IT202100008741A1 - Apparato e metodo di confezionamento di prodotti in scatole - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell?invenzione industriale dal titolo:

" Apparato e metodo di confezionamento di prodotti in scatole "

La presente invenzione ? relativa ad un apparato e ad un metodo di confezionamento di prodotti, in cui i prodotti da confezionare vengono disposti all?interno di una scatola secondo una configurazione ordinata predefinita.

La presente invenzione trova una preferita, ancorch? non esclusiva, applicazione nel settore della preparazione e del confezionamento di prodotti, alimentari e non, un cui esempio ? rappresentato dalle capsule per bevande da infusione, ad esempio caff?, prodotto al quale si potr? in seguito fare riferimento senza perdere in generalit?. In particolare, in questo settore tecnico, sono noti apparati di confezionamento in cui una pluralit? di capsule vuote sono riempite singolarmente con il prodotto da confezionare, ad esempio polvere di caff?, e poi, dopo essere stati chiusi da una apposita membrana, sono avviati alle fasi finali di inscatolamento ed imballaggio. In particolare, la fase di inscatolamento prevede spesso che le capsule siano disposte all?interno delle scatole secondo una configurazione ordinata predefinita, al fine di ottimizzare gli ingombri delle capsule all?interno delle scatole, oltre che di conferire alla confezione finale un aspetto curato e ordinato generalmente apprezzato dalla clientela.

Nella presente descrizione come pure nelle rivendicazioni ad essa accluse, alcuni termini ed espressioni sono ritenuti assumere, a meno di diverse esplicite indicazioni, il significato espresso nelle definizioni che seguono.

Con il termine ?prodotto? si intende un qualsiasi oggetto che, all?interno di una linea di produzione industriale, possa essere prelevato, spostato e depositato in una scatola. I prodotti sono preferibilmente uguali tra loro, ma possono anche differire per qualche caratteristica come ad esempio la conformazione, la composizione o il colore.

I prodotti possono essere, ad esempio, alimenti o dolci gi? confezionati in contenitori o incarti singoli, come capsule di caff? o altre bevande per infusione, bottiglie e brik di bevande, vasetti di yogurt, cioccolatini singoli (incartati o nudi), caramelle, scatole di piccole dimensioni, buste (pouch) contenenti prodotti alimentari solidi, liquidi o semisolidi; inoltre, prodotti dell?industria ceramica, prodotti assorbenti per uso igienico, prodotti dell?industria del tabacco, prodotti dell?industria cosmetica, prodotti dell?industria farmaceutica, prodotti dell?industria della ?personal & home care?.

Con il termine ?scatola? si intende un qualsiasi contenitore atto a contenere i prodotti, in particolare un qualsiasi contenitore adatto al confezionamento in vista della successiva messa in commercio dei prodotti. Preferibilmente la scatola ? destinata a contenere una pluralit? di prodotti in una configurazione ordinata. La scatola ? preferibilmente realizzata in cartone ed ? dotata di coperchio richiudibile, tuttavia possono essere previste altre configurazioni ed altri materiali di realizzazione.

Con ?configurazione? di una pluralit? di prodotti si intende la disposizione dei prodotti nello spazio, con particolare riferimento al loro posizionamento reciproco e al loro orientamento nello spazio.

Un configurazione ? detta ?ordinata? quando i prodotti, in una certa posizione dell?apparato di confezionamento, mantengono una disposizione spaziale predefinita, preferibilmente costante nel tempo.

In una pluralit? di prodotti spostati all?interno dell?apparato di confezionamento lungo una direzione di avanzamento, possono essere identificate una o pi? ?colonne? di prodotti e/o una o pi? ?file? di prodotti, dove una ?colonna? di prodotti ? definita come una pluralit? di prodotti allineati tra loro in modo sostanzialmente parallelo alla direzione di avanzamento, mentre una ?fila? di prodotti ? definita come una pluralit? di prodotti allineati tra loro in modo sostanzialmente perpendicolare alla direzione di avanzamento.

La direzione di avanzamento pu? essere sostanzialmente rettilinea oppure curva. In una colonna o in una fila i prodotti possono essere distanziati tra loro oppure in contatto tra loro.

Una ?guida? ? un organo meccanico predisposto per consentire lo scorrimento dei prodotti al suo interno tra una sezione di ingresso e una sezione di uscita lungo un percorso sostanzialmente lineare, che, a sua volta, pu? essere rettilineo o curvo e svilupparsi in un piano o nello spazio.

Preferibilmente, la guida ? estesa lungo una prevalente direzione longitudinale, che consente di definire un asse longitudinale della guida e definisce il percorso lineare degli articoli tra la sezione di partenza e quella di arrivo.

Preferibilmente, la guida ? organo meccanico statico.

Preferibilmente, la guida ? conformata per accogliere e guidare al suo interno una singola fila di prodotti e per mantenere i prodotti in un orientamento spaziale fisso rispetto alla guida, durante il loro scorrimento lungo il percorso lineare.

Preferibilmente, i prodotti scorrono lungo la guida per effetto della forza di gravit?, tuttavia ? altres? previsto che tale scorrimento sia indotto o favorito da altre forze esterne quali getti d?aria o cinghie di trascinamento.

Una guida (o un suo tratto) pu? essere ruotata attorno al proprio asse longitudinale in modo sostanzialmente progressivo. In altri termini, nella guida o nel suo tratto, l?orientamento della sezione trasversale della guida varia al variare della posizione lungo il suo l?asse longitudinale, cos? che ogni sezione trasversale risulti angolarmente sfalsata rispetto alle sezioni immediatamente precedenti o successive. La rotazione della guida attorno al proprio asse longitudinale pu? essere costante lungo lo sviluppo del suo asse longitudinale, cio? lo sfalsamento angolare tra sezioni trasversali rimane costante a parit? di distanza lungo l?asse longitudinale, ovvero pu? essere variabile. In particolare, la rotazione della guida pu? anche cambiare senso o, per porzioni di guida ridotte, anche essere nulla.

La rotazione complessiva della guida attorno al proprio asse longitudinale tra la sezione di ingresso e la sezione di uscita ? quantificata mediante un ?angolo di rotazione?, il quale ? preferibilmente espresso in termini minimi tra 0? e 360?. In altri termini, l?angolo di rotazione viene espresso senza tener conto di eventuali rotazioni complete di 360?, che di fatto risultano ininfluenti sull?orientamento dei prodotti, per cui, ad esempio, un angolo di rotazione di 60? corrisponde anche ad un angolo di rotazione generico di 60? n*360? (con n numero intero).

