Saturday Night Fever (colonna sonora)

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Saturday Night Fever: The Original Movie Sound Track
colonna sonora
ArtistaBee Gees, AA.VV.
Pubblicazione15 novembre 1977
Durata74:06
Dischi2
Tracce17
GenereDisco
EtichettaRSO, Polydor, Reprise
ProduttoreBill Oakes (supervisore delle musiche),
Arif Mardin
Registrazione1975–1977
FormatiLP, CD
NoteGrammy Award Album dell'anno 1979
Grammy Award Miglior interpretazione vocale di gruppo 1979
Certificazioni originali
Dischi d'oroBrasile (bandiera) Brasile[2]
(vendite: 150 000+)
Finlandia (bandiera) Finlandia[3]
(vendite: 30 000+)
Francia (bandiera) Francia[4]
(vendite: 2 157 600+[5])
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (11)[6]
(vendite: 770 000+)
Austria (bandiera) Austria[7]
(vendite: 70 000+)
Belgio (bandiera) Belgio (4)[8]
(vendite: 200 000+)
Germania (bandiera) Germania (3)[9]
(vendite: 1 500 000+)
Giappone (bandiera) Giappone (2)[10]
(vendite: 500 000+)
Hong Kong (bandiera) Hong Kong[11]
(vendite: 20 000+)
Italia (bandiera) Italia (2)[12]
(vendite: 1 000 000+)
Messico (bandiera) Messico (3)[13]
(vendite: 800 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi (6)[14]
(vendite: 600 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (7)[15]
(vendite: 2 100 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (16)[16]
(vendite: 16 000 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[17]
(vendite: 150 000+)
Dischi di diamanteCanada (bandiera) Canada[18]
(vendite: 1 000 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[16]
(vendite: 16 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroItalia (bandiera) Italia[1]
(vendite: 25 000+)
Bee Gees - cronologia
Album successivo
(1979)
Singoli
  1. A Fifth of Beethoven
    Pubblicato: 1º giugno 1976
  2. How Deep Is Your Love
    Pubblicato: settembre 1977
  3. Stayin' Alive
    Pubblicato: 13 dicembre 1977
  4. If I Can't Have You
    Pubblicato: 6 gennaio 1978
  5. Boogie Shoes
    Pubblicato: 19 gennaio 1978
  6. Night Fever
    Pubblicato: 7 febbraio 1978
  7. More Than a Woman
    Pubblicato: 8 aprile 1978
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
OndarockPietra miliare[19]

Saturday Night Fever: The Original Movie Sound Track (in Italia Colonna sonora originale del film La febbre del sabato sera) è l'album musicale contenente la colonna sonora del film La febbre del sabato sera, del 1977, diretto da John Badham e interpretato da John Travolta. Si tratta di una delle colonne sonore più vendute di tutti i tempi, con circa 40 milioni di copie nel mondo.[20][21]

Il disco uscì il 15 novembre 1977 per lanciare il film, che uscì sei giorni dopo. Salì al primo posto della classifica USA Billboard 200 per 24 settimane consecutive, risultando il disco più venduto dell'anno. Nel resto del mondo arrivò al primo posto, risultando il più venduto dell'anno in Australia, Austria, Canada (disco di diamante), Italia, Germania e Regno Unito (sette dischi di platino). Altri primi posti sono stati raggiunti in Olanda, Finlandia, Francia (disco d'oro), Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, Spagna, Svezia e Svizzera.

L'album è spesso accreditato interamente ai Bee Gees, che di fatto sono autori e interpreti dei brani più significativi dell'album, ma in realtà si tratta di una compilation di diversi artisti. L'album vinse nel 1979 il Grammy Award all'album dell'anno ed il Grammy Award for Best Pop Performance by a Duo or Group with Vocals e negli Stati Uniti raggiunse l'incredibile riconoscimento di ben sedici dischi di platino. Il successo venne conseguito in tutto il mondo, con la compilation che diventò l'album più venduto di sempre, primato che gli venne strappato da Thriller di Michael Jackson, pubblicato nel 1982, che lo mantiene tuttora; ancora oggi, dopo oltre quarant'anni, Saturday Night Fever è tra i lavori discografici dal maggiore successo di sempre, con oltre 40 milioni di copie vendute. Due brani presenti nell'album, ovvero Calypso Breakdown di Ralph MacDonald e Jive Talkin' dei Bee Gees, non vennero inseriti nel film.

