessa attraverso mezzi che ne consentono il suo sollevamento ed abbassamento, così da poter trasportare persone alla quota desiderata.

Naturalmente la scala a castello sarà priva dei pioli di salita che vengono sostituiti dalla pedana di stazionamento mobile.

I vantaggi del presente trovato sono due:

- il primo vantaggio è legato alla sicurezza del personale che può stabilmente sostare sulla pedana durante la movimentazione di quest’ultima con la sicurezza di non incorrere in perdite d’equilibrio che potrebbero portare a conseguenze anche gravi, - il secondo vantaggio è legato alla portabilità del sistema di sollevamento, dovuto in parte alla leggerezza della struttura ma anche alla sua richiudibilità essendo i suoi montanti incernierati fra loro in modo da definire una prima configurazione operativa ed aperta ed una seconda configurazione chiusa,

- a differenza dei prodotti oggi sul mercato, il trovato è realizzato con l’obiettivo di essere il meno ingombrante possibile e di avere un semplice utilizzo unito ad una facile possibilità di movimentazione da una zona di utilizzo ad un’altra.

Detti scopi e vantaggi sono tutti raggiunti dal dispositivo elevatore mobile e richiudibile, oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto previsto nelle sotto riportate rivendicazioni.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno.

- Figura 1: un primo esempio dispositivo elevatore mobile e richiudibile oggetto del trovato in configurazione operativa aperta, con pedana in posizione sollevata

- Figura 2: il dispositivo elevatore mobile e richiudibile di cui alla figura 1 in configurazione operativa aperta, con pedana in posizione abbassata

- Figura 3: una vista prospettica della figura 1

- Figura 4: una vista prospettica della figura 2

- Figura 5: una vista frontale del dispositivo elevatore mobile di cui alla figura 1,

- Figura 6: una variante di realizzazione del dispositivo, con pedana scorrevole tramite mezzi di movimentazione quali un argano

Figura 7: una ulteriore variante di realizzazione del dispositivo, con pedana scorrevole tramite mezzi di movimentazione quali una cinghia o catena con trasmissione a rullo motorizzato

Figura 8: una ulteriore variante di realizzazione del dispositivo, con pedana scorrevole tramite mezzi di movimentazione quali un motore ed organo di trasmissione del moto applicato alla pedana medesima e al suo montante entro cui scorre

Figura 9: una variante di realizzazione del dispositivo, con pedana scorrevole tramite mezzi di movimentazione quali un dispositivo a cremagliera disposta lungo il montante entro cui scorre e un motore ed organo di trasmissione su di essa applicata.

DESCRIZIONE DEL TROVATO

Con particolare riferimento alle figure illustrate ed allegate, si indica con 1, nel suo complesso un dispositivo elevatore, mobile e richiudibile come nel seguito specificato, cosicché sia facilitato il suo spostamento in differenti luoghi.

Il dispositivo 1 è del tipo a doppi montanti, indicati dai riferimenti 2 e 3, richiudibili a libro.

I montanti 2, quelli a sviluppo pressoché verticale, recano una pluralità di traversi 2B atti ad irrigidire la struttura, mentre la coppia di montanti 3 risultano essere paralleli fra loro ed incernierati alla estremità dei montanti 2.

Il dispositivo 1 è in tal modo autostabile e perciò essere usato in qualsiasi luogo.

Si osserva la presenza di una pedana 12 che può scorrere lungo la coppia di montanti (o longheroni) 3.

La pedana 12 è di dimensioni sufficientemente ampie da potervi ospitare almeno una persona.

Come detto l'apertura e la chiusura del dispositivo 1 è consentita per mezzo dei collegamenti a cerniera dei montanti 2 e 3, oppure, come in figura, attraverso una opportuna placca di giunzione 4 che ne permette una virtuale intersezione in punto C esterno, variabile a secondo dal grado di apertura angolare raggiunto tra i due montanti 2 e 3.

Su uno dei montanti 2 o 3, oppure come in figura 1, sulla placca 4 di giunzione, si trova un primo gruppo di carrucole 5, fisse, mentre secondi gruppi di carrucole 6 si trovano sostenute alla estremità di uno stelo 8 di un cilindro 7, ad azionamento idraulico, pneumatico o elettrico.

Le carrucole 5 e 6 formano il cosiddetto sistema a “carrucola composta” e tramite una fune 9 si pone in collegamento lo stelo 8 con la pedana di supporto 12.

La fune 9, preferibilmente un cordino metallico, ha capo fisso al supporto 4 prima di percorrere nei due sensi i le carrucole A seguito di un azionamento in direzione F1, parallela al montante 2, dello stelo 8 si avvia uno scorrimento, nel senso indicato dalla freccia F2 parallela al montante 3, della guida 10 e quindi della pedana 12.

Con le carrucole composte, 5 e 6, ad una breve corsa dello stelo 8 corrisponde uno spostamento maggiore del supporto guida 10 e quindi della pedana 12, così da recuperare la maggiore lunghezza del montante 3, posizionato obliquo, mentre il montante 2 è sostanzialmente verticale.

La pedana 12, come detto, consente lo stazionamento sicuro durante la fase di ascensione e discesa.

