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IT202200020298A1 - Metodo per prelevare articoli in un magazzino e magazzino - Google Patents

Metodo per prelevare articoli in un magazzino e magazzino Download PDF

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IT202200020298A1
IT202200020298A1 IT102022000020298A IT202200020298A IT202200020298A1 IT 202200020298 A1 IT202200020298 A1 IT 202200020298A1 IT 102022000020298 A IT102022000020298 A IT 102022000020298A IT 202200020298 A IT202200020298 A IT 202200020298A IT 202200020298 A1 IT202200020298 A1 IT 202200020298A1
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IT
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articles
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container
item
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IT102022000020298A
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English (en)
Inventor
Francesco Ponti
Original Assignee
Cmc Spa
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Publication date
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Description

METODO PER PRELEVARE ARTICOLI IN UN MAGAZZINO E MAGAZZINO
DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE
La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico della logistica, in particolare nella gestione degli articoli nei magazzini; il termine magazzini ricomprende una variet? di realt? quali, ad esempio, i magazzini a servizio di stabilimenti industriali, i magazzini a servizio di punti vendita e i magazzini a servizio di centri logistici. Pi? nel dettaglio la presente invenzione riguarda un metodo per prelevare articoli in un magazzino e un magazzino che pu? soddisfare pi? esigenze funzionali, ad esempio quelle collegate ai processi noti come, secondo una terminologia in lingua inglese diffusa nel settore, Inbound Logistic, Dinamic Storage Solution, Automated Feeding, Downstream Logistics e Sortering.
? noto, ad esempio da EP 1920396 A2, l?uso di scaffalature semoventi o trasportabili per immagazzinare temporaneamente articoli diversi, ad esempio nei centri di logistici dove gli articoli stoccati vengono prelevati, imballati e spediti. Secondo un approccio comune, gli articoli provenienti dai diversi fornitori vengono identificati e catalogati, ad esempio mediante la lettura dei codici a barre, stoccati temporaneamente nelle scaffalature con l?assegnazione all?articolo di una posizione che viene memorizzata dal sistema di gestione del magazzino, prelevati sulla base della posizione memorizzata, introdotti in un ricettacolo e quindi preparati per la spedizione. Le posizioni degli articoli sono spesso definite con codici identificativi, ad esempio con codici a barre portati dalle scaffalature. Il ricettacolo pu? essere usato secondo pi? logiche, ad esempio per raccogliere gli articoli di un medesimo ordine oppure per raccogliere articoli di diversi ordini. Sono noti numerosi metodi e sistemi per immagazzinare articoli e per gestire gli articoli all?interno del magazzino, molti dei quali divulgati anche in domande di brevetto. Generalmente all?ingresso gli articoli vengono singolarizzati e catalogati assegnando un codice identificativo, spesso associato ad altre informazioni quali la loro massa e le loro dimensioni.
Per quanto siano diffusi magazzini che prevedono il prelievo automatico degli articoli, nel caso delle scaffalature semoventi o trasportabili il prelievo ? fatto manualmente o con limitati livelli di automazione o richiede tipologie di automazione costose, quali ad esempio robot antropomorfi.
Le scaffalature semoventi o trasportabili attuali possono raggiungere diverse stazioni ma ad ogni prelievo o scarico degli articoli ? prevista una nuova identificazione degli articoli. Vengono realizzate pi? identificazioni anche quando il trasporto degli articoli tra le diverse stazioni avviene con trasportatori, quali nastri trasportatori; inoltre la presenza di nastri trasportatori limita gli spazi disponibili per la logistica.
In altre parole la posizione memorizzata non ? pi? di alcuna utilit? una volta che l?articolo ? stato prelevato dalla scaffalatura; la tracciatura viene meno ed emerge la necessit? di assegnare e memorizzare una nuova posizione a ogni spostamento dell?articolo, previa identificazione.
EP 3256290 B1, con particolare riferimento alle figure 3B e 3C, divulga un?unit? di stoccaggio di articoli del tipo semovente o trasportabile comprendente un telaio, contenitori per articoli disposti a formare una prima e una seconda colonna e un sistema di movimentazione dei contenitori tra una prima posizione inclinata cos? da evitare la caduta degli articoli e una seconda posizione inclinata verso terra che favorisce il prelievo da parte di un sistema di prelievo. La soluzione di EP 3256290 B1 facilita il prelievo ma non facilita il carico e lo scarico degli articoli nel loro complesso. Inoltre ha ingombri importanti rispetto al volume degli articoli stoccati. La presente invenzione intende superare uno o pi? inconvenienti delle soluzioni di arte nota.
Un primo scopo ? quello di semplificare la gestione degli articoli stoccati temporaneamente nei magazzini.
Un secondo scopo ? quello di limitare o evitare operazioni di riconoscimento degli articoli dopo ogni spostamento dell?articolo.
Uno scopo di alcune forme realizzative ? quello di semplificare il prelievo automatico.
Questi e gli altri scopi che verranno chiari al tecnico del ramo dalla lettura del testo che segue sono conseguiti per mezzo di un metodo per prelevare articoli in un magazzino e di un magazzino in accordo con le rivendicazioni.
Secondo gli insegnamenti del presente testo, il metodo comprende le fasi di:
- fornire almeno un?unit? di stoccaggio di articoli comprendente un telaio, contenitori per articoli, un identificatore per ogni contenitore che ? portato dal rispettivo contenitore e un sistema di supporto dei contenitori che supporta i contenitori in modo che siano mobili rispetto al telaio secondo un percorso ad anello chiuso che ha almeno un punto o zona di prelievo degli articoli;
- fornire mezzi di movimentazione per movimentare il sistema di supporto cos? da muovere i contenitori rispetto al telaio;
- fornire mezzi di spostamento per spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli;
- fornire articoli;
- riconoscere gli articoli;
- porre gli articoli riconosciuti nei contenitori, ponendo al pi? un articolo per ogni contenitore;
- associare l?identificatore del contenitore all?articolo riposto;
- ricevere una richiesta di un articolo riposto;
- recuperare l?identificatore associato all?articolo richiesto;
- azionare i mezzi di movimentazione cos? da portare il contenitore che porta l?identificatore recuperato in un punto o zona di prelievo degli articoli.
