René Vandereycken
René Vandereycken | ||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
René Vandereycken, 1978 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Belgio | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 183 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 73 kg | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1988 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
René Vandereycken (Spalbeek, 22 luglio 1953) è un allenatore di calcio ed ex calciatore belga.
Ha ricoperto il ruolo di commissario tecnico della Nazionale di calcio del Belgio dal gennaio 2006 all'aprile 2009.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Debutta nella massima divisione belga nella stagione 1974-1975 con la maglia del Club Bruges, che sta attraversando uno dei suoi periodi migliori della sua storia: guidato da Ernst Happel raggiunge infatti due finali continentali, quella della Coppa UEFA 1975-1976 e quella della Coppa dei Campioni 1977-1978. La squadra viene sconfitta in entrambe le occasioni dal Liverpool, tuttavia Vandereycken ha la soddisfazione di segnare il gol che dà l'accesso all'ultima di queste: è lui infatti l'autore del 2-0 nei tempi supplementari della semifinale contro la Juventus[1]. Il giocatore termina la militanza nella squadra vincendo 4 titoli ed una Coppa; scende inoltre in campo 234 volte in campionato e segna 63 gol.
Nell'estate del 1981 si trasferisce in Italia per giocare nel neopromosso Genoa, diventando così il primo straniero del club dalla riapertura delle frontiere. Esordisce in Serie A alla seconda giornata di campionato, in occasione del pareggio esterno col Como[2], chiudendo la stagione con 25 presenze e senza deludere le aspettative[2]. Nell'annata successiva è invece costretto a farsi operare il ginocchio dopo le prime partite: questo a causa di un grave infortunio riportato in estate in una gara con la sua nazionale[2][3]. Il Genoa ottiene un'altra salvezza in A, ma le sue presenze in campionato sono solo 3.
Nel 1983 viene ingaggiato dall'Anderlecht, nelle cui file torna però titolare: disputa infatti 94 gare in 3 anni, segnando 13 gol. Vince altri due titoli, inoltre raggiunge le semifinali della Coppa dei Campioni 1985-1986. Gioca poi in Bundesliga, nel neopromosso Blau-Weiß Berlin, che però retrocede a fine stagione. L'ultimo club in cui milita è il Gent, con cui retrocede il primo anno. Si ritira dal calcio giocato nel 1989, una volta riconquista la massima divisione coi Bufali.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Gioca la prima partita col Belgio nel 1975, venendo in seguito selezionato nella rosa che partecipa al campionato d'Europa 1980. Qui gioca tutte le partite, in particolare è l'autore del provvisorio pareggio nella finale di Roma contro la Germania Ovest, che alla fine vince 2-1. Viene convocato anche per il campionato del mondo 1982, ma non viene mai utilizzato. Gioca invece tutte le 3 partite del campionato d'Europa 1984 nel quale i Diavoli Rossi non superano la prima fase, ed è presente anche in Messico per il campionato del mondo 1986; la squadra finisce quarta, e Vandereycken dà il suo contributo scendendo in campo nelle gare contro Iraq e Messico del primo turno. In totale gioca in nazionale 50 partite segnando 3 gol.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la carriera di allenatore nel Gent, nell'ultimo anno come giocatore; sulla panchina dei bufali ottiene un terzo posto nel campionato 1990-1991 e l'approdo ai quarti nella successiva Coppa UEFA. Dopo un breve periodo allo Standard Liegi allena per 3 stagioni l'RWD Molenbeek, seguite da due brevi esperienze con Anderlecht e Magonza. In seguito va per due stagioni nei Paesi Bassi al Twente, con cui conquista la KNVB beker 2000-2001. Tornato in patria ottiene un altro terzo posto nella Division I 2004-2005 col Genk.
Vandereycken diventa poi commissario tecnico del Belgio, tra il 2005 e il 2009; in questo periodo manca però la qualificazione sia al campionato d'Europa 2008 che al campionato del mondo 2010.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Club Bruges: 1976-1977
- Club Bruges: 1980
- Anderlecht: 1985
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Twente: 2000-2001
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Allenatore belga dell'anno: 1
- 1991
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Champions League 1977/1978 » Semifinali » Club Brugge KV - Juventus 2:0, in calcio.com. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ a b c Nel 1981 Vandereycken esordisce in campionato durante Como-Genoa (1-1), in pianetagenoa1893.net. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ Quei campioni di sfortuna il primo fu Vandereycken, in repubblica.it. URL consultato il 24 marzo 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su René Vandereycken
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- René Vandereycken, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) René Vandereycken, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) René Vandereycken (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) René Vandereycken (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- René Vandereycken, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) René Vandereycken, su belgianfootball.be, Federazione calcistica del Belgio.
- (EN, RU) René Vandereycken, su eu-football.info.
- Calciatori del Club Brugge K.V.
- Calciatori del Genoa C.F.C.
- Calciatori del R.S.C. Anderlecht
- Calciatori della S.V. Blau-Weiß 1890
- Calciatori del K.A.A. Gent
- Allenatori del K.A.A. Gent
- Allenatori del Royal Standard de Liège
- Allenatori del Racing White Daring Molenbeek
- Allenatori del R.S.C. Anderlecht
- Allenatori dell'1. F.S.V. Mainz 05
- Allenatori del F.C. Twente
- Allenatori del K.R.C. Genk
- Allenatori di calcio belgi del XX secolo
- Allenatori di calcio belgi del XXI secolo
- Calciatori belgi del XX secolo
- Calciatori belgi del XXI secolo
- Nati nel 1953
- Nati il 22 luglio
- Calciatori della Nazionale belga