Sergio Bernardo Almirón

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sergio Bernardo Almirón
Almirón in allenamento col Catania al centro sportivo "Torre del Grifo Village" (2011)
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Altezza180 cm
Peso82 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera10 novembre 2017
Carriera
Giovanili
1997-1998  Newell's Old Boys
Squadre di club1
1998-2001  Newell's Old Boys15 (1)
2001-2003  Udinese15 (0)
2003-2004→   Verona16 (1)
2004-2007  Empoli95 (18)
2007-2008  Juventus9 (0)
2008→   Monaco11 (2)
2008-2009→   Fiorentina11 (0)
2009-2011  Bari52 (5)
2011-2015  Catania81 (9)
2015  Akragas7 (0)
2017  Acireale2 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 novembre 2017
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Sergio Bernardo Almirón (Santa Fe, 7 novembre 1980) è un dirigente sportivo ed ex calciatore argentino con passaporto italiano.

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Newell's Old Boys, Udinese e Verona

[modifica | modifica wikitesto]

Figlio d'arte (il padre, Sergio Omar Almirón, era stato campione del mondo con la Nazionale argentina nel 1986), nasce nel 1980 a Santa Fe de la Vera Cruz.

La sua carriera calcistica comincia a 18 anni a Rosario nelle file del Newell's Old Boys, squadra con cui anche il padre calciatore aveva debuttato.

Tra il 1998 e il 2001, Almirón colleziona quindici presenze nel campionato argentino, attirando le attenzioni dell'Udinese[1], in quel momento a caccia di nuovi talenti in Sud America (alcuni di questi furono i cileni David Pizarro e Alexis Sánchez e il colombiano Cuadrado). Con la maglia della squadra friulana, l'argentino esordisce nella Serie A italiana il 23 settembre 2001, nell'incontro vinto dalla sua squadra a Perugia per 2-1.

Nella sua carriera si registra nell'annata 2003/04 anche una stagione nelle file del Verona in Serie B in prestito.

Empoli

[modifica | modifica wikitesto]

In Serie B ha disputato anche il suo primo campionato con la maglia dell'Empoli (in comproprietà per 500 000 euro), con la quale ha subito conquistato la Serie A. Rinnovata la comproprietà con l'Udinese,[2] il giocatore è rimasto a Empoli dove ha collezionato 37 presenze e 6 gol. A giugno 2006 l'Empoli riscatta l'altra metà del giocatore per 1,7 milioni di euro.[3]

L'Empoli nella stagione 2006/07 conquista la storica qualificazione alla Coppa Uefa e ciò fa nutrire un certo interesse delle principali squadre europee verso il giocatore.

Juventus e i prestiti al Monaco e alla Fiorentina

[modifica | modifica wikitesto]

Nella serata del 21 giugno 2007 ha sottoscritto un contratto quinquennale con la Juventus per il costo di 9 milioni di euro.[4]

Parte come pedina fondamentale nell'undici titolare di Ranieri ma non riesce poi a confermarsi tale nei mesi successivi, collezionando prestazioni poco convincenti e mettendo a segno soltanto un gol in Coppa Italia su calcio di punizione.

La sua ultima partita da titolare avviene il 6 dicembre 2007 contro la sua ex Empoli, nell'andata di ottavi di finale di Coppa Italia. Almiròn fallisce l'ennesima prova in una stagione inconcludente: si fa espellere al minuto 61 lasciando in dieci la sua squadra e permettendo ai toscani di consolidare la vittoria per 2 reti a 1.[5][6]

Gioca la sua ultima partita stagionale per alcuni minuti il 24 gennaio 2008 contro la Sampdoria, ma pure qui il giocatore convince poco. Nel corso della seconda parte della stagione, difatti, l'allenatore della formazione torinese lo relega in panchina e gli preferisce l'esperto Cristiano Zanetti e il nuovo talento Nocerino.

A causa delle prestazioni sotto le aspettative e una condotta in campo non sempre attenta e disciplinata, il 24 gennaio 2008 la Juventus lo cede in prestito fino a giugno ai francesi del Monaco. Con la squadra del Principato, in Ligue 1, colleziona 11 presenze e 2 reti.

