Stefano Manzi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stefano Manzi
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio2015 in Moto3
Miglior risultato finale19º
Gare disputate108
Punti ottenuti158
Pole position1
Carriera in Supersport
Esordio2021
Miglior risultato finale
Gare disputate73
Gare vinte10
Podi41
Punti ottenuti1039
Pole position2
Giri veloci11
 

Stefano Manzi (Rimini, 29 marzo 1999) è un pilota motociclistico italiano.

È originario di Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini.[1] Nel 2007 giunge quinto nel campionato italiano minimoto Junior A. Nel 2009 corre nel campionato HIRP. Nel 2010 vince il campionato italiano MiniGP 50 cc su una Honda NSF 100; nel 2011 vince lo stesso titolo nella categoria 70 cm³ con una metrakit. Nel 2012 passa alla Red Bull Rookies Cup, finendo tredicesimo; nella stessa categoria giunge terzo nel 2013 e nel 2014.[2] Nel 2013 inoltre, partecipa al campionato Italiano Moto3 chiudendo sesto in classifica, mentre nel 2014, prende parte al solo Gran Premio di Misano nel CIV Moto3, in qualità di wild card senza punti, ottenendo pole position e vittoria in gara2.[3]

Nel 2015 esordisce nella classe Moto3 del motomondiale, alla guida della Mahindra MGP3O del San Carlo Team Italia; il compagno di squadra è Matteo Ferrari. In quattro occasioni riesce ad andare a punti, ottenendone 10 in totale. Chiude la sua stagione d'esordio al ventisettesimo posto in classifica finale. Nel 2016 corre i GP d'Austria e di Gran Bretagna in qualità di wildcard con il team Mahindra Racing. Chiude la stagione al ventinovesimo posto con tredici punti ottenuti. Nel 2017 passa in Moto2 alla guida di una Kalex dello SKY Racing Team VR46; il compagno di squadra è il connazionale Francesco Bagnaia. Ottien come miglior risultato un settimo posto in Gran Bretagna e termina la stagione al 25º posto con 14 punti. Nel 2018 passa a guidare la Suter MMX2 del team Forward Racing, con compagno di squadra Eric Granado. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio d'Australia a causa di una contusione al polso destro rimediata nelle qualifiche del GP.

Il 9 settembre 2018, durante lo svolgimento del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini della classe Moto 2, sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico è protagonista insieme con Romano Fenati di una bagarre molto accesa che porta Fenati a schiacciare deliberatamente la leva del freno di Manzi lungo un rettilineo mentre i piloti viaggiavano a circa 220 km/h. Il gesto costa a Fenati l'esposizione della bandiera nera e la squalifica per i due successivi GP. Il Gran Premio di Manzi si conclude invece con una caduta dopo alcune curve (indipendentemente dalla manovra scorretta di Fenati). Ottiene come miglior risultato un decimo posto in Francia e conclude la stagione al 24º posto con 8 punti. In questa stagione è costretto a saltare i Gran Premi di Malesia e Comunità Valenciana a causa di un infortunio rimediato durante le prove del precedente Gran Premio d'Australia. Il suo posto in squadra, in Malesia, viene preso da Rafid Topan Sucipto.[4]

Nel 2019 rimane nello stesso team, alla guida di una MV Agusta F2 e con compagno di squadra Dominique Aegerter.[5] Ottiene come miglior risultato un quarto posto in Comunità Valenciana e chiude la stagione al 19º posto con 39 punti. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio delle Americhe a causa di una frattura dello scafoide. Il suo posto in squadra, in questo frangente, viene preso da Gabriele Ruiu.[6]

Nel 2020 rimane nello stesso team, con compagno di squadra Simone Corsi. Ottiene una pole position in Comunità Valenciana e chiude la stagione al ventiduesimo posto.[7][8] Nel 2021 passa alla guida della Kalex del team Flexbox HP40; il compagno di squadra è Héctor Garzó. Ottiene come miglior risultato un sesto posto nel Gran Premio dell'Emilia Romagna e chiude la stagione al diciannovesimo posto con 36 punti.[9] In questa stessa stagione prende parte anche ad una prova del campionato mondiale Supersport, sostituendo l'infortunato Andy Verdoïa in sella ad una Yamaha YZF-R6 del team GMT94 in occasione del Gran Premio di Jerez, conquistando sette punti con cui chiude trentaduesimo.[10]

Nel 2022 è pilota titolare nel mondiale Supersport, gareggia con il team Dynavolt in sella ad una Triumph Street Triple RS, il compagno di squadra è Hannes Soomer.[11] In occasione del Gran Premio di Spagna è chiamato a sostituire Keminth Kubo nello Yamaha VR46 Master Camp in Moto2.[12] Conclude la gara al tredicesimo posto. Disputa nella stessa veste anche il Gran Premio successivo terminando decimo; questi punti gli consentono di classificarsi al ventitreesimo posto.[13] A fine luglio, nel Gran Premio di Most ottiene un secondo posto in gara1 (miglior piazzamento in gara di Triumph)[14] ed un terzo posto in gara2 (con il giro più veloce). Ottiene la prima vittoria in questa categoria al Gran Premio del Portogallo (primo successo anche per il costruttore),[15] Con cinque piazzamenti a podio totali, chiude il campionato al sesto posto.[16] Nel 2023 passa al team Ten Kate Racing, il compagno di squadra è Jorge Navarro. I risultati consistenti che ottiene tengono aperta la corsa al titolo mondiale fino al Gran Premio di Portimão. Con quattro vittorie e diciassette piazzamenti a podio chiude secondo nel mondiale.[17] Le sue prestazioni, unitamente a quelle di Navarro, consentono a Ten Kate di confermarsi campione nella classifica a squadre.[18] Nel 2024 prosegue con Ten Kate, tiene aperta la corsa per il titolo fino all'ultimo Gran Premio e, con diciannove piazzamenti a podio su 24 gare, si piazza nuovamente secondo[19] contribuendo ad un ulteriore vittoria della classifica a squadre.[20]

