IT202000021712A1 - Serratura - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: ?SERRATURA?.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una serratura per serramenti quali porte, portoni, finestre, sportelli e simili.

Sono note serrature provviste di dispositivi di aggancio scorrevoli atti ad essere inseriti in apposite sedi per serrare due porzioni del serramento, per esempio due ante tra loro, o un?anta al telaio.

Tali serrature consentono di chiudere il serramento migliorando la tenuta della chiusura rispetto alle normali serrature, ed impediscono tentativi di scasso mediante piede di porco.

In generale, questo tipo di serratura ? provvista di un dispositivo di aggancio, associato ad un?anta del serramento da chiudere, provvisto di due aste scorrevoli in avvicinamento/allontanamento reciproco e di rispettivi elementi di chiusura movimentati dalle aste per inserirsi all?interno dell?apposita sede.

Infatti, con questo meccanismo, girando la chiave in un senso, le due aste si allontanano inserendo gli elementi di chiusura nelle rispettive sedi determinando la chiusura della serratura.

Girando la chiave nell?altro senso le due aste si allontanano e gli elementi di chiusura sono disinseriti dalle rispettive sedi, comportando l?apertura della serratura.

La serratura illustrata sfrutta il movimento delle aste della serratura per formare una o pi? cerniere di chiusura lungo la battuta della porta rendendo la chiusura a prova di piede di porco.

In particolare, di fronte ad una sempre maggiore richiesta di sicurezza, ? nota l?esigenza di disporre di serrature che possano garantire una chiusura del serramento sicura, efficace ed al contempo pratica e veloce.

E? nota, cio?, l?esigenza di chiudere la serratura rapidamente ed efficacemente, sia dall?esterno sia dall?interno, per poter garantire il massimo grado di sicurezza possibile.

Per esempio, un utilizzatore che entra in casa, una volta trovatosi all?interno chiude la porta spingendo l?anta in battuta e facendo scattare lo scatto della serratura.

Questa operazione consente la chiusura del serramento, ma non ? sufficiente per garantire la sicurezza della chiusura.

Lo scatto della maniglia, infatti, pu? essere facilmente retrocesso attraverso l?inserimento nella fessura del serramento di un foglio flessibile, per esempio una lastra o una carta di credito.

Eventuali malintenzionati non avrebbero difficolt? ad entrare dall?esterno. Per garantire la sicurezza della chiusura ? necessario girare la chiave dando una o pi? mandate in modo da far scorrere i chiavistelli nelle sedi di chiusura.

Questa operazione viene solitamente effettuata per la notte, dall?interno, in modo da garantire una maggiore tranquillit? ai presenti che si apprestano ad andare a dormire.

Tuttavia, capita frequentemente che tale operazione non venga eseguita, ad esempio per dimenticanza o perch? non ritenuta necessaria, permettendo ad eventuali malintenzionati di entrare in casa durante la notte mentre gli occupanti dormono.

In generale, le operazioni legate alla chiusura della serratura mediante il giro della chiave possono risultare scomode e laboriose (scelta della chiave, rotazione multipla della chiave), a volte incompatibili con le esigenze di praticit? richieste dagli utenti, o richieste in particolari situazioni di emergenza.

Per esempio, in caso di terremoto o in caso di incendio, le operazioni necessarie per aprire una serratura chiusa potrebbero rivelarsi troppo lunghe e laboriose, con conseguenti rischi per l?incolumit? delle persone. Dall?altro lato, lasciare la serratura aperta espone l?utente al rischio che malintenzionati possano forzare la chiusura e riuscire ad entrare.

Il compito principale della presente invenzione ? quello di escogitare una serratura che consenta una chiusura del serramento efficace, rapida, sicura e pratica.

Uno scopo del presente trovato ? quello di escogitare una serratura che possa essere installata ed utilizzata anche su serramenti gi? esistenti.

Altro scopo del presente trovato ? quello di escogitare una serratura che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell?ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente serratura avente le caratteristiche di rivendicazione 1.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione delle seguenti forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di una serratura, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 ? una vista assonometrica della serratura secondo il trovato; le figure 2, 3 e 4 illustrano, in una successione di viste in sezione di un componente della serratura secondo il trovato, la transizione dalla configurazione di apertura alla configurazione di chiusura;

la figura 5 ? una vista frontale della serratura secondo il trovato nella configurazione di chiusura;

la figura 6 ? una vista frontale della serratura secondo il trovato nella configurazione di apertura, in cui l?elemento di chiusura ? nella posizione di sblocco;

la figura 7 ? vista dell?interno di un componente della serratura 1 secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si ? indicato globalmente con 1 una serratura.