La Richiedente ha preliminarmente osservato che spesso i prodotti devono essere depositati all?interno di una scatola in una configurazione ordinata diversa da quella in cui essi fuoriescono da una linea di produzione.

In particolare, la Richiedente ha inoltre appurato come le esigenze di massima compattazione, alle quali ? spesso ispirata la definizione della configurazione ordinata dei prodotti all?interno di una scatola, siano talvolta poco conciliabili con le esigenze correlate alle fasi produttive.

In particolare, la Richiedente ha osservato che mentre nella fase di produzione ? privilegiata una configurazione ordinata dei prodotti in cui questi ultimi risultino opportunamente distanziati e orientati in modo uniforme, nella fase di inscatolamento ? preferita una configurazione ordinata in cui i prodotti risultino addossati gli uni agli altri e, talvolta, anche orientati in modo diverso tra loro, in modo da ridurre al minimo il loro ingombro complessivo e, conseguentemente, anche le dimensioni della scatola in cui sono confezionati.

La Richiedente ha inoltre osservato che tale eventualit? ricorre in modo particolarmente frequente nel caso in cui i prodotti presentino una conformazione con forti asimmetrie, dove il ri-orientamento di prodotti adiacenti pu? consentire notevoli risparmi di spazio.

Ad esempio, la Richiedente ha notato come le capsule di caff? presentino una conformazione rastremata dalla testa verso la base (tipicamente tronco-conica) che pu? essere facilmente compattata all?interno di una scatola inclinando le capsule una rispetto all?altra. D?altro canto, in fase di produzione, ? opportuno che le capsule siano tutte orientate allo stesso modo: ad esempio in un impianto di produzione particolarmente diffuso ? previsto che le capsule siano spostate tra le varie stazioni di lavoro su trasportatori multi-traccia dove le capsule sono disposte in file parallele, distanziate tra loro, e sono tutte orientate con la testa rivolta verso l?alto in modo da facilitarne il riempimento con la polvere di caff? e la successiva fase di posizionamento e saldatura della membrana di chiusura delle capsule.

La Richiedente ha quindi riscontrato come la modifica della configurazione dei prodotti possa risultare particolarmente delicata e onerosa i termini di attrezzatura. Infatti, per disporre i prodotti in uscita dalla linea di produzione nella configurazione ordinata predefinita prevista il loro inscatolamento, ? spesso necessario prelevare e manipolare le capsule una ad una, mediante organi di presa robotizzati in grado di effettuare movimenti complessi e precisi.

Ci? comporta inevitabilmente elevati costi di produzione, di gestione e di manutenzione.

La Richiedente ha quindi sentito l?esigenza di semplificare l?operazione di predisposizione dei prodotti all?inscatolamento in modo da ridurre sensibilmente le risorse e i costi connessi con tale operazione.

Al fine di soddisfare tale esigenza, la Richiedente ha intuito che la configurazione di una pluralit? di prodotti poteva essere modificata facendo scorrere i singoli prodotti di tale pluralit? lungo rispettive guide opportunamente conformate.

In particolare, la Richiedente ha intuito che una guida predisposta per accogliere al suo interno un prodotto con facolt? di scorrimento pu? determinare con precisione non solo la posizione di uscita di tale prodotto ma anche il suo orientamento nello spazio.

La Richiedente ha infine trovato che facendo scorrere una pluralit? di prodotti tra una stazione di alimentazione e una stazione di scarico all?interno di rispettive guide, ciascuna conformata per condurre tali prodotti lungo il proprio asse longitudinale e per ruotarli nel contempo attorno al proprio asse longitudinale di un angolo di rotazione opportuno, ? possibile ottenere uno spettro molto ampio di configurazioni di prodotti in uscita dalle guide senza alcuna necessit? di ricorrere a organi di manipolazione complessi e costosi.

Pertanto, in un suo primo aspetto, la presente invenzione ? diretta ad un apparato di confezionamento di prodotti comprendente una stazione di alimentazione su cui sono disposti detti prodotti e una stazione di scarico posta a valle di detta stazione di alimentazione e predisposta per ricevere detti prodotti provenienti da detta stazione di alimentazione.

Preferibilmente, detto apparato di confezionamento di prodotti ? predisposto per confezionare detti prodotti all?interno di scatole.

Preferibilmente, detto apparato di confezionamento comprende almeno una prima guida estesa lungo un suo asse longitudinale tra detta stazione di alimentazione e detta stazione di scarico.

Preferibilmente, detta almeno una prima guida ? conformata per condurre lungo detto asse longitudinale una singola colonna di detti prodotti da detta stazione di alimentazione a detta stazione di scarico.

Preferibilmente, detta almeno una prima guida ? conformata per ruotare, nel contempo, detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un primo angolo di rotazione diverso da 0?.

Preferibilmente, detto apparato di confezionamento comprende almeno una seconda guida estesa lungo un suo asse longitudinale tra detta stazione di alimentazione e detta stazione di scarico.

Preferibilmente, detta almeno una seconda guida ? conformata per condurre lungo detto asse longitudinale una ulteriore singola colonna di detti prodotti da detta stazione di alimentazione a detta stazione di scarico.

Preferibilmente, detta almeno una seconda guida ? conformata per ruotare, nel contempo, detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un primo angolo di rotazione diverso da 0? e diverso da detto primo angolo di rotazione.

In suo secondo aspetto, la presente invenzione ? diretta ad un metodo di confezionamento di prodotti in scatole.

Preferibilmente, detto metodo comprende la fase di disporre in una stazione di alimentazione una pluralit? di detti prodotti in una prima configurazione.

Preferibilmente, detto metodo comprende la fase di condurre in scorrimento detti prodotti da detta stazione di alimentazione ad una stazione di scarico lungo almeno una prima e una seconda guida.

Preferibilmente, detta almeno una prima guida ? conformata per condurre una singola colonna di detti prodotti lungo un suo asse longitudinale e per ruotare detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un primo angolo di rotazione diverso da 0?. Preferibilmente, detta almeno una seconda guida ? conformata per condurre una ulteriore singola colonna di detti prodotti lungo un suo asse longitudinale e per ruotare detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un secondo angolo di rotazione diverso da 0? e diverso da detto primo angolo di rotazione.

