Pompeo Biondi
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Pompeo Biondi (Firenze, 1º gennaio 1902 – 2 giugno 1966) è stato un giurista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Cesare Biondi e Paolina Biondi, vinse il concorso per insegnare procedura civile. Fu docente di procedura civile in varie università[1].
Nel 1939 fu chiamato a ricoprire la cattedra di dottrina generale dello stato all'"Istituto Cesare Alfieri" di Firenze[2]. Fu il fondatore e primo direttore della Rivista di studi politici internazionali.
Tra le opere pubblicate Studi sul potere, Un'esperienza democratica (1958) e La crisi del potere nella società marxista (1964).
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Studi sul potere
- La teoria generale della discrezionalitá nella dottrina dello stato moderno (1933)
- La perizia giuridica. (Concetto e teoria generale) (1935)
- La politica di Constant (1954)
- Un'esperienza democratica (1958)
- La crisi del potere nella società marxista (1964)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fulco Lanchester, Politica e diritto in Silvano Tosi, su archivio.rivistaaic.it, 22 maggio 2009. URL consultato il 3 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).
- ^ Il "Cesare Alfieri" da Istituto a Facoltà di Scienze Politiche (PDF), su eprints.unifi.it. URL consultato il 20 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2007).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bióndi, Pompèo, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 70803196 · ISNI (EN) 0000 0000 3677 3022 · SBN RAVV039389 · LCCN (EN) n2005082452 · GND (DE) 1222290278 |
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