Nell'estate 2008 torna alla Juventus, ma, non rientrando nei piani della società bianconera, il 5 agosto 2008 si trasferisce alla Fiorentina in prestito oneroso di 500 000 euro con diritto di riscatto della comproprietà fissato a 4,5 milioni di euro.[7] In maglia viola non riesce però ad incidere, riuscendo a totalizzare solamente 11 presenze in campionato, che non sono sufficienti a valergli la riconferma[8].

Con la Fiorentina disputa 5 partite in Champions League e 1 in Europa League.

Bari

[modifica | modifica wikitesto]

La squadra viola non riscatta il giocatore che torna alla Juventus per poi, il 20 agosto 2009, essere girato in prestito al Bari[9] neopromosso in Serie A.[10] Con i biancorossi disputa un ottimo campionato, mettendo anche a segno 5 goal, alcuni dei quali decisivi per il risultato finale in un'apprezzata stagione in massima serie per i pugliesi. Nell'estate del 2010 il club barese riscatta la metà del cartellino del calciatore[11], ma la stagione 2010-2011 si rivela travagliata anche per l'argentino, fermo più volte per infortunio. Il Bari retrocede in B.

Catania

[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 agosto 2011 viene ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo per 400 000 euro al Catania con un contratto triennale valido fino al 30 giugno 2014.[12] È stato presentato ufficialmente alla stampa il 31 agosto insieme ai nuovi compagni Nicola Legrottaglie e Gonzalo Bergessio.

L'11 settembre 2011 Almirón esordisce contro il Siena, alla seconda giornata di campionato, dopo che la prima era saltata per lo sciopero. Il 15 ottobre 2011, alla settima giornata di campionato, segna il suo primo gol con la maglia etnea rimettendo in parità la partita contro l'Inter, che sarà poi vinta dai rossazzurri per 2-1.

Il 18 novembre 2012 realizza la sua prima doppietta in Serie A con la maglia del Catania in Catania-Chievo (2-1).

Il 28 giugno 2013, dopo una trattativa durata per mesi, rinnova il suo contratto con il Catania fino al 2015. Almiron resta a giocare con il Catania anche nella stagione di Serie B 2014-2015 dove colleziona 6 presenze, di cui l'ultima il 17 gennaio 2015 nella sconfitta pesante per 3-0 contro il Lanciano, che corrisponde anche alla sua ultima presenza in Serie B.

Il 23 febbraio 2015 risolve il suo contratto con la società siciliana, chiudendo l'esperienza con i rossazzurri dopo tre anni e mezzo[13].

Akragas e Acireale

[modifica | modifica wikitesto]

Da svincolato, il 7 agosto 2015 sigla un contratto con l'Akragas neopromosso in Lega Pro, campionato nel quale non ha mai giocato, restando così in Sicilia.[14] Tra i fattori che hanno spinto il centrocampista ad accettare l'offerta c'è anche il rapporto di amicizia con l'allenatore ed ex compagno di squadra Nicola Legrottaglie.[15]

Il 15 dicembre seguente, dopo aver collezionato sette presenze in campionato e 2 (con tre reti segnate) in Coppa Italia Lega Pro, rescinde con la società agrigentina, restando però all'interno del club come coordinatore dell'area tecnica.[16]

Il 26 settembre 2017 torna a giocare, venendo tesserato dall'Acireale, militante in Serie D.[17] Il 10 novembre viene data notizia che egli passa a ricoprire il ruolo di responsabile dell'area tecnica della squadra siciliana.[18]

