ITMI20090339A1 - Assieme placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“ASSIEME PLACCA/CONTROPLACCA DI COMANDO DI UNA CASSETTA DI RISCIACQUOâ€

La presente invenzione à ̈ relativa a un assieme placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo.

Come noto, le cassette di risciacquo murate o incassate sono normalmente provviste di pulsanti di comando che sono portati da una placca montata a parete. I pulsanti comandano organi attuatori della valvola di scarico disposti attraverso una apertura di ispezione formata nel muro e chiusa dalla placca. Per il montaggio della placca à ̈ comune impiegare una controplacca conformata a cornice, che à ̈ fissata al muro o a una parete frontale della cassetta, per esempio con viti. La placca à ̈ fissata in modo amovibile alla controplacca in modo da poter accedere agli organi attuatori in caso di necessità.

Sono noti vari sistemi per il fissaggio della placca alla controplacca, ma non sempre pienamente soddisfacenti, soprattutto in termini di semplicità di montaggio, efficacia e versatilità.

Essendo poi continua nel settore la ricerca di nuove soluzioni funzionali ma anche estetiche, sorge il problema di realizzare assiemi placca-controplacca che siano non solo soddisfacenti dal punto di vista tecnico-funzionale (per esempio, semplici e veloci da montare e smontare), ma che consentano anche di ottenere effetti estetici innovativi, quali per esempio l’uso di materiali speciali e la riduzione degli spessori dell’assieme placcacontroplacca.

È dunque uno scopo della presente invenzione quello di fornire un assieme placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo che sia semplice da realizzare e installare, pienamente efficace e molto versatile, tale da consentire di realizzare una varietà di soluzioni estetiche diverse, anche di piccolo spessore, con un ridotto numero di componenti diversi.

Tale scopo viene raggiunto attraverso la presente invenzione, la quale à ̈ relativa a un assieme placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo essenzialmente definito nell’annessa rivendicazione 1 e, per i suoi aspetti preferiti, nelle rivendicazioni dipendenti.

L’assieme placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo in accordo all’invenzione à ̈ semplice da realizzare, da assemblare e da smontare, risultando al contempo pienamente efficiente ed affidabile; inoltre, l’assieme del trovato consentire di realizzare una varietà di soluzioni estetiche diverse, anche di piccolo spessore e anche con materiali speciali di non comune utilizzo in applicazioni simili, con un ridotto numero di componenti diversi.

L’invenzione fornisce anche un sistema di allestimento di assiemi placca/controplacca che, facendo uso di un numero ridotto di componenti funzionali base combinabili con una pluralità di placche diverse per dimensioni, aspetto estetico, materiali e finiture, consente di allestire una gran varietà di soluzioni diverse in modo semplice e relativamente economico.

L’invenzione à ̈ ulteriormente descritta nei seguenti esempi non limitativi di attuazione, con riferimento alle figure annesse in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista schematica esplosa di un sistema di allestimento di un assieme placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo in accordo al trovato;

- le figure 2 e 3 illustrato rispettivi dettagli, con parti rimosse e parti sezionate, di un assieme placca/controplacca in accordo al trovato, assemblato;

- la figura 4 illustra un ulteriore dettaglio dell’assieme del trovato.

In figura 1 à ̈ indicato nel suo complesso con 1 un assieme placca/controplacca di comando di una cassetta 2 di risciacquo, di per sé sostanzialmente nota e illustrata solo parzialmente e schematicamente.

La figura 1 mostra forme di attuazione alternative di alcuni componenti dell’assieme 1 da usare una in sostituzione dell’altra, nonché alcuni componenti ausiliari opzionali; l’insieme di questi componenti costituisce un sistema 3 di allestimento di assiemi placca/controplacca di diverse tipologie.

La cassetta 2 presenta una parete 4, per esempio frontale o superiore, provvista di una apertura 5 di ispezione attraverso la quale sono disposti organi attuatori di una valvola di scarico alloggiata nella cassetta 2 (tutti componenti noti e non illustrati).

L’assieme 1 comprende una controplacca 6, una placca 7 e un dispositivo di fissaggio 8 per vincolare la placca 7 alla controplacca 6.

