Jacques Eric Fabre
Jacques Eric Fabre-Jeune, C.S. vescovo della Chiesa cattolica | |
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Whatever you do to the least of my children, you do to me | |
Titolo | Charleston |
Incarichi attuali | Vescovo di Charleston (dal 2022) |
Nato | 13 novembre 1955 a Port-au-Prince |
Ordinato diacono | 1985 |
Ordinato presbitero | 10 ottobre 1986 dal vescovo Wilton Daniel Gregory (poi arcivescovo e cardinale) |
Nominato vescovo | 22 febbraio 2022 da papa Francesco |
Consacrato vescovo | 13 maggio 2022 dal cardinale Wilton Daniel Gregory |
Jacques Eric Fabre-Jeune (Port-au-Prince, 13 novembre 1955) è un vescovo cattolico haitiano naturalizzato statunitense, dal 22 febbraio 2022 vescovo di Charleston.[1][2][3] È il primo nero e il primo membro di una congregazione religiosa ad essere nominato ordinario diocesano di questa sede.[4] È il secondo vescovo haitiano-americano [N 1][5] e il primo a capo di una diocesi.[6] Da quando è diventato sacerdote nel 1986, ha prestato servizio in Florida, Georgia, nella Repubblica Dominicana, e brevemente in un campo profughi presso la base navale di Guantánamo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Jacques Eric Fabre-Jeune è nato a Port-au-Prince, Haiti, il 13 novembre 1955 da Providence e Anita Fabre. Ha cinque fratelli.[1][7]
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Da adolescente è emigrato negli Stati Uniti d'America. Ha completato gli studi liceali presso la Boys High School di Brooklyn tra il 1972 e il 1974. Ha quindi frequentato il Staten Island College dal 1976 al 1978, conseguendo un associate of science degree; la St. John's University a New York dal 1979 al 1981, conseguendo un Bachelor of Arts, e poi il Saint Michael's College di Toronto, in Canada, dal 1983 al 1985. Entrato nella congregazione dei missionari di San Carlo, nel 1982 ha emesso i primi voti e nel 1985 quelli perpetui. Ha studiato anche alla Catholic Theological Union di Hyde Park, nell'Illinois, come alunno della Scalabrini House of Theology di Chicago.[1][8] Come novizio scalabriniano ha prestato servizio in una missione in Messico.[1][6]
Nel 1985 è stato ordinato diacono.[1] Il 10 ottobre 1986 è stato ordinato presbitero nella chiesa di Santa Teresa d'Avila Brooklyn da monsignor Wilton Daniel Gregory, allora vescovo ausiliare di Chicago.[7] In seguito è stato vicario parrocchiale della parrocchia di Nostra Signora di Guadalupe a Immokalee dal 1986 al 1990 e cappellano dei rifugiati haitiani a Guantánamo dal 1990 al 1991. I profughi lì ospitati, in un campo simile a una prigione, avevano pochi contatti con l'esterno, fatta eccezione per i cappellani. A Fabre-Jeune è stato consigliato di andarsene dopo essere stato coinvolto in un alterco con i parlamentari.[2] Ha quindi prestato servizio come amministratore parrocchiale della parrocchia di Nuestra Señora de la Caridad del Cobre a San Pedro de Macorís, nella Repubblica Dominicana, dal 1991 al 2004. Nel 2004 è stato inviato a Roma per studi. Nel 2006 ha conseguito la licenza in mobilità umana presso la Pontificia università urbaniana. Tornato negli Stati Uniti è stato vicario parrocchiale della parrocchia di San Giuseppe ad Athens dal 2006 al 2008; vicario parrocchiale della parrocchia della Santissima Trinità a Peachtree City dal 2008 al 2010 e amministratore della missione ispanica di San Filippo di Gesù a Forest Park dal giugno del 2008 al 2022.[1][9] Ha guidato la congregazione della missione di San Filippo nell'autofinanziare la costruzione di una nuova chiesa, consacrata nell'aprile del 2011.[10]
Dal 2010 al 2022 ha prestato servizio nell'arcidiocesi di Atlanta come membro del consiglio finanziario, del comitato per il bilancio e le operazioni, del comitato di revisione dei progetti e come direttore del rinnovamento carismatico ispanico.[8] È stato anche a capo dei padri scalabriniani di Atlanta.[9]
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 febbraio 2022 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Charleston.[8][9] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 13 maggio successivo nella Charleston Area Convention Center a Charleston dal cardinale Wilton Daniel Gregory, arcivescovo metropolita di Washington, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Atlanta Gregory John Hartmayer e il vescovo di Raleigh Luis Rafael Zarama Pasqualetto. Durante la stessa celebrazione ha preso possesso della diocesi.[4][11]
In seno alla Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti è membro del sottocomitato per la pastorale dei migranti, dei rifugiati e dei viaggiatori [12] e consulente del comitato per le migrazioni.[13]
Parla correntemente inglese, spagnolo, italiano, francese e creolo.[9] Ha definito l'inglese la sua "terza lingua".[6]
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Cardinale Gaetano De Lai
- Cardinale Raffaele Carlo Rossi, O.C.D.