Il brano A Fifth of Beethoven raggiunse la prima posizione nella Billboard Hot 100 (disco d'oro) ed in Canada (disco di platino), la sesta in Norvegia, la settima in Nuova Zelanda e l'ottava in Svizzera.

Il singolo If I Can't Have You ha raggiunto il primo posto nella Billboard Hot 100, in Canada ed in Australia, il quinto in Francia ed il sesto in Nuova Zelanda.

  1. Stayin' Alive (Bee Gees) – 4:45
  2. How Deep Is Your Love (Bee Gees) – 4:05
  3. Night Fever (Bee Gees) – 3:33
  4. More Than a Woman (Bee Gees) – 3:17
  5. If I Can't Have You (Yvonne Elliman con Paulinho Da Costa e Freddie Perren) – 3:00 – If I can't have you è cantata da Yvonne Elliman nell'album, ma il lato B del 45 giri Stayin' Alive contiene invece la versione cantata dagli stessi Bee Gees
  6. A Fifth of Beethoven (Walter Murphy) – 3:03
  7. More Than a Woman (Tavares con Paulinho Da Costa) – 3:17
  8. Manhattan Skyline (David Shire con Abraham Laboriel e Lee Ritenour) – 4:44
  9. Calypso Breakdown (Ralph MacDonald) – 7:50 – non inserita nel film
  10. Night on Disco Mountain (David Shire con Mike Baird e Lee Ritenour) – 5:12
  11. Open Sesame (Kool & the Gang) – 4:01
  12. Jive Talkin' (Bee Gees) – 3:43 – non inserita nel film
  13. You Should Be Dancing (Bee Gees) – 4:14
  14. Boogie Shoes (KC and the Sunshine Band) – 2:17
  15. Salsation (David Shire con Lee Ritenour) – 3:50
  16. K-Jee (MFSB[22]) – 4:13
  17. Disco Inferno (The Trammps) – 10:51
Canzoni aggiuntive registrate per il film, ma non utilizzate
  1. Emotion (Samantha Sang) – 3:43
  2. You Stepped Into My Life (Bee Gees) – 3:25
  3. If I Can't Have You (Bee Gees) – 3:25
  4. (Our Love) Don't Throw It All Away (Bee Gees) – 4:07
  5. Warm Ride (Bee Gees) – 3:16
Canzoni eseguite nel film ma non inserite nell'album

Classifiche di fine anno

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Classifica (1978) Posizione
Australia[23] 1
Austria[32] 1
Canada[33] 1
Francia[34] 7
Germania[35] 1
Giappone[36] 3
Italia[28] 1
Nuova Zelanda[37] 1
Paesi Bassi[38] 1
Regno Unito[39] 1
Spagna[30] 1
Stati Uniti[40] 1

