Nothing Special   »   [go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Il fabbro Vakula

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il fabbro Vakula
Titolo originaleКузнец Вакула
Lingua originalerusso
MusicaPëtr Il'ič Čajkovskij
LibrettoJakov Petrovič Polonskij
Fonti letterarieil racconto La notte prima di Natale, di Nikolaj Vasil'evič Gogol'
Atti3 atti e 8 scene
Epoca di composizione1874
Prima rappr.6 dicembre 1876
Teatroteatro Mariinskij, San Pietroburgo
Personaggi
  • Vakula, un fabbro (tenore)
  • Solocha, una strega e madre di Vakula (mezzosoprano)
  • Il Diavolo (basso)
  • Čub, un anziano cosacco (basso)
  • Oksana, sua figlia (soprano)
  • Il Capo del villaggio (basso)
  • Panas, compare di Čub (tenore)
  • Un maestro di scuola (tenore)
  • Sua Altezza (basso)
  • Il Maestro di cerimonie (basso)
  • Un attendente (tenore)
  • Un vecchio cosacco (basso)
  • Uno spirito del bosco (basso)
  • Coro (ragazzi, ragazze, vecchi, suonatori di gusli, rusalki, spiriti dei boschi, eco, spiriti, gentiluomini e gentildonne di corte, cosacchi zaporožskie)

Il fabbro Vakula, Op. 14, è un'opera in 3 atti e 8 scene, di Pëtr Il'ič Čajkovskij. Il libretto fu scritto da Jakov Petrovič Polonskij, originariamente per il compositore Aleksandr Nikolaevič Serov, che però morì nel 1871 lasciando solo qualche frammento di un'opera su quel soggetto, sulla base del racconto di Nikolaj Vasil'evič Gogol' La notte prima di Natale.

Storia della composizione

[modifica | modifica wikitesto]

L'opera fu composta tra giugno e agosto del 1874, e fu dedicata alla memoria della Granduchessa Elena Pavlovna, che era morta nel 1873. La prima rappresentazione ebbe luogo il 6 dicembre 1876 al teatro Mariinskij, sotto la direzione di Ėduard Nápravník con Osip Petrov. La vita dell'opera sulle scene fu breve: essa fu data per 18 volte al Mariinskij, ma il compositore non permise che fosse rappresentata in altri teatri. Insoddisfatto dell'opera, Čajkovskij la revisionò nel 1885, ribattezzandola Gli stivaletti.
L'organico dell'orchestra era il seguente[1]:

La trama è la stessa, anche se con una suddivisione in scene differente, di quella dell'opera Gli stivaletti.

Struttura dell'opera

[modifica | modifica wikitesto]
  • Ouverture

Scena prima

  • 1 Scena, duetto e tempesta di neve

Scena seconda

  • 2 Aria di Oksana
  • 3 Scena e arioso di Vakula

Scena prima

  • 4 Intermezzo e scena
  • 5 Scena
  • 6 Scena
  • 7 Scena: Solocha con Čub
  • 8 Arioso di Vakula

Scena seconda

  • 9 Scena
  • 10 Scena e canzone degli stivaletti
  • 11 Finale

Scena prima

  • Intermezzo
  • 12 Scena

Scena seconda

  • 13 Scena

Scena terza

  • 14 Polonaise
  • 15 Minuetto
  • 16 Danza russa
  • 17 Danza cosacca
  • 18 Scena

Scena quarta

  • 19 Scena
  • 20 Finale

Opere derivate

[modifica | modifica wikitesto]
  • Alcuni brani furono arrangiati per voci e pianoforte e per pianoforte a quattro mani dal compositore nel 1874.
  • Nel 1885 Čajkovskij ultimò la revisione dell'opera e la intitolò Gli stivaletti.

Opere sullo stesso soggetto

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ http://www.tchaikovsky-research.net/, su tchaikovsky-research.net. URL consultato il 12 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2012).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]