Salvatore Jacolino
Salvatore Jacolino | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Jacolino alla Ternana nella stagione 1972-1973 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 173 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 66 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1981 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 30 maggio 2017 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Salvatore Jacolino (Agrigento, 24 dicembre 1950) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocava come mezzala[1] o come centravanti arretrato[2]. Tecnicamente dotato, era carente dal punto di vista della forza fisica[1].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Torinese d'adozione, essendovi arrivato quando aveva un anno e mezzo[3], trascorse 10 anni nel vivaio della Juventus[1] ed esordì in Serie A il 26 aprile 1970, nella partita contro il Bari giocata dai bianconeri sul neutro di Napoli. Nel 1970 fu ceduto al Piacenza, in Serie C, dove mise a segno 7 reti in 24 partite[2]; rientrato alla Juventus[4], passò alla Ternana[5], con cui ottenne una promozione in A (1971-1972[6]), e in seguito militò nel Brescia (3 stagioni in Serie B) e nella SPAL[7]. Chiuse la sua carriera da calciatore nel 1981, dopo quattro stagioni alla Biellese[7], in Serie C.
In carriera ha totalizzato complessivamente 15 presenze in Serie A (una con la Juventus, 14 con la Ternana) realizzando una rete (nel pareggio contro il Palermo), e 146 presenze e 12 reti in Serie B.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Una volta intrapresa la carriera di allenatore ha guidato quasi esclusivamente squadre piemontesi. Iniziò con le giovanili della Juventus, subito dopo il ritiro[1][3], rimanendo a Torino per il successivo decennio. Dopo avere lasciato il vivaio bianconero esordì alla guida di una prima squadra allenando per alcuni mesi la Viterbese, che di lì a poco sarebbe stata acquistata da Luciano Gaucci, nel campionato di Serie C2 1998-1999[8]: Jacolino fu però esonerato e sostituito da Paolo Beruatto col quale, al termine della stagione, la formazione laziale ottenne la promozione in Serie C1. In seguito allenò Cuneo e Borgosesia nelle stagioni successive; allenò poi le prime squadre di Ivrea, con cui raggiunse il primo posto in Serie D nel 2001-02[3], perdendo poi lo spareggio-promozione con il Savona, Biellese e Casale, con cui vinse la Serie D 2003-2004[3].
Con la Canavese vinse nuovamente il torneo al termine della stagione 2006-07[3], portando per la prima volta i blu-granata tra i professionisti. Ingaggiato dall'Alessandria, la condusse alla vittoria del campionato 2007-08 con cinque giornate di anticipo[3] (fu la terza promozione in Serie C2 della sua carriera) e la guidò nel 2008-2009 in un buon girone d'andata, per poi venire esonerato il 20 gennaio 2009 dopo una serie di risultati negativi[3]. Nella stagione 2009-2010 è al Savona, che ha portato dalla Serie D alla Lega Pro Seconda Divisione[3]. Il 3 giugno 2010 gli subentra Gennaro Ruotolo.
Nella stagione 2010-2011 arriva al Cuneo, subentrando all'esonerato Danilo Bianco alla quinta giornata, con la squadra terz'ultima in classifica. A fine stagione vince il campionato con 9 punti di vantaggio sulla seconda classificata[9]. Il Cuneo partecipa quindi alla Poule Scudetto e si laurea Campione d'Italia di categoria a Treviso battendo in finale il Perugia[10]. A fine stagione rassegna le dimissioni dall'incarico di allenatore della squadra piemontese[11].
Nell'ottobre 2011 (a campionato in corso) viene chiamato alla guida della Biellese, formazione di Eccellenza Piemonte con un recente passato nei campionati professionistici della serie C, dimettendosi poi a fine febbraio, dopo aver raccolto 22 punti in 15 partite[12]. Nel luglio 2012 viene assunto alla guida dell'Acqui, rinunciando all'incarico dopo pochi giorni per motivi familiari[13]. Il 28 ottobre 2014 torna sulla panchina del Cuneo[14]: subentrato a Riccardo Milani con la squadra in undicesima posizione, al termine della stagione vince il campionato ottenendo la promozione in Lega Pro. Il 20 marzo 2016 viene esonerato in seguito a tre sconfitte consecutive, con la squadra in zona playout a 28 punti.[15][16]
Il 25 ottobre successivo, a seguito dell'esonero di Fabio Fraschetti (che gli era subentrato nella stagione precedente), gli viene nuovamente affidata la panchina del Cuneo, nel frattempo retrocesso in Serie D.[17]. Sotto la sua guida i biancorossi piemontesi s'impongono come squadra leader del proprio girone, centrando infine la promozione in Lega Pro.