La pedana 12 può diventare un cestello chiuso tramite barriere di protezione 13 e cancelletto di ingresso con dispositivo di anti-apertura in posizione sollevata dal suolo, ovvero dopo una quota di sicurezza stabilita dalle normative.

Col dispositivo elevatore mobile e richiudibile qui descritto e nel seguito rivendicato si ha a disposizione un’attrezzatura semplice, facilmente trasportabile, sicura e funzionale per sollevare ed abbassare, a comando, almeno una persona alla quota desiderata.

L’attivazione del cilindro 7 avviene preferibilmente tramite pulsantiera o sistema analogo contenuto all’interno della pedana in modo da consentire l’attivazione dall’interno e compiere gli spostamenti desiderati.

Nel caso specifico la trasmissione del comando avviene tramite cavo elettrico percorrendo il medesimo tratto della fune 9 anche se il capo d’estremità è ora collegato al montante verticale 2 per poi discendere verso una centralina di comando del moto.

Una possibile variante di realizzazione della trasmissione del comando prevede l’utilizzo di sistemi radiocomandati Ovviamente l’elevatore 1 come illustrato nelle unite tavole di disegno potrà essere suscettibile di ulteriori varianti di realizzazione senza peraltro uscire dall’ambito di protezione richiesto.

Nelle figure da 1 a 5 si è illustrato un primo esempio di realizzazione del dispositivo come nel seguito rivendicato, con pedana scorrevole tramite mezzi di movimentazione quali cilindri 8 e sistema di carrucole 5 e 6.

Una ulteriore variante di realizzazione del dispositivo 1 è quella che prevede una pedana 12 scorrevole nei montanti 3 tramite mezzi di movimentazione quali un argano 21 motorizzato Una ulteriore variante di realizzazione del dispositivo 1 è quella che prevede una pedana 12 scorrevole nei montanti 3 tramite mezzi di movimentazione quali una cinghia o catena 22 con trasmissione a rulli 23, 24 motorizzati.

Una ulteriore variante di realizzazione del dispositivo 1 è quella che prevede una pedana 12 scorrevole nei montanti 3 tramite mezzi di movimentazione quali un motore 25 ed organo di trasmissione 26 del moto, applicato alla pedana 12 medesima e al suo montante entro cui scorre.

Una ulteriore variante di realizzazione del dispositivo 1 è quella che prevede una pedana 12 scorrevole nei montanti 3 tramite mezzi di movimentazione quali un dispositivo a cremagliera 27 disposta solidale al montante 3, a cui è associata un motore 28 ed un organo di trasmissione 29.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo elevatore e discensore (1), mobile e richiudibile, caratterizzato dal fatto che comprende una coppia di doppi montanti (2) e (3) e una pedana (12), o cestello chiuso ed apribile con cancelletto, atta a scorrere lungo detti montanti (3) e scorrevole tramite mezzi di movimentazione.
2. 2. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono, in alternativa o in combinazione, motori elettrici (25, 28) e/o cilindri (8), idraulici, elettrici, oleodinamici e/o paranchi (21) e/o cinghie e/o catene (22) e/o cremagliere (27) e/o organi di trasmissione, collegati con detta pedana (12) o cestello, in modo da consentire il suo scorrimento lungo detti montanti (3).
3. 3. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi sono definiti da gruppi di carrucole (5, 6) formanti un sistema a “carrucola composta” ed una fune (9) atta a collegare così uno stelo (8) di un cilindro (7) e/o di un paranco o verricello la pedana (12), cosicché a seguito di un azionamento di detto stelo (8) secondo una direzione (F1), parallela alla prima coppia di montanti (2), corrisponde uno scorrimento (F2), del supporto guida (10) nel corrispondente montante (3) e quindi della pedana (12) o cestello.
4. 4. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti montanti (2), a sviluppo pressoché verticale, recano una pluralità di traversi (2B) atti ad irrigidire la struttura.
5. 5. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto detti montanti (2, 3) sono uniti fra loro per mezzo dei collegamenti a cerniera oppure attraverso una placca di giunzione (4) che ne permette una virtuale intersezione in punto (C) esterno, variabile a secondo dal grado di apertura angolare raggiunto tra i due montanti (2) e (3); i montanti (2) sono disposti, secondo la configurazione aperta, sostanzialmente verticali mentre i montanti (3) inclinati.
6. 6. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di trasmissione dei comandi a distanza in modo da pilotare detto stelo (7) una volta dentro alla pedana (12).
7. 7. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pedana (12) è scorrevole nei montanti (3) tramite mezzi di movimentazione quali un argano (21) motorizzato.
8. 8. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pedana (12) è scorrevole nei montanti (3) tramite mezzi di movimentazione quali una cinghia o catena (22) con trasmissione a rulli (23, 24) motorizzati.
9. 9. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pedana (12) è scorrevole nei montanti (3) tramite mezzi di movimentazione quali un motore (25) ed organo di trasmissione (26) del moto, applicato alla pedana (12) medesima e al suo montante entro cui scorre.
10. 10. Dispositivo elevatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pedana (12) è scorrevole in detti montanti (3) tramite mezzi di movimentazione quali un dispositivo a cremagliera (27) solidale al montante (3) e a cui è associata un motore (28) ed un organo di trasmissione (29).