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Stazione di Russin

Coordinate: 46°11′15.97″N 6°01′03.19″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Russin
stazione ferroviaria
La fermata con un TGV Réseau Duplex diretto a Ginevra.
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
LocalitàRussin
Coordinate46°11′15.97″N 6°01′03.19″E
Altitudine377 m s.l.m.
LineeGinevra—La Plaine-Frontière
Storia
Stato attualein uso
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari2 passanti
OperatoriFerrovie Federali Svizzere

La stazione di Russin è una fermata ferroviaria posta sulla linea Ginevra—La Plaine-Frontière delle Ferrovie federali svizzere (FFS) a servizio della comune omonimo.

La fermata è posta in corrispondenza di un casello costruito dalla «Compagnie pour le chemin de fer de Lyon à Genève»[1] sulla linea da Ginevra Cornavin per La Plaine inaugurata il 16 marzo 1858[2] e aperta all'esercizio due giorni dopo[3]. Il casello venne progettato dall'architetto Raymond Grillot[4]. Il 27 settembre 1956 venne attivata l'elettrificazione a 1500 V cc della linea e, quindi, della fermata[5]. Il 25 agosto 2014 venne attivata l'elettrificazione a 25 kV ca[6].

Strutture e impianti

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La fermata è dotata di due binari passanti, ciascuno dei quali munito di banchina per il servizio viaggiatori.

La fermata è servita con cadenza oraria dai treni regionali da Ginevra per La Plaine e viceversa nonché, nei giorni feriali e parimenti con cadenza oraria, da treni regionali in parte per La Plaine e in parte per Bellegarde (e viceversa)[7].

Le due banchine per il servizio viaggiatori sono collegate da un sottopassaggio.

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  1. ^ Frommel, op. cit. Archiviato il 16 marzo 2016 in Internet Archive., p. 49
  2. ^ Frommel, op. cit. Archiviato il 16 marzo 2016 in Internet Archive., p. 67
  3. ^ «Journal de Genève», 18 marzo 1858, p. 3
  4. ^ Frommel, op. cit. Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive., p. 178
  5. ^ ma, Bellegarde-Genève, "Bulletin du personnel des CFF", 1956, 11, 184-186
  6. ^ Réouverture de la ligne Genève – La Plaine – Bellegarde: Nouveaux trains et horaires modifiés dès le 25 août., su cff.ch, Chemins de fer fédéraux. URL consultato il 17 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2016).
  7. ^ Orario ufficiale Svizzera 2016 (versione PDF), quadro 151 (PDF), su quadri-orario.ch, Ufficio federale dei trasporti. URL consultato il 17 luglio 2016.
  • Benédict Frommel, Les chemins de fer du canton de Genève, Service des monuments et des sites, Ginevra 2004, 257 p.
  • Hans G. Wägli, Bahnprofil Schweiz CH+, AS Verlag & Buchkonzept, Zurigo 2010, 203 p.

Voci correlate

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Altri progetti

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