La controplacca 6, per esempio di forma sostanzialmente quadrilatera e preferibilmente realizzata in plastica, per esempio in ABS, comprende una porzione di base 10 che delimita una apertura centrale 11 passante e una porzione a flangia 12 radialmente esterna, provvista di una superficie frontale 13 piana e di un bordo 14 laterale esterno sostanzialmente ortogonale alla superficie frontale 13. La controplacca 6 comprende inoltre porzioni di supporto 15, che si protendono per esempio all’interno dell’apertura centrale 11 da rispettivi fianchi 16 interni della porzione di base 10. Le porzioni di supporto 15 sono provviste di fori 17 per l’inserimento di organi di fissaggio 18, per esempio viti o tasselli, tramite i quali la controplacca 6 à ̈ fissabile a una parete 19 di supporto, costituita per esempio dalla parete 4 della cassetta 2 oppure da un muro o pannello che copre la cassetta 2.

La placca 7 à ̈ per esempio di forma sostanzialmente quadrangolare ed à ̈ genericamente appiattita, presentando una faccia 21 anteriore e una faccia 22 posteriore, opposte e sostanzialmente parallele, e un bordo perimetrale 23; preferibilmente, la placca 7 à ̈ una piastra piana e le facce 21, 22 sono piane e parallele.

La placca 7 à ̈ provvista di uno o due fori 24 passanti per alloggiare rispettivi gruppi pulsante 25 fissati alla placca 7 e agenti, in modo noto e non descritto in dettaglio per semplicità, sugli organi attuatori della valvola di scarico, per esempio tramite rispettivi dispositivi pneumatici 26.

Con riferimento anche alla figura 2, nell’esempio non limitativo mostrato ciascun gruppo pulsante 25 comprende un corpo 27 cavo esternamente filettato e internamente provvisto di una camera 28 che alloggia un pulsante 29; il corpo 27 à ̈ provvisto ad estremità opposte di una flangia 30 frontale radialmente esterna cooperante con la faccia 21 anteriore della placca 7 e di una parete di fondo 31 posteriore; una ghiera 32 à ̈ avvitata sul corpo 27 e coopera con la faccia 22 posteriore della placca 7 per bloccare il gruppo pulsante 25 sulla placca 7 e serrare la placca 7 tra la flangia 30 e la ghiera 32. La parete di fondo 31 à ̈ provvista di una sede 33, per esempio filettata, impegnata da una porzione di attacco 34 del dispositivo pneumatico 26; il dispositivo pneumatico 26 ha uno stelo 35 mobile che attraversa la porzione di attacco 34 ed à ̈ inserito nella camera 28 e collegato meccanicamente al pulsante 29. Il dispositivo pneumatico 26 à ̈ collegabile in modo noto agli organi attuatori della valvola di scarico.

Con riferimento anche alla figura 3, il dispositivo di fissaggio 8 comprende almeno un elemento maschio 40 che si protende lungo un asse A sostanzialmente ortogonale alla placca 7 e impegna una sede 41 formata in un elemento femmina 42 elastico: l’elemento maschio 40 à ̈ inseribile nella sede 41 in una direzione di inserimento definita dall’asse A e quindi ortogonale alla placca 7, e l’elemento femmina 42 à ̈ deformabile elasticamente in senso sostanzialmente trasversale all’asse A e alla direzione di inserimento; in particolare, l’elemento maschio 40 e l’elemento femmina 42 sono conformati in modo tale da realizzare un accoppiamento a scatto tra l’elemento maschio 40 e l’elemento femmina 42, in cui l’elemento maschio 40 à ̈ inserito a scatto nella sede 41.

Nella forma preferita di attuazione mostrata in figura 1 sono previsti due elementi maschio 40 paralleli inseribili in rispettivi elementi femmina 42.

Come mostrato in dettaglio in figura 3, ciascun elemento maschio 40 comprende un perno 43, preferibilmente realizzato in materiale metallico (per esempio acciaio), che si estende lungo l’asse A e ha una gola 44 circonferenziale impegnata da porzioni elastiche 45 dell’elemento femmina 42.

Gli elementi maschio 40 si protendono posteriormente dalla placca 7 e sono direttamente fissati alla faccia 22 posteriore della placca 7, come mostrato nella parte destra di figura 1, oppure sono portati da un adattatore 50 fissato alla placca 7, come mostrato nella parte sinistra di figura 1.

La prima soluzione à ̈ vantaggiosa se la placca 7 e gli elementi maschio 40 sono realizzati in materiale metallico, per esempio acciaio, e quindi gli elementi maschio 40 possono essere saldati sulla faccia 22. Se invece la placca 7 à ̈ realizzata in altro materiale e gli elementi maschio 40 sono in metallo, si ricorre vantaggiosamente all’adattatore 50.

Secondo un aspetto dell’invenzione, infatti, la placca 7 à ̈ preferibilmente realizzata in un materiale scelto nel gruppo costituito da: vetro, acciaio o altri materiali metallici, legno, ceramica, pietra, materiali acrilici, materiali misti vetro/acrilici.