Secondo gli insegnamenti del presente testo, il magazzino comprende almeno un?unit? di stoccaggio di articoli, comprendente un telaio, contenitori per articoli e un identificatore per ogni contenitore che ? portato dal rispettivo contenitore, mezzi di caricamento per caricare articoli nei contenitori, mezzi di spostamento per spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli e un sistema di gestione del magazzino comprendente mezzi di riconoscimento per riconoscere gli articoli e mezzi di lettura per leggere gli identificatori.
Il sistema di gestione del magazzino ? configurato per associare ogni articolo all?identificatore del contenitore che lo contiene.
Vantaggiosamente:
- l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli comprende un sistema di supporto dei contenitori che supporta i contenitori cos? che siano mobili rispetto al telaio secondo un percorso ad anello chiuso;
- il magazzino comprende mezzi di movimentazione per movimentare il sistema di supporto cos? da muovere i contenitori rispetto al telaio;
- il sistema di gestione del magazzino controlla i mezzi di caricamento e/o i mezzi di movimentazione ed ? configurato in modo che ogni contenitore contenga al pi? un articolo.
Forme di realizzazione specifiche dell?invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l?ausilio delle figure allegate, nelle quali:
- la figura 1 mostra una vista prospettica laterale di una forma realizzativa di un?unit? di stoccaggio di articoli secondo l?invenzione;
- la figura 2 mostra un dettaglio della forma realizzativa di figura 1;
- le figure da 3 a 5 mostrano una sequenza di caricamento automatico della forma realizzativa di figura 1;
- le figure da 6 a 8 mostrano una sequenza di prelievo automatico della forma realizzativa di figura 1;
- la figura 9 mostra una vista prospettica di due unit? o moduli di un?altra forma realizzativa di un?unit? di stoccaggio di articoli secondo l?invenzione;
- la figura 10 mostra una vista prospettica di un?unit? della forma realizzativa di figura 9;
- le figure 11 e 12 mostrano dettagli della forma realizzativa di figura 9 con alcuni elementi non rappresentati per facilitare la comprensione delle caratteristiche funzionali e strutturali;
- la figura 13 mostra una sezione (non campita) di un contenitore della forma realizzativa di figura 9 secondo un piano verticale che taglia tutti i contenitori;
- la figura 14 mostra una vista prospettica della forma realizzativa di figura 9 in una prima stazione;
- la figura 15 mostra un dettaglio da un altro punto di vista della figura 14; - la figura 16 mostra una prima stazione di una forma realizzativa di magazzino secondo l?invenzione;
- la figura 17 mostra una vista prospettica dall?alto di una forma realizzativa di magazzino secondo l?invenzione;
- la figura 18 mostra una vista prospettica laterale della forma realizzativa di figura 17;
- la figura 19 mostra una vista schematica dall?alto di un?altra forma realizzativa di magazzino secondo l?invenzione;
- le figura 20 e 21 mostrano viste laterali schematiche di alcune forme realizzative dell?unit? di stoccaggio di articoli secondo l?invenzione.
Con riferimento alle figure allegate, ? stato indicato con il riferimento 100 un magazzino.
I riferimenti sono riportati per facilitare la comprensione dell?invenzione ma non intendono limitare l?ambito di tutela.
Una forma realizzativa di un metodo per prelevare articoli (A) in un magazzino (100) secondo l?invenzione comprende le fasi di:
- fornire almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprendente un telaio (2), contenitori (3) per articoli (A), un identificatore (4) per ogni contenitore (3) che ? portato dal rispettivo contenitore (3) e un sistema di supporto (5) dei contenitori (3) che supporta i contenitori (3) in modo che siano mobili rispetto al telaio (2) secondo un percorso ad anello chiuso che ha almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c);
- fornire mezzi di movimentazione (6) per movimentare il sistema di supporto (5) cos? da muovere i contenitori (3) rispetto al telaio (2);
- fornire mezzi di spostamento per spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1);
- fornire articoli (A);
- riconoscere gli articoli (A);
- porre gli articoli (A) riconosciuti nei contenitori (3), ponendo al pi? un articolo (A) per ogni contenitore (3);
- associare l?identificatore (4) del contenitore (3) all?articolo (A) riposto;
- ricevere una richiesta di un articolo (A) riposto;
- recuperare l?identificatore (4) associato all?articolo (A) richiesto;
- azionare i mezzi di movimentazione (6) cos? da portare il contenitore (3) che porta l?identificatore (4) recuperato in un punto o zona di prelievo degli articoli (50c).
L?associazione di un identificatore (4) di un contenitore (3) all?articolo (A) facilita la gestione del magazzino (100), grazie a un?univoca tracciatura dell?articolo (A), limitando o evitando la necessit? di ulteriori riconoscimenti dell?articolo (A).
