Ksar El Kebir
Ksar El Kebir città | |
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(AR) القصر الكبير (BER) ⵍⵇⵚⵔ ⵍⴽⴱⵉⵔ | |
Localizzazione | |
Stato | Marocco |
Regione | Tangeri-Tetouan-Al Hoceima |
Provincia | Larache |
Territorio | |
Coordinate | 34°59′56.13″N 5°54′09.89″W |
Altitudine | 27 m s.l.m. |
Abitanti | 107 380 (2004) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+0 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Ksar[1] El Kebir (in arabo القصر الكبير?, al-Qaṣr al-kabīr, lett. "Grande Castello"; in berbero ⵍⵇⵚⵔ ⵍⴽⴱⵉⵔ; in spagnolo Alcazarquivir; in portoghese Alcácer-Quibir) originariamente era conosciuto come Kasr el Rif, è una città del Marocco, nella provincia di Larache, nella regione di Tangeri-Tetouan-Al Hoceima.
La città, il cui nome significa "grande palazzo" o "grande fortezza", è storicamente nota per la battaglia qui combattuta il 4 agosto 1578 fra gli eserciti di Sebastiano I del Portogallo e Abu Marwan Abd al-Malik I sultano del Marocco. Entrambi i sovrani morirono in battaglia ma le forze portoghesi furono sconfitte ponendo fine al tentativo di invadere e cristianizzare il Marocco.
La città è anche conosciuta come Ksar el Kébir o Al-Kasr al-Kbir.
Il suo nome Ksar El Kebir ("grande castello") è in contrasto con Ksar Es Seghir ("piccolo castello") città che si trova più a nord di Ksar El Kebir.
Situata nella provincia di Tetuan, in una zona ricca di foreste di sughero, la città è un nodo ferroviario collegato con Larache (al-ʿArāʾish) e Assilah (Aṣīla) e con la grande linea ferroviaria che unisce Marrakesh alla Tunisia.
La città è stata storicamente sede di una cospicua comunità ebraica, che contava 1.600 unità nel 1951, composta per la maggior parte da sefarditi di lingua haketia.[2] La comunità, incoraggiata da agenti sionisti legati all'Agenzia ebraica e poi dal Mossad, è emigrata in massa verso Israele e Francia tra gli anni 1950 e 1960.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Metatesi spesso rintracciabile nel parlato arabo.
- ^ (EN) Michael M. Laskier, The Alliance Israelite Universelle and the Jewish Communities of Morocco 1862-1962, State University of New York Press, p. 227, ISBN 0-87395-656-7.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ksar El Kebir
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La città su World Gazetteer, su world-gazetteer.com (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
- (EN) La città su Falling Rain Genomics, Inc., su fallingrain.com. URL consultato il 20 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 131796661 · BNF (FR) cb11973805z (data) · J9U (EN, HE) 987007540482205171 |
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