L’adattatore 50 à ̈ realizzato in acciaio o altro materiale metallico e porta uno o più elementi maschio 40 (due nell’esempio mostrato) in metallo saldati su una superficie posteriore 51 dell’adattatore 50 e che si protendono dalla superficie posteriore 51 dell’adattatore 50. In particolare, l’adattatore 50 comprende una piastrina 52 piatta avente un collare 53 perimetrale attorno a uno o più fori 54 passanti, allineati ai fori 24 della placca e attraverso cui sono disposti rispettivi gruppi pulsante 25; gli elementi maschio 40 si protendono dal collare 53.

Vantaggiosamente, l’adattatore 50 ha tre fori 54 affiancati e preferibilmente comunicanti lateralmente uno con l’altro, in modo tale da accogliere un gruppo pulsante 25 nel foro centrale, oppure una coppia di gruppi pulsante 25 nei due fori laterali.

I gruppi pulsante 25 e specificamente i loro corpi 27 sono quindi disposti (figura 2) attraverso rispettive aperture 55 passanti formate dai fori 24 della placca 7 e, se l’adattatore 50 (illustrato a tratteggio in figura 2) à ̈ presente, dai fori 54 dell’adattatore 50 allineati ai fori 24, e aventi rispettivi bordi periferici 56.

Se à ̈ necessario assicurare un orientamento prefissato del gruppo pulsante 25 rispetto alla placca 7, per esempio perché il pulsante 29 e/o la flangia 30 hanno forma quadrata o comunque non circolare, i bordi periferici 56 delle aperture 55 sono provvisti di appendici 57 (figura 1) radialmente interne cooperanti con rispettive porzioni di centraggio 58 del corpo 27 per l’allineamento del gruppo pulsante 25 rispetto alla placca 7.

Preferibilmente, come mostrato in figura 2, l’adattatore 50 à ̈ appoggiato contro la faccia 22 posteriore della placca 7 ed à ̈ fissato alla placca 7 tramite la ghiera 32 avvitata sul corpo 27 filettato, il quale à ̈ disposto attraverso uno dei fori 54; sia il gruppo pulsante 25 sia l’adattatore 50 sono quindi fissati alla placca 7 tramite la ghiera 32 avvitata sul corpo 27, o una coppia di ghiere 32 avvitate su rispettivi corpi 27.

Con specifico riferimento alle figure 1 e 3-4, ciascun perno 43 presenta una estremità 61 di attacco fissata alla placca 7 o all’adattatore 50 e una estremità 62 libera provvista di una testa 63; nell’esempio non limitativo mostrato, il perno 43 presenta, a partire dall’estremità 61 di attacco: una porzione 64 principale, per esempio sostanzialmente cilindrica o prismatica, a sezione trasversale sostanzialmente costante; una porzione 65 convergente e una porzione 66 divergente tra le quali à ̈ disposta la gola 44; una ulteriore porzione 67 convergente verso l’estremità 62 libera. Resta comunque inteso che il perno 43 può essere conformato diversamente da quanto qui descritto e illustrato a puro titolo esemplificativo.

Ciascun elemento femmina 42 comprende una molla 71, preferibilmente realizzata in metallo, per esempio in acciaio, conformata sostanzialmente a forcella.

In particolare, la molla 71 à ̈ costituita da una lamina 72 metallica ripiegata che presenta una porzione di fondo 73 curvata a C definente la sede 41 e due bracci 74 divergenti da una imboccatura 75 della sede e disposti attorno alla sede 41 e divaricabili elasticamente uno dall’altro; i bracci 74 sono collegati alla imboccatura 75 tramite rispettivi spigoli 76 affacciati definenti le porzioni elastiche 45.

Ciascun elemento femmina 42 à ̈ alloggiato in un vano 77 formato nella controplacca 6, in particolare in una porzione di supporto 15, ed à ̈ bloccato assialmente nel vano 77. In particolare, i bracci 74 hanno rispettivi bordi di estremità 78 sagomati, per esempio conformati a U, in modo tale da agganciare da lati opposti rispettive parti di aggancio 79 del vano 77.

La controplacca 6 presenta inoltre intagli 80 (figura 1) disposti in prossimità di ciascun vano 77, quindi in prossimità di ciascuna molla 71, e nei quali à ̈ inseribile un utensile, per esempio un cacciavite, per liberare ciascun elemento maschio 40 dal rispettivo elemento femmina 42 e quindi sganciare la placca 7 dalla controplacca 6.