Inoltre il prelievo automatico degli articoli (A) dall?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) viene facilitato, mantenendo la tracciatura dell?articolo (A) prelevato. L'identificatore (4) pu? essere, ad esempio, un codice a barre, compresi i codici a barre bidimensionali o data matrix, o un'etichetta a radiofrequenza o una sequenza di caratteri. Preferibilmente l'identificatore (4) ? un codice a barre. La forma realizzativa di figura 9 comprende un?etichetta a radiofrequenza (non visibile nella figura) ma potrebbe disporre di un codice a barre come quella di figura 1. Tipicamente il percorso ad anello chiuso permette di diminuire l?impronta a terra e comprende un tratto superiore (50a), un tratto inferiore (50b), un primo tratto (50d) che si estende secondo una direzione verticale e un secondo tratto (50e) che si estende secondo una direzione verticale, con il tratto superiore (50a) e il tratto inferiore (50b) entrambi frapposti tra il primo tratto (50d) e il secondo tratto (50e). L?unit? di stoccaggio di articoli (1) facilita l?automazione delle operazioni di magazzino (100) e pu? trovare vantaggioso impiego in pi? fasi del processo e/o zone del magazzino (100).
Gli articoli (A) vengono stoccati in altezza, riducendo l?occupazione di suolo, e con una struttura che permette ampia flessibilit? sia nel caricamento che nel prelievo, come meglio chiarito nel seguito.
L'almeno un'unit? di stoccaggio di articoli (1) pu? essere semovente o, pi? preferibilmente, essere trasportata da mezzi di spostamento esterni a questa; in entrambi i casi con l?impiego di dispositivi noti. Preferibilmente i mezzi di spostamento comprendono almeno un veicolo a guida automatica o autonoma (71). Come noto al tecnico del ramo, un gruppo di veicoli a guida automatica o autonoma (71) possono movimentare pi? unit? di stoccaggio di articoli (1) in modo interscambiabile e/o con la possibilit? di avere un'unit? di stoccaggio di articoli (1) non associata ad alcun veicolo a guida automatica o autonoma (71) per un periodo temporale.
In genere le fasi di riconoscere gli articoli (A) e di porre gli articoli (A) riconosciuti sono almeno in parte simultanee, come esemplificato nelle figure da 3 a 5.
Una volta che l?articolo (A) ? in un punto o zona di prelievo degli articoli (50c), ? prevista la fase di prelevare l?articolo (A): l?articolo (A) pu? cascare per gravit? o essere prelevato, ad esempio da un robot antropomorfo. Per gravit? significa che lo spostamento verso terra (G) avviene grazie alla forza gravitazionale che agisce sull?articolo (A).
Preferibilmente il metodo comprende la fase di fornire un sistema di gestione del magazzino (1000) che ? configurato per associare l?identificatore (4) del contenitore (3) all?articolo (A) riposto, ricevere una richiesta di un articolo (A) riposto, recuperare l?identificatore (4) associato all?articolo (A) richiesto e controllare l?azionamento dei mezzi di movimentazione (6).
Il sistema di gestione del magazzino (1000) ? di tipo noto e pu? essere fisico, virtuale o misto, ad esempio in cloud. A titolo di esempio il sistema di gestione del magazzino (1000) pu? comprendere un application server e un data store. Il server comprende tipicamente una o pi? unit? di elaborazione o processori e almeno una memoria ed ? configurato per eseguire istruzioni. In genere comprende anche un canale di comunicazione, un?interfaccia di rete, un controllore grafico e interfacce di input/output.
Preferibilmente il metodo comprende la fase di fornire mezzi di lettura per leggere gli identificatori (4) e la fase di leggere l?identificatore (4), entrambe prima della fase di associare l?identificatore (4) del contenitore (3) all?articolo (A) riposto.
I mezzi di lettura possono leggere l'identificatore (4) prima, durante o dopo che l'articolo (A) ? stato posto nel contenitore (3), ad esempio tenendo conto delle movimentazioni dei contenitori (3) che saranno o che sono state effettuate.
Preferibilmente il metodo comprende le fasi di:
- fornire ricettacoli (104, 105), ognuno per ricevere articoli (A) dall?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1);
- ricevere un?istruzione di disporre un articolo (A) riposto in un secondo ricettacolo (105);
- recuperare l?identificatore (4) associato all?articolo (A) richiesto nel secondo ricettacolo (105);
- spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) con l?identificatore (4) associato da un primo ricettacolo (104) al secondo ricettacolo (105);
- azionare i mezzi di movimentazione (6) cos? da portare il contenitore (3) che porta l?identificatore (4) recuperato in un punto o zona di prelievo degli articoli (50c).
Il metodo secondo l?invenzione trova vantaggiosa applicazione del caso di pi? ricettacoli (104, 105) come, ad esempio, nel caso di sortering.
Una volta che l?articolo (A) ? prossimo al secondo ricettacolo (105), ? prevista la fase di prelevarlo: l?articolo (A) pu? cascare per gravit? nel secondo ricettacolo (105) o esservi collocato, ad esempio da un robot antropomorfo.
Preferibilmente il metodo comprende la fase di:
- fornire mezzi di caricamento per caricare articoli (A) nei contenitori (3), i mezzi di caricamento avendo una zona di scarico degli articoli (90).
Nella fase di porre gli articoli (A) riconosciuti nei contenitori (3), i mezzi di movimentazione (6) sono azionati cos? da portare un contenitore (3) vuoto nella zona di scarico degli articoli (90).
L?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) permette di facilitare e velocizzare il caricamento degli articoli (A).
Sono possibili pi? approcci. A titolo esemplificativo, secondo un primo approccio il caricamento avviene quando il contenitore (3) ? in corrispondenza di un punto o una zona del primo tratto (50d) con i mezzi di movimentazione (6) che movimentano i contenitori in modo che i contenitori (3) caricati si dirigano verso il secondo tratto (50e) per poi essere scaricati in un punto o una zona del tratto inferiore (50b) sotto il secondo tratto (50e).