Preferibilmente, detti prodotti in uscita da dette almeno una prima e una seconda guida sono disposte in detta stazione di scarico in una seconda configurazione, diversa da detta prima configurazione.

Grazie alle caratteristiche dell?apparato e del metodo dell?invenzione ? quindi possibile modificare la configurazione iniziale di una pluralit? di prodotti, in particolare in uscita da una linea di produzione, in una configurazione finale particolarmente adatta per consentire il loro efficace inscatolamento, senza ricorrere a complessi organi di movimentazione robotici e sfruttando invece le capacit? delle guide meccaniche di modificare, sostanzialmente a piacere, l?orientamento dei prodotti mentre scorrono al loro interno.

Si apprezzer? inoltre che le guide sono organi meccanici statici, assolutamente poco costosi e di semplice realizzazione.

Inoltre, la loro flessibilit? di dimensionamento consente di diversificare in modo molto ampio le possibili configurazioni di prodotti in uscita dalle guide, tanto che con un?opportuna progettazione delle guide, si pu? sostanzialmente ritenere di poter ottenere qualsiasi configurazione di prodotti adatta all?inscatolamento.

Un ulteriore vantaggio di questa invenzione deriva dal fatto che, grazie al costo di realizzazione molto ridotto, ? possibile pensare di avere diversi set di guide, tra loro intercambiabili, cos? da poter sostituire rapidamente le guide in caso di modifiche eventuali configurazioni di inscatolamento o da adattarsi ad eventuali variazioni di prodotti.

Non ultimo, le guide possono essere utilizzate in modo efficace anche semplicemente sfruttando la forza di gravit?, senza alcuna necessit? di apportare energia dall?esterno per la movimentazione e il ri-orientamento dei prodotti.

In suo terzo aspetto, la presente invenzione ? diretta ad un apparato di confezionamento di prodotti in scatole, comprendente una stazione di alimentazione e una stazione di scarico posta a valle di detta stazione di alimentazione.

Preferibilmente, in detta stazione di alimentazione detti prodotti sono spostati lungo una direzione di avanzamento e sono disposti uno rispetto all?altro secondo una prima configurazione.

Preferibilmente, detto apparato di confezionamento comprende una pluralit? di guide interposta tra detta stazione di alimentazione e detta stazione di scarico.

Preferibilmente, ciascuna di dette guide ? estesa lungo un rispettivo asse longitudinale ed ? conformata per condurre una singola colonna di prodotti provenienti da detta stazione di alimentazione lungo detto asse longitudinale.

Preferibilmente, ciascuna di dette guide ? conformata per eventualmente ruotare i prodotti di detta singola colonna attorno a detto asse longitudinale in modo tale che, in detta stazione di scarico, detti prodotti in uscita da dette guide siano disposti uno rispetto all?altro in una seconda configurazione, diversa dalla prima configurazione. Preferibilmente, detto apparato di confezionamento comprende un dispositivo di presa predisposto in detta stazione di scarico per prelevare detti prodotti e deporli in una di dette scatole mantenendoli in detta seconda configurazione.

In un suo quarto aspetto, la presente invenzione ? diretta ad un metodo di confezionamento di prodotti in scatole comprendente una fase di definire una configurazione finale di detti prodotti in detta scatola, in cui ? identificata almeno una fila di prodotti avente un posizionamento reciproco desiderato.

Preferibilmente, detto metodo comprende la fase di disporre in una stazione di alimentazione una pluralit? di detti prodotti in una prima configurazione, diversa da detta configurazione finale.

Preferibilmente, detto metodo comprende la fase di predisporre una pluralit? di guide pari al numero di prodotti di detta almeno una fila.

Preferibilmente, ciascuna guida ? conformata per condurre una singola colonna di detti prodotti da detta stazione di alimentazione ad una stazione di scarico lungo un asse longitudinale di detta guida.

Preferibilmente, ciascuna guida ? conformata per ruotare detti prodotti attorno a detto asse longitudinale.

Preferibilmente, detti prodotti in uscita da dette guide sono disposti uno rispetto all?altro in una seconda configurazione corrispondente a detta almeno una fila di prodotti avente detto posizionamento reciproco desiderato.

Preferibilmente, detto metodo comprende la fase di prelevare detta almeno una fila di prodotti da detta stazione di scarico.

Preferibilmente, detto metodo comprende la fase di depositare detta almeno una fila di prodotti in detta scatola mantenendo detta seconda configurazione.

In almeno uno dei suddetti aspetti, la presente invenzione pu? inoltre presentare almeno una delle caratteristiche preferite esposte di seguito.

In alcune forme di realizzazione, in corrispondenza di detta stazione di scarico, la distanza tra i rispettivi assi longitudinali di detta prima guida e di detta seconda guida ? minore della distanza tra detti rispettivi assi longitudinali in corrispondenza di detta stazione di alimentazione.

Grazie a questa caratteristica, i prodotti, oltre che orientati in modo opportuno sono anche avvicinati tra loro, in modo da sfruttare appieno la maggior compattezza ottenibile dalla modifica del loro orientamento.

In questo modo, inoltre, i prodotti sono gi? pronti per essere depositati all?interno di una scatola.

Preferibilmente, detta almeno una prima guida e detta almeno una seconda guida presentano i rispettivi ingressi affiancati tra loro.

In questo modo, i prodotti possono essere movimentati su un unico piano di appoggio della stazione di alimentazione, il che semplifica la sua costruzione e la sua gestione. In forme alternative, la stazione di alimentazione pu? comprendere piani di appoggio sfalsati tra loro, in modo da far confluire prodotti provenienti da punti diversi dell?apparato di confezionamento verso un?unica stazione di scarico.

Preferibilmente, detta almeno una prima guida e detta almeno una seconda guida presentano le rispettive uscite affiancate tra loro.

In questo modo, i prodotti in uscita dalle guide formano gi? una fila di prodotti, pronta per essere depositata all?interno di una scatola.

In alcune forme di realizzazione, detta almeno una prima e detta almeno una seconda guida sono tra loro affiancate lungo il loro intero sviluppo longitudinale.

In questo modo, ? ottimizzato l?ingombro complessivo delle guide.

In una forma di realizzazione, detto almeno una prima guida e detta almeno una seconda guida comprendono un rispettivo tratto ruotato attorno al proprio asse longitudinale.