Risolto il contratto con il Cuneo sul finire del mese di maggio 2017, a giugno passa ad allenare il Varese[18], ma l'esperienza in Lombardia per Jacolino si rivela una delusione totale: i biancorossi alla sua guida si trovano solamente in dodicesima posizione con soli 16 punti conquistati in 20 gare e il 28 novembre 2017 rassegna le dimissioni da allenatore.[19].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]- SPAL: 1977-1978 (girone B)
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]- Casale: 2003-2004 (girone A)
- Canavese: 2006-2007 (girone A)
- Alessandria: 2007-2008 (girone A)
- Savona: 2009-2010 (girone A)
- Cuneo: 2014-2015 (girone A), 2016-2017 (girone A)
- Cuneo: 2010-2011
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Gli eroi in bianconero: Salvatore JACOLINO, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 24 ottobre 2024.
- ^ a b La rosa 1970/1971, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 24 ottobre 2024.
- ^ a b c d e f g h Furino e Prati, i grandi ex 'Formidabili quegli anni...', in la Repubblica, 23 aprile 2010.
- ^ La rosa 1971/1972, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 24 ottobre 2024.
- ^ Tutte le rose giocatori, su databaserossoverde.it. URL consultato il 24 ottobre 2024.
- ^ La Prossima Avversaria: Ternana, su bustocco.it. URL consultato il 24 ottobre 2024.
- ^ a b Panini, p. 283.
- ^ E Baiocco è da record: ha raggiunto quota 400 Archiviato il 4 settembre 2014 in Internet Archive. Bresciaoggi.it
- ^ Super Fantini, è festa Cuneo, in La Gazzetta dello Sport, 19 aprile 2011.
- ^ Serie D, niente triplete per il Perugia: lo scudetto va al Cuneo Tuttolegapro.com
- ^ Terremoto nel Cuneo: si dimettono dalla società biancorossa il vicepresidente Morano, l'allenatore Jacolino e il team manager Ghinamo[collegamento interrotto] Cuneocronaca.com
- ^ Junior Biellese, Jacolino se ne va Annuariopiemonte.com
- ^ Acqui, Iacolino rinuncia alla panchina Radiogold.it
- ^ Affidata la guida tecnica a Salvatore Iacolino Cuneocalcio.it
- ^ Sollevato dall'incarico il tecnico Salvatore Iacolino cuneocalcio.it
- ^ UFFICIALE: Cuneo, esonerato mister Jacolino Archiviato il 23 marzo 2016 in Internet Archive. tuttolegapro.com
- ^ Affidata la guida tecnica a Salvatore Iacolino Cuneocalcio.it
- ^ Taddeo e il Varese fanno sul serio, ecco il nuovo mister - varesesport.com, 9 giu 2017
- ^ Varese Calcio, si è dimesso mister Iacolino, su varesenews.it. URL consultato il 28 novembre 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vladimiro Caminiti, Juventus Juventus. Dizionario storico romantico dei bianconeri, Milano, Edizioni Elle, 1977, p. 143.
- Almanacco illustrato del calcio 1979, Modena, Panini.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Salvatore Iacolino (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Salvatore Jacolino (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Salvatore Iacolino, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Calciatori della Juventus F.C.
- Calciatori del Piacenza Calcio 1919
- Calciatori della Ternana Calcio
- Calciatori del Brescia Calcio
- Calciatori della S.P.A.L.
- Calciatori della Biellese 1902
- Allenatori della Juventus F.C.
- Allenatori dell'U.S. Viterbese 1908
- Allenatori dell'A.C. Cuneo 1905 Olmo
- Allenatori del Borgosesia Calcio
- Allenatori dell'U.S. Ivrea Calcio
- Allenatori della Biellese 1902
- Allenatori del Città di Casale
- Allenatori del F.C. Canavese
- Allenatori dell'U.S. Alessandria Calcio 1912
- Allenatori del Savona F.B.C. 1907
- Allenatori del Città di Varese
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XXI secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XXI secolo
- Nati nel 1950
- Nati il 24 dicembre
- Nati ad Agrigento