IT201600082900A1

IT201600082900A1 - Apparato autonomo per la cottura di alimenti e relativo metodo

Info

Publication number: IT201600082900A1
Application number: IT102016000082900A
Authority: IT
Inventors: Longhi Giuseppe De'; Gianpaolo Trevisan
Original assignee: De Longhi Appliances Srl
Priority date: 2016-08-05
Filing date: 2016-08-05
Publication date: 2018-02-05
Also published as: ES2806402T3; US20190167038A1; US20220330749A1; EP3493723A1; EP3493723B1; US11944235B2; WO2018024783A1; CN109803566B; CN109803566A

Description

"APPARATO AUTONOMO PER LA COTTURA DI ALIMENTI E RELATIVO METODO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un apparato autonomo per la cottura degli alimenti, comprendente un corpo di supporto, un coperchio ed un contenitore per gli alimenti estraibile/inseribile rispetto al corpo di supporto.

L’apparato autonomo comprende, inoltre, almeno un dispositivo di riscaldamento ed almeno un elemento atto a generare un flusso di aria verso gli alimenti.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti, in ambito domestico, apparati autonomi per la cottura di alimenti, comprendenti un corpo di supporto ed un contenitore interno selettivamente estraibile, aperto superiormente.

L’apparato è inoltre provvisto di un coperchio, eventualmente facente parte o associabile al corpo di supporto, che può essere chiuso sul contenitore interno per creare un vano di cottura avente un’atmosfera controllata adeguata alla cottura da eseguire.

E’ inoltre normalmente presente almeno un dispositivo produttore di energia termica, disposto inferiormente e/o superiormente al contenitore interno, che solitamente coopera con uno o più elementi idonei a generare un flusso di aria riscaldata verso il contenitore, in modo da fornire il voluto apporto di energia termica agli alimenti.

Ai fini dell’ottenimento di una corretta ed omogenea cottura degli alimenti, è importante che il flusso di aria calda compia un determinato percorso; da un’apertura di invio, è opportuno che il flusso di aria si distribuisca uniformemente all’interno del contenitore e tra gli alimenti e venga poi prelevato da un’uscita di rinvio.

Tuttavia, accade che per la conformazione dell’uscita di rinvio e/o per la posizione in cui essa è installata, il flusso di aria non è portato a compiere un percorso che attraversa correttamente ed uniformemente gli alimenti, e quindi il calore all’ interno del vano di cottura non viene distribuito omogeneamente.

Inoltre, il ritorno del flusso di aria verso il dispositivo di riscaldamento in certi casi risulta difficoltoso, poiché ostacolato da barriere e/o schermi presenti lungo il percorso, che determinano perdite della portata, nonostante la presenza di elementi generatori del flusso di aria.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato autonomo per la cottura degli alimenti che permetta di distribuire omogeneamente il calore all’ interno del vano di cottura in modo da uniformare il contributo termico su tutti gli alimenti contenuti nel vano stesso.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato autonomo di cottura di alimenti che ottimizzi lo scambio termico determinando un risparmio energetico e permettendo una ottimale cottura degli alimenti.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti, mentre le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell’idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, il presente trovato si riferisce ad un apparato autonomo per la cottura di alimenti comprendente un corpo di supporto, un coperchio, un contenitore interno aperto superiormente ed estraibile/inseribile rispetto al corpo di supporto, almeno un dispositivo di riscaldamento ed almeno un elemento generatore di un flusso di aria verso l’interno del contenitore.

Secondo un aspetto del presente trovato, l’elemento generatore del flusso d’aria è collegato ad un’uscita di rinvio cooperante, quando il coperchio è in posizione chiusa sul contenitore, con un bordo periferico del contenitore per prelevare il flusso di aria dal contenitore ed incanalarlo verso il dispositivo di riscaldamento mediante un condotto anulare.

