Henry Hobson Richardson
Henry Hobson Richardson (Saint James, 29 settembre 1838 – Brookline, 27 aprile 1886) è stato un architetto statunitense. Fu l'inventore del Romanico Richardsoniano che da lui prende appunto il nome.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Diplomatosi presso l'Università di Harvard, ultimò i suoi studi a Parigi, all'École nationale supérieure des beaux-arts, dove lavorò nello studio di Henri Labrouste.
Ritornato negli Stati Uniti nel 1865 vi iniziò un'intensa attività, costruendo numerosi edifici pubblici e privati. il più alto raggiungimento del suo stile, che interpreta con originale sensibilità moderna la vigorosa monumentalità del romanico francese, è il Marshall Field Warehouse di Chicago, costruito fra il 1885 e il 1887, dalla spoglia e severa facciata ritmata da ampie finestre arcuate.
Tra le altre sue realizzazioni vanno ricordate la celebre chiesa della Trinità di Boston, il palazzo del tribunale di Pittsburgh, il Campidoglio di Albany e la casa Stoughton a Cambridge (Massachusetts).
L'originalità del suo stile, che influenzerà profondamente gli architetti della Scuola di Chicago, primo fra tutti Louis Sullivan, fa di Richardson uno dei grandi creatori di una architettura nazionale americana.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Henry Hobson Richardson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Richardson, Henry Hobson, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Delphine Fitz Darby, RICHARDSON, Henry Hobson, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- (EN) James Francis O'Gorman, H.H. Richardson, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) James Francis O'Gorman, H.H. Richardson, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Henry Hobson Richardson, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Henry Hobson Richardson, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 221148995740259750183 · ISNI (EN) 0000 0000 8112 3555 · ULAN (EN) 500016339 · LCCN (EN) n50044927 · GND (DE) 118788728 · BNE (ES) XX1470536 (data) · BNF (FR) cb12318209r (data) · J9U (EN, HE) 987007434985305171 · NSK (HR) 000319276 · NDL (EN, JA) 00621370 |
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