Viliaric
Aspetto
Viliaric[1] o Uiliaric[2] (... – VI secolo) è stato un editore, amanuense e libraio goto.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Operante a Ravenna sotto Teodorico[3][4], è attestato come il primo libraio ed editore del Regno ostrogoto[3], ed il primo ad utilizzare le lettere iniziali figurate[5]. Realizzò il manoscritto di Orosio conservato alla Biblioteca Laurenziana di Firenze (Plut. 68.1) [6][7][8][9] e una versione della Bibbia di Ulfila in caratteri d'argento oggi nota come Codex Argenteus, conservata alla Biblioteca Universitaria di Uppsala[10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Grafia utilizzata in Orpheus, vol. 22. Centro di Studi sull'antico e nei testi anglosassoni, Università di Catania, 2011, pag. 157, 159 e 163, e nei testi anglosassoni, cfr. ad es. Richard Hodges, William Bowden, (EN) The sixth century: production, distribution, and demand. Brill, Leida, 1998, pag. 55.
- ^ Grafia usata in Nicoletta Francovich Onesti, Latino e gotico nell’Italia del VI secolo, in Ipsam Nolam barbari vastaverunt. L’Italia e il Mediterraneo occidentale tra il V secolo e la metà del VI. Atti del Convegno internazionale di studi (Cimitile-Nola-Santa Maria Capua Vetere, 18-19 giugno 2009), a cura di Carlo Ebanista e Marcello Rotili. Tavolaro, Cimitile, 2010, pag. 184, e Nicoletta Francovich Onesti, I nomi degli Ostrogoti, FUP, Firenze, 2007, pag. 20.
- ^ a b Richard Hodges, William Bowden, op. cit.
- ^ Secondo Patrick Amory, (EN) People and Identity in Ostrogothic Italy, 489-554. Cambridge University Press, 1997, pag. 438, potrebbe coincidere con un frate laico indicato come Wiliarit che lavorò presso la Chiesa ariana di Sant'Anastasia a Ravenna.
- ^ Scrittura e civiltà, vol. 16. Bottega d'Erasmo, 1992, pag. 305.
- ^ (EN) Michael Lapidge, The Anglo-Saxon Library. Oxford University Press, 2005, pag. 29.
- ^ (FR) Le Codex, in Le livre de l'Antiquité à la Renaissance, Université Paul-Valéry Montpellier III. URL consultato in data 26-07-2011.
- ^ Nicoletta Francovich Onesti, Latino e gotico..., cit.
- ^ [1] Biblioteca Medicea Laurenziana digital repository
- ^ Patrick Amory, op. cit.