Leggibilità

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La leggibilità è un requisito fondamentale di un testo, di un carattere tipografico o della grafia.

La lingua italiana, a differenza di altre lingue fra cui quella inglese, non dispone di parole diverse per distinguere tra:

• la leggibilità della calligrafia o del carattere tipografico (legibility),
• la scorrevolezza della lettura in relazione alla struttura linguistica (readability).

Lo stesso testo può essere legible ma non readable, o viceversa.

Il termine può riferirsi ai seguenti ambiti:

• tipografia
• calligrafia

Indica la scorrevolezza di lettura e facilità di comprensione del significato un testo. Per le caratteristiche e la misurazione, vedi:

• Indice Gulpease
• Vocabolario comune
• Formula di Flesch

Gray e Leary hanno analizzato 228 variabili che influenzano la facilità di lettura e le hanno classificate in quattro tipi: contenuto, stile, formato e organizzazione.^[1][2] Hanno scoperto che il contenuto è il fattore più importante, seguito dallo stile. Al terzo posto c'è il formato, seguito dall'organizzazione. Non hanno trovato un modo per misurare il contenuto, il formato o l'organizzazione, ma sono riusciti a misurare le variabili di stile. Tra le 17 variabili significative dello stile misurabili, ne hanno scelte cinque per creare una formula:

• Durata media della pena
• Numero di parole difficili diverse
• Numero di pronomi personali
• Percentuale di parole uniche
• Numero di offerte

Nel Flesch Reading Ease Test, punteggi più alti indicano che il materiale è più facile da leggere; punteggi più bassi corrispondono a passaggi più difficili da leggere.^[3][4][5] La scala di valutazione della lettura flash è misurata su una scala da 0 a 100, dove 100 rappresenta il testo più facile da leggere.^[6][7]

L'indice di densità sintattica di Golub è stato sviluppato da Lester Golub nel 1974.^[8][9] È una delle formule di valutazione della leggibilità meno comuni che si concentrano sulle caratteristiche sintattiche del testo. Per calcolare il livello di lettura di un testo, si prende un campione di alcune centinaia di parole dal testo stesso. Contare il numero di parole nel campione e il numero di unità T. Un'unità T è definita come una frase indipendente e tutte le frasi dipendenti che si riferiscono ad essa.

Il rapporto tra tipi e token è una caratteristica spesso utilizzata per determinare la ricchezza lessicale, cioè la gamma e la diversità del vocabolario.^[10][11][12] La frequenza relativa di una parola in un corpus rappresentativo come il Corpus of Contemporary American English (COCA) è spesso utilizzata per misurare la complessità lessicale di una parola. Ecco alcuni esempi di caratteristiche lessico-semantiche per la valutazione della leggibilità.

• Leggibilità, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Verificare la leggibilità del testo

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