Il Perù partecipò ai Giochi della XI Olimpiade, svoltisi a Berlino, Germania, dal 1º al 16 agosto 1936, con una delegazione di 40 atleti impegnati in otto discipline.
L'incontro tra Perù ed Austria ha portato ad un enorme scontro politico. I peruviani ribaltarono uno svantaggio di 2 gol, portarono la sfida ai supplementari e vinsero la partita 4-2, con un gol segnato all'ultimo minuto. Dopo la partita, l'Austria ha sostenuto che i giocatori peruviani li avevano malmenati e che gli spettatori, uno di loro brandendo una rivoltella, erano scesi in campo. La FIFA ha ordinato che la partita fosse rigiocata a porte chiuse, quindi l'intera squadra olimpica del Perù, composta da 40 persone, si è prontamente ritirata dai Giochi per protesta. La partita è stata data vinta all'Austria per decisione tecnica. Miguel Dasso, del Comitato Olimpico peruviano, ha detto : "Non abbiamo fiducia nell'atletica europea. Siamo venuti qui e abbiamo trovato un gruppo di commercianti".