La serratura 1 comprende un dispositivo di chiusura 2 posizionato su una prima porzione 3 di un serramento 4 atta ad entrare in battuta con una seconda porzione 5 dello stesso serramento.

Secondo la forma di realizzazione della serratura 1 mostrata nelle figure, il serramento 4 ? del tipo di un portone a due ante.

La prima porzione 3 e la seconda porzione 5 sono le ante del portone e sono incernierate al telaio 6.

Per semplicit? di illustrazione, la parte esteriore della prima porzione 3, indicata con il numero di riferimento 7, ? stata illustrata in esploso.

Non si escludono soluzioni in cui il portone abbia una sola anta.

In questo caso la prima porzione 3 coinciderebbe con l?anta, mentre la seconda porzione 5 coinciderebbe con la parte di telaio 6 atta ad entrare in battuta con l?anta stessa.

Non si escludono altres? soluzioni differenti in cui il serramento 4 sia del tipo di una finestra o sia del tipo di uno sportello.

Secondo la forma di realizzazione mostrata nelle figure, il dispositivo di chiusura 2 ? associato alla prima porzione 3, tuttavia, non si escludono ulteriori forme di realizzazione della serratura 1 in cui il dispositivo di chiusura 2 sia realizzato almeno in parte in corpo unico con la prima porzione 3.

Il dispositivo di chiusura 2 ? provvisto di:

- almeno un elemento scorrevole 8 atto a scorrere lungo una direzione di scorrimento 9 sostanzialmente verticale;

- almeno un gruppo di chiusura 24 accoppiato meccanicamente all?elemento scorrevole 8 e provvisto di almeno un elemento di chiusura 10 scorrevole lungo una direzioni di movimentazione 25 sostanzialmente orizzontale.

Vantaggiosamente, il gruppo di chiusura 24 ? del tipo di un dispositivo meccanico atto a convertire un movimento longitudinale dell?elemento scorrevole 8 lungo la direzione di scorrimento 9 in un movimento longitudinale dell?elemento di chiusura 10 lungo la direzione di movimentazione 25.

Vantaggiosamente, il gruppo di chiusura 24 ? del tipo di un deviatore provvisto preferibilmente di una coppia di elementi di chiusura 10 mobili longitudinalmente lungo rispettive direzioni di movimentazione 25.

Utilmente, la serratura 1 comprende almeno una sede di aggancio 11 associata alla seconda porzione 5 del serramento 4.

Non si escludono, tuttavia, ulteriori forme di realizzazione della serratura 1 in cui la sede di aggancio 11 sia realizzata almeno in parte in corpo unico con la seconda porzione 5.

In particolare, la sede di aggancio 11 ? ricavata nella seconda porzione 5 in corrispondenza della parte di seconda porzione 5 atta ad entrare in battuta con la prima porzione 3.

La sede di aggancio 11 ? atta a ricevere l?elemento di chiusura 10 in modo da formare un accoppiamento di chiusura.

Nella forma di realizzazione della serratura 1 mostrata nelle figure, la sede di aggancio 11 definisce almeno un canale longitudinale 16, all?interno del quale l?elemento di chiusura 10 ? inseribile scorrevolmente a misura in modo da vincolare la prima porzione 3 alla seconda porzione 5 quando queste sono in battuta, quindi impedendo l?apertura del serramento.

Vantaggiosamente, la serratura 1 comprende almeno un dispositivo di comando 12 associato al dispositivo di chiusura 2 ed atto a sollevare/abbassare l?elemento scorrevole 8 lungo la direzione di scorrimento 9 per movimentare l?elemento di chiusura 10 tra almeno una configurazione di apertura, in cui l?elemento di chiusura 10 ? disinserito dalla sede di aggancio 11, ed almeno una configurazione di chiusura, in cui l?elemento di chiusura 10 ? inserito nella sede di aggancio 11.

In particolare, il dispositivo di comando 12 ? atto a movimentare l?elemento scorrevole 8 in modo da movimentare di conseguenza l?elemento di chiusura 10 lungo la direzione di movimentazione 25.

Secondo il trovato, la serratura 1 comprende almeno un gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 dell?elemento di chiusura 10 dalla configurazione di apertura alla configurazione di chiusura, provvisto di:

- almeno una porzione di battuta 17 realizzata sull?elemento di chiusura 10;

- almeno una porzione di riscontro 18 della porzione di battuta 17, realizzata sulla sede di aggancio 11 e atta a cooperare con la porzione di battuta 17 per movimentare automaticamente l?elemento di chiusura 10 dalla configurazione di apertura alla configurazione di chiusura. Vantaggiosamente, l?elemento di chiusura 10 comprende un tratto terminale 19 sul quale ? ricavata la porzione di battuta 17.