Secondo una prima variante, dopo il caricamento dei contenitori (3), i mezzi di movimentazione (6) movimentano i contenitori (3) con verso opposto cos? da scaricare in un punto o una zona del tratto inferiore (50b) sotto il primo tratto (50d). Le due varianti possono essere combinate cos? da avere due punti o zone di prelievo degli articoli (50c).
Spesso dopo la fase di porre gli articoli nei contenitori (3) segue la fase di: - portare l'unit? di stoccaggio di articoli (1) fino a una zona di stoccaggio (103) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1).
A seconda delle applicazioni l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) pu? rimanere in attesa nella zona di stoccaggio (103) per minuti o per giorni.
Nel caso tipico di pi? unit? di stoccaggio di articoli (1) il metodo pu? comprendere le fasi di:
- identificare un'unit? di stoccaggio di articoli (1) che stocca l'articolo (A) richiesto; - spostare l'unit? di stoccaggio di articoli (1) identificata.
Preferibilmente nella fase di spostare l'unit? di stoccaggio di articoli (1) identificata, questa viene spostata da una zona di stoccaggio (103) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1).
Il metodo ? preferibilmente realizzato con i dispositivi meglio illustrati nel seguito. L?invenzione attiene anche a un magazzino (100) di articoli (A).
Una forma realizzativa di tale magazzino (100) comprende:
- almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprendente un telaio (2), contenitori (3) per articoli (A) e un identificatore (4) per ogni contenitore (3) che ? portato dal rispettivo contenitore (3);
- mezzi di caricamento per caricare articoli (A) nei contenitori (3);
- mezzi di spostamento per spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1);
- un sistema di gestione del magazzino (1000) comprendente mezzi di riconoscimento per riconoscere gli articoli (A) e mezzi di lettura per leggere gli identificatori (4).
Il sistema di gestione del magazzino (1000) ? configurato per associare ogni articolo (A) all?identificatore (4) del contenitore (3) che lo contiene ed ? tipo noto come gi? sopra illustrato.
Vantaggiosamente l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprende un sistema di supporto (5) dei contenitori (3) che supporta i contenitori (3) cos? che siano mobili rispetto al telaio (2) secondo un percorso ad anello chiuso. Il magazzino (100) comprende mezzi di movimentazione (6) per movimentare il sistema di supporto (5) cos? da muovere i contenitori (3) rispetto al telaio (2). Il sistema di gestione del magazzino (1000) controlla i mezzi di caricamento e/o i mezzi di movimentazione (6) ed ? configurato in modo che ogni contenitore (3) contenga al pi? un articolo (A).
Nel magazzino (100) secondo l?invenzione la gestione degli articoli (A) ? facilitata grazie alla diretta relazione tra il contenitore (3) e l?articolo (A) che contiene, con i vantaggi gi? sopra illustrati.
Il posizionamento degli articoli (A) nei contenitori (3) pu? essere realizzato secondo pi? logiche. Il sistema di gestione del magazzino (1000) pu? gestire la movimentazione degli articoli (A) verso i contenitori (3) e/o la movimentazione dei contenitori (3). Nelle figure da 3 a 5 i mezzi di caricamento sono a velocit? fissa, ad esempio perch? un operatore carica gli articoli (A) distanziati, e il sistema di gestione del magazzino (1000) controlla la movimentazione dei contenitori (3). In altre versioni anche i mezzi di caricamento potrebbero essere controllati in base alla disponibilit? di uno o pi? contenitori (3) liberi.
I mezzi di spostamento spostano l'almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) almeno tra una prima stazione (101) e una seconda stazione (102) o una zona di stoccaggio (103) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1).
Sono numerosi i dispositivi noti che possono assolvere la funzione dei mezzi di riconoscimento. Ad esempio i mezzi di riconoscimento possono comprendere un dispositivo di inserimento dati o input device, un primo lettore (92) di codici a barre, un sistema di riconoscimento con fotocamera e/o videocamera, etc. Spesso i mezzi di riconoscimento comprendono pi? dispositivi integrati in un portale o in una stazione (101, 102). Preferibilmente i mezzi di riconoscimento comprendono un primo lettore (92) ottico di codici a barre. Pi? preferibilmente i mezzi di riconoscimento comprendono rilevatori di massa e/o rilevatori delle dimensioni degli articoli (A).
Tipicamente il percorso ad anello chiuso permette di diminuire l?impronta a terra e comprende un tratto superiore (50a), un tratto inferiore (50b), un primo tratto (50d) che si estende secondo una direzione verticale e un secondo tratto (50e) che si estende secondo una direzione verticale, con il tratto superiore (50a) e il tratto inferiore (50b) entrambi frapposti tra il primo tratto (50d) e il secondo tratto (50e). Preferibilmente i contenitori (3) hanno un?apertura (33) per l?ingresso e l?uscita degli articoli (A) e il sistema di supporto (5) dei contenitori (3) porta i contenitori (3) in modo che l?apertura (33) sia rivolta verso terra (G) in almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c) in modo che gli articoli (A) escano dal contenitore (3) per gravit?. Pi? preferibilmente l?almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c) ? nel tratto inferiore (50b).
? cos? possibile prelevare automaticamente in modo semplice gli articoli stoccati nell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1).
Preferibilmente l?almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c) ? pi? basso del punto o della zona del percorso dove i mezzi di caricamento caricano gli articoli (A) nei contenitori (3).
Si facilita cos? ulteriormente il prelievo automatico e si semplifica il magazzino. Preferibilmente il magazzino comprende una porta (10) per il passaggio degli articoli (A) che ? nell?almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c) e che ? mobile tra una posizione chiusa, nella quale impedisce il passaggio, e una posizione aperta, nella quale consente il passaggio. Il sistema di gestione del magazzino (1000) controlla la mobilit? della porta (10).