Il condotto anulare di ripresa dell’aria è quindi disposto attorno ed esternamente alla bocca del contenitore degli alimenti, sì che l’aria di ripresa si distribuisce uniformemente attorno al bordo superiore del contenitore.

In particolare, il flusso di aria in uscita dal contenitore viene aspirato dall’uscita di rinvio determinando un circuito chiuso di ricircolo del flusso di aria.

Forma oggetto del presente trovato anche un metodo di rinvio di un flusso di aria termicamente condizionata all’interno di un apparato autonomo per la cottura di alimenti, il quale utilizza la suddetta apertura di rinvio ricavata su un bordo superiore del corpo di supporto.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fomite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista in prospettiva di un apparato autonomo per la cottura degli alimenti;

- la fig. 2 è una vista in sezione dell’apparato autonomo di fig. 1 ;

- la fig. 3 è una ulteriore vista in sezione dell’apparato autonomo di fig. i;

- la fig. 4 è un dettaglio di una vista in sezione dell’apparato autonomo di

- la fig. 5 è una vista in sezione dell’apparato autonomo in una forma di realizzazione.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE

Forme di realizzazione qui descritte nelle figg. 1 - 5 fanno riferimento ad un apparato autonomo 10 per la cottura degli alimenti in grado di eseguire diverse modalità di cottura, ad esempio stufati, brasature, bolliture, arrostimenti, fritture, semplici riscaldi, soffritti, rosolature, cotture lente, o cotture rapide in generale.

L’apparato autonomo 10 comprende un corpo di supporto 12, a cui è associato un coperchio 14 apribile, un contenitore 16 interno estraibile/inseribile aperto superiormente e definente un vano di cottura 26 di alimenti, almeno un dispositivo di riscaldamento 18 ed almeno un elemento generatore 20 di un flusso di aria.

II corpo di supporto 12 presenta una parete esterna 12a ed una parete interna 12b, in uso adiacente al contenitore 16. Tra la parete esterna 12a e la parete interna 12b è presente una intercapedine 15 che può fungere da vano tecnico.

Il corpo di supporto 12 presenta un bordo superiore 13 che coopera almeno parzialmente con un bordo inferiore del coperchio 14 quando questo è chiuso a coprire il contenitore 16.

La presenza del coperchio 14 è funzionale a creare un ambiente controllato e con le condizioni necessarie ad eseguire la cottura degli alimenti.

II coperchio 14 può essere realizzato con lo stesso materiale del corpo di supporto 12, o in materiale diverso.

Vantaggiosamente, almeno il coperchio 14 può essere realizzato in materiale almeno parzialmente trasparente per consentire la visuale e quindi il controllo della cottura da parte dell’utilizzatore.

Ad esempio, il coperchio 14 può essere realizzato in un materiale polimerico, o in vetro.

Il contenitore 16 è definito da una parete di base 22, che nel caso di specie, non vincolante, è sostanzialmente circolare, e da una parete laterale 24 raccordata alla suddetta parete di base 22 e presentante un bordo periferico 24a.

Il contenitore 16 è configurato per permettere l’associazione di una o più impugnature per consentire la manipolazione del contenitore 16 stesso.

La parete di base 22 può avere una superficie realizzata con una pluralità di configurazioni, ad esempio conica, o a dorso di cammello più o meno accentuato.

In una forma di realizzazione preferita, alla quale si farà riferimento nel seguito, la parete di base 22 ha una configurazione sostanzialmente piana.

II contenitore 16 è aperto superiormente per introdurre alimenti al suo interno e per consentire la circolazione del flusso di aria dal dispositivo di riscaldamento 18 verso gli alimenti.

Secondo un aspetto del presente trovato, l’elemento generatore 20 è collegato ad un’uscita di rinvio 28 cooperante, quando il coperchio è in posizione chiusa sul contenitore, con il bordo periferico 24a del contenitore 16.