Inoltre, la porzione di battuta 17 e la porzione di riscontro 18 sono disposte sostanzialmente alla stessa quota rispetto al suolo.

In questo modo, durante l?avvicinamento della prima porzione 3 alla seconda porzione 5, la porzione di battuta 17 riscontra la porzione di riscontro 18 a permettere il passaggio dalla configurazione di apertura alla configurazione di chiusura.

Preferibilmente, la porzione di battuta 17 ? del tipo di una superficie inclinata disposta sostanzialmente trasversale rispetto alla direzione di movimentazione 25 a realizzare sostanzialmente un piano di invito atto a riscontrare la porzione di riscontro 18.

In questo modo, la porzione di riscontro 18 scivola lungo la porzione di battuta 17 e forza la movimentazione di quest?ultima e dell?elemento di chiusura 10 dalla configurazione di apertura alla configurazione di chiusura.

In particolare, il gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 ? mobile automaticamente da una configurazione di transizione, in cui la porzione di riscontro 18 riscontra la porzione di battuta 17 e l?elemento di chiusura 10 ? allontanato da una posizione predefinita di riposo, a una configurazione blocco, in cui la porzione di riscontro 18 ? allontanata dalla porzione di battuta 17, e l?elemento di chiusura 10 ? disposto in corrispondenza della posizione predefinita di riposo ed ? nella configurazione di chiusura.

In particolare, nella configurazione apertura la porzione di battuta 17 ? disposta in corrispondenza della posizione predefinita di riposo.

Opportunamente, la prima porzione 3 e la seconda porzione 5 sono movimentate in allontanamento/avvicinamento tra loro lungo una direzione di apertura/chiusura 22 disposta sostanzialmente trasversale rispetto alla direzione di movimentazione 25.

Inoltre, nella configurazione di apertura, la porzione di battuta 17 e la porzione di riscontro 18 sono disposte lungo la direzione di apertura/chiusura 22, come mostrato nella figura 2.

In questo modo, quando la prima e la seconda porzione 3, 5 sono avvicinate tra loro, la porzione di riscontro 18 ? destinata ad impegnare la porzione di battuta 17 e a movimentare il gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 nella configurazione di transizione, come mostrato nella figura 3. Successivamente, avvicinando ulteriormente la prima e la seconda porzione 3, 5, il gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 ? movimentato dalla configurazione di transizione alla configurazione di blocco, come mostrato nella figura 4.

In altre parole, durante la movimentazione dalla configurazione di transizione alla configurazione di blocco, la porzione di riscontro 18 spinge la porzione di battuta 17 lungo la direzione di movimentazione 25 in allontanamento dalla sede di aggancio 11 in modo da costringere l?elemento di chiusura 10 a scavalcare la porzione di riscontro 18 e a disporsi all?interno del canale longitudinale 16, ossia in configurazione di chiusura.

Infatti, vantaggiosamente, la porzione di riscontro 18 ? disposta in corrispondenza del bordo perimetrale della sede di aggancio 11 che definisce l?imboccatura del canale longitudinale 16.

In questo modo, la porzione di riscontro 18 ed il canale longitudinale 16 sono disposti sostanzialmente affiancati tra loro.

Vantaggiosamente, il gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 comprende mezzi elastici, non mostrati nelle figure, interposti tra l?elemento scorrevole 8 e l?elemento di chiusura 10 a mantenere quest?ultimo in corrispondenza della posizione predefinita di riposo.

Infatti, l?elemento di chiusura 10 ? accoppiato meccanicamente all?elemento scorrevole 8 mobile in scorrimento rispetto a quest?ultimo lungo la direzione di movimentazione 25.

Infatti, durante la transizione dalla configurazione di apertura alla configurazione di chiusura l?elemento scorrevole 8 ? mantenuto fisso lungo la direzione di scorrimento 9. Invece, l?elemento di chiusura 10 ? movimentato lungo la direzione di movimentazione 25 dalla porzione di riscontro 18 e dai mezzi elastici.

In particolare, i mezzi elastici sono carichi nella configurazione di transizione e sono scarichi nella configurazione di blocco.

In altre parole, i mezzi elastici contrastano la movimentazione dell?elemento di chiusura 10 dalla configurazione di chiusura alla configurazione di transizione.

Infatti, dopo aver scavalcato la porzione di riscontro 18, l?elemento di chiusura 10 ? spinto dai mezzi elastici all?interno della sede di aggancio 11, in modo da assicurare il raggiungimento automatico ed il mantenimento della configurazione di chiusura.

