Marianela Núñez
Marianela Núñez (Buenos Aires, 23 marzo 1982) è una ballerina argentina naturalizzata britannica. Dal 2002 è prima ballerina del Royal Ballet a Londra.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Marianela Núñez cominciò a danzare all'età di tre anni e a otto fu ammessa all'Istituto Superior de Arte al Teatro Colón di Buenos Aires, dove studiò fino ad unirsi al corpo di ballo della compagnia del teatro all'età di quattordici anni. Ancora adolescente fu scelta per una tournée argentina del Ballet Clasico de La Habana come solista.[1]
Nel 1997 Maximiliano Guerra la scelse come partner sulle scene nella sua tournée in Uruguay, Spagna, Italia e Giappone. Sempre nel 1997 si unì alla Royal Ballet School e dopo un anno di perfezionamento si unì al corpo di ballo del Royal Ballet nel 1998; nel 2001 fu promossa a prima solista e nel 2002, all'età di vent'anni, divenne prima ballerina.[2]
Acclamata per la bellezza delle sue linee, la purezza del suo stile classico e le grandi doti tecniche e drammatica, ha danzato di frequente con l'ex marito Thiago Soares, Vadim Muntagirov, Roberto Bolle, Carlos Acosta e Federico Bonelli.[3] Nel corso della sua carriera al Royal Ballet ha danzato tutti i principali ruoli femminili nel repertorio classico, drammatico e contemporaneo della compagnia, danzando le coreografie di Frederick Ashton, George Balanchine, John Cranko, William Forsythe, Rudol'f Nureev, Jiří Kylián, Kenneth MacMillan, Wayne McGregor, Ashley Page, Jerome Robbins, Liam Scarlett, Glen Tetley, Will Tuckett, Antony Tudor e Christopher Wheeldon.[4]
Ha fatto il suo esordio scaligero nel 2007 in un "Gala des Étoiles" e da allora è tornata a danzare alla Scala in diverse serate di gala in onore di Rudol'f Nureev e Carla Fracci. Nei quindici anni seguenti ha continuato a calcare le scene milanesi danzando nei ruoli di Gamzatti ne La Bayadère (Makarova), Giulietta in Romeo e Giulietta (MacMillan), l'eponima protagonista in Giselle (Chauviré) e Tatiana in Onegin (Cranko). Inoltre ha danzato come prima ballerina ospite con altre delle maggiori compagnie al mondo: nel 2015 ha fatto il suo esordio con l'American Ballet Theatre danzando nella Cenerentola (Ashton) alla Metropolitan Opera House,[5] mentre nel 2024 ha fatto il suo debutto con il Balletto dell'Opéra di Parigi, danzando come Giselle accanto all'Albrecht di Hugo Marchand.[6]
Nel 2013 ha vinto il Laurence Olivier Award per l'eccellenza nella danza per le sue interpretazioni in Aeternum, Diana and Acteon e Viscera in scena alla Royal Opera House. Nel 2015 ricevette una candidatura al Prix Benois de la Danse per Symphonic Variations di Ashton.[7] Nel 2018 dopo una rappresentazione di Giselle, la Núñez fu festeggiata dalla compagnia per il suo ventesimo anniversario con il Royal Ballet, durante il quale il direttore artistico della compagnia, Kevin O'Hare, la definì una delle più grandi ballerine della sua generazione.[8]
Repertorio
[modifica | modifica wikitesto]Durante i suoi venticinque anni con il Royal Ballet ha danzato tutti i maggiori ruoli del repertorio femminile, tra cui Odette e Odile ne Il lago dei cigni (Dowell; Scarlett), Giselle e Myrtha in Giselle (Wright), Giulietta in Romeo e Giulietta (MacMillan), Aurora ne La bella addormentata (Petipa), la Fata Confetto ne Lo schiaccianoci (Wright), Manon ne L'histoire de Manon (MacMillan), Swanilda in Coppélia (Ashton), la fanciulla ne Il pomeriggio di un fauno (Nižinskij), Lise ne La fille mal gardée (de Valois), Ondine in Ondine (Ashton), Kitri in Don Chisciotte (Petipa/Nureev), Tatiana in Onegin (Cranko), Tersicore in Apollo (Balanchine), Gamzatti e Nikiya ne La Bayadère (Makarova), Mitzie Casper e Marie Larish in Mayerling (MacMillan), Cenerentola nella Cenerentola (Ashton), Cloe in Dafni e Cloe (Ashton), Diamanti in Jewels (Balanchine), Virginia/Clarissa in Woolf Works (McGregor), Ermione in The Winter's Tale (Wheeldon), Marguerite in Marguerite and Armand (Ashton) e Natalia Petrovna in A Month in the Country (Ashton).
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È stata sposata con Thiago Soares dal 2011 al 2014, quando la coppia si è separata prima di ufficializzare il divorzio nel 2016. I due sono rimasti comunque in rapporti amichevoli, continuando a danzare come partner sulle scene ancora per qualche anno.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Anna Winter, Interview with Royal Ballet dancer Marianela Nunez, su The Stage, 13 febbraio 2018. URL consultato il 9 ottobre 2019.
- ^ (EN) Laura Barnett, Portrait of the artist: Marianela Nuñez, in The Guardian, 27 marzo 2012. URL consultato il 9 ottobre 2019.
- ^ (EN) Kat Lister, Royal Ballet's Marianela Núñez: 'My body is better now I'm 40 than it was in my twenties', su inews.co.uk, 6 marzo 2023. URL consultato il 6 marzo 2023.
- ^ Marianela Nuñez and Thiago Soares rehearse 'Diamonds' from Jewels (The Royal Ballet). URL consultato il 9 ottobre 2019.
- ^ (EN) Alastair Macaulay, Review: Marianela Nuñez Enchants as Cinderella With American Ballet Theater, in The New York Times, 5 luglio 2015. URL consultato il 30 luglio 2024.
- ^ (EN) Laura Cappelle, Marianela Núñez’s Paris Opera debut is a Giselle for the ages — review, in Financial Times, 28 maggio 2024. URL consultato il 30 luglio 2024.
- ^ 2015 World Ballet Festival. XXIII Benois de la Danse Ceremony, su benois.theatre.ru. URL consultato il 2 marzo 2023.
- ^ Watch: Marianela Nuñez celebrates 20 years with The Royal Ballet with a traditional flower throw, su Royal Opera House, 7 febbraio 2018. URL consultato il 10 ottobre 2019.
- ^ (EN) Patrick Kidd, The Times Diary (TMS): Covent Garden’s first couple split, Bowie’s parliament flop, Friends star misses out and Yes, prime minister, in The Times, 16 gennaio 2016. URL consultato il 10 ottobre 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marianela Núñez
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Marianela Núñez, su IMDb, IMDb.com.
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