La Galissonnière (D 638)
La Galissonniere | |
---|---|
La Galissonniere (D 638) nel 1978 | |
Descrizione generale | |
Tipo | escorteur d'escadre cacciatorpediniere[1] |
Classe | classe T 56 |
Numero unità | 1 |
Identificazione | D 638 |
Utilizzatore principale | Marine nationale |
Costruttori | DCN |
Cantiere | Lorient |
Impostazione | 4/11/1958 |
Varo | 12/3/1960 |
Entrata in servizio | 9/7/1962 |
Disarmo | 20/4/1990 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 3.750 t. |
Lunghezza |
|
Larghezza | 12,71 m |
Pescaggio | 5,4 m |
Propulsione | 2 turbine a vapore Rateau, 4 caldaie, 63.000 cv, 2 eliche |
Velocità | 34 nodi (62,97 km/h) |
Autonomia | 5.000 mn a 18 kn |
Capacità di carico | 800 t di olio combustibile |
Equipaggio | 15 ufficiali, 19 sottufficiali e 165 marinai |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo | 1 radar de veille combinée DRBV 22A 1 radar de veille surface et navigation DRBV 50 1 radar de conduite de tir DRBC 32A 1 radar de navigation DRBN 32 1 sonar de coque DUBV 23 1 sonar remorqué DUBV 43 - Tacan (SRN 6) CM : ARBR/ARBA10C |
Armamento | |
Artiglieria | 2 cannoni da 100 mm antiaerei modèle 1953 (I x 2) 2 cannoni da 20 mm antiaerei |
Siluri | 6 tubi lanciasiluri da 550 mm (III x 2) per siluri ASW K2 e L3 |
Missili | 1 rampa per missili Malafon (13 missili imbarcati) |
Altro | 1 mortaio quadruplo ASW da 305 mm a caricamento automatico |
Mezzi aerei | Alouette II o Alouette III |
Note | |
i dati si riferiscono a La Galissonniere (D 638) | |
i dati sono tratti da netmarine.com | |
voci di cacciatorpediniere presenti su Wikipedia |
Il La Galissonniere (D 638), unità unica della classe T 56 o classe La Galissonnière, rappresenta la terza (e ultima) serie di escorteurs d'escadre della Marine nationale dopo la fine della seconda guerra mondiale. La nave La Galissonniere secondo la nomenclatura navale francese dell'epoca, era classificata escorteur d'escadre[1], era contraddistinta dal pennant number D ed era equiparabile a un cacciatorpediniere.
Essa portava in nome dell'ammiraglio francese Rolland-Michel Barrin, Comte de La Galissonnière (1693-1756) che fu governatore della Nuova Francia.
Concezione
[modifica | modifica wikitesto]Questa fu la prima nave che utilizzava il nuovo sistema francese di lotta antisommergibile Malafon. Munita di un lanciatore con 13 missili guidati, fu una nave di esperimenti per testare i nuovi tipi d'armamento.
Essa era anche equipaggiata col cannone automatico da 100 mm modello 1953 e con un lanciatore di granate antisottomarino.
Possedeva anche una piattaforma per un elicottero che poteva ripiegarsi a forma di hangar per un Alouette II o un Alouette III.
Servizio
[modifica | modifica wikitesto]Il La Galissonnière fu in servizio nel Mediterraneo, nell'Atlantico e anche nell'oceano Indiano. A partire dal 1983, servì come nave di scorta degli SNLE della classe Le Redoutable.
Disarmata il 20 aprile 1990, prese il numero di scafo Q 862 e servì inizialmente come frangiflutti per l'École navale della base d'aéronautique navale de Lanvéoc-Poulmic. Essa fu, nel 2006, trasferita al cimitero navale di Landévennec. Il 21 maggio 2015 La Galissonniere fu trasferita al porto di Brest[2], per essere preparata al suo trasferimento, che avverrà il 12 giugno 2015, verso il cantiere di Gand, in Belgio, al fine di essere demolita dal gruppo franco-belga Galloo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b L'Escorteur non è il cacciatorpediniere di scorta, che in francese si traduce in destroyer d'escorte. Escorteur è un termine generale per indicare una nave incaricata della protezione delle altre navi, dei convogli e delle comunicazioni marittime. La Francia produrrà 4 tipi di escorteurs (con 3 pennant number) differenti : escorteurs d'escadre (D), escorteurs rapides (F), avisos escorteurs (F) e escorteurs côtiers (P). Il termine escorteur sostituì nella terminologia navale francese, a partire dagli anni 50, i precedenti termini di destroyer, contre-torpilleur e torpilleur, che furono definitivamente abbandonati. In seguito anche il termine escorteur venne abbandonato, negli anni 70, a profitto dei termini fregata di 1º e 2º rango, avviso e pattugliatore.
- ^ Cimetière de bateaux. La Galissonnière s'en va - Mer - Le Télégramme, quotidien de la Bretagne
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Robert Dumas e Jean Moulin, Escorteurs d'escadre, Marines Edition, 1997, p. 280, ISBN 978-2-909675-29-9.
- (FR) Robert Dumas e Jean Moulin, ESCORTEURS D'ESCADRE, Marines Edition, 2013, p. 280, ISBN 978-2-35743-109-6.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- escorteurs d'escadre (12 Classe T 47, 5 Classe T 53, 1 Classe T 56), navi contraddistinte dal pennant number D ed equiparabili a dei cacciatorpediniere;
- escorteurs rapides (4 Type E50 e 14 Type E52), navi contraddistinte dal pennant number F ed equiparabili a delle fregate;
- avisos escorteurs (9 classe Commandant Rivière), navi contraddistinte dal pennant number F ed equiparabili a degli avvisi;
- escorteurs côtiers (3 classe Le Fougueux e 11 classe L'Adroit), navi contraddistinte dal pennant number P ed equiparabili a dei pattugliatori.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su La Galissonnière
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Escorteur d'Escadre La Galissonnière su netmarine.net