Ad assieme 1 montato, la placca 7 si sovrappone alla controplacca 6 con la faccia 22 posteriore della placca sostanzialmente appoggiata contro la superficie frontale 13 della controplacca; l’adattatore 50, se presente, à ̈ alloggiato nella apertura centrale 11.

In una prima forma di attuazione del trovato, il bordo 14 dalla controplacca 6 rimane a vista ed à ̈ sostanzialmente allineato al bordo perimetrale 23 della placca 7.

Se invece non si desidera lasciare visibile il bordo 14, l’assieme 1 comprende anche una cornice 83 (figura 1) al cui interno sono alloggiate la controplacca 6 e la placca 7; la cornice 83 ha pareti laterali 84, che circondano la controplacca 6 e la placca 7 e nascondono lateralmente sia la controplacca 6 sia la placca 7, e un bordo perimetrale frontale 85 disposto sostanzialmente a filo della faccia 21 anteriore della placca 7.

La cornice 83 Ã ̈ fissabile alla parete 19 di supporto tramite, per esempio, gli stessi organi di fissaggio 18 che impegnano anche la controplacca 6; la controplacca 6 si appoggia contro porzioni di riscontro 86 della cornice 83 aventi fori 87, e gli organi di fissaggio 18 impegnano sia la controplacca 6 (passando nei fori 17) sia la cornice 83 (passando nei fori 87) e si fissano alla parete 19 di supporto.

Il sistema 3 include i componenti sopra descritti, con i quali à ̈ possibile allestire diversi assiemi 1.

In sostanza, il sistema 3 include:

- almeno una controplacca 6 provvista di elementi femmina 42 a distanza prestabilita uno dall’altro;

- una pluralità di placche 7 diverse per aspetto estetico, materiali, finiture, numero di pulsanti e/o dimensioni, abbinabili alla controplacca 6, eventualmente tramite un adattatore 50; le placche 7 o l’adattatore 50 essendo provvisti di elementi maschio 40 disposti a distanza uno dall’altro uguale alla distanza a cui sono posti gli elementi femmina 42, in modo che gli elementi maschio 40 impegnino gli elementi femmina 42;

- gruppi pulsante 25 di diverso tipo;

- una cornice 83 in cui sono inseribili la controplacca 6 e una placca 7 selezionata.

Il sistema 3 può anche comprendere più serie di placche 7 di diverse dimensioni, e per ciascuna serie di placche 7 una controplacca 6 e una cornice 83 di appropriate dimensioni e abbinabili a ciascuna serie di placche 7.

Una volta selezionati i componenti da utilizzare per realizzare l’assieme 1 tra quelli che formano il sistema 3, in fase di installazione la controplacca 6 viene fissata (eventualmente insieme alla cornice 83) alla parete 19 di supporto tramite gli organi di fissaggio 18, quindi si monta la placca 7, provvista dei gruppi pulsanti 25 e opzionalmente dell’adattatore 50, sulla controplacca 6 semplicemente allineando gli elementi maschio 40 ai rispettivi elementi femmina 42 e spingendo la placca 7 in modo da inserire i perni 43 nelle sedi 41, fino a inserire a scatto le teste 63 nelle sedi 41, ovvero a fare impegnare le gole 44 dei perni 43 dalle porzioni elastiche 45 delle molle 71.

Per la rimozione della placca 7 dalla controplacca 6 Ã ̈ sufficiente inserire un utensile, per esempio un cacciavite, negli intagli 80 e liberare gli elementi maschio 40 dagli elementi femmina 42.