In questo modo, i mezzi elastici mantengono l?elemento di chiusura 10 in corrispondenza dalla posizione predefinita di riposo, impedendone l?estrazione dalla sede di aggancio 11, ad esempio a seguito di vibrazioni o di tentativi di manomissione della serratura 1.

Preferibilmente, i mezzi elastici sono del tipo di una molla interposta tra l?elemento di chiusura 10 e l?elemento scorrevole 8.

Convenientemente, il gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 comprende:

- almeno una porzione di blocco 20 realizzata sulla sede di aggancio 11 sostanzialmente contrapposta alla porzione di riscontro 18;

- almeno una porzione di trattenimento 21 realizzata sull?elemento di chiusura 10 sostanzialmente contrapposta alla porzione di battuta 17, la porzione di blocco 20 riscontrando in battuta la porzione di trattenimento 21 nella configurazione di chiusura ad impedire la movimentazione dell?elemento di chiusura 10 nella configurazione di apertura.

Preferibilmente, la porzione di blocco 20 e la porzione di trattenimento 21 sono del tipo di un tratto rettilineo che si estende sostanzialmente parallelo alla direzione di movimentazione 25.

Vantaggiosamente, la porzione di battuta 17 ? realizzata sul tratto terminale 19.

Invece, la porzione di trattenimento 21 coincide con la parete interna della sede di aggancio 11 definente il canale longitudinale 16.

In particolare, nella configurazione di blocco, la porzione di blocco 20 e la porzione di trattenimento 21 sono disposte in battuta tra loro ed impediscono l?allontanamento della prima porzione 3 dalla seconda porzione 5 lungo la direzione di apertura/chiusura 22, ovvero la transizione dalla configurazione di blocco alla configurazione di transizione.

Conseguentemente, la porzione di blocco 20 e la porzione di trattenimento 21, in cooperazione con i mezzi elastici, impediscono la movimentazione dell?elemento di chiusura 10 dalla configurazione di chiusura alla configurazione di apertura.

In altre parole, la porzione di battuta 17, la porzione di riscontro 18, la porzione di blocco 20 e la porzione di trattenimento 21 ed i mezzi elastici definiscono un meccanismo a scrocco.

Infatti, la movimentazione dell?elemento di chiusura 10 dalla configurazione di chiusura alla configurazione di apertura avviene unicamente per mezzo del dispositivo di comando 12.

Vantaggiosamente, nella configurazione di chiusura, l?elemento di chiusura 10 pu? essere ulteriormente inserito all?interno della sede di aggancio 11 per mezzo del dispositivo di comando 12.

Infatti, il dispositivo di comando 12 comprende mezzi di mandata atti a movimentare l?elemento di chiusura 10 tra la posizione predefinita di riposo ed almeno una posizione predefinita di mandata.

In particolare, l?elemento di chiusura 10 si estende maggiormente all?interno della sede di aggancio 11 quando ? disposto in corrispondenza della posizione predefinita di mandata rispetto a quando ? disposto in corrispondenza della posizione predefinita di riposo.

In altre parole, i mezzi di mandata sono atti a movimentare l?elemento di chiusura 10 in profondit? lungo la sede di aggancio 11 in modo da migliorare la tenuta della serratura 1 nella configurazione di chiusura.

Inoltre, i mezzi di mandata sono atti a movimentare l?elemento di chiusura 10 in corrispondenza di una pluralit? di posizioni predefinite di mandata disposte a diverse profondit? all?interno della sede di aggancio 11.

In particolare, i mezzi di mandata sono atti a movimentare l?elemento scorrevole 8 in modo da movimentare di conseguenza l?elemento di chiusura 10 lungo la direzione di movimentazione 25.

Vantaggiosamente, i mezzi di mandata comprendono almeno un meccanismo interno di tipo noto, non illustrato nelle figure, associato all?elemento scorrevole 8 ed atto a sollevare/abbassare lo stesso elemento scorrevole.

Preferibilmente, i mezzi di mandata sono del tipo di un cilindro 15 in cui ? inseribile una chiave 14 atta a cooperare con il cilindro 15 per sollevare/abbassare l?elemento scorrevole 8 in funzione della rotazione che viene impressa alla chiave stessa.

Non sono altres? escluse altre soluzioni che prevedano corpi scatolari con meccanismi interni noti, facenti parti dello stato dell?arte.

Convenientemente, il dispositivo di comando 12 comprende mezzi di sblocco 34 atti movimentare l?elemento di chiusura 10 dalla posizione predefinita di riposo e/o dalla posizione predefinita di mandata a una posizione di sblocco, in corrispondenza della quale l?elemento di chiusura 10 ? disinserito dalla sede di aggancio 11, i mezzi di sblocco 34 movimentando l?elemento scorrevole 8 per movimentare l?elemento di chiusura 10.