La presenza di una porta (10), ad esempio a bordo dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1), permette di determinare quale o quali contenitori (3) verranno scaricati con vantaggi applicativi, ad esempio nel sortering.
Preferibilmente il magazzino (100) comprende una prima stazione (101) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1). Inoltre:
- i mezzi di movimentazione (6) comprendono mezzi di trasmissione del moto installati in corrispondenza della prima stazione (101) e configurati per trasmettere il moto al sistema di supporto (5) quando un?unit? di stoccaggio di articoli (1) ? nella prima stazione (101) e/o
- i mezzi di lettura comprendono un lettore (81) di codici a barre, compresi i codici a barre bidimensionali, o un lettore (81) di etichette a radio frequenza installato in corrispondenza della prima stazione (101).
Tipicamente la prima stazione (101) ? impiegata per il trasferimento degli articoli (A).
La disponibilit? di stazioni (101, 102), come quella rappresentata a titolo esemplificativo in figura 14, riduce il costo, la massa e le complicazioni realizzative e di gestione dell?unit? di stoccaggio di articoli (1) con un minimo impatto sulla realizzazione del magazzino (100).
Preferibilmente il magazzino (100) comprende delle guide (107) installate in corrispondenza della prima stazione (101) per garantire il corretto posizionamento dell?unit? di stoccaggio di articoli (1) e, eventualmente, dei mezzi di trasmissione del moto. Preferibilmente i mezzi di movimentazione (6) comprendono almeno un motore (61) che muove i mezzi di trasmissione del moto e che ? installato in corrispondenza della prima stazione (101).
Preferibilmente i mezzi di trasmissione del moto comprendono una ruota dentata (62) configurata per l?accoppiamento con i mezzi di accoppiamento, in particolare con l?ingranaggio accoppiabile (56) visibile in figura 15. I mezzi di trasmissione del moto possono anche comprendere un riduttore epicicloidale.
Preferibilmente il magazzino (100) comprende un trasportatore o convogliatore (106) di articoli (A) e una pluralit? di stazioni (101, 102) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1). Queste ultime sono disposte in successione in corrispondenza del trasportatore o convogliatore (106) in modo che l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) ponga gli articoli (A) sul trasportatore o convogliatore (106) quando ? in corrispondenza di una stazione della pluralit? di stazioni (101, 102).
? cos? possibile provvedere a trasferimenti rapidi e/o automatizzati degli articoli (A) come esemplificato nelle figure 17, 18 e 19. Nelle figure 17 e 18 i nastri trasportatori possono portare gli articoli (A) in altre zone del magazzino (100) o a pi? punti di uscita che prevedono diverse destinazioni o attivit?.
La figura 19 mostra una forma realizzativa di magazzino (100) particolarmente completa, comprendente una prima stazione (101), una seconda stazione (102) con trasportatore o convogliatore (106), una zona di stoccaggio (103) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1), un sistema di gestione del magazzino (1000) e un primo ricettacolo (104) e un secondo ricettacolo (105).
Le figure 17, 18 e 19 esemplificano le potenzialit? dell?invenzione nel caso di pi? unit? di stoccaggio di articoli (1) secondo l?invenzione.
Le preferite forme realizzative dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) sopra illustrate in relazione al metodo trovano chiaramente applicazione all?interno del magazzino (100).
Preferibilmente ogni contenitore (3) comprende una prima parte (31), una seconda parte (32) e, tra la prima parte (31) e la seconda parte (32), un?apertura (33) per l?ingresso e l?uscita degli articoli (A).
Preferibilmente il sistema di supporto (5) supporta i contenitori (3) in modo che, ovvero ? configurato in modo che:
- pi? contenitori (3) siano tra loro sovrapposti nel primo tratto (50d) e pi? contenitori (3) siano tra loro sovrapposti nel secondo tratto (50e);
- ogni contenitore abbia la prima parte (31) sopra la seconda parte (32) nel primo tratto (50d), la seconda parte (32) sopra la prima parte (31) nel secondo tratto (50e), l?apertura (33) rivolta in allontanamento dai contenitori (3) del secondo tratto (50d) nel primo tratto (50e) e l?apertura (33) rivolta verso terra (G) nel tratto inferiore (50b) cos? da causare la caduta degli articoli (A) per gravit?.
Inoltre i contenitori (3) e il percorso sono configurati in modo che la seconda parte (32) nel primo tratto (50d) e la prima parte (31) nel secondo tratto (50e) siano orizzontali o inclinate rispetto a un piano orizzontale (H) cos? da evitare la caduta degli articoli (A).
Il tecnico del ramo comprende come siano possibili pi? varianti del sistema di supporto (5) che permettono di supportare i contenitori (3) come sopra descritto, ovvero con l?impiego di differenti organi mobili rispetto al telaio (2) e/o differenti accoppiamenti tra i contenitori (3) e gli stessi organi mobili. A solo titolo esemplificativo, ogni singolo contenitore (3) potrebbe essere movimentato indipendentemente da un dispositivo lungo una guida o i contenitori (3) potrebbero essere accoppiati a un medesimo organo oppure i contenitori (3) essere fissi rispetto al dispositivo od organo o essere mobili rispetto a uno di questi. O ancora, le figure 20 e 21 schematizzano come sia possibile evitare la caduta degli articoli (A) agendo sulla forma dei contenitori (3) e/o sul percorso. In queste figure sono usati diversi tratti per identificare la prima parte (31) e la seconda parte (32) e sono indicati i loro angoli di inclinazione rispetto a un piano orizzontale (H) e/o rispetto a un contenitore (3) con la prima parte (31) e la seconda parte (32) ortogonali al percorso. La figura 20 mostra come la sezione del contenitore (3) possa ridursi verso l?apertura (34) per evitare la caduta degli articoli (A). La figura 21 mostra come l?inclinazione del percorso possa ottenere lo stesso scopo.