L’uscita di rinvio 28 è configurata per prelevare il flusso di aria immediatamente in uscita dal contenitore 16 e per incanalarlo verso il dispositivo di riscaldamento 18 mediante un condotto anulare 30.

Secondo una forma di realizzazione esemplificativamente illustrata nelle figg. 2 e 3, il condotto anulare 30 è installato tra il corpo di supporto 12 ed il contenitore 16.

Ad esempio, il condotto anulare 30 è installato nell’intercapedine 15. Vantaggiosamente, il condotto anulare 30 racchiude uno spazio e canalizza in modo univoco il flusso di aria, determinandone il suo percorso a circuito chiuso.

In questa particolare forma di realizzazione, il condotto anulare 30 presenta una pluralità di fessure 32 disposte lungo lo sviluppo del condotto anulare 30 e disposte in corrispondenza del bordo superiore 13 del corpo di supporto 12.

Il condotto anulare 30 si sviluppa per l’intera circonferenza dell’apparato di cottura 10 e presenta almeno un’estremità collegata all’elemento generatore 20.

Secondo una forma di realizzazione esemplificativamente illustrata in fig. 4, il condotto anulare 30 presenta due estremità che simmetricamente si collegano all’elemento generatore 20.

In questo modo, vantaggiosamente, il flusso di aria viene convogliato e ripartito simmetricamente lungo il condotto anulare 30 per convergere verso l’elemento generatore 20.

II coperchio 14 presenta, vantaggiosamente, una superficie interna cava in corrispondenza della pluralità di fessure 32.

Secondo una formulazione del presente trovato, l’elemento generatore 20 coopera con un’apertura di invio 34 del flusso di aria prevista sul coperchio 14.

Secondo una forma di realizzazione del presente trovato esemplificativamente illustrata nelle figg. 1-3 e 5, l’apertura di invio 34 può presentare un forma sostanzialmente toroidale cava che coopera, quando il coperchio 14 è chiuso sul contenitore 16, con il bordo periferico 24a del contenitore 16.

L’apertura di invio 34 può presentare una feritoia circonferenziale 36 che permette al flusso di aria, circolante nella cavità toroidale, di fuoriuscire dalla stessa per essere direzionato, quando il coperchio 14 è chiuso almeno parzialmente, verso il contenitore 16.

Nel caso della presenza dell’apertura di invio 34 a sviluppo toroidale, o sostanzialmente circolare, questa si sviluppa su una circonferenza di diametro inferiore rispetto al bordo periferico 24a del contenitore 16 per permettere l’evacuazione del flusso di aria dal contenitore 16 verso l’uscita di rinvio 28.

In questo modo, l’apertura di invio 34 non va in battuta contro il bordo circonferenziale 24a creando così una luce che consente l’evacuazione del flusso di aria dal contenitore 16 verso l’uscita di rinvio 28.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, l’apertura di invio 34 può presentare uno sviluppo limitato ed in prossimità al dispositivo di riscaldamento 18.

L’apparato autonomo 10 comprende un condotto di ricircolo 44 che determina la connessione tra l’elemento generatore 20 ed il dispositivo di riscaldamento 18, collegando di fatto l’uscita di rinvio 28 all’apertura di invio 34.

In accordo con forme di realizzazione qui descritte, il condotto di ricircolo 44 può essere configurato per determinare la continuazione del condotto anulare 30 (fig. 4).

L’elemento generatore 20 può essere installato in qualsiasi punto all’intemo dell’intercapedine 15 purché permetta il ricircolo del flusso di aria.

L’elemento generatore 20 può essere, ad esempio, un ventilatore assiale, centrifugo, o di tipo misto assiale/centrifugo, portato in rotazione da un organo di azionamento 46.

Secondo una forma di realizzazione esemplificativamente illustrata in fig. 5, l’apparato autonomo 10 può comprendere un ulteriore dispositivo di riscaldamento ausiliario 47, o alternativo, al dispositivo di riscaldamento 18, ad esempio installato in prossimità della parete di base 22.