Preferibilmente, detto tratto di detta prima guida e, rispettivamente, di detta seconda guida, ? ruotato progressivamente attorno a detto asse longitudinale fino a raggiungere un angolo complessivo di rotazione pari a detto primo angolo di rotazione e, rispettivamente, di detto secondo angolo di rotazione.

Pi? preferibilmente, detto tratto di detta prima guida e, rispettivamente, di detta seconda guida, ? ruotato progressivamente attorno a detto asse longitudinale con una variazione angolare per unit? di misura lineare sostanzialmente costante.

In questo modo, sono minimizzati gli attriti tra prodotti e guida e anche i rischi di possibili arresti dei prodotti durante lo scorrimento all?interno delle rispettive guide. In alcune forme di realizzazione, detto primo angolo di rotazione ? compreso tra 0? e 90?, preferibilmente ? compreso tra 40? e 80?, pi? preferibilmente ? compreso tra 60? e 70?.

In alcune forme di realizzazione, detto secondo angolo di rotazione ? compreso tra 90? e 180?, preferibilmente ? compreso tra 100? e 140?, pi? preferibilmente ? compreso tra 110? e 120?.

In alcune forme di realizzazione, detto primo angolo di rotazione e detto secondo angolo di rotazione sono tra loro sostanzialmente supplementari.

In una forma di realizzazione, detta prima guida e, rispettivamente, detta seconda guida comprendono pareti di trattenimento sostanzialmente parallele a detto rispettivo asse longitudinale, atte a trattenere detti prodotti all?interno di detta guida. In questo modo, i prodotti sono mantenuti all?interno della guida durante lo scorrimento anche in tratti in cui la guida ? ruotata attorno al proprio asse longitudinale.

Preferibilmente, dette pareti di trattenimento presentano un gioco con detti prodotti dell?ordine di qualche millimetro, ad esempio compreso tra 0.5 e 5 mm.

In una forma di realizzazione, dette pareti di trattenimento sono disposte ai lati contrapposti di detti prodotti.

In una forma di realizzazione preferita, su ciascuna di dette pareti di trattenimento ? ricavata una rispettiva scanalatura suscettibile di impegnare in scorrimento una porzione di detti prodotti.

In questo modo, i prodotti scorrono all?interno delle guide minimizzando gli attriti con la guida che pu? essere quindi realizzata senza previsione di un fondo.

In una forma di realizzazione preferita, tra detta stazione di alimentazione e detta stazione di scarico ? estesa una pluralit? di guide comprendente almeno detta prima guida e detta seconda guida.

Preferibilmente, in detta pluralit? di guide ? identificato almeno un sottogruppo di guide ripetuto almeno due volte all?interno di detta pluralit? di guide, pi? preferibilmente detto sottogruppo comprende almeno detta prima e detta seconda guida.

In una forma di realizzazione, detta pluralit? di guide ? formata dalla ripetizione in successione in detto sottogruppo di guide.

In una forma di realizzazione, detto sottogruppo di guide ? formato da detta prima e da detta seconda guida.

In alcune forme di realizzazione, detta prima guida e detta seconda guida sono inclinate verso il basso in modo tale che detti prodotti scorrano da detta stazione di alimentazione a detta stazione di scarico per gravit?.

In questo modo, la movimentazione e l?orientamento dei prodotti avviene in modo semplice ed economico, senza alcun apporto di energia dall?esterno.

In una forma di realizzazione alternativa, su detta prima guida e/o detta seconda guida possono previsti dei dispositivi di movimentazione predisposti per sospingere i prodotti lungo le guide.

Ad esempio, detti dispositivi di movimentazione possono comprendere una pluralit? di ugelli collegati ad un circuito pneumatico e disposti lungo detta prima e/o seconda guida per erogare un getto d?aria verso detti prodotti.

In alcune forme di realizzazione, in detta stazione di alimentazione detti prodotti sono disposti uno rispetto all?altro secondo una prima configurazione.

In alcune forme di realizzazione, in detta stazione di scarico, detti prodotti in uscita da detta pluralit? di guide sono disposti uno rispetto all?altro in una seconda configurazione, diversa da detta prima configurazione.

Preferibilmente, detta prima configurazione ? una configurazione ordinata.

Preferibilmente, detta seconda configurazione ? una configurazione ordinata.

In alcune forme di realizzazione, detta stazione di scarico comprende un dispositivo di presa predisposto per prelevare detti prodotti in uscita da detta pluralit? di guide e deporli in una di dette scatole mantenendoli in detta seconda configurazione.

In questo modo i prodotti sono trasferiti all?interno della scatola nella configurazione ottenuta dalla specifica conformazione delle guide, senza ulteriori operazioni di manipolazione dei singoli prodotti. Inoltre, in questo modo la conformazione delle singole guide pu? essere progettata con precisione direttamente ricalcando la specifica disposizione che i prodotti devono assumere all?interno della scatola, senza necessit? di mettere a punto configurazioni intermedie.

In alcune forme di realizzazione, in detta stazione di alimentazione detti prodotti sono tutti orientati nello stesso modo e, preferibilmente, complanari.

Preferibilmente, detta stazione di alimentazione comprende una pluralit? di canali entro i quali detti prodotti sono spostati in singole colonne verso dette guide.

Preferibilmente, in detta prima configurazione detti prodotti formano successive file di ingresso in dette guide, pi? preferibilmente ciascuna fila di ingresso ? formata da prodotti equidistanziati ed equiorientati.

In alcune forme di realizzazione, in detta seconda configurazione detti prodotti formano una fila in cui ciascun prodotto ? inclinato rispetto ai prodotti ad esso adiacenti.

Preferibilmente, in detta seconda configurazione detti prodotti formano una fila in cui ciascun prodotto ? a contatto con i prodotti ad esso adiacenti.

In alcune forme di realizzazione, almeno una delle guide di detta pluralit?, e preferibilmente ciascuna guida di detta pluralit?, ? conformata per ruotare i prodotti guidati al suo interno attorno a detto asse longitudinale di un angolo di rotazione diverso da zero.

In una forma di realizzazione, ciascuna guida di detta pluralit? ? conformata per ruotare i prodotti guidati al suo interno attorno a detto asse longitudinale di un angolo di rotazione diverso dall?angolo di rotazione di una guida ad essa adiacente.

