ITBO990638A1 - Dispositivo di filtraggio modulare per cappe aspiranti e/o aspiranti e/o filtranti . - Google Patents

Description

Titolo: DISPOSITIVO DI FILTRAGGIO MODULARE PER CAPPE ASPIRANTI E/O FILTRANTI.

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di filtraggio modulare per cappe aspiranti e/o filtranti, particolarmente per cucine.

Come è noto sono attualmente disponibili sul mercato cappe aspiranti e/o filtranti impiegate per l'eliminazione di grassi, fumi e vapori prodotti da cucine e simili. A tal fine le sopra citate cappe sono dotate di appositi mezzi filtranti atti a trattenere le sostanze indesiderate.

In particolare si è constatato che le cappe che supportano sulle griglie filtri acrilici e filtri metallici multistrato necessitano periodicamente della loro sostituzione al fine di mantenere una buona efficienza ed inoltre non offrono una adeguata protezione antifiamma.

Sono, altresì, noti pannelli filtranti costituiti da una rete metallica multistrati, ad esempio di alluminio, particolarmente idonei a trattenere le sostanze grasse. Tali pannelli non richiedono la sostituzione periodica e possono essere lavati con mezzi tradizionali.

In tali pannelli viene lamentato il fatto che tale lavaggio non consente sovente di ottenere una completa pulizia dei pannelli, a causa dell'intasamento della rete metallica. Anche tali pannelli filtranti, inoltre, non offrono protezione antifiamma, cosa ancor più grave quando si accumulano particelle grasse facilmente infiammabili. Altro problema che solitamente si presenta nei tipi noti dei citati mezzi filtranti è dato dal fatto che i liquidi derivanti dalla condensazione dei vapori aspirati, allo stato aeriforme, ritornano sul piano di cottura.

Altro problema che si presenta comunemente nella realizzazione di cappe aspiranti e/o filtranti è dato dall'esigenza di variarne convenientemente le dimensioni a seconda della richiesta, ad esempio per piccole e grandi cucine o altri settori in genere. Infatti i citati mezzi filtranti presentano una scarsa modularità.

I suddetti mezzi filtranti presentano, inoltre, di solito difficoltà di montaggio che ostacolano le operazioni di pulizia e manutenzione in genere.

Compito tecnico del presente trovato è quello di ovviare ai citati inconvenienti, realizzando un dispositivo di filtraggio multifunzionale modulare per cappe aspiranti e/o filtranti che assicuri un' ampia funzionalità di impiego e in particolare il filtraggio ottimale dei grassi.

Nell'ambito di tale compito tecnico, uno scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un dispositivo di filtraggio multifunzionale per cappe aspiranti e/o filtranti che consenta facilmente di operare una facile e completa pulizia.

Altro scopo del presente trovato è quello di impedire il passaggio della fiamma nella zona di depressione ove è alloggiato il motore.

Altro scopo del presente trovato è quello di impedire il ritorno dei vapori condensati sul piano di cottura.

Altro scopo del presente trovato è quello di impedire che si verifichino perdite di portata dei vapori aspirati a causa dell' intasamento dei mezzi filtranti.

Ancora un altro scopo del presente trovato è quello di assicurare un'ottima fonoassorbenza del rumore provocato dal motore durante l'aspirazione dei vapori.

Infine altro scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente dispositivo di filtraggio modulare per cappe aspiranti e/o filtranti definente con l'interno cappa un comparto di depressione, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un pannello di supporto fissato a tenuta nel vano di detta cappa e sul quale sono previste fessure intervallate da zone di appoggio; elementi filtranti scatolari costituiti da una parete superiore ed una parete inferiore definenti condotti labirintici, conformati sostanzialmente a zig-zag, detta parete superiore presentando lateralmente primi mezzi di diffusione comunicanti con detto comparto di depressione e detta parete inferiore presentando nella zona mediana secondi mezzi di diffusione comunicanti con camere di depressione, definite dall'alloggiamento di detti elementi filtranti su dette zone di appoggio, dette camere essendo atte ad aspirare vapori attraverso dette fessure e inviarlo a detti condotti labirintici per la separazione delle particelle pesanti da detti vapori.