Statistiche

[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 26 settembre 2017.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999 Argentina (bandiera) Newell's O.B. PD 0 0 - - - - - - 0 0
1999-2000 PD 4 0 - - - - - - 4 0
2000-2001 PD 11 1 - - - - - - 11 1
Totale Newell's Old Boys 15 1 - - - - - - 15 1
2001-2002 Italia (bandiera) Udinese A 10 0 CI 5 1 - - - - - - 15 1
2002-2003 A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
Totale Udinese 12 0 5 1 17 1
2003-2004 Italia (bandiera) Verona B 16 1 CI 0 0 - - - - - - 16 1
2004-2005 Italia (bandiera) Empoli B 28 6 CI 0 0 - - - - - - 28 6
2005-2006 A 37 6 CI 3 1 - - - - - - 40 7
2006-2007 A 30 6 CI 0 0 - - - - - - 30 6
Totale Empoli 95 18 3 1 98 19
2007-2008 Italia (bandiera) Juventus A 9 0 CI 2 1 - - - - - - 11 1
gen.-giu. 2008 Francia (bandiera) Monaco L1 11 2 CF+CdL 0 0 - - - - - - 11 2
2008-2009 Italia (bandiera) Fiorentina A 11 0 CI 1 0 UCL+CU 5+1 0 - - - 18 0
2009-2010 Italia (bandiera) Bari A 27 5 CI 0 0 - - - - - - 27 5
2010-2011 A 25 0 CI 0 0 - - - - - - 25 0
Totale Bari 52 5 0 0 52 5
2011-2012 Italia (bandiera) Catania A 32 4 CI 0 0 - - - - - - 32 4
2012-2013 A 30 4 CI 3 0 - - - - - - 33 4
2013-2014 A 13 1 CI 0 0 - - - - - - 13 1
2014-2015 B 6 0 CI 0 0 - - - - - - 6 0
Totale Catania 81 9 3 0 84 9
lug.-dic. 2015 Italia (bandiera) Akragas LP 7 0 CI-LP 2 3 - - - - - - 9 3
sett.-nov. 2017 Italia (bandiera) Acireale D 2 0 CI-D 0 0 - - - - - - 0 0
Totale carriera 307 36 15 4 6 0 326 40

Palmarès

[modifica | modifica wikitesto]
Empoli: 2004-2005

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Che fine ha fatto Sergio Bernardo Almiron?, su calciogourmet.it. URL consultato il 31 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2021).
  2. ^ Almiron comproprietà rinnovata, su stefanosoro.ilcannocchiale.it, 28 giugno 2005. URL consultato il 5 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2010).
  3. ^ Empoli riscattato Almiron per 1,7 milioni, in Corriere della Sera, 26 giugno 2006. URL consultato il 5 maggio 2009 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2009).
  4. ^ Sinfonia Tiago-Almiron "Siamo da scudetto", su gazzetta.it.
  5. ^ Brutta Juventus, vince l'Empoli ma Iaquinta segna un gol d'oro, su repubblica.it.
  6. ^ Tabellino Coppa Italia 2007-2008, su gazzetta.it.
  7. ^ Colpo della Fiorentina: dalla Juve arriva Almiron, in La Gazzetta dello Sport, 5 agosto 2008.
  8. ^ Giuseppe Nigro, Dal Trivela Quaresma alla saracinesca bucata Carrizo. E c'è Sheva... I flop del mercato 2008-’09, in La Gazzetta dello Sport, 1º agosto 2019. URL consultato il 2 agosto 2019.
  9. ^ Accordo con l'A.S. Bari relativo al calciatore Sergio Bernardo Almiron (PDF), su juventus.com (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  10. ^ Ufficiale: Arriva Almiron, su asbari.it, 20 agosto 2009. URL consultato il 20 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2010).
  11. ^ Primi colpi del Bari: presi Almiron e Bonucci. I dettagli delle operazioni, su go-bari.it, 25 giugno 2010. URL consultato il 20 aprile 2013.
  12. ^ Almiron ceduto al Catania, su juventus.com (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2012).
  13. ^ Calcio Catania spa sito ufficiale, su calciocatania.it. URL consultato il 23 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2015).
  14. ^ Sergio Bernardo Almiron è un gigante biancoazzurro, su ssakragas.it. URL consultato il 7 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015).
  15. ^ Almiron firma con l'Akragas. E ritrova Legrottaglie in panchina, su gazzetta.it.
  16. ^ UFFICIALE: Akragas, Almirón rescinde ma resta come coordinatore area tecnica, su m.tuttolegapro.com (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2016).
  17. ^ UFFICIALE: Acireale, ingaggiato l'argentino Sergio Bernardo Almiron, su tuttomercatoweb.com.
  18. ^ Svolta ad Acireale: Una clamorosa notizia! - Magazine Pragma, in Magazine Pragma, 10 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sergio_Bernardo_Almirón&oldid=140147747"