In una forma di realizzazione alternativa, dette guide sono conformate per ruotare i prodotti guidati al suo interno attorno a detto asse longitudinale di un medesimo angolo di rotazione diverso da zero.

In una forma di realizzazione, detti prodotti sono capsule per bevande da infusione.

Le caratteristiche e i vantaggi dell?invenzione meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata di un suo preferito esempio di realizzazione, illustrato a titolo indicativo e non limitativo con riferimento agli uniti disegni, in cui:

? la figura 1 ? una vista schematica in prospettiva laterale di un apparato di confezionamento di prodotti in scatole realizzato in accordo con la presente invenzione;

? le figure da 2 a 4 sono viste schematiche e parziali in prospettiva laterale dell?apparato di figura 1 in successive configurazioni operative,

? la figura 5 ? una vista in scala ingrandita di un particolare dell?apparato di confezionamento di figura 1;

? la figura 6 ? una vista dall?alto dei prodotti in un primo esempio di configurazione desiderata per il loro inscatolamento,

? la figura 7 ? una rappresentazione schematica in prospettiva laterale dei prodotti durante il loro scorrimento all?interno di guide previste nell?apparato di confezionamento di figura 1, al fine di ottenere la configurazione di figura 6,

? la figura 8 ? una vista in prospettiva dal basso della rappresentazione schematica di figura 7,

? la figura 9 ? una vista dall?alto dei prodotti in un secondo esempio di configurazione desiderata per il loro inscatolamento, e

? le figure 10 e 11 sono figure analoghe alle figure 7 e 8 che mostrano i prodotti durante il loro scorrimento all?interno di guide previste nell?apparato di confezionamento di figura 1, al fine di ottenere la configurazione di figura 9.

Con riferimento alle figure accluse, con 1 ? complessivamente indicato un apparato di confezionamento di prodotti 2 in scatole 3, realizzato in accordo con la presente invenzione.

Nell?esempio di realizzazione qui descritto, l?apparato di confezionamento 1 ? posto immediatamente a valle di una linea di produzione 4 di capsule per bevande da infusione, in particolare caff?, che costituiscono quindi i prodotti 2 da confezionare.

Con riferimento a figura 5, le capsule 2 sono tra loro sostanzialmente identiche e comprendono un contenitore semirigido, ad esempio in materiale plastico, adatto al contenimento di polvere di caff?. In questo esempio di realizzazione, il contenitore ha una conformazione tronco-conica con una base di appoggio 2a da cui ? eretta una parete laterale 2b svasata verso una apertura superiore, la quale, a sua volta, ? delimitata perimetralmente da un bordo sporgente 2c ed ? richiusa da una membrana accoppiata su tale bordo. La membrana e il bordo sporgente 2c definiscono una testa 2d della capsula 2, assialmente contrapposta e sostanzialmente parallela alla base di appoggio 2a.

Naturalmente, le capsule 2 possono essere realizzate con materiali e conformazioni differenti, in funzione del loro specifico utilizzo.

La linea di produzione 4 comprende un convogliatore 5 predisposto per spostare le capsule 2 tra diverse stazioni di lavoro (non rappresentate in dettaglio e in s? convenzionali) in cui i contenitori delle capsule 2 sono dapprima riempiti di polvere di caff? e successivamente richiusi con una membrana accoppiata, ad esempio mediante saldatura, in corrispondenza del rispettivo bordo sporgente.

In particolare, il convogliatore 5 ? del tipo multi-traccia e comprende una pluralit? di sedi 6 disposte in file successive sostanzialmente perpendicolari alla direzione di avanzamento F del convogliatore in cui ciascun contenitore ? posizionato singolarmente.

Alla fine del convogliatore 5, le capsule 2 sono pronte per essere inscatolate nell?apparato di confezionamento 1.

Quest?ultimo, nei suoi componenti principali, comprende un?unit? di orientamento 10, un?unit? di formazione e riempimento delle scatole 20 e un trasportatore 30 che trasporta le scatole riempite e confezionate verso eventuali successive stazioni preposte al loro imballaggio finale prima della spedizione.

L?unit? di orientamento 10, a sua volta, comprende un dispositivo di prelievo 7, predisposto per prelevare le capsule 2 dal convogliatore 5 e depositarle in una stazione di alimentazione 11, una pluralit? di guide 12, posta a valle della stazione di alimentazione 11, nonch? una stazione di scarico 13, predisposta per ricevere le capsule 2 in uscita dalle guide 12.

In particolare, il dispositivo di prelievo 7 comprende una testa di presa 8 su cui ? montata una pluralit? di elementi presa 8a, ad esempio del tipo a ventosa, predisposti per impegnare e trattenere in accoppiamento le singole capsule 2 trasportate dal convogliatore 5 in corrispondenza delle rispettive teste 2d.

La testa di presa 8 ? montata all?estremit? di un braccio 9 con facolt? di spostamento verticale ed orizzontale oltre che di rotazione attorno al proprio asse longitudinale. La stazione di alimentazione 11 comprende una piastra 14, su cui ? definito un piano di appoggio per le capsule 2 depositate dalla testa di presa 8, e mezzi di movimentazione per spostare le capsule presenti sulla piastra 14 lungo una direzione di avanzamento X, sostanzialmente rettilinea e parallela al piano di appoggio.

I mezzi di movimentazione, non rappresentati nelle figure accluse, possono essere di un qualsiasi tipo adatto a spostare le capsule 2 lungo la direzione di avanzamento X come ad esempio trasportatori a cinghie oppure a getti d?aria.

Sulla piastra 14 sono inoltre ricavati dei canali 15, sostanzialmente paralleli alla direzione di avanzamento X e tra loro equidistanziati, entro i quali sono accolte e guidate le capsule 2 nel loro spostamento verso le guide 12.

Lo spostamento delle capsule 2 all?interno dei canali 15 della piastra 14, definisce una pluralit? di colonne di capsule 2, sostanzialmente rettilinee e parallele alla direzione di avanzamento X, e indicate schematicamente con B in figura 1, nonch? una pluralit? di file di capsule 2, sostanzialmente rettilinee e perpendicolari alla direzione di avanzamento X, e indicate schematicamente con A in figura 1.