Ulteriori particolarità risulteranno particolarmente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, non esclusiva, di un dispositivo di filtraggio modulare per cappe aspiranti e/o filtranti, secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la fig. 1 mostra una vista prospettica di un pannello di supporto;

- la fig. 2 mostra una vista prospettica di un elemento filtrante scatolare;

- la fig. 3 mostra una vista frontale di detto elemento filtrante;

- la fig. 4 mostra, secondo una vista prospettica, il posizionamento e accostamento di più elementi filtranti su detto pannello;

- la fig. 5 mostra, secondo una vista prospettica, i mezzi di bloccaggio di detti elementi filtranti su detto pannello;

- la fig. 6 mostra, secondo una vista prospettica, il bloccaggio di detti elementi filtranti su detto pannello;

- la fig. 7 mostra, secondo una vista dal basso, il posizionamento di uno di detti pannelli nel vano di detta cappa.

Con particolare riferimento a tali figure è indicato globalmente con 1 un pannello di supporto di un dispositivo di filtraggio modulare per cappe aspiranti e/o filtranti, secondo il trovato.

II pannello di supporto 1, come mostrato in figura 1, ha conformazione rettangolare ed è dotato di fessure raggruppate a coppie di fessure 2 fra loro equidistanti rispetto a piani A passanti per la zona media 3 di ciascuna delle coppie di fessure 2. Le coppie di fessure 2 sono intervallate da zone di appoggio 4 distribuite a passo costante. Inoltre la fessura 2a di ciascuna coppia 2 è equidistante rispetto al suddetto piano A dall'altra fessura 2b. La fessura 2a e 2b di ciascuna coppia di fessure 2 presentano bordi sporgenti 5 perimetrali, in modo che in corrispondenza della zona media 3, rispetto ai piani A, definiscono ima grondaia 6, per la raccolta dei liquidi derivanti dalla condensazione dei vapori. Inoltre il pannello di supporto 1 presenta sui lati contrapposti 7 una conformazione ad U definente una guida 8. Infine, le zone di appoggio 4 sono destinate ad ospitare gli elementi filtranti 9, disposti accostati fra di loro longitudinalmente.

Ciascuno degli elementi filtranti 9, come mostrato in figura 2 e 3, ha conformazione scatolare ed è costituito da una parete superiore 10 ed una parete inferiore 11 le quali definiscono condotti labirintici 12 di conformazione a zig-zag.

La parete superiore 10 comprende centralmente una porzione superficiale piana 10a e lateralmente rispettive prime e seconde porzioni superficiali 10b, 10c. Le porzioni 10b, 10c sono costituite da un tratto verticale 13 raccordato superiormente alla porzione superficiale piana 10a , un fianco verticale 14 collegato inferiormente alla parete inferiore 11, un tratto inclinato 15 connesso con l'estremità 15c al tratto verticale 13 e con l'estremità 15b al fianco verticale 14.

Lungo ciascun tratto inclinato 15 sono previsti primi mezzi di diffusione, costituiti da asole allungate 16 atte a mettere in comunicazione il comparto di depressione dell' interno della cappa con i condotti labirintici 12.

La parete inferiore 11 è costituita lateralmente da due appoggi 17, 18 pianparalleli destinati a posizionarsi in dette zone di appoggio 4 in modo da occupare una parte dell'area delle zone di appoggio 4. L'altra parte di area viene occupata da uno dei due appoggi 17, 18 degli altri elementi filtranti accostati all'elemento filtrante 9. Inoltre longitudinalmente dagli appoggi 17,18 si aggettano linguette 29 di piccolo spessore le cui modalità di impiego saranno sottospecificate.

La zona mediana della parete inferiore 11 comprende fianchi interni 19 conformati ad L rovesciata con i terminali inferiori 20 raccordati agli appoggi 17, 18 e con i terminali superiori 21 posti frontali in modo da definire i secondi mezzi di diffusione costituiti da una apertura 31 di conformazione rettangolare allungata longitudinalmente, la quale comunica con una camera di depressione 30 definita dall'appoggio dell'elemento filtrante 9 sul pannello di supporto 1. La proiezione verticale dei terminali superiori 21 sulla grondaia 6 è tale da cadere internamente ai bordi sporgenti 5 perimetrali per favorire il gocciolamento dei vapori condensati nella grondaia 6.

Il fissaggio e la tenuta degli elementi filtranti 9 sul pannello di supporto 1 si ottiene a mezzo di testate 31 di conformazione scatolare. Le testate 31 con le estremità laterali 23 vengono fatte scorrere nella guida 8 finché con il frontale 24 non vanno in battuta sulla testa degli elementi filtranti 9, i quali vengono bloccati attraverso l'impegno coniugato di scanalature 25, previste in corrispondenza dello spigolo 24a, con le linguette 29.

