Manic Miner
Manic Miner è un classico videogioco a piattaforme originariamente scritto per ZX Spectrum da Matthew Smith e pubblicato da Bug-Byte nel 1983 (più tardi riedito da Software Projects). Fu un successo, apprezzato dalla critica anche per la sua difficoltà, sia in termini di riflessi che di strategia richiesti, e venne convertito ufficialmente per molte altre piattaforme. Questo è il primo gioco della serie dedicata a Miner Willy ("Willy il Minatore"), composto da altri due titoli: Jet Set Willy e Jet Set Willy II.
Manic Miner videogioco | |
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Primo livello di gioco, Central Cavern, su Spectrum | |
Piattaforma | ZX Spectrum, Telefono cellulare, Commodore 16, Commodore 64, Amstrad CPC, BBC Micro, Amiga, Game Boy Advance, MSX, Dragon 32/64, SAM Coupé, Oric, Tatung Einstein, Memotech MTX |
Data di pubblicazione | Spectrum: 1983 Altri 8-bit: 1984-1986 Amiga: 1990 |
Genere | Piattaforme |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Matthew Smith (originale per ZX Spectrum) |
Pubblicazione | Bug-Byte, Software Projects |
Design | Matthew Smith |
Modalità di gioco | Singolo giocatore |
Periferiche di input | Tastiera, joystick |
Supporto | Cassetta, floppy disk, cartuccia |
Seguito da | Jet Set Willy |
Modalità di gioco
modificaIl gioco è composto da livelli a schermata fissa, chiamati caverne, composti perlopiù da piattaforme, sulle quali Willy può soltanto muoversi orizzontalmente e saltare. Occasionalmente sono presenti anche pareti verticali, nastri trasportatori, piattaforme che si consumano e spariscono quando Willy ci passa sopra.
In ciascuna delle venti caverne ci sono diverse chiavi lampeggianti, o altri tipi di oggetti equivalenti, che devono essere raccolte prima che la riserva di ossigeno si esaurisca. Una volta raccolte le chiavi della singola caverna, si deve raggiungere la porta (nel frattempo divenuta lampeggiante), che porterà alla caverna successiva.
Devono essere evitati nemici fissi e mobili, come ragni, sabbie mobili, macchine per l'estrazione mineraria, fiori velenosi, e cose ancora più strane come telefoni, canguri, lavandini, e parodie di altri videogiochi. Se si viene toccati da un nemico si perde una delle vite a disposizione e occorre cominciare da capo il livello; la stessa cosa succede se si cade da altezze troppo elevate.
Le caverne
modificaSe nella schermata introduttiva si attende un po', vengono mostrate delle anteprime di tutte le caverne.
- Central Cavern
- The Cold Room
- The Menagerie
- Abandoned Uranium Workings
- Eugene's Lair
- Processing Plant
- The Vat
- Miner Willy meets the Kong Beast
- Wacky Amoebatrons
- The Endorian Forest
- Attack of the Mutant Telephones
- Return of the Alien Kong Beast
- Ore Refinery
- Skylab Landing Bay
- The Bank
- The Sixteenth Cavern
- The Warehouse
- Amoebatrons' Revenge
- Solar Power Generator
- The Final Barrier
Audio
modificaSullo ZX Spectrum questo fu il primo gioco pubblicato ad avere una colonna sonora durante l'azione di gioco e non solo nella presentazione[1]. La musica che accompagna il gioco (non in tutte le conversioni) è una versione elettronica della composizione Nell'antro del re della montagna di Edvard Grieg, cioè una musica di scena creata per musicare la rappresentazione teatrale di Peer Gynt, un dramma composto dal norvegese Henrik Ibsen; quella della schermata del titolo è invece Sul bel Danubio Blu di Johann Strauss II.
Note
modifica- ^ (EN) Matt Fox, The Video Games Guide: 1,000+ Arcade, Console and Computer Games, 1962-2012, McFarland, 2012, p. 180.
Bibliografia
modifica- Manic Miner (JPG) (Spectrum), in MCmicrocomputer, n. 28, Roma, Technimedia, marzo 1984, p. 39, ISSN 1123-2714 .
- (EN) Manic Miner (JPG) (Spectrum), in Computer and Video Games, n. 23, Peterborough, EMAP, settembre 1983, p. 131, ISSN 0261-3697 .
- Il minatore folle (JPG) (Spectrum), in Sperimentare con l'elettronica e il computer, anno 18, n. 4, Cinisello Balsamo, JCE, aprile 1984, pp. 48-50, OCLC 799901371.
- Manic Miner (JPG) (MSX), in Videogiochi, n. 33-34, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, gennaio 1986, pp. 34-35, ISSN 0392-8918 .
- Manic Miner (JPG) (C64), in Sperimentare con l'elettronica e il computer, anno 18, n. 9, Cinisello Balsamo, JCE, settembre 1984, p. 120, OCLC 799901371.
- Manic Miner (JPG) (C64, riedizione economica Mastertronic), in Zzap!, anno 4, n. 35, Milano, Edizioni Hobby, giugno 1989, pp. 28-29, OCLC 955306919.
- Strategie - Le favolose miniere di Manic Miner (JPG), in Computer Games, n. 4, Milano, Peruzzo Periodici, luglio 1984, pp. 46-47, OCLC 955375917.
- Supergame - Manic Miner, in Jackson Soft Compilation C16&Plus/4, seconda serie, n. 3, Gruppo Editoriale Jackson, 1987, pp. 4, 6. Rivista con allegato il gioco per Commodore 16 in licenza.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Manic Miner
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Manic Miner, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Manic Miner, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Manic Miner, su SpectrumComputing.co.uk.
- (EN) Kim Lemon, Manic Miner, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, Manic Miner, su Ready64.org.
- (FR) Manic Miner, su CPC-power.com.
- (EN) Manic Miner, su Hall of Light - The database of Amiga games - abime.net.
- (EN) Manic Miner, su Plus/4 World.
- (EN) Manic Miner PC, Remake per Windows e MS-DOS, su retrospec.sgn.net. URL consultato il 10 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2008).