Nel seguito verranno descritte alcune caratteristiche preferite; le figure 1 e 9 mostrano forme realizzative preferite che semplificano la realizzazione e/o ottengono ulteriori vantaggi.
Come chiaramente illustrato dalla figure allegate, il percorso ? pensato per stoccare articoli (A) verticalmente, ovvero per avere un gran numero di contenitori (3) nel primo tratto (50d) e nel secondo tratto (50e).
Si precisa che nel presente testo l'espressione ?nel tratto? ? equivalente a ?in corrispondenza al tratto?, ovvero indica la parte del percorso attraversata.
L'apertura (33) in allontanamento semplifica il caricamento laterale e, pi? preferibilmente, il sistema di supporto (5) supporta i contenitori (3) in modo che ogni contenitore (3) nel secondo tratto (50e) abbia l'apertura (33) rivolta in allontanamento dai contenitori del primo tratto (50d).
Preferibilmente questa caratteristica si ottiene rendendo il contenitore (3) solidale a una parte di un organo flessibile (51, 52) del sistema di supporto (5) con l'apertura (33) rivolta in allontanamento dal percorso.
Le aperture (33) in vista su entrambi i lati consentono un miglior controllo dell?unit? di stoccaggio di articoli (1), ad esempio quando questa ? in attesa in una zona di stoccaggio (103).
Preferibilmente, il telaio (2) comprende piedi di appoggio per l'appoggio a terra (G); questi risultano particolarmente utili nel caso l'unit? di stoccaggio di articoli (1) sia del tipo trasportabile, perch? rendono disponibile un volume al di sotto dei contenitori ai mezzi di spostamento illustrati nel seguito.
Preferibilmente almeno uno, pi? preferibilmente entrambi, tra il primo tratto (50d) e il secondo tratto (50e) ? ortogonale a un piano orizzontale (H), cos? riducendo l?impronta a terra come schematizzato in figura 20.
Preferibilmente almeno uno, pi? preferibilmente entrambi, tra il primo tratto (50d) e il secondo tratto (50e) ? inclinato rispetto a un piano verticale (V) in modo che il percorso si allarghi verso il tratto inferiore (50b). In questo caso, specialmente nel caso di contenitori (3) fissati a una parte di un organo flessibile (51, 52) si riduce il rischio di cadute di articoli (A), come esemplificato in figura 21.
Teoricamente le configurazioni delle figure 20 e 21 possono essere combinate, ad esempio con un primo tratto (50d) ortogonale e un secondo tratto (50e) inclinato. Un tratto inclinato rende pi? difficile la fuoriuscita degli articoli (A) e/o permette di usare contenitori (3) con sezione che si allarga verso l?apertura (33). Quest?ultima possibilit? pu? essere sfruttata per realizzare pi? facilmente i contenitori (3) per stampaggio e/o per limitare lo spostamento degli articoli (A) nella movimentazione dei contenitori (3) a parit? di apertura (33).
Preferibilmente il sistema di supporto (5) comprende almeno un organo flessibile (51, 52) al quale sono fissati i contenitori (3) cos? da realizzare in modo semplice il percorso ad anello chiuso.
Pi? preferibilmente l?almeno un organo flessibile (51, 52) ? una catena o una cinghia o un nastro nel significato pi? ampio, cio? comprendendo nastri a maglia, ad esempio metallica, a tapparella, a rete o simili. Come schematizzato in figura 1 i contenitori (3) potrebbero essere direttamente fissati all'organo flessibile (51) che potrebbe essere un nastro, come nel caso di figura 1.
Sono tuttavia possibili altre versioni particolarmente efficaci e/o semplici. Preferibilmente, come si osserva nel caso di figura 9, il sistema di supporto (5) comprende un primo organo flessibile (51) con attacchi (51a), un secondo organo flessibile (52) con attacchi (52a), distanziato dal primo organo flessibile (51) con i contenitori (3) fissati agli attacchi (51a, 52a) del primo organo flessibile (51) e del secondo organo flessibile (52) direttamente o indirettamente.
Pi? preferibilmente il sistema di supporto (5) comprende elementi di collegamento (53) e ogni elemento di collegamento (53) ? fissato almeno a un attacco (51a) del primo organo flessibile (51), almeno a un attacco (52a) del secondo organo flessibile (52) e a un rispettivo contenitore (3).
Preferibilmente ogni elemento di collegamento (53) ? fissato al contenitore (3) dal lato opposto dell'apertura (33).
L'almeno un organo flessibile (51, 52) con attacchi pu? essere, ad esempio, un organo flessibile con alette; preferibilmente, ma non necessariamente, una catena con alette come rappresentato nelle figure 11 e 12.
Preferibilmente ogni contenitore (3) comprende una base (34), opposta all'apertura (33), dalla quale si estendono la prima parte (31) e la seconda parte (32) che sono tra loro opposte rispetto alla base (34). In tal caso ? preferibile che l'elemento di collegamento (53) sia fissato alla base (34). Ad esempio nel caso di figura 12 l?elemento di collegamento (53) ? ospitato in corrispondenza della base (34) tra le protuberanze che si osservano nella figura 13.
In altre versioni l'elemento di collegamento (53) e/o l'almeno un organo flessibile (51, 52) potrebbero essere impiegati per contrastare la fuoriuscita degli articoli (A). Preferibilmente il contenitore (3) ? conformato a tasca o a cestino.