Il fissaggio delle testate 31, nella posizione di bloccaggio degli elementi filtranti 9, si ottiene tramite mezzi di collegamento tradizionali, quali ad esempio viti, chiodi e simili.

Una delle due testate 31 è dotata di mezzi di aggancio tradizionali 31a, che consentono, nell'inserimento a tenuta del dispositivo, così formato, nel vano 32 della cappa, il bloccaggio/ sbloccaggio del dispositivo stesso.

Nel vano 32 della cappa possono essere inseriti uno o più dispositivi, accostando fra di loro in modo contiguo uno o più pannelli 1 di supporto degli elementi filtranti 9, a secondo delle dimensioni del vano della cappa.

Nel pratico funzionamento, la depressione creata nell'interno della cappa dal motore di aspirazione, viene trasmessa alle camere 30 di depressione attraverso le asole allungate 16, i condotti labirintici 12 e le aperture 22 sfocianti nelle camere 30 di depressione. La depressione insita in ciascuna delle camere 30 di depressione fa si che i fumi e i vapori carichi di particelle grasse vengano attirate attraverso le coppie di fessure 2 nelle camere 30 di depressione e confluiscano, attraverso un percorso che lambisce i fianchi interni 19, nei condotti labirintici 12 che per effetto della loro sezione, leggermente crescente, accelerano i fumi e i vapori, ormai depurati dalle particelle grasse, verso l'interno della cappa, secondo le modalità sottospecificate.

Una prima separazione delle particelle grasse avviene attraverso il trattenimento delle stesse lungo i fianchi interni 19; infatti nel percorso, indicato con le frecce B in figura 3, i fumi carichi di particelle pesanti lambiscono inizialmente i fianchi interni 19 i quali trattengono ima certa quantità di particelle grasse, finché i fumi non si scontrano frontalmente con i terminali superiori 21; in questo contesto i terminali superiori 21, per la loro particolare conformazione ad alette, orientate trasversali al verso del percorso B dei fumi, oltre che trattenere una considerevole quantità di particelle grasse determinano un sostanziale cambiamento di direzione del percorso A dei fumi, ormai sminuiti della quantità di grasso. In particolare il cambiamento di direzione del percorso B dei fumi determina un loro scontro frontale con conseguente moto vorticoso, il quale per centrifuga consente l'espulsione di altre particelle pesanti verso i fianchi interni 19. Tutto ciò determina un notevole aumento della capacità di trattenimento delle particelle grasse da parte della camera di depressione.

Le rimanenti particelle grasse insieme ai fumi e ai vapori, successivamente, vengono convogliate e accelerate nei condotti labirintici, i quali per la loro particolare conformazione a zig-zag costituiscono ostacolo alle particelle grasse rimanenti dotate di notevole energia cinetica; infatti le rimanenti particelle grasse per la loro notevole velocità non riescono a seguire le curvature a zig-zag dei condotti labirintici per cui sono destinate a schiantarsi sulla superficie interna dei condotti labirintici.

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti.

In particolare si sottolinea il fatto che il trattenimento dei grassi del dispositivo di filtraggio, secondo il trovato, è pressoché totale.

Non si ha ritorno sul piano di cottura dei liquidi derivanti dalla condensazione dei vapori e fumi condensati durante il processo di aspirazione.

Inoltre il dispositivo così concepito non consente il passaggio della fiamma, non potendo la fiamma propagarsi verso il basso nei condotti labirintici.

Inoltre gli elementi filtranti insieme al pannello di supporto realizzano un ottimo schermo alla propagazione del rumore, presente nell'interno cappa. La schermatura del rumore, vista la particolare conformazione dell'elemento filtrante, viene inoltre ottimizzata rivestendo la parete superiore degli elementi filtranti con vernici antirumore, isolanti acustici a più strati, lamiere microforate oppure una lamiera doppia fra le quali viene interposta materiale isolante all'interno.

Ancora il dispositivo così concepito essendo facilmente smontabile può essere agevolmente pulito in apparecchiature di lavaggio tradizionali; ciò consente al motore un ottimo rendimento e quindi nessuna perdita di portata allo stesso, a differenza di quanto accade nei filtri noti i quali rimangono sovente impregnati grasso ostruendone il passaggio ai vapori.