In accordo con forme di realizzazione qui descritte, il contenitore 16 è ruotabile attorno ad un asse di rotazione, preferibilmente relativo al centro della parete di base 22, mediante un ulteriore organo di azionamento 46.

In accordo con ulteriori forme di realizzazione qui descritte, l’apparato autonomo 10 può comprendere un dispositivo di mescolamento 48 che è provvisto di almeno una paletta di mescolamento rotante rispetto al contenitore 16 (fig. 5).

E chiaro che all’apparato autonomo 10 ed al relativo metodo fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall’ambito del presente trovato.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz’altro realizzare molte altre forme equivalenti di apparato autonomo 10 e del relativo metodo, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell’ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato autonomo per la cottura di alimenti comprendente un corpo di supporto (12), un coperchio (14) apribile, un contenitore (16) interno estraibile/inseribile rispetto a detto corpo di supporto (12) ed aperto superiormente, almeno un dispositivo di riscaldamento (18) ed almeno un elemento generatore (20) di un flusso di aria verso l’interno di detto contenitore (16), caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento generatore (20) del flusso d’aria è collegato ad un’uscita di rinvio (28) cooperante, quando detto coperchio (14) è in posizione chiusa su detto contenitore (16), con un bordo periferico (24a) di detto contenitore (16) per prelevare detto flusso di aria da detto contenitore (16) ed incanalarlo verso detto almeno un dispositivo di riscaldamento (18) mediante un condotto anulare (30).
2. Apparato autonomo come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto condotto anulare (30) presenta una pluralità di fessure (32) disposte lungo di esso ed in corrispondenza di un bordo superiore (13) di detto corpo di supporto (12).
3. Apparato autonomo come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto condotto anulare (30) presenta due estremità simmetricamente collegate a detto almeno un elemento generatore (20) del flusso di aria.
4. Apparato autonomo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un’apertura di invio (34) presentante una forma sostanzialmente toroidale cava cooperante con un bordo periferico (24a) del contenitore (16).
5. Apparato autonomo come nella rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta apertura di invio (34) presenta una feritoia circonferenziale (36) configurata per permettere a detto flusso di aria di uscire dalla cavità di detta apertura di invio (34) e posizionarsi con detto coperchio (14) chiuso almeno parzialmente in detto contenitore (16).
6. Apparato autonomo come nella rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detta apertura di invio (34) si sviluppa su una circonferenza inferiore rispetto a detto bordo circonferenziale (24a) per determinare l’evacuazione di detto flusso di aria da detto contenitore (16) verso detta uscita di rinvio (28).
7. Apparato autonomo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (16) è ruotabile attorno ad un asse di rotazione mediante un organo di azionamento (46).
8. Apparato autonomo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo di mescolamento (48) provvisto di almeno una paletta di mescolamento rotante rispetto a detto contenitore (16).
9. Metodo di rinvio di un flusso di aria all’ interno di un apparato autonomo (10) per la cottura di alimenti comprendente un corpo di supporto (12), un coperchio (14) apribile, un contenitore (16) interno estraibile/inseribile rispetto a detto corpo di supporto (12) ed aperto superiormente, almeno un dispositivo di riscaldamento (18) ed almeno un elemento generatore (20) del flusso di aria verso l’interno di detto contenitore (16), caratterizzato dal fatto che prevede di: - scaldare un flusso di aria mediante detto almeno un dispositivo di riscaldamento (18); - prelevare detto flusso di aria esausto da detto contenitore (16) attraverso un’uscita di rinvio (28) cooperante, quando detto coperchio (14) è in posizione chiusa su detto contenitore (16), con un bordo periferico (24a) di detto contenitore (16); - incanalare detto flusso di aria verso detto almeno un dispositivo di riscaldamento (18) mediante un condotto anulare (30) per definire un percorso a circuito chiuso di detto flusso di aria.