Preferibilmente il contenitore (3) ? realizzato per stampaggio e ha la prima parte (31) e la seconda parte (32) che si allargano dalla base (34) verso l'apertura (33) cos? da favorire lo stampaggio.
Sopra sono gi? stati discussi i vantaggi derivanti, a prescindere dalla particolare forma realizzativa, da una prima parte (31) e una seconda parte (32) che si allargano verso l'apertura (33), come rappresentato dalle linee interne dei contenitori rappresentati schematicamente in figura 21.
Preferibilmente il sistema di supporto (5) comprende una puleggia o rullo superiore (54) e una puleggia o rullo inferiore (55) entrambi girevoli rispetto al telaio (2) e accoppiati all?almeno un organo flessibile (51, 52).
Tipicamente il tratto superiore (50a) corrisponde al tratto di impegno tra la puleggia o rullo superiore (54) e l'almeno un organo flessibile (51, 52) e il tratto inferiore (50b) corrisponde al tratto di impegno tra la puleggia o rullo inferiore (55) e l'almeno un organo flessibile (51, 52).
Preferibilmente la puleggia o rullo superiore (54) e la puleggia o rullo inferiore (55) hanno assi di rotazione che giacciono su un medesimo piano verticale (V), ovvero sono sovrapposte, e la puleggia o rullo superiore (54) ha diametro inferiore della puleggia o rullo inferiore (55) in modo che entrambi il primo tratto (50d) e il secondo tratto (50e) siano inclinati rispetto a un piano verticale (V) cos? che il percorso si allarghi verso il tratto inferiore (50b), similmente allo schema di figura Preferibilmente il sistema di supporto (5) comprende mezzi di accoppiamento per accoppiare la puleggia o rullo inferiore (55) o la puleggia o rullo superiore (54), pi? preferibilmente la puleggia o rullo inferiore (55), a mezzi di movimentazione (6) distinti, ovvero esterni, all?unit? di stoccaggio di articoli (1), cos? da muovere i contenitori (3) rispetto al telaio (2). Inoltre, i mezzi di accoppiamento comprendono un ingranaggio accoppiabile (56). Preferibilmente l?ingranaggio accoppiabile (56) ? montato sull?asse della puleggia o rullo inferiore (55) o i mezzi di accoppiamento comprendono un albero di collegamento tra questi.
I mezzi di movimentazione (6) potrebbero essere portati dal telaio (2), ad esempio essi potrebbero comprendere un motore accoppiato alla o integrato nella puleggia o rullo inferiore (55) o un motoriduttore. Queste configurazioni hanno una serie di risvolti negativi; tra tutti la maggior massa a vuoto dell?unit? di stoccaggio di articoli (1), i costi, il limitato impiego temporale del motore o del motoriduttore e la necessit? di disporre di energia.
Il motore potrebbe essere portato anche da un veicolo a guida automatica o a guida autonoma (71), con impatti sulla massa di quest?ultimo, sulla massa trasportabile e sulla riserva energetica.
L'ingranaggio accoppiabile (56) pu? essere configurato, ad esempio, per impegnare mezzi di trasmissione del moto installati in corrispondenza di una stazione (101, 102) di caricamento e/o prelievo articoli (A) o un altro mezzo di trasmissione del moto portato da mezzi di spostamento per spostare l?unit? di stoccaggio di articoli (1), ad esempio un veicolo a guida automatica o a guida autonoma (71).
L'ingranaggio accoppiabile (56) pu? essere una ruota dentata, come si osserva nelle figure 15 e 16. In queste ultime sono visibili anche i motori (61) dei mezzi di movimentazione (6).
Preferibilmente l?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprende mezzi di contenimento (11) in corrispondenza del tratto inferiore (50b) configurati per contrastare la fuoriuscita degli articoli (A) dalle aperture (33).
Grazie ai mezzi di contenimento (11) ? possibile determinare con maggiore precisione almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c).
Preferibilmente i mezzi di contenimento (11) sono solidali al telaio (2). Ad esempio i mezzi di contenimento (11) possono comprendere una parte conformata come il percorso che impedisce la fuoriuscita degli articoli (A).
I mezzi di contenimento (11) possono comprendere o essere rivestiti da materiale antifrizione verso i contenitori (3).
Preferibilmente i mezzi di contenimento (11) comprendono una o pi? pareti, ad esempio realizzate con lamierino o lamiera o per stampaggio.
Preferibilmente l?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprende la porta (10), disposta nel tratto inferiore (50b).
Preferibilmente la porta (10) ? ricavata in corrispondenza dei mezzi di contenimento (11), come visibile in figura 6.
Preferibilmente i mezzi di spostamento comprendono un dispositivo (72) configurato per aprire o chiudere la porta (10). Il dispositivo (72) pu? essere, ad esempio, un attuatore di tipo noto per veicoli a guida automatica (71).
In combinazione o in alternativa, la porta (10) potrebbe essere azionata da un attuatore dell'unit? di stoccaggio di articoli (1) o un attuatore potrebbe essere installato in corrispondenza della prima stazione (101).
Preferibilmente i mezzi di caricamento comprendono un trasportatore o convogliatore, ad esempio un nastro trasportatore (91), come esemplificato in figura 3.