Ancora, il dispositivo essendo costituito da un pannello di supporto la cui superficie in vista è praticamente liscia, non ci sono ostacoli che si aggettano verso l'esterno, consente una facile pulizia esterna del pannello di supporto.

Infine la modularità dei pannelli di supporto e degli elementi filtranti consente di adattare il dispositivo a qualsiasi dimensione delle cappe aspiranti, siano esse per piccole cucine o per grandi cucine.

II trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell' ambito del concetto inventivo.

Una prima variante del dispositivo di filtraggio consiste nella possibilità di alloggiare in ognuna delle camere di depressione filtri supplementari aggiuntivi, come ad esempio ima sottile rete di alluminio ed eventuali filtri antiodore in caso di cappe filtranti con riciclo dell'aria aspirata.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall' ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (14)

1. R IV E N D I C AZ I O N I 1. Dispositivo di filtraggio modulare per cappe aspiranti e/o filtranti definente con l'interno cappa un comparto di depressione, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un pannello di supporto fissato a tenuta nel vano di detta cappa e sul quale sono previste fessure intervallate da zone di appoggio; elementi filtranti scatolari costituiti da una parete superiore ed una parete inferiore definenti condotti labirintici, conformati sostanzialmente a zig-zag, detta parete superiore presentando lateralmente primi mezzi di diffusione comunicanti con detto comparto di depressione e detta parete inferiore presentando nella zona mediana secondi mezzi di diffusione comunicanti con camere di depressione, definite dall' alloggiamento di detti elementi filtranti su dette zone di appoggio, dette camere essendo atte ad aspirare vapori attraverso dette fessure e inviarlo a detti condotti labirintici per la separazione delle particelle pesanti da detti vapori.
2. 2. Dispositivo di filtraggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette fessure sono distribuite a coppie fra di loro equidistanti rispetto a piani passanti per la zona media di ciascuna di dette coppie.
3. 3. Dispositivo di filtraggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette zone di appoggio sono distribuite a passo costante.
4. 4. Dispositivo di filtraggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto pannello di supporto presenta su due lati contrapposti una conformazione sostanzialmente ad U.
5. 5. Dispositivo di filtraggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette fessure presentano bordi sporgenti perimetrali rivolti verso detta parete inferiore.
6. 6. Dispositivo di filtraggio, secondo le rivendicazioni 1, 2 e 5, caratterizzato dal fatto che detti bordi sporgenti definiscono in corrispondenza di detta zona media rispetto a detti piani una grondaia per la raccolta dei vapori condensati.
7. 7. Dispositivo di filtraggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete superiore comprende centralmente una porzione superficiale piana e lateralmente rispettive prime e seconde porzioni superficiali, ciascuna delle quali è costituita da un tratto verticale, raccordato superiormente a detta porzione superficiale piana, un fianco verticale inferiormente collegato a detta parete inferiore, un tratto inclinato connesso con una estremità a detto tratto verticale e con l'altra estremità a detto fianco verticale.
8. 8. Dispositivo di filtraggio, secondo le rivendicazioni 1 e 7, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di diffusione constano in asole allungate ricavate su detto tratto inclinato.
9. 9. Dispositivo di filtraggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete inferiore è costituita lateralmente da due appoggi pianparalleli e in detta zona mediana da fianchi interni conformati ad L rovesciata, detti fianchi essendo con i terminali inferiori raccordati a detti appoggi e con i terminali superiori posti frontali in modo da definire detti secondi mezzi di diffusione costituiti da una apertura di conformazione rettangolare.
10. 10. Dispositivo di filtraggio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti la proiezione verticale di detti terminali superiori su detta grondaia è interna a detti bordi sporgenti perimetrali in modo da favorire il gocciolamento dei vapori condensati in detta grondaia.
11. 11. Dispositivo di filtraggio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, la sezione di detti condotti labirintici è decrescente da dette asole allungate a detta apertura.
12. 12. Dispositivo di filtraggio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere testate di conformazione scatolare atte al bloccaggio e alla tenuta di detti elementi filtranti su detto pannello di supporto.
13. 13. Dispositivo di filtraggio, secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che almeno una di dette testate è dotata di mezzi di bloccaggio amovibilmente impegnabili con il vano di detta cappa.
14. 14. Dispositivo di filtraggio modulare per cappe aspiranti e/o filtranti, secondo le rivendicazioni precedenti, e secondo quanto descritto ed illustrato per gli scopi specificati.