Paride

Paride, personaggio della mitologia greca.

• Non ci sarà nessuna guerra! Questo non è un conflitto fra nazioni, è una disputa fra due uomini. E io non voglio vedere altri troiani morire per me. (Troy)

• Dell'adulterio d'Alessandro e d'Elena | che colpa ho io? Come esser può che Paride | per la rovina mia giungesse, o padre? (Ifigenia: Euripide)
• Nostro fratello Paride è una torcia, che ci manda tutti a fuoco. Piangete, Troiani, piangete! Un'Elena, una rovina! Piangete, piangete! Troia brucia, se non la mandate via. (Cassandra: William Shakespeare)
• Tante discettazioni e tanti dilettosi pensamenti sono stati da sempre scalzati dai concorsi di bellezza, istituiti già in epoca arcaica, per la verità con effetti ed esiti catastrofici, come accadde per quello celebre di cui fu corrottissimo giurato unico un tal Paride, che ne cavò il ratto di Elena, la guerra di Troia e tutto il resto; anche se non bisogna trascurare il risarcimento della provvidenza, che fece sì che da quelle catastrofi avessero origine Roma, l'impero, la chiesa: al punto che si può concludere che tutta l'esistenza di Roma, tutta la storia dell'occidente non siano che conseguenza di un concorso di bellezza. (Giulio Ferroni)

• Ecuba – madre
• Ettore – fratello
• Priamo – padre

• Wikipedia contiene una voce riguardante Paride
• Commons contiene immagini o altri file su Paride