In questa disposizione, le file e le colonne di capsule 2 formano una prima configurazione ordinata delle capsule 2, del tipo a matrice, con tutte le capsule orientate con la testa 2d rivolta dallo stesso lato (verso l?alto rispetto alla piastra 14). Le guide 12, che nelle figure da 1 a 4 sono nascoste per meglio evidenziare l?azione di ri-orientamento sulle capsule 2 e in figura 7 appena accennate in tratteggio nella loro parte iniziale, sono estese tra la stazione di alimentazione 11 e la stazione di scarico 13 e sono disposte in reciproco affiancamento per ricevere le colonne B di capsule 2 spostate nei rispettivi canali 15 lungo la direzione di avanzamento X. In particolare, ciascuna guida 12 presenta il proprio ingresso in corrispondenza dell?estremit? terminale di un canale 15, in modo da accogliere al suo interno una singola colonna di capsule 2 e da guidarla in scorrimento lungo il proprio asse longitudinale.

Ciascuna guida 12 ? vantaggiosamente inclinata verso il basso in modo che le capsule 2 possano scorrere al suo interno grazie alla sola forza di gravit?.

In particolare, ciascuna guida 12 comprende una coppia di pareti di trattenimento 18, disposte parallelamente all?asse longitudinale della guida 12 ai lati contrapposti delle capsule 2. Inoltre, su ciascuna parete di trattenimento 18 ? vantaggiosamente ricavata una scanalatura 19, estesa parallelamente all?asse longitudinale della guida, e atta a impegnare le capsule 2 in corrispondenza del rispettivo bordo sporgente 2c. In questo modo, le capsule 2 sono efficacemente mantenute all?interno della rispettiva guida 12 indipendentemente dal loro orientamento nello spazio, in particolare anche quando capovolte.

Le guide 12 sono conformate in modo tale da riorientare e riposizionare le capsule 2 mentre scorrono al loro interno in modo da farle passare dalla prima configurazione ordinata ad una seconda configurazione ordinata particolarmente adatta per il loro inscatolamento.

Nell?esempio qui descritto, la seconda configurazione ordinata, rappresentata in figura 6, prevede che le capsule 2 formino una fila di capsule adiacenti e a contatto tra loro, in cui ciascuna capsula ? inclinata rispetto alle capsule ad essa adiacenti. In particolare, nella seconda configurazione ordinata, ciascuna fila di capsule 2 in uscita dalle guide 12, pu? essere suddivisa in sottogruppi G di capsule (indicati in tratteggio in figura 6), ripetuti in successione. Nel presente esempio, ciascuna fila di capsule ? formata da 5 sottogruppi di 2 capsule ciascuno, per un totale di 10 capsule per fila.

In ciascun sottogruppo G, una capsula 2 ? inclinata, rispetto ad un piano di riferimento indicato con P in figura 6, di un primo angolo R compreso tra 60? e 70?, mentre l?altra capsula 2 ? inclinata di un secondo angolo S compreso tra 110? e 120?. Per ottenere tale configurazione, le guide 12 sono opportunamente suddivise in rispettive prime e seconde guide 12a e 12b, disposte in modo alternato tra loro, ciascuna delle quali ? ruotata progressivamente attorno al proprio asse longitudinale di un angolo di rotazione complessivo, misurato tra l?estremit? di ingresso e l?estremit? di uscita della guida, pari agli angoli di inclinazione sopra indicati. Pertanto, ciascuna prima guida 12a ? ruotata attorno al proprio asse longitudinale di un primo angolo di rotazione R compreso tra 60? e 70?, e ciascuna seconda guida 12b ? ruotata attorno al proprio asse longitudinale di un secondo angolo di rotazione S compreso tra 110? e 120?.

In particolare, ciascuna guida 12 ? ruotata attorno al proprio asse longitudinale in modo progressivo e sostanzialmente costante per una estensione che interessa un tratto longitudinale prevalente della guida.

Le guide 12 presentano i rispettivi ingressi affiancati tra loro, in modo da ricevere contemporaneamente una fila A di capsule 2 proveniente dalla stazione di alimentazione 11 e, inoltre, presentano anche le rispettive uscite affiancate tra loro, in modo da consegnare alla stazione di scarico un fila A? di capsule allineate.

Vantaggiosamente, la pluralit? di guide 12 presenta quindi, complessivamente, un andamento convergente verso un piano mediano M, in modo da mantenere le capsule 2 in uscita in una condizione di stretta vicinanza, sostanzialmente a contatto.

In corrispondenza dell?uscita delle guide 12 ? previsto un meccanismo di arresto (non rappresentato nelle figure) selettivamente azionabile per trattenere le capsule 2 all?interno della rispettiva guida 12, impedendone l?uscita, o per rilasciare le capsule in modo che possano giungere alla stazione di scarico 13.

In particolare, il meccanismo di arresto ? configurato per lasciare uscire contemporaneamente da ciascuna guida 12 un?unica capsula 2, in modo tale che, in ciascun ciclo di apertura del meccanismo di arresto, fuoriesca dalle guide 12 una fila A? di capsule disposte nella seconda configurazione ordinata.

La stazione di scarico 13 comprende una pluralit? di dispositivi di presa 16, posti radialmente su una giostra 17 girevole attorno ad una asse di rotazione orizzontale. Ciascun dispositivo di presa 16 ? predisposto per ricevere la fila di capsule 2 in uscita dalle guide 12 e per deporle, mantenendole nella seconda configurazione ordinata definita dalle guide, in una scatola 3.

Allo scopo, ciascun dispositivo di presa 16 pu? comprendere una coppia di pinze destinate a impegnare lateralmente la fila di capsule 2 in uscita dalle guide 12, in corrispondenza dei bordi sporgenti 2c. Ciascun dispositivo di presa 16 ? inoltre vantaggiosamente dotato di movimento radiale, che favorisce tanto la corretta ricezione delle capsule 2 in uscita dalle guide 12 che il loro deposito all?interno della scatola 3.

L?unit? di formazione e riempimento delle scatole 20, comprende una giostra 21, ad asse di rotazione orizzontale, dotata di una pluralit? di equipaggi 22, estesi radialmente dalla giostra 21 e predisposti per formare, in cooperazione con uno o pi? organi esterni alla giostra 21, una scatola 3 a partire da un foglio di cartoncino 3a, opportunamente sagomato e cordonato (detto sbozzato) fornito singolarmente ad un equipaggio 22 da un alimentatore 23.

Tale operazione di formatura della scatola 3, che prevede ad esempio una serie di piegature successive dello sbozzato e l?incollaggio in punti predefiniti di rispettivi pannelli, ? in s? nota nel settore delle macchine di confezionamento e non verr? pertanto spiegata in ulteriore dettaglio.