Resta infine inteso che a quanto qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall’ambito dell’invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Assieme (1) placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo, comprendente una controplacca (6) fissabile a una parete (19) di supporto, una placca (7) sostanzialmente piatta, e un dispositivo di fissaggio (8) per vincolare la placca alla controplacca; l’assieme essendo caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio (8) comprende almeno un elemento maschio (40) che si protende lungo un asse (A) sostanzialmente ortogonale alla placca (7) e impegna una sede (41) formata in un elemento femmina (42) elastico, l’elemento maschio (40) essendo inseribile nella sede (41) in una direzione di inserimento definita dall’asse (A) e quindi ortogonale alla placca (7), e l’elemento femmina (42) essendo deformabile elasticamente in senso sostanzialmente trasversale all’asse (A) e alla direzione di inserimento.
2. 2. Assieme secondo la rivendicazione 1, in cui l’elemento maschio (40) e l’elemento femmina (42) sono conformati in modo tale da realizzare un accoppiamento a scatto.
3. 3. Assieme secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’elemento femmina (42) comprende una molla (71) realizzata in metallo e conformata sostanzialmente a forcella, avente bracci (74) disposti attorno alla sede (41) e divaricabili elasticamente uno dall’altro.
4. 4. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento femmina (42) à ̈ alloggiato in un vano (77) e comprende una lamina (72) metallica definente una molla (71), la lamina (72) presentando una sede (41) conformata a C e due bracci (74) divergenti da una imboccatura (75) della sede (41) e aventi rispettivi bordi di estremità (78) sagomati per agganciare da lati opposti rispettive parti di aggancio (79) del vano (77).
5. 5. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento maschio (40) comprende un perno (43), preferibilmente realizzato in metallo, che si estende lungo l’asse (A) e ha una gola (44) circonferenziale impegnata da porzioni elastiche (45) dell’elemento femmina (42).
6. 6. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento maschio (40) e/o l’elemento femmina (42) sono realizzati in materiale metallico.
7. 7. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento maschio (40) si protende posteriormente dalla placca (7) o da un adattatore (50) fissato alla placca (7), e l’elemento femmina (42) à ̈ alloggiato in un vano (77) formato nella controplacca (6) ed à ̈ bloccato assialmente nel vano (77).
8. 8. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il dispositivo di fissaggio (8) comprende almeno una coppia di elementi maschio (40) paralleli inseribili in rispettivi elementi femmina (42).
9. 9. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno un gruppo pulsante (25) disposto attraverso una apertura (55) passante formata nella placca (7) e eventualmente in un adattatore (50) fissato alla placca; l’apertura (55) avendo un bordo periferico (56) provvisto di almeno una appendice (57) radialmente interna cooperante con una porzione di centraggio (58) del gruppo pulsante (25) per l’allineamento del gruppo pulsante (25) rispetto alla placca (7).
10. 10. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la placca (7) Ã ̈ realizzata in un materiale scelto nel gruppo costituito da: vetro, acciaio, altri materiali metallici, legno, ceramica, pietra, materiali acrilici, materiali misti vetro/acrilici, loro combinazioni.
11. 11. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la placca (7) à ̈ realizzata in materiale metallico, in particolare acciaio, e porta uno o più elementi maschio (40) in metallo saldati su una faccia (22) posteriore della placca.
12. 12. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente un adattatore (50), che porta uno o più elementi maschio (40) che si protendono da una superficie posteriore (51) dell’adattatore (50); l’adattatore (50) essendo fissato alla placca (7) tramite una ghiera (32) avvitata su un corpo (27) filettato.
13. 13. Assieme secondo la rivendicazione 12, in cui l’adattatore (50) à ̈ realizzato in materiale metallico e porta uno o più elementi maschio (40) in metallo saldati sulla superficie posteriore (51) dell’adattatore (50).
14. 14. Assieme secondo la rivendicazione 12 o 13, in cui l’adattatore (50) ha tre fori (54) affiancati e comunicanti lateralmente uno con l’altro, in modo tale da accogliere un gruppo pulsante (25) nel foro centrale, oppure una coppia di gruppi pulsante (25) nei due fori laterali.
15. 15. Assieme secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente una cornice (83) al cui interno sono alloggiate la controplacca (6) e la placca (7), e avente pareti laterali (84), che nascondono lateralmente sia la controplacca (6) sia la placca (7), e un bordo perimetrale frontale (85) disposto sostanzialmente a filo di una faccia (21) anteriore della placca (7).
16. 16. Sistema (3) di allestimento di un assieme (1) placca/controplacca di comando di una cassetta di risciacquo secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente; - almeno una controplacca (6) provvista di elementi femmina (42) a distanza prestabilita uno dall’altro; - una pluralità di placche (7) diverse per aspetto estetico, materiali, finiture, numero di pulsanti e/o dimensioni, abbinabili alla controplacca (6), eventualmente tramite un adattatore (50); le placche (7) o l’adattatore (50) essendo provvisti di elementi maschio (40) disposti a distanza uno dall’altro uguale alla distanza a cui sono posti gli elementi femmina (42), in modo che gli elementi maschio (40) impegnino gli elementi femmina (42); - gruppi pulsante (25) di diverso tipo inseribili su ciascuna placca (7); - una cornice (83) in cui sono inseribili la controplacca (6) e una placca (7) selezionata.
17. 17. Sistema secondo la rivendicazione 16, comprendente più serie di placche (7) di diverse dimensioni, e per ciascuna serie di placche (7) una controplacca (6) e una cornice (83) di appropriate dimensioni e abbinabili a ciascuna serie di placche (7).