- Cardinale Amleto Giovanni Cicognani
- Arcivescovo Paul John Hallinan
- Cardinale Joseph Louis Bernardin
- Cardinale Wilton Daniel Gregory
- Vescovo Jacques Eric Fabre-Jeune, C.S.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il primo fu Pierre Marie Guy Sansaricq (1934-2021), vescovo ausiliare di Brooklyn dal 2006 al 2010.
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f (EN) Curriculum vitae di monsignor Jacques Eric Fabre, su charlestondiocese.org. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ a b (EN) Lynne Duke, U.S. Camp for Haitians Described as Prison-like, in The Washington Post, 19 settembre 1992. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ (EN) Götz-Dietrich Opitz, Haitian Refugees Forced to Return: Transnationalism and State Politics, 1991-1994, Münster, LIT Verlag, 2004, p. 150. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ a b (EN) Patrick Phillips e Emilie Zuhowski, First Black man named to serve as 14th Bishop of Charleston, su live5news.com, 22 febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ (EN) John Lavenburg, Charleston gets Haitian-American bishop, in Crux, 23 febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ a b c (EN) Nate Tinner-Williams, Fr Jacques Fabre-Jeune, CS named Bishop of Charleston—a Haitian first for the United States, in Black Catholic Messenger, 22 febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ a b (EN) Nichole Golden, Pope Francis appoints Atlanta priest as Bishop of Charleston, in The Georgia Bulletin, 22 febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ a b c Rinuncia e nomina del Vescovo di Charleston (U.S.A.), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 22 febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ a b c d (EN) Pope Francis Accepts Resignation of Bishop Robert Guglielmone of Diocese of Charleston; Appoints Rev. Jacques Fabre, C.S. as Successor, su usccb.org, 22 febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ (EN) Ruth E. Dávila, Hispanic Mission Builds Self-Financed Church, in The Georgia Bulletin, 14 aprile 2011. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ (EN) Rickey CiaphaDennis, Jr., Thousands applaud installation of Charleston Diocese's first Black bishop, in The Post and Courier, 13 maggio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ (EN) PASTORAL CARE OF MIGRANTS, REFUGEES, & TRAVELERS - Who We Are, su usccb.org. URL consultato il 21 giugno 2024.
- ^ (EN) MIGRATION - Who We Are, su usccb.org. URL consultato il 21 giugno 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jacques Fabre
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Jacques Eric Fabre, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Curriculum vitae di monsignor Jacques Eric Fabre, su charlestondiocese.org. URL consultato il 16 maggio 2022.
- (EN) Ritratto di monsignor Jacques Eric Fabre, su charlestondiocese.org. URL consultato il 16 maggio 2022.
- (EN) Stemma di monsignor Jacques Eric Fabre, su charlestondiocese.org. URL consultato il 16 maggio 2022.
- (EN) Video su monsignor Jacques Eric Fabre, su charlestondiocese.org. URL consultato il 16 maggio 2022.
- (EN) Diocese of Charleston, Conferenza stampa di annuncio della nomina di monsignor Jacques Eric Fabre a vescovo di Charleston, su youtube.com, 22 febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- (EN) Diocese of Charleston, Registrazione dei vespri solenni per l'ordinazione episcopale di monsignor Jacques Eric Fabre, su youtube.com, 16 maggio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- (EN) Saint-Domingue, Haiti & Charleston. The diocese's long connection to Haiti, su charlestondiocese.org. URL consultato il 16 maggio 2022.