Si intende che quanto sopra ? stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come nel seguito rivendicata.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI
1) Metodo per prelevare articoli (A) in un magazzino (100) comprendente le fasi di:
- fornire almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprendente un telaio (2), contenitori (3) per articoli (A), un identificatore (4) per ogni contenitore (3) che ? portato dal rispettivo contenitore (3) e un sistema di supporto (5) dei contenitori (3) che supporta i contenitori (3) in modo che siano mobili rispetto al telaio (2) secondo un percorso ad anello chiuso che ha almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c);
- fornire mezzi di movimentazione (6) per movimentare il sistema di supporto (5) cos? da muovere i contenitori (3) rispetto al telaio (2);
- fornire mezzi di spostamento per spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1);
- fornire articoli (A);
- riconoscere gli articoli (A);
- porre gli articoli (A) riconosciuti nei contenitori (3), ponendo al pi? un articolo (A) per ogni contenitore (3);
- associare l?identificatore (4) del contenitore (3) all?articolo (A) riposto;
- ricevere una richiesta di un articolo (A) riposto;
- recuperare l?identificatore (4) associato all?articolo (A) richiesto;
- azionare i mezzi di movimentazione (6) cos? da portare il contenitore (3) che porta l?identificatore (4) recuperato in un punto o zona di prelievo degli articoli (50c).
2) Metodo secondo la rivendicazione precedente comprendente la fase di fornire un sistema di gestione del magazzino (1000) che ? configurato per associare l?identificatore (4) del contenitore (3) all?articolo (A) riposto, ricevere una richiesta di un articolo (A) riposto, recuperare l?identificatore (4) associato all?articolo (A) richiesto e controllare l?azionamento dei mezzi di movimentazione (6).
3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2 comprendente la fase di fornire mezzi di lettura per leggere gli identificatori (4) e la fase di leggere l?identificatore (4), entrambe prima della fase di associare l?identificatore (4) del contenitore (3) all?articolo (A) riposto.
4) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente le fasi di:
- fornire ricettacoli (104, 105), ognuno per ricevere articoli (A) dall?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1);
- ricevere un?istruzione di disporre un articolo (A) riposto in un secondo ricettacolo (105);
- recuperare l?identificatore (4) associato all?articolo (A) richiesto nel secondo ricettacolo (105);
- spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) con l?identificatore (4) associato da un primo ricettacolo (104) al secondo ricettacolo (105);
- azionare i mezzi di movimentazione (6) cos? da portare il contenitore (3) che porta l?identificatore (4) recuperato in un punto o zona di prelievo degli articoli (50c).
5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente la fase di:
- fornire mezzi di caricamento per caricare articoli (A) nei contenitori (3) che hanno una zona di scarico degli articoli (90);
in cui nella fase di porre gli articoli (A) riconosciuti nei contenitori (3), i mezzi di movimentazione (6) sono azionati cos? da portare un contenitore (3) vuoto nella zona di scarico degli articoli (90).
6) Magazzino (100) di articoli (A) comprendente:
- almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprendente un telaio (2), contenitori (3) per articoli (A) e un identificatore (4) per ogni contenitore (3) che ? portato dal rispettivo contenitore (3);
- mezzi di caricamento per caricare articoli (A) nei contenitori (3);
- mezzi di spostamento per spostare l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1);
- un sistema di gestione del magazzino (1000) comprendente mezzi di riconoscimento per riconoscere gli articoli (A) e mezzi di lettura per leggere gli identificatori (4);
in cui il sistema di gestione del magazzino (1000) ? configurato per associare ogni articolo (A) all?identificatore (4) del contenitore (3) che lo contiene, il magazzino (100) essendo caratterizzato dal fatto che:
- l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) comprende un sistema di supporto (5) dei contenitori (3) che supporta i contenitori (3) cos? che siano mobili rispetto al telaio (2) secondo un percorso ad anello chiuso;
- il magazzino (100) comprende mezzi di movimentazione (6) per movimentare il sistema di supporto (5) cos? da muovere i contenitori (3) rispetto al telaio (2);
- il sistema di gestione del magazzino (1000) controlla i mezzi di caricamento e/o i mezzi di movimentazione (6) ed ? configurato in modo che ogni contenitore (3) contenga al pi? un articolo (A).
7) Magazzino (100) secondo la rivendicazione precedente in cui i contenitori (3) hanno un?apertura (33) per l?ingresso e l?uscita degli articoli (A) e in cui il sistema di supporto (5) dei contenitori (3) porta i contenitori (3) in modo che l?apertura (33) sia rivolta verso terra (G) in almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c) in modo che gli articoli (A) escano dal contenitore (3) per gravit?.
8) Magazzino (100) secondo la rivendicazione precedente in cui l?almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c) ? pi? basso del punto o della zona del percorso dove i mezzi di caricamento caricano gli articoli (A) nei contenitori (3). 9) Magazzino (100) secondo la rivendicazione 7 o 8 comprendente una porta (10) per il passaggio degli articoli (A) che ? nell?almeno un punto o zona di prelievo degli articoli (50c) e che ? mobile tra una posizione chiusa, nella quale impedisce il passaggio, e una posizione aperta, nella quale consente il passaggio e in cui il sistema di gestione del magazzino (1000) controlla la mobilit? della porta (10). 10) Magazzino (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 9 comprendente una prima stazione (101) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) in cui:
- i mezzi di movimentazione (6) comprendono mezzi di trasmissione del moto installati in corrispondenza della prima stazione (101) e configurati per trasmettere il moto al sistema di supporto (5) quando un?unit? di stoccaggio di articoli (1) ? nella prima stazione (101) e/o
- i mezzi di lettura comprendono un lettore (81) di codici a barre, compresi i codici a barre bidimensionali, o un lettore (81) di etichette a radio frequenza installato in corrispondenza della prima stazione (101).
11) Magazzino (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni comprendente un trasportatore o convogliatore (106) di articoli (A) e una pluralit? di stazioni (101, 102) dell?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) disposte in successione in corrispondenza del trasportatore o convogliatore (106) in modo che l?almeno un?unit? di stoccaggio di articoli (1) ponga gli articoli (A) sul trasportatore o convogliatore (106) quando ? in corrispondenza di una stazione della pluralit? di stazioni (101, 102).
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