La giostra 21 ? associata in modo sincronizzato con la giostra 17 della stazione di scarico 13, in modo tale che ciascuna fila di capsule 2 prelevata da un dispositivo di presa 16 sia depositata in una scatola 3, formata ma non ancora richiusa, portata in corrispondenza del dispositivo di presa 16 da un rispettivo equipaggio 22 della giostra 21.

L?unit? di formazione e riempimento delle scatole 20, comprende inoltre una stazione di chiusura delle scatole (non rappresentata) che provvede a richiudere la scatola 3 dopo l?inserimento delle capsule 2.

L?apparato di confezionamento 1 opera nelle modalit? seguenti.

Il dispositivo di prelievo 7 preleva una pluralit? di capsule 2 dal convogliatore 5 dopo che queste sono state opportunamente riempite con polvere di caff? e richiuse con una membrana (fig. 1).

La testa di presa 8 viene quindi sollevata dal braccio 9 fino a portarsi all?altezza della stazione di alimentazione 11 (fig. 2), ruotata di 90? in modo da allineare gli elementi di presa 8a con i canali 15 (fig. 3), spostata sopra la piastra 14 e infine abbassata per depositare la capsule 2 all?interno dei canali 15 della piastra 14 (fig. 4).

Le capsule 2 sono quindi spostate lungo la direzione di avanzamento X in rispettive colonne B fino all?ingresso delle guide 12 dove sono impegnate in corrispondenza dei bordi sporgenti 2c nelle scanalature 19 delle pareti di trattenimento laterali 18.

Le capsule 2 scorrono quindi per caduta lungo le rispettive guide 12 e, durante tale moto di scorrimento, sono anche ruotate rispetto all?asse longitudinale della guida in cui sono accolte del primo o del secondo angolo di rotazione.

L?effetto dello scorrimento delle capsule 2 all?interno delle guide 12 ? ben rappresentato nelle figure 7 e 8 dove viene evidenziato il movimento di riposizionamento e di ri-orientamento a cui ? soggetta ogni singola colonna di capsule 2 all?interno della rispettiva guida 12.

Le capsule in uscita dalle guide 12 assumono quindi la seconda configurazione descritta in precedenza, uguale alla configurazione desiderata per il loro inscatolamento rappresentata in figura 6.

Ciascuna file di capsule in uscita dalle guide 12 ? quindi prelevata da uno dei dispositivi di presa 16 e portata dalla giostra 17 in corrispondenza di una scatola 3, formata ed aperta, trattenuta da un equipaggio 22 della giostra 21, all?interno della quale viene depositata.

La scatola 3, contenente le capsule disposte nella configurazione desiderata, viene quindi richiusa nella successiva stazione di chiusura delle scatole e depositata sul trasportatore 30 che provvede a portarla alle stazioni successive.

L?apparato di confezionamento 1 consente quindi di disporre i prodotti in uscita da una linea di produzione secondo una molteplicit? di configurazioni in modo semplice ed economico.

Si noter? infatti che la configurazione delle capsule in uscita dalle guide pu? essere facilmente variata modificando la conformazione delle singole guide, in funzione della specifica disposizione richiesta per l?inscatolamento delle capsule 2.

Ad esempio, se viene richiesto che le capsule 2 assumano una configurazione con una inclinazione costante tra capsule adiacenti, ? sufficiente conformare le guide in modo da ruotare attorno al proprio asse longitudinale di uno stesso angolo di rotazione.

Nelle figure da 9 a 11 ? rappresentato questo secondo esempio di realizzazione. In figura 9 ? rappresentata la configurazione desiderata delle capsule 2 per l?inscatolamento, in cui le capsule sono tutte inclinate di un angolo T pari a 90? rispetto al piano di riferimento P, mentre nelle figure 10 e 11 ? rappresentato il movimento di riposizionamento e di ri-orientamento a cui ? soggetta ogni singola colonna di capsule 2 all?interno della rispettiva guida 12. In questo modo ogni fila A di capsule in uscita dalla stazione di alimentazione ? riconfigurata in una fila A?? corrispondente alla configurazione desiderata per l?inscatolamento rappresentata in figura 9.

Claims (20)

RIVENDICAZIONI

1. Apparato di confezionamento (1) di prodotti (2) in scatole (3), comprendente:

? una stazione di alimentazione (11) su cui sono disposti detti prodotti (2), ? una stazione di scarico (13) posta a valle di detta stazione di alimentazione (11) e predisposta per ricevere detti prodotti provenienti da detta stazione di alimentazione (11),

? almeno una prima guida (12a) estesa lungo un suo asse longitudinale tra detta stazione di alimentazione (11) e detta stazione di scarico (13), detta almeno una prima guida (12a) essendo conformata per condurre lungo detto asse longitudinale una singola colonna (B) di detti prodotti (2) da detta stazione di alimentazione (11) a detta stazione di scarico (13) ruotando nel contempo detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un primo angolo di rotazione (R) diverso da 0?,

? almeno una seconda guida (12b) estesa lungo un suo asse longitudinale tra detta stazione di alimentazione (11) e detta stazione di scarico (13), detta almeno una seconda guida (12b) essendo conformata per condurre lungo detto asse longitudinale una ulteriore singola colonna (B) di detti prodotti da detta stazione di alimentazione (11) a detta stazione di scarico (13) ruotando nel contempo detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un secondo angolo di rotazione (S) diverso da 0? e da detto primo angolo di rotazione (R).

2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui, in corrispondenza di detta stazione di scarico (13), la distanza tra i rispettivi assi longitudinali di detta prima guida (12a) e di detta seconda guida (12b) ? minore della distanza tra detti rispettivi assi longitudinali in corrispondenza di detta stazione di alimentazione (11).

3. Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto primo angolo di rotazione (R) ? compreso tra 0? e 90?, preferibilmente ? compreso tra 40? e 80?, pi? preferibilmente ? compreso tra 60? e 70?.

4. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto secondo angolo di rotazione (S) ? compreso tra 90? e 180?, preferibilmente ? compreso tra 100? e 140?, pi? preferibilmente ? compreso tra 110? e 120?.

5. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto primo angolo di rotazione (R) e detto secondo angolo di rotazione (S) sono tra loro sostanzialmente supplementari.

6. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui tra detta stazione di alimentazione (11) e detta stazione di scarico (13) ? estesa una pluralit? di guide (12) comprendente almeno detta prima guida (12a) e detta seconda guida (12b).

7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui in detta pluralit? di guide (12) ? identificato almeno un sottogruppo di guide (G) ripetuto almeno due volte all?interno di detta pluralit? di guide, detto sottogruppo (G) comprendendo almeno detta prima e detta seconda guida (12a, 12b).

8. Apparato secondo la rivendicazione 7, in cui detta pluralit? di guide (12) ? formata dalla ripetizione in successione in detto sottogruppo (G) di guide.

9. Apparato secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui detto sottogruppo (G) di guide ? formato da detta prima e da detta seconda guida (12a, 12b).

10. Apparato di confezionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 9, in cui in detta stazione di alimentazione (11) detti prodotti sono disposti uno rispetto all?altro secondo una prima configurazione e, in detta stazione di scarico (13), detti prodotti in uscita da detta pluralit? di guide 12) sono disposti uno rispetto all?altro in una seconda configurazione, diversa da detta prima configurazione.

11. Apparato secondo la rivendicazione 10, in cui in detta prima configurazione detti prodotti formano successive file (A) di ingresso in dette guide, in cui ciascuna fila (A) di ingresso ? formata da prodotti (2) equidistanziati ed equiorientati.

12. Apparato secondo la rivendicazione 10 o 11, in cui in detta seconda configurazione detti prodotti (2) formano una fila (A?) in cui ciascun prodotto (2) ? inclinato rispetto ai prodotti ad esso adiacenti.

13. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta stazione di scarico (13) comprende un dispositivo di presa (16) predisposto per prelevare detti prodotti (2) in uscita da detta pluralit? di guide (12) e deporli in una di dette scatole (3) mantenendoli in detta seconda configurazione.

14. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta stazione di alimentazione (11) comprende una pluralit? di canali (15) entro i quali detti prodotti sono spostati in singole colonne (B) verso dette guide (12a, 12b).

15. Metodo di confezionamento di prodotti (2) in scatole (3) comprendente:

? disporre in una stazione di alimentazione (11) una pluralit? di detti prodotti (2) in una prima configurazione,

? condurre in scorrimento detti prodotti (2) da detta stazione di alimentazione (11) ad una stazione di scarico (13) lungo almeno una prima guida (12a) e una seconda guida (12b),

? in cui detta almeno una prima guida (12a) ? conformata per condurre una singola colonna (B) di detti prodotti (2) lungo un suo asse longitudinale e per ruotare detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un primo angolo di rotazione (R) diverso da 0? e

? in cui detta almeno una seconda guida (12b) ? conformata per condurre una ulteriore singola colonna (B) di detti prodotti (2) lungo un suo asse longitudinale e per ruotare detti prodotti attorno a detto asse longitudinale di un secondo angolo di rotazione (S) diverso da 0? e diverso da detto primo angolo di rotazione (R),

in modo tale che detti prodotti (2) in uscita da dette almeno una prima e una seconda guida (12a, 12b) siano disposte in detta stazione di scarico (13) in una seconda configurazione, diversa da detta prima configurazione.

16. Metodo secondo la rivendicazione 15, in cui ? prevista la fase di prelevare detti prodotti (2) in detta seconda configurazione da detta stazione di scarico (13) e depositarli in detta scatola (3) mantenendo detta seconda configurazione.

17. Apparato di confezionamento (1) di prodotti (2) in scatole (3), comprendente:

? una stazione di alimentazione (11) in cui detti prodotti (2) sono spostati lungo una direzione di avanzamento (X) e sono disposti uno rispetto all?altro secondo una prima configurazione,

? una stazione di scarico (13) posta a valle di detta stazione di alimentazione (11),

? una pluralit? di guide (12) interposta tra detta stazione di alimentazione (11) e detta stazione di scarico (13), in cui ciascuna di dette guide ? estesa lungo un rispettivo asse longitudinale ed ? conformata per condurre una singola colonna (B) di prodotti (2) provenienti da detta stazione di alimentazione (11) lungo detto asse longitudinale ed eventualmente ruotare i prodotti di detta singola colonna attorno a detto asse longitudinale in modo tale che, in detta stazione di scarico (13), detti prodotti (2) in uscita da dette guide (12) siano disposti uno rispetto all?altro in una seconda configurazione, diversa dalla prima configurazione,

? un dispositivo di presa (16) predisposto in detta stazione di scarico (13) per prelevare detti prodotti (2) e deporli in una di dette scatole (3) mantenendoli in detta seconda configurazione.

18. Apparato secondo la rivendicazione 17, in cui ciascuna guida (12) di detta pluralit? ? conformata per ruotare i prodotti (2) guidati al suo interno attorno a detto asse longitudinale di un angolo di rotazione (R; S) diverso da zero e diverso dall?angolo di rotazione (S; R) di una guida ad essa adiacente.

19. Apparato secondo la rivendicazione 17, in cui ciascuna guida (12) di detta pluralit? ? conformata per ruotare i prodotti (2) guidati al suo interno attorno a detto asse longitudinale di un medesimo angolo di rotazione (T) diverso da zero.

20. Metodo di confezionamento di prodotti (2) in scatole (3) comprendente:

? definire una configurazione finale di detti prodotti (2) in detta scatola (3), in cui ? identificata almeno una fila (A?; A??) di prodotti avente un posizionamento reciproco desiderato,

? disporre in una stazione di alimentazione (11) una pluralit? di detti prodotti (11) in una prima configurazione, diversa da detta configurazione finale,

? predisporre una pluralit? di guide (12) pari al numero di prodotti di detta almeno una fila, in cui ciascuna guida ? conformata per condurre una singola colonna (B) di detti prodotti da detta stazione di alimentazione (11) ad una stazione di scarico (13) lungo un asse longitudinale di detta guida e per ruotare detti prodotti (2) attorno a detto asse longitudinale, in modo tale che detti prodotti in uscita da dette guide (12) siano disposti uno rispetto all?altro in una seconda configurazione corrispondente a detta almeno una fila (A?; A??) di prodotti avente detto posizionamento reciproco desiderato,

? prelevare detta almeno una fila (A?; A??) di prodotti da detta stazione di scarico (13) e depositarla in detta scatola (3) mantenendo detta seconda configurazione.