Classifiche di fine decennio

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Classifica (1970-79) Posizione
Regno Unito[39] 8
  1. ^ Saturday Night Fever (certificazione), su FIMI. URL consultato il 21 giugno 2016.
  2. ^ (PT) Disco de Ouro, in Pioneiro, 2 giugno 1979, p. 40. URL consultato il 15 settembre 2021.
  3. ^ (EN) "Grease" Is a European Musical Phenomenon (PDF), in Billboard, 16 settembre 1978, p. 56. URL consultato il 13 luglio 2020.
    «The "Fever" soundtrack set new records with 30,000 sales and "Grease" will have to do very well to match it, though no one would be foolish enough to bet against»
  4. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su InfoDisc. URL consultato il 16 ottobre 2015. Selezionare "BEE GEES" e premere "OK".
  5. ^ (FR) Les Meilleures Ventes de CD/Albums, su InfoDisc. URL consultato il 16 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2015).
  6. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 1995 Albums (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 16 ottobre 2015.
  7. ^ (EN) From The Music Capitols Of The World: Vienna (PDF), in Billboard, 13 gennaio 1979, p. 74. URL consultato il 29 luglio 2020.
    «Polydor here reports that the "Grease" album has a bigger sales figure already than that of "Saturday Night Fever" which hit a 70,000 sales mark»
  8. ^ (EN) "Grease" Is a European Musical Phenomenon (PDF), in Billboard, 16 settembre 1978, p. 56. URL consultato il 13 luglio 2020.
    «The "Grease" album came out in early June and has so far amassed sales of around 40,000. This is an enormous figure by Belgian standards, but still pales in comparison with "Saturday Night Fever", now up to a reported 200,000 units and still selling strongly»
  9. ^ (DE) Bee Gees – Saturday Night Fever – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 ottobre 2015.
  10. ^ a b (EN) Oricon Album Chart Book: Complete Edition 1970–2005, Roppongi, Tokyo, Oricon Entertainment, 2006, ISBN 4-87131-077-9.
  11. ^ (EN) IFPIHK Gold Disc Award - 1979, su IFPI Hong Kong. URL consultato il 16 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
  12. ^ (EN) Joseph Murrells, Million selling records from the 1900s to the 1980s: an illustrated directory, Batsford, 1984, ISBN 9780713438437. URL consultato il 5 febbraio 2016.
  13. ^ (EN) Mexico (PDF), in Billboard, 3 novembre 1979, p. LA-46. URL consultato il 6 giugno 2020.
    «Bee Gees did it last year with over 800,000 units sold of "Saturday Night Fever"»
  14. ^ (EN) Promotion Ploys Intrigue Labels In Netherlands (PDF), in Billboard, 20 gennaio 1979, p. 94. URL consultato il 31 luglio 2020.
    «The disco craze hit its 1978 climax through the "Fever" and "Grease" double album soundtracks, reportedly selling 600,000 and 750,000 copies, respectively»
  15. ^ (EN) Saturday Night Fever – The Original Movie Sound Track, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 febbraio 2016.
  16. ^ a b (EN) Bee Gees - Saturday Night Fever – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 novembre 2017.
  17. ^ (EN) Sweden Pushes Local Product (PDF), in Billboard, 20 gennaio 1979, p. 106. URL consultato il 31 luglio 2020.
    «Here, as in most other territories, the movie-soundtrack formula has provided a boom area, not just with "Saturday Night Fever" and "Grease", both topping the 150,000 sales mark»
  18. ^ (EN) Saturday Night Fever – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 16 ottobre 2015.
  19. ^ Damiano Pandolfini, AA. VV. - The Original Movie Sound Track: Saturday Night Fever :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su ondarock.it, 13 novembre 2022. URL consultato il 21 settembre 2023.
  20. ^ Katie Byrne, Bee Gees' Robin Gibb Dead At 62, MTV, 20 maggio 2012. URL consultato il 5 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2013).
  21. ^ Maurice Gibb, 53, of disco's Bee Gees: 'Saturday Night Fever' album defined era, in The Seattle Times, The Associated Press, 12 gennaio 2013. URL consultato il 5 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2013).
  22. ^ moviesandtv historyguy, John Travolta in Saturday Night Fever, 12 maggio 2012. URL consultato il 14 agosto 2016.
  23. ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  24. ^ a b c d e f g (DE) Soundtrack - Saturday Night Fever, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2017).
  25. ^ (EN) Top Albums - February 18, 1978, su Library and Archives Canada. URL consultato il 6 giugno 2019.
  26. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  27. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su InfoDisc. URL consultato il 6 giugno 2019. Selezionare "BEE GEES" e premere "OK".
  28. ^ a b Gli album più venduti del 1978, su Hit Parade Italia. URL consultato il 6 giugno 2019.
  29. ^ (EN) Official Albums Chart: 30 April 1978 - 6 May 1978, su Official Charts Company. URL consultato il 6 giugno 2019.
  30. ^ a b (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  31. ^ (EN) Soundtrack – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 6 giugno 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  32. ^ (DE) Jahreshitparade 1978, su austriancharts.at. URL consultato il 6 giugno 2019.
  33. ^ (EN) Top 100 Albums of 1978, su Library and Archives Canada. URL consultato il 6 giugno 2019.
  34. ^ (FR) Les Albums (CD) de 1978 par InfoDisc, su infodisc.fr. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2012).
  35. ^ (DE) Album – Jahrescharts 1978, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 6 giugno 2019.
  36. ^ (JA) 年間アルバムヒットチャート 1978年, su entamedata.web.fc2.com. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2014).
  37. ^ (EN) Top Selling Albums of 1978, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  38. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1978, su Dutch Charts. URL consultato il 6 giugno 2019.
  39. ^ a b (EN) Chart Archive - 1970s Albums, su everyhit.com. URL consultato il 6 giugno 2019.
  40. ^ (EN) Top Pop Albums of 1978, su billboard.biz. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2012).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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