Risultati in gara

[modifica | modifica wikitesto]
2015 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 Mahindra 24 18 19 15 Rit 27 22 22 19 24 Rit 14 12 18 Rit 13 19 10 27º
2016 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 Mahindra 20 4 16 13 29º
2017 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 29 23 Rit 25 Rit Rit Rit 20 15 21 Rit 7 Rit 15 26 13 Rit Rit 14 25º
2018 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Suter 26 21 Rit Rit 10 Rit Rit Rit 25 Rit 14 AN Rit Rit Rit 24 NP Inf Inf 8 24º
2019 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 MV Agusta 20 Rit Inf 21 15 Rit Rit 7 22 20 16 17 15 14 Rit 10 9 Rit 4 39 19º
2020 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 MV Agusta 15 11 9 Rit 17 14 17 15 Rit 14 14 Rit 15 Rit 19 21 22º
2021 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 19 8 Rit 13 Rit 10 24 20 13 18 24 Rit 18 16 19 6 13 13 36 19º
2022 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 13 10 16 9 23º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport

[modifica | modifica wikitesto]
2021 Moto Punti Pos.
Yamaha AN 9 7 32º
2022 Moto Punti Pos.
Triumph 7 8 Rit 6 Rit Rit 5 4 6 5 2 3 16 7 Rit 3 1 Rit 7 5 7 2 14 Rit 209
2023 Moto Punti Pos.
Yamaha 6 2 7 2 5 2 6 3 2 1 2 5 1 1 2 Rit 2 3 11 2 2 1 2 2 408
2024 Moto Punti Pos.
Yamaha 2 Rit 2 1 2 21 3 4 2 4 3 2 3 2 Rit 2 2 1 2 2 3 1 1 1 415
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ Alessio Brunori, Moto3: Stefano Manzi “appiedato” dal Team Italia, su motograndprix.motorionline.com, Motorionline S.r.l., 23 dicembre 2015. URL consultato il 4 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2018).
  2. ^ (EN) Scheda di Stefano Manzi, su redbull.com, Red Bull A.G. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  3. ^ Adriano Bestetti, CIV 2014, Misano Adriatico: Bulega e Manzi vincono in Moto3, Vizziello e Baiocco in SBK, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 28 luglio 2014. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  4. ^ Diana Tamantini, Moto2: Stefano Manzi infortunato, al suo posto Rafid Topan Sucipto, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 31 ottobre 2018. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  5. ^ Mattia Tremolada, Moto2 Manzi: “Eccitato di fare parte di un progetto così ambizioso”, su motograndprix.motorionline.com, Motorionline S.r.l., 13 febbraio 2019. URL consultato il 12 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2019).
  6. ^ Diana Tamanitini, Moto2: Stefano Manzi infortunato, al suo posto Gabriele Ruiu, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 6 aprile 2019. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  7. ^ Riccardo Guglielmetti, Moto2, Valenciaː Manzi riporta in pole la MV Agusta dopo 44 anni, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 14 novembre 2020.
  8. ^ (EN) Moto2 2020 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 22 novembre 2020. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  9. ^ (EN) Moto2 2021 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  10. ^ Supersport, Stefano Manzi con GMT94 per il round di Jerez, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 22 settembre 2021. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  11. ^ Marco Pezzoni, SSP, ufficiale: Stefano Manzi in Dynavolt Triumph con Hannes Soomer, su motosprint.corrieredellosport.it, Conti Editore S.r.l., 14 gennaio 2022. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  12. ^ Gianmaria Rosati, Moto2 Spagna: si rivede Manzi, ma come sostituto, su motosprint.corrieredellosport.it, Conti Editore S.r.l., 30 aprile 2022. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  13. ^ (EN) Moto2 2022 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 6 novembre 2022. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  14. ^ Marianna Giannoni, Supersport Most: Stefano Manzi “Ho riportato la Triumph sul podio!”, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 30 luglio 2022. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  15. ^ Manzi a Portimão regala una grande vittoria a Triumph, su worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 8 ottobre 2022. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  16. ^ (EN) SSP 2022 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 20 novembre 2022. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  17. ^ Alessandro Di Moro, Supersport: Manzi, da “disoccupato” a vice campione, su motosprint.corrieredellosport.it, Conti Editore S.r.l., 31 ottobre 2023. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  18. ^ (EN) SSP 2023 - Team Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 29 ottobre 2023. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  19. ^ (EN) SSP 2024 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 20 ottobre 2024. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  20. ^ (EN) SSP 2024 - Team Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 20 ottobre 2024. URL consultato il 27 ottobre 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]