In particolare, i mezzi di sblocco 34 sono atti a movimentare l?elemento scorrevole 8 e conseguentemente l?elemento di chiusura 10.

Infatti, i mezzi di sblocco 34 sono atti a movimentare l?elemento scorrevole 8 lungo la direzione di scorrimento 9 in modo da allontanare l?elemento di chiusura 10 dalla posizione predefinita di riposo e/o dalla posizione predefinita di mandata ed estrarlo dalla sede di aggancio 11.

In questo modo, l?elemento di chiusura 10 ? movimentato dalla configurazione di chiusura alla configurazione di apertura e la prima porzione 3 e la seconda porzione 5 possono essere allontanate tra loro.

In altre parole, i mezzi di sblocco 34 consentono di movimentare l?elemento di chiusura 10 (per effetto della movimentazione dell?elemento scorrevole 8) dalla configurazione di chiusura alla configurazione di apertura sia nel caso in cui l?elemento di chiusura 10 sia nella disposto in corrispondenza della posizione predefinita di riposo sia nel caso in cui l?elemento di chiusura 10 sia nella disposto in corrispondenza della posizione predefinita di mandata.

Preferibilmente, i mezzi di sblocco 34 sono associati ai mezzi di mandata. In altre parole, i mezzi di sblocco 34 sono azionabili tramite la chiave 14 ed il cilindro 15 impiegati per azionare i mezzi di mandata.

Convenientemente, il dispositivo di comando 12 comprende mezzi di azionamento 23 dei mezzi di sblocco 34.

Preferibilmente, i mezzi di azionamento 23 sono del tipo di un elemento di presa, ad esempio del tipo di una maniglia, un pomello o simili, azionabile manualmente da parte di un utilizzatore per movimentare l?elemento scorrevole 8 in modo da movimentare l?elemento di chiusura 10 dalla posizione predefinita di riposo e/o dalla posizione predefinita di mandata alla posizione predefinita di sblocco e per allontanare la prima e la seconda porzione 3, 5.

In questo modo, l?utilizzatore non deve utilizzare la chiave 14 per movimentare l?elemento di chiusura 10 dalla configurazione di chiusura alla configurazione di apertura.

Inoltre, il dispositivo di comando 12 comprende almeno un gruppo elastico agente sull?elemento scorrevole 8. In particolare, il gruppo elastico ? scarico quando l?elemento di chiusura 10 ? disposto in corrispondenza della posizione predefinita di riposo, ed ? almeno parzialmente carico quando l?elemento di chiusura 10 ? disposto in corrispondenza della posizione predefinita di sblocco, tendendo a movimentare l?elemento scorrevole 8 a disporre l?elemento di chiusura 10 in corrispondenza della posizione predefinita di riposo.

In questo modo, a seguito dell?azionamento dei mezzi di sblocco 34, il gruppo elastico riporta automaticamente l?elemento di chiusura 10 in corrispondenza della posizione predefinita di riposo. Ad esempio, una volta rilasciata la maniglia, il gruppo elastico riporta automaticamente l?elemento di chiusura 10 in corrispondenza della posizione predefinita di riposo.

Non si escludono forme di realizzazione alternative del sistema 1 in cui i mezzi elastici coincidano con il gruppo elastico.

Vantaggiosamente, il dispositivo di comando 12 comprende un meccanismo a scrocco 30, 31, 33 provvisto di:

- almeno una sede di bloccaggio 30 associata alla seconda porzione 5 del serramento 4;

- almeno un organo di chiusura 31 scorrevole lungo una direzione di traslazione 32 sostanzialmente orizzontale tra una posizione avanzata ed una posizione arretrata, il meccanismo a scrocco 30, 31, 33 essendo mobile tra una configurazione libera, in cui l?organo di chiusura 31 ? disinserito dalla sede di bloccaggio 30, ed una configurazione di blocco, in cui l?organo di chiusura 31 ? inserito nella sede di bloccaggio 30 nella posizione avanzata;

- almeno un gruppo di ritorno elastico 33, il gruppo di ritorno elastico 33 essendo scarico quando l?organo di chiusura 31 ? in posizione avanzata, ed essendo almeno parzialmente carico quando l?organo di chiusura 31 ? disposto in corrispondenza della posizione arretrata, tendendo a movimentare l?organo di chiusura 31 nella posizione avanzata.

In particolare, il gruppo di ritorno elastico 33 coincide con il gruppo elastico.

Inoltre, l?organo di chiusura 31 ? accoppiato meccanicamente all?elemento scorrevole 8 e movimenta quest?ultimo per movimentare l?elemento di chiusura 10 in nella posizione predefinita di riposo quando l?organo di chiusura 31 ? in nella posizione avanzata.

Vantaggiosamente, la serratura 1 comprende almeno un meccanismo di movimentazione automatica del meccanismo a scrocco 30, 31, 33 dalla configurazione di libera alla configurazione di bloccaggio.

In particolare, l?organo di chiusura 31 ha caratteristiche analoghe all?elemento di chiusura 10, mentre il meccanismo di movimentazione automatica ha caratteristiche analoghe al gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 ed agisce sull?organo di chiusura 31.

In questo modo, l?elemento di chiusura 10 e l?organo di chiusura 31 sono inseriti automaticamente rispettivamente all?interno della sede di aggancio 11 e della sede di bloccaggio 30 nello stesso momento.

Convenientemente, i mezzi di sblocco 34 sono atti movimentare l?organo di chiusura 31 dalla posizione avanzata alla posizione arretrata.

In questo modo, la movimentazione dell?organo di chiusura 31 dalla posizione arretrata alla posizione causa la movimentazione dell?elemento scorrevole 8 e conseguentemente la movimentazione dell?elemento di chiusura 10 dalla posizione predefinita di sblocco alla posizione predefinita di riposo.

Opportunamente, con riferimento alla forma di realizzazione della serratura 1 mostrata nelle figure, in cui la serratura stessa ? montata su un portone, ad esempio come una porta blindata di un?abitazione, i mezzi di azionamento 23 sono associati alla prima porzione 3 e rivolti all?interno dell?abitazione.

In questo modo, l?utilizzatore deve agire sui mezzi di azionamento 23 per uscire dall?abitazione e deve agire sul cilindro 15 tramite la chiave 14 per accedere all?abitazione.

Con particolare riferimento alla forma di realizzazione della serratura 1, il dispositivo di chiusura 2 comprende:

- due elementi scorrevoli 8;

- una pluralit? di gruppi di chiusura 24, almeno due dei quali essendo associati ad elementi scorrevoli 8 differenti;

- una pluralit? di sedi di aggancio 11, ciascuna delle quali essendo atta a ricevere in impegno un rispettivo elemento di chiusura 10 nella configurazione di chiusura;

- una pluralit? di gruppi di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21, ciascuno dei quali essendo realizzato in corrispondenza di uno rispettivo elemento di chiusura 10 e di una rispettiva sede di aggancio 11.

Opportunamente, la serratura 1 comprende una sede di aggancio 11 per ciascun elemento di chiusura 10.

Vantaggiosamente, gli elementi scorrevoli 8 sono inseriti nel dispositivo di comando 12, il quale ? preferibilmente del tipo di un dispositivo di comando ad espansione.

In questo modo, gli elementi scorrevoli 8 scorrono in allontanamento reciproco o in avvicinamento reciproco a seconda che si voglia aprire o chiudere la serratura.

Il funzionamento della presente invenzione ? il seguente.

In una normale operazione di chiusura del serramento 4, la prima porzione 3 viene portata in battuta sulla seconda porzione 5.

Fino a che la prima porzione 3 non va in battuta, l?elemento di chiusura 10 rimane in configurazione di apertura ed ? mantenuto in corrispondenza della posizione predefinita di riposo dai mezzi elastici, come mostrato in figura 2.

Quando le porzioni 3 e 5 entrano in battuta, la porzione di battuta 17 entra in contatto con la porzione di riscontro 18, allontanando l?elemento di chiusura 10 dalla posizione predefinita di riposo, ed il gruppo di movimentazione automatica 17, 18, 20, 21 ? movimentato nella configurazione di transizione, come mostrato in figura 3.

In questo modo, l?elemento di chiusura 10 scavalca la porzione di riscontro 18, raggiunge la sede di aggancio 11 ed ? spinto all?interno del canale longitudinale 16 dai mezzi elastici, portandosi automaticamente in configurazione di chiusura, come mostrato in figura 4.

In particolare, in questa configurazione, la prima e la seconda porzione 3, 5 sono accoppiate tra loro a chiudere il portone senza la possibilit? di essere disaccoppiate.

Infatti, in questa configurazione, l?elemento di chiusura 10 si estende all?interno della sede di aggancio 11 ed ? bloccato al suo interno per mezzo della porzione di blocco 20 e della porzione di trattenimento 21.

Raggiunta questa configurazione, la serratura 1 ? chiusa e la prima e la seconda porzione 3, 5 sono bloccate.

Pertanto, per riportare l?elemento di chiusura 10 nella configurazione di apertura ? necessario intervenire sui mezzi di sblocco 34.

In alternativa, raggiunta la configurazione di chiusura, l?utilizzatore pu? intervenire sui mezzi di mandata per disporre l?elemento di chiusura 10 maggiormente in profondit? all?interno della sede di aggancio 11 in corrispondenza della posizione predefinita di mandata, ovvero per rendere maggiormente salda la chiusura della serratura 1.

Si ? in pratica constatato come l?invenzione descritta raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che la serratura consente una chiusura del serramento efficace, rapida, sicura e pratica.

Il particolare il gruppo di movimentazione automatica consente di chiudere la serratura automaticamente non appena un?anta va in battuta sull?altra anta o sul telaio.

In questo modo non si rendono necessarie operazioni di chiusura manuali. Considerazioni analoghe possono essere fatte per l?apertura del serramento, per cui ? sufficiente agire sui mezzi di sblocco 34 per disinserire istantaneamente i ganci e mantenerli in configurazione di apertura, non rendendo necessarie operazioni manuali di apertura che richiedono l?inserimento e il giramento di una o pi? chiavi o altre laboriose manovre. In questo modo, sia le operazioni di chiusura, sia le operazioni di apertura sono notevolmente semplificate, a beneficio della rapidit? di esecuzione e, quindi, della sicurezza in caso di calamit?.

Il tutto senza compromettere la sicurezza della chiusura che, grazie agli inserimenti dei ganci nelle rispettive sedi, rimane a prova di scasso.

In particolare, data la disposizione verticale dei ganci, risulta impossibile manomettere la serratura tramite l?inserimento nella fessura del serramento di un foglio flessibile, ad esempio come una lastra o una carta di credito. La serratura escogitata, inoltre, pu? essere installata ed utilizzata su serramenti gi? esistenti.

Grazie alla serratura escogitata, l?uso della chiave ? necessario solo per le aperture dall?esterno del serramento, per esempio quando un utilizzatore deve entrare in casa.

Per chiudere la serratura, sar? sufficiente spingere la porta in battuta, con i ganci che automaticamente si andranno ad infilare nelle rispettive sedi. Per riaprire la porta non c?? bisogno di utilizzare la chiave, ma basta agire sui mezzi di azionamento dei mezzi di sbloccaggio risollevando automaticamente in modo da permettere l?apertura del serramento.

In questo modo ? garantita la sicurezza, in quanto la serratura ? a prova di scasso.

Inoltre, non ? necessario lasciare la chiave inserita per portare la serratura in configurazione di chiusura.

Quindi, ad ogni chiusura della porta sar? garantita la massima sicurezza senza necessariamente utilizzare la chiave, facilitando l?accesso di pi? persone senza dover provvedere a girare la chiave o a lasciarla inserita.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1) Serratura (1) comprendente:

- almeno un dispositivo di chiusura (2) posizionato su una prima porzione (3) di un serramento (4) atta ad entrare in battuta con una seconda porzione (5) di detto serramento (4), provvisto di:

- almeno un elemento scorrevole (8) lungo una direzione di scorrimento (9) sostanzialmente verticale;

- almeno un gruppo di chiusura (24) accoppiato meccanicamente a detto elemento scorrevole (8) e provvisto di almeno un elemento di chiusura (10) scorrevole lungo una direzioni di movimentazione (25) sostanzialmente orizzontale;

- almeno una sede di aggancio (11) associata a detta seconda porzione (5) di detto serramento (4) ed atta a ricevere detto elemento di chiusura (10) a formare un accoppiamento di chiusura;

- almeno un dispositivo di comando (12) associato a detto dispositivo di aggancio (2) ed atto a sollevare/abbassare detto elemento scorrevole (8) lungo detta direzione di scorrimento (9) per movimentare detto elemento di chiusura (10) tra una configurazione di apertura, in cui detto elemento di chiusura (10) ? disinserito da detta sede di aggancio (11), ed una configurazione di chiusura, in cui detto elemento di chiusura (10) ? inserito in detta sede di aggancio (11); caratterizzato dal fatto che comprende almeno un gruppo di movimentazione automatica (17, 18, 20, 21) di detto elemento di chiusura (10) da detta configurazione di apertura a detta configurazione di chiusura provvisto di:

- almeno una porzione di battuta (17) realizzata su detto elemento di chiusura (10);

- almeno una porzione di riscontro (18) di detta porzione di battuta (17), realizzata su detta sede di aggancio (11) e atta a cooperare con detta porzione di battuta (17) per movimentare automaticamente detto elemento di chiusura (10) da detta configurazione di apertura a detta configurazione di chiusura.

2) Serratura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di movimentazione automatica (17, 18, 20, 21) ? mobile automaticamente da una configurazione di transizione, in cui detta porzione di riscontro (18) riscontra detta porzione di battuta (17) e detto elemento di chiusura (10) ? allontanato da una posizione predefinita di riposo, a una configurazione blocco, in cui detta porzione di riscontro (18) ? allontanata da detta porzione di battuta (17) e detto elemento di chiusura (10) ? disposto in corrispondenza di detta posizione predefinita di riposo ed ? in detta configurazione di chiusura.

3) Serratura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di movimentazione automatica (17, 18, 20, 21) comprende mezzi elastici interposti tra detto elemento scorrevole (8) e detto almeno un elemento di chiusura (10) ed atti a mantenere quest?ultimo in corrispondenza di detta posizione predefinita di riposo, detto elemento di chiusura (10) essendo mobile lungo detta direzione di movimentazione (25) rispetto a detto elemento scorrevole (8) e detti mezzi elastici essendo carichi in detta configurazione di transizione ed essendo scarichi in detta configurazione di blocco.

4) Serratura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di movimentazione automatica (17, 18, 20, 21) comprende:

- almeno una porzione di blocco (20) realizzata su detta sede di aggancio (11) sostanzialmente contrapposta a detta porzione di riscontro (18); - almeno una porzione di trattenimento (21) realizzata su detto gancio (10) sostanzialmente contrapposta a detta porzione di battuta (17), detta porzione di blocco (20) riscontrando in battuta detta porzione di trattenimento (21) in detta configurazione di chiusura ad impedire la movimentazione di detto gancio (10) in detta configurazione di apertura.

5) Serratura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di comando (12) comprende mezzi di mandata atti a movimentare detto elemento di chiusura (10) tra detta posizione predefinita di riposo ed almeno una posizione predefinita di mandata, detto elemento di chiusura (10) estendendosi maggiormente all?interno di detta sede di aggancio (11) quando ? disposto in corrispondenza di detta posizione predefinita di mandata rispetto a quando ? disposto in corrispondenza di detta posizione predefinita di riposo.

6) Serratura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di comando (12) comprende mezzi di sblocco 34 atti a movimentare detto elemento di chiusura (10) da detta posizione predefinita di riposo e/o da detta posizione predefinita di mandata a una posizione di sblocco, in corrispondenza della quale detto elemento di chiusura (10) ? disinserito da detta sede di aggancio (11), detti mezzi di sblocco 34 movimentando detto elemento scorrevole (8) per movimentare detto elemento di chiusura (10).

7) Serratura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di comando (12) comprende almeno un gruppo elastico agente su detto elemento scorrevole (8), detto gruppo elastico essendo scarico quando detto elemento di chiusura (10) ? disposto in corrispondenza di detta posizione predefinita di riposo ed essendo almeno parzialmente carico quando detto elemento di chiusura (10) ? disposto in corrispondenza di detta posizione predefinita di sblocco, tendendo a movimentare detto elemento scorrevole (8) a disporre detto elemento di chiusura (10) in corrispondenza di detta posizione predefinita di riposo.

8) Serratura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di chiusura (24) ? del tipo di un deviatore.

9) Serratura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di comando (12) comprende un meccanismo a scrocco (30, 31, 33) provvisto di:

- almeno una sede di bloccaggio (30) associata a detta seconda porzione (5) di detto serramento (4);

- almeno un organo di chiusura (31) scorrevole lungo una direzione di traslazione (32) sostanzialmente orizzontale tra una posizione avanzata ed una posizione arretrata, detto meccanismo a scrocco (30, 31, 33) essendo mobile tra una configurazione libera, in cui detto organo di chiusura (31) ? disinserito da detta sede di bloccaggio (30), ed una configurazione di blocco, in cui detto organo di chiusura (31) ? inserito in detta sede di bloccaggio (30) in detta posizione avanzata;

- almeno un gruppo di ritorno elastico (33), detto gruppo di ritorno elastico (33) essendo scarico quando detto organo di chiusura (31) ? in posizione avanzata, ed essendo almeno parzialmente carico quando detto organo di chiusura (31) ? disposto in corrispondenza di detta posizione arretrata, tendendo a movimentare detto organo di chiusura (31) in detta posizione avanzata;

detto gruppo di ritorno elastico (33) coincidendo con detto gruppo elastico; detto organo di chiusura (31) essendo accoppiato meccanicamente a detto elemento scorrevole (8) e movimentando quest?ultimo per movimentare detto elemento di chiusura (10) in detta posizione predefinita di riposo quando detto organo di chiusura (31) ? in detta posizione avanzata.

10) Serratura secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sblocco 34) sono atti movimentare detto organo di chiusura (31) da detta posizione